ACQUE DEI PIAZZALI

PREMESSA
ho su un piazzale il classico bar-benzinaio-gommista-autolavaggio.
la proprietà del piazzale è della ditta A, l'autolavaggio bar benzinaio della ditta B, il gommista della ditta C e devo chiedere l'autorizzazione allo scarico del solo autolavaggio. l'autolavaggio ha un sistema di raccolta e filtri propri e per questo gli ho sempre rinnovato l'autorizzazione allo scarico in pubblica fognatura trattandolo come se fosse da solo. ora che è cambiata la proprietà ho chiesto le volture all'ente gestore ma mi hanno fatto richiedere una nuova autorizzazione (planimetrie, relazione tecnica, ecc ecc) richiedendo di specificare il sistema di raccolta di tutto il piazzale quindi con bar-banzinaio-gommista e insistono che devo dichiarare che c'è una vasca di raccolta acque prima pioggia.
Ora visto che è presente un filtro a coalescenza dire che quello è una vasca acque prima pioggia mi sembra una forzatura.

DOMANDA
nel sistema di raccolta acque di un piazzale la vasca di raccolta acque di prima pioggia può essere sostituita da un disoleatore a 4 setti della stessa volumetria?

Ringrazio in anticipo

ma tu vuoi che l'acqua venga depurata dagli oli e grassi oppure vuoi riconvertire un disoleatore in vasca di raccolta?

no, io vorrei chiudere la procedura di autorizzazione scarico acque per l'autolavaggio.
anche se questo, come impianto a se, ha il suo sistema di raccolta acque, l'ente gestore vuole che si descriva la raccolta acque di tutto il piazzale (dove insistono anche altre ditte: bar, gommista, benzinaio).
l'ente mi chiede la vasca raccolta acque prima pioggia ma visto che il disoleatore raccoglie solo le acque del piazzale e che è dimensionato in abbondanza non riesco a convincerli che quello basta e avanza: cercavo conferme prima di sbatterci la testa!

risollevo questo post per cercare di risolvermi un dubbio nato in questi giorni
piazzale di un rottamatore, che non utilizza acqua di processo
nella nostra regione deve trattare le acque di pioggia
gli presentano due preventivi : uno con impianto ch/f l'altro con impianto biologico
ora, l'idea di un impianto biologico mi sembra un pò azzardata per trattare delle acque
di pioggia, oppure ho dei retaggi di studio molto vecchi e ci sono dei sistemi innovativi?
grazie a chi ha voglia di rispondere

CJM ha scritto:risollevo questo post per cercare di risolvermi un dubbio nato in questi giorni
piazzale di un rottamatore, che non utilizza acqua di processo
nella nostra regione deve trattare le acque di pioggia
gli presentano due preventivi : uno con impianto ch/f l'altro con impianto biologico
ora, l'idea di un impianto biologico mi sembra un pò azzardata per trattare delle acque
di pioggia, oppure ho dei retaggi di studio molto vecchi e ci sono dei sistemi innovativi?
grazie a chi ha voglia di rispondere

Ciao CJM, non conosco la normativa veneta però mi sembrano un po' velleitari tutti e due....
Intanto bisognerebbe vedere quanto è grande sto piazzale e di conseguenza capire quante sono le acque da trattare.
Poi in base alle tipologie di inquinanti potenzialmente presenti (che secondo me alla fin fine si riducono alla solita terra e idrocarburi sparsi) decidere per la forma di trattamento.
Il biologico potrebbe anche avere una logica, quello che credo sia improponibile sono le dimensioni ed il flusso perchè in genere i biologici sono piuttosto grandi e richiedono un flusso continuo di alimentazione (cosa che logicamente con la pioggia non avviene).
Ci sono in giro anche quelli che spacciano impianti biologici che funzionano on/off in discontinuo ma per quel poso che ricordi della microbiologia gli animaletti per papparsi gli inquinanti devono essere vivi e se non gli dai la pappa tutti i giorni schiattano.
Non posso escludere che chiamino biologico un impianto basato sull'insufflazione di ossigeno e che quindi si limita ad ossidare un po' l'acquaccia e quindi abbattere il COD.
Ma sei sicura che non gli basti un onesto e semplice disoleatore, preceduto magari da uno stadio di decantazione dei solidi sospesi?

Sono assolutamente d'accordo con quanto hai scritto

isamonfroni ha scritto:
Non posso escludere che chiamino biologico un impianto basato sull'insufflazione di ossigeno e che quindi si limita ad ossidare un po' l'acquaccia e quindi abbattere il COD.

illuminante , grazie
per me biologico = qualche animaletto affamato che gironzola
non solo vasca di insufflazione per abbattere COD

isamonfroni ha scritto:
Ma sei sicura che non gli basti un onesto e semplice disoleatore, preceduto magari da uno stadio di decantazione dei solidi sospesi?

assolutamente si al massimo un trattamento finale con carboni attivi
visto che hanno 4-5 mg/L di tensioattivi
ma non certo tutto il cancan proposto

anch'io per biologico intendo questo:

Ma sai bene che quando si tratta di spacciare a chi non è del mestiere si inventano le peggio cose anche tutto il can can con le ballerine in spaccata.........

Visto che nessuno ha dato risposta scrivo ciò che ho visto,

Il diseoleatore è accettato, viene considerato pozzetto dell'acqua di prima pioggia l'ultimo scomparto.

Li ho visti in diversi piazzali, spero di essere stato di aiuto.

Saluti