rifiuti di estrazione o terre e rocce da scavo?

Gentili utenti del forum vi pongo un quesito in materia di materiali di estrazione.
Per una cava è stato progettato il recupero ambientale che prevede lo scavo di materiali destinati alla commercializzazione. Parte di questi materiali, per le peculiari caratteristiche geolitologiche non sono adatti alla vendita e pertanto è stato previsto il loro ripiego in cava come materiali di riempimento e/o riporto.
La mia domanda è la seguente: i materiali rimpiegati in cava vanno trattati e gestiti come rifiuti di estrazione ai sensi del D.Lgs 117/08 o come terre e rocce da scavo?


Grazie!

Ciao
D.Lgs 117/08
Art. 2.
Ambito di applicazione

1. Il presente decreto si applica alla gestione dei rifiuti di
estrazione come definiti all'articolo 3, comma 1, lettera d),
all'interno del sito di cui all'articolo 3, comma 1, lettera hh), e
nelle strutture di deposito di cui all'articolo 3, comma 1, lettera
r).
2. Sono esclusi dall'ambito di applicazione del presente decreto e
rimangono assoggettati alla disciplina settoriale in vigore:
..omissis...........
3. Ai rifiuti inerti e alla terra non inquinata derivanti dalle
operazioni di prospezione o di ricerca, di estrazione, di trattamento
e di stoccaggio delle risorse minerali e dallo sfruttamento delle
cave.................

Direi di considerarli terre/rocce, a meno che il tuo materiale non sia inerte (non so che tipo di cava hai)