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riferimenti per limiti quantitativi e temporali
3 partecipanti
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riferimenti per limiti quantitativi e temporali
per cortesia qualcuno sa dirmi dove posso trovare i riferimenti normativi per il deposito temporaneo dei rifiuti in limiti di tempo e di quantità?
mi riferisco a:
- imballaggi materiali misti (cod. 150.106)
- carta e cartone (cod. 200.101)
-oli e grassi commestibili vegetali - animali (cod 200/125)
grazie
mi riferisco a:
- imballaggi materiali misti (cod. 150.106)
- carta e cartone (cod. 200.101)
-oli e grassi commestibili vegetali - animali (cod 200/125)
grazie
rif- Membro della community
- Messaggi : 28
Data d'iscrizione : 05.11.10
Re: riferimenti per limiti quantitativi e temporali
rif ha scritto:per cortesia qualcuno sa dirmi dove posso trovare i riferimenti normativi per il deposito temporaneo dei rifiuti in limiti di tempo e di quantità?
mi riferisco a:
- imballaggi materiali misti (cod. 150.106)
- carta e cartone (cod. 200.101)
-oli e grassi commestibili vegetali - animali (cod 200/125)
grazie
Spero sia il riferimento che cerchi:
Oggetto: “Deposito temporaneo di rifiuti pericolosi e non pericolosi” disciplinato
dall’art.10 del D.Lgs 3 dicembre 2010, n. 205
Dal 25 novembre 2010 è in vogore il DECRETO LEGISL ATIVO 3 dicembre 2010, n. 205:
“Disposizioni di attuazione della direttiva 2008/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del
19 novembre 2008 relativa ai rifi uti e che abroga alcune direttive.”
Il nuovo decreto n. 205 introduce le seguenti specifiche andando a modificare la parte IV del
D.Lgs 152/2006:
Il “deposito temporaneo” è definito all’articolo 10 comma 1 lett. bb dello stesso D. Lgs. 205/2010
come “…raggruppamento dei rifiuti effettuato, prima della raccolta, nel luogo in cui gli stessi
sono prodotti …” a precise condizioni.
Rispetto al dl 152/2006 , il nuovo dl 205/2010 cambia solo il quantitativo massimo di rifiuti in
deposito prima di doverli smaltire : prima il quantitativo ammesso era di 20 mc. per i "non
pericolosi", mentre per i "pericolosi" il limite era di 10 mc.
Ora l’art 10 lettera bb, comma 2 indica un limite complessivo di 30 mc, di cui al massimo
10 mc. di "rifiuti pericolosi".
Questo significa che se non si avessero rifiuti "pericolosi", si può arrivare ad avere sino a
30 mc di "non pericolosi" in deposito.
E' mantenuto , in alternativa, il limite temporale dello smaltimento trimestrale,
indipendentemente dalle quantità.
In ogni caso, come prima, lo smaltimento deve avvenire almeno 1 volta all'anno.
Mar23- Utente Attivo
- Messaggi : 2018
Data d'iscrizione : 29.06.10
Età : 47
Località : Zena
Re: riferimenti per limiti quantitativi e temporali
grazie molto chiaro e sopratutto utile.
Esistono anche limiti sulla quantità che può essere prodotta in un anno a seconda del tipo di rifiuto (io mi riferisco in particolare a rifiuti non pericolosi)?
grazie di nuovo
Esistono anche limiti sulla quantità che può essere prodotta in un anno a seconda del tipo di rifiuto (io mi riferisco in particolare a rifiuti non pericolosi)?
grazie di nuovo
rif- Membro della community
- Messaggi : 28
Data d'iscrizione : 05.11.10
Re: riferimenti per limiti quantitativi e temporali
Come già spiegato perfettamente da Mar23 i limiti riguardano i quantitativi di rifiuti posti in deposito temporaneo ed il loro avvio a recupero/smaltimento..
non ci sono limiti alla produzione di rifiuti, anche se si raccomanda di evitare il più possibile la loro produzione e si dovrebbero incentivare riutilizzo e riciclaggio
non ci sono limiti alla produzione di rifiuti, anche se si raccomanda di evitare il più possibile la loro produzione e si dovrebbero incentivare riutilizzo e riciclaggio
mapi68- Moderatrice
- Messaggi : 1235
Data d'iscrizione : 12.03.10
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