SistriForum - Il social network italiano sui rifiuti
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.
Ultimi argomenti attivi
» RENTRI: Dubbi e curiosità
Da urgada Mer Nov 20, 2024 10:52 pm

» Rentri: conservazione digitale costi
Da Paolo UD Mer Nov 13, 2024 12:09 pm

» Scheda Materiali
Da MagoMerlino Mer Nov 06, 2024 1:48 pm

» capacità finanziaria dimostrabile con la LIPE ?
Da Sciùr Colombo Lun Nov 04, 2024 5:07 pm

» RENTRI: sistemi di geolocalizzazione per il trasporto di rifiuti pericolosi
Da Paolo UD Gio Ott 31, 2024 11:36 am

» Rientri. Trasporti conto terzi
Da Transporter Mer Ott 16, 2024 7:53 pm

» Rnera fondo giallo sui colli di rifiuti pericolosi - responsabilità condivisa?
Da lotus1 Mar Set 17, 2024 1:23 pm

» Mud - Errore sul civico: E' da reinviare?
Da Paolo UD Lun Ago 05, 2024 10:51 am

» 1263 - curiosità
Da lotus1 Ven Ago 02, 2024 11:59 am

» Ritiro rifiuti da privati - Sentenza CdS 29 Maggio 2023 n. 5257
Da skywalker2016 Mar Lug 30, 2024 10:44 am


Potočnik: in corso verifica su compatibilità, con la direttiva europea sui rifiuti, del DM 161 sulle terre e rocce da scavo

Andare in basso

Potočnik: in corso verifica su compatibilità, con la direttiva europea sui rifiuti, del DM 161 sulle terre e rocce da scavo Empty Potočnik: in corso verifica su compatibilità, con la direttiva europea sui rifiuti, del DM 161 sulle terre e rocce da scavo

Messaggio  Admin Mar Ott 09, 2012 2:38 pm

Tutto è partito da una denuncia dell'associazione Idra onlus alla commissione europea. Questa la risposta di Janez Potočnik a nome della Commissione:
"La denuncia dell’associazione Idra cui fa riferimento l’onorevole parlamentare è relativa ad un progetto di decreto ministeriale concernente l’utilizzazione delle terre e rocce da scavo nel contesto di lavori di costruzione e al modo in cui le autorità italiane tratteranno le terre da scavo relative ai progetti dei cantieri TAV che sono in procinto di essere avviati nell’area di Firenze. Il disegno di decreto prevede che, in determinate condizioni, i materiali da scavo siano considerati sottoprodotti e non rifiuti. In base alla denuncia succitata il disegno di decreto, se adottato, risulterebbe in contrasto con la normativa ambientale dell’UE. I servizi della Commissione stanno attualmente valutando se il progetto di decreto sia compatibile, in particolare, con l’articolo 5 della direttiva 2008/98/CE sui rifiuti, che stabilisce le condizioni in base alle quali una sostanza o un oggetto può essere considerata/o come sottoprodotto. Se la Commissione giungesse alla conclusione che il disegno di decreto, se adottato, risulterebbe in contrasto con la normativa ambientale dell’UE, intraprenderà le azioni necessarie per garantire che tale normativa sia correttamente recepita e attuata in Italia."
(leggi: procedura d'infrazione)
http://www.soniaalfano.it/2012/07/25/grandi-opere-e-procedure-di-smaltimento-delle-terre-e-rocce-da-scavo-regolamento-ministeriale-italiano-e-violazione-delle-direttive-europee/
Admin
Admin
Amministratore

Messaggi : 6586
Data d'iscrizione : 13.01.10
Età : 51

Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.