Piano ASL per smaltimento amianto

Buongiorno,

io da un terreno dovrei smaltire delle coperture di amianto che sono li da parecchi anni....Ho fatto fare un preventivo e i costi sono abbastanza alti. So che per rimuovere l'amianto occorre fare una richiesta alla ASL. Quindi per far abbassare i costi vorrei affidarmi ad una ditta autorizzata per la rimozione e il trasporto però vorrei occuparmi iio di questo documento da richiedere alla ASL.
Qualcuno potrebbe suggerirmi qualcosa in merito...??

Si tratta del "Piano di Lavoro" per la rimozione di materiale contenente amianto in matrice compatta.
Deve essere redatto in conformità all'art 256 del D.Lgs 81/2008 e, in ogni caso, conviene aver un pò presente tutto il capo III del D.Lgs 81.
Inoltre dovranno essere rispettate eventuali prescrizioni date dalla specifica normativa Regionale (in Veneto la DGRV n. 265 del 15.03.2011).
Il piano và inoltrato allo SPSAL (AULSS) di competenza territoriale e i lavori potranno essere iniziati non prima di 30 gg dal momento in cui l'Azienda l'ha ricevuto.
Forse, però, conviene affidarsi a chi del mestiere....

Quoto integralmente Cirillo, ma aggiungo anche che non è solo questione di convenienza perchè:
- i lavori vanno obbligatoriamente affidati a ditta specializzata, iscritta all'albo gestori ambientali nella cat. almeno 10 A (classe dimensionale adeguata all'importo dei lavori)

- normalmente il Piano di Lavoro deve essere redatto e presentato direttamente dall'impresa che si occupa della bonifica, la quale dovrà sicuramente avere, tra il proprio personale un soggetto in possesso di attestato da "coordinatore per la bonifica d'amianto" oltre a personale spacializzato e patentato

No Aurora, credo sia ancora abbastanza vigente, in varie forme tutte più o meno simili.
Ma riguarda (almeno credo) rimozioni di materiali ancora in opera.
Nel caso dell'amico, mi sa che siamo già sul genere discarica abusiva.

Aurora Brancia ha scritto:A me risulta che alcune regioni, tra cui che io sappia proprio il veneto e l'emilia romagna

confermo che in Veneto, fino ad un massimo di 75 mq, il proprietario può rimuovere autonomamente i manufatti contenenti amianto .. previa richiesta al gestore del servizio, che a sua volta si occupa di:
- fornire i kit per il confezionamento a norma di legge (€/kit 30,00 - 1 kit ogni 20 mq);
- di organizzare il ritiro (€/viaggio 100,00 .. comprensivi di pratiche) e successivo trasporto ad impianto autorizzato (€/kg 0,30);
- di dare comunicazione all'ulss, e per conoscenza ad ARPAV, dell'avvenuto smaltimento (comunicazione + 4a copia FIR + dichiarazione assunzione responsabilità del proprietario dei manufatti).

NB: prezzi al netto dell'iva vigente

Aurora Brancia ha scritto: sono contenta che una volta tanto che si fa qualcosa di ben fatto poi non lo abbiano disfatto !

Sig.ra Aury .. so però che la regione veneto sta apportando modifiche a queste procedure: appena note .. le dirò se può ancora condividere giosamente con admin il bicchiere per gli spazzolini!

Confermo quanto detto da ilGabri per il Veneto, cosa che non ho citato perchè nel post iniziale era già espressa la volontà di affidarsi a ditta autorizzata.
Per quanto concerne invece il mio consiglio di "far fare a chi del mestiere" era riferito alla stesura del Piano di Lavoro considerando che è meglio, su certe cose, non improvvisare.