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smaltimento oli esausti vegetali da parte di ambulanti
3 partecipanti
SistriForum - Il social network italiano sui rifiuti :: Particolari tipologie di rifiuti :: Oli esausti
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smaltimento oli esausti vegetali da parte di ambulanti
Buongiorno atutti, sono a chiedere nuovamente il vostro aiuto per fare chiarezza su come si devono comportare i venditori ambulanti di generi alimentari (per intendersi i furgoni che si trovano sulle strade e vendono panini, patatine fritte o frittelle) per quanto riguarda lo smaltimento dell'olio vegetale.Volevo sapere se devono rispettare gli obblighi previsto per gli altri commercianti ed artigiani (no registro C/S se meno di 10 dipendenti e dimostare di aver effettuato almeno un conferimento annuo tramite FIR a soggetti iscritti al conoe)oppure se, come nel caso del tarsporto di rifiuti, per loro la normativa ha previsto particolari deroghe.
Ringrazio tutti coloro che potranno darmi un aiuto
Ringrazio tutti coloro che potranno darmi un aiuto
daria malagigi- Nuovo Utente
- Messaggi : 5
Data d'iscrizione : 31.01.11
Re: smaltimento oli esausti vegetali da parte di ambulanti
Così a memoria, non mi pare che esistano deroghe.
Ma a parte ciò, mi viene spontanea una domanda......perchè questi ristoratori ambulanti non dovrebbero essere obbligati a gestire in modo corretto l'olio fritto?
Mica potranno essere autorizzati a versarlo nei tombini.........
Ma a parte ciò, mi viene spontanea una domanda......perchè questi ristoratori ambulanti non dovrebbero essere obbligati a gestire in modo corretto l'olio fritto?
Mica potranno essere autorizzati a versarlo nei tombini.........
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Un vale più di mille parole!
Ma, a volte è ancora meglio!
isamonfroni- Moderatrice
- Messaggi : 12744
Data d'iscrizione : 18.10.10
Età : 67
Località : roma
Re: smaltimento oli esausti vegetali da parte di ambulanti
si tratta di capire se l'iscrizione alla CCIAA è come
a) commerciante;
b) artigiano.
In ogni caso l'olio, finchè è nella friggitrice, NON è rifiuto e immagino venga sostituito presso la sede della Ditta; non credo proprio venga sostituito "in itinere".
Pertanto se la dittà è:
a) commerciante;
detiene l'olio vegetale usato in idonei contenitori e lo conferisce almeno una volta all'anno (considerando che dubito ne produca più di 30.000 litri (30 mc) al'anno) a ditta autorizzata previa emissione di FIR che dovrà essere solo conservato per un periodo di 5 anni. Essendo un rifiuto non pericoloso ed essendo un'attività commerciale, non è soggetta alla tenuta del registro di carico e scarico.
b) artigianale:
valgono le stesse cose dette sopra tranne che l'azienda è soggetta alla tenuta del registro di carico e scarico (opportunamente vidimato) e le annotazioni vanno fatte entro 10 giorni lavorativi dalla produzione dell'olio usato e entro 10 lavorativi dal conferimento dello stesso. Se l'azienda non supera i 10 dipendenti non è soggetta alla presentazione dl MUD.
a) commerciante;
b) artigiano.
In ogni caso l'olio, finchè è nella friggitrice, NON è rifiuto e immagino venga sostituito presso la sede della Ditta; non credo proprio venga sostituito "in itinere".
Pertanto se la dittà è:
a) commerciante;
detiene l'olio vegetale usato in idonei contenitori e lo conferisce almeno una volta all'anno (considerando che dubito ne produca più di 30.000 litri (30 mc) al'anno) a ditta autorizzata previa emissione di FIR che dovrà essere solo conservato per un periodo di 5 anni. Essendo un rifiuto non pericoloso ed essendo un'attività commerciale, non è soggetta alla tenuta del registro di carico e scarico.
b) artigianale:
valgono le stesse cose dette sopra tranne che l'azienda è soggetta alla tenuta del registro di carico e scarico (opportunamente vidimato) e le annotazioni vanno fatte entro 10 giorni lavorativi dalla produzione dell'olio usato e entro 10 lavorativi dal conferimento dello stesso. Se l'azienda non supera i 10 dipendenti non è soggetta alla presentazione dl MUD.
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cirillo- Moderatore
- Messaggi : 7405
Data d'iscrizione : 24.05.11
Età : 69
Località : veneto
Re: smaltimento oli esausti vegetali da parte di ambulanti
E quindi deduco che dovrà avere sul furgone i contenitori per lo stoccaggiod ell'olio in attesa dello smaltimento a ditta autorizzata; ecco, ma lo svuotamento di tali contenitori può avvenire presso la sede legale della ditta , cioè in luogo diverso dal dove il rifiuto viene prodotto?
Ed in tal caso il trasporto dell'olio come si configura, è permesso senza alcuna iscrizione all'albo?
Ed in tal caso il trasporto dell'olio come si configura, è permesso senza alcuna iscrizione all'albo?
daria malagigi- Nuovo Utente
- Messaggi : 5
Data d'iscrizione : 31.01.11
Re: smaltimento oli esausti vegetali da parte di ambulanti
Ho detto esattamente l'opposto.daria malagigi ha scritto:E quindi deduco che dovrà avere sul furgone i contenitori per lo stoccaggio dell'olio in attesa dello smaltimento a ditta autorizzata; ecco, ma lo svuotamento di tali contenitori può avvenire presso la sede legale della ditta, cioè in luogo diverso dal dove il rifiuto viene prodotto?
Ed in tal caso il trasporto dell'olio come si configura, è permesso senza alcuna iscrizione all'albo?
Ma l'olio lo deve per forza cambiare "sul posto"? Non lo può cambiare una volta arrivato presso la sede e il problema sarebbe risolto?
Quindi, parte "da casa" con l'olio nuovo, si fa il suo giro e poi lo sostituisce a fine giornata in sede.
A meno che non lo debba cambiare più volte nella stessa giornata.
Ti dirò, anche in questo caso non mi "fascerei la testa". Metterei l'olio usato entro appositi contenitori e me li porterei a casa senza far nulla. Si tratta di un'attività di (quasi sicuro vero?) "COMMERCIO AMBULANTE" e l'olio vegetale è un rifiuto non pericoloso.
1) se m'iscrivo all'Albo Gestori per il trasporto devo fare un FIR e trasportare il rifiuto SOLO ad un sito PROVVISTO DI AUTORIZZAZIONE ALLO STOCCAGGIO;
2) e a questo punto ho SOLO 2 opzioni:
2.a) mi doto presso la sede dell'autorizzazione allo stoccaggio provvisorio in R13 (per me una follia!)
2.b) trasporto OGNI FINE GIORNATA, senza passare dalla sede, con FIR l'olio usato ad un centro autorizzato per riceverlo (economicamente un'altra follia).
Quindi, a titolo puramente personale, e senza voler essere "quello che ha la verità in trasca", dico che, se per forza si devono effettuare le sostituzioni dell'olio in itinere, lo si fa... e basta. (e il registro a casa SOLO se l'attività in CCIAA risulta artigianale).
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cirillo- Moderatore
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