produttore tasto "nuovo scarico"

ciao a tutti,
qualcuno può gentilmente spiegarmi a cosa serve l'opzione "nuovo scarico" nel caso del produttore ?? grazie e ciao.

A regime servirà per lo scarico nel quale interviene un trasportatore non iscritto (è il caso di rifiuti speciali non pericolosi trasportati in c/proprio), mentre dalle informazioni fornite ai convegni (anche da parte di coloro che hanno pensato il Sistri) sembra escluso che debba venire utilizzato per movimentazioni all'interno degli impianti di recupero o smaltimento(come originariamente si era pensato).
Nell'attuale regime provvisorio, caratterizzato dal malfunzionamento generale del sistema, qualcuno sostiene che possa essere utilizzato per scaricare dal registro quei rifiuti che viaggiano con il trasportatore ancora non abilitato al Sistri (se fai il carico e non chiudi la scheda Sistri non riesci a scaricare i rifiuti dalle giacenze). In questo caso, però, per chiudere la procedura è necessario che almeno il gestore dell'impianto di destinazione sia attivo in Sistri.
So che non è molto semplice da capire se non hai familiarità con il sistema (non conosco il tuo grado di conoscenza), ma è così. In ogni caso, cercando nel forum, trovi innumerevoli discussioni su questo argomento.
Ciao.

zesec ha scritto:Nell'attuale regime provvisorio, caratterizzato dal malfunzionamento generale del sistema, qualcuno sostiene che possa essere utilizzato per scaricare dal registro quei rifiuti che viaggiano con il trasportatore ancora non abilitato al Sistri (se fai il carico e non chiudi la scheda Sistri non riesci a scaricare i rifiuti dalle giacenze). In questo caso, però, per chiudere la procedura è necessario che almeno il gestore dell'impianto di destinazione sia attivo in Sistri.

Mi sembra che attualmente sia possibile generare una registrazione di scarico anche se il destinatario non compare ancora nell'elenco SISTRI; esiste infatti una voce "utente non iscritto" selezionabile tra i destinatari, che prevede di annotare i dati del destinatario nelle annotazioni.

zesec ha scritto:A regime servirà per lo scarico nel quale interviene un trasportatore non iscritto (è il caso di rifiuti speciali non pericolosi trasportati in c/proprio), mentre dalle informazioni fornite ai convegni (anche da parte di coloro che hanno pensato il Sistri) sembra escluso che debba venire utilizzato per movimentazioni all'interno degli impianti di recupero o smaltimento(come originariamente si era pensato).
Nell'attuale regime provvisorio, caratterizzato dal malfunzionamento generale del sistema, qualcuno sostiene che possa essere utilizzato per scaricare dal registro quei rifiuti che viaggiano con il trasportatore ancora non abilitato al Sistri (se fai il carico e non chiudi la scheda Sistri non riesci a scaricare i rifiuti dalle giacenze). In questo caso, però, per chiudere la procedura è necessario che almeno il gestore dell'impianto di destinazione sia attivo in Sistri.
So che non è molto semplice da capire se non hai familiarità con il sistema (non conosco il tuo grado di conoscenza), ma è così. In ogni caso, cercando nel forum, trovi innumerevoli discussioni su questo argomento.
Ciao.

grazie per la risposta.

geologoBG ha scritto:

zesec ha scritto:Nell'attuale regime provvisorio, caratterizzato dal malfunzionamento generale del sistema, qualcuno sostiene che possa essere utilizzato per scaricare dal registro quei rifiuti che viaggiano con il trasportatore ancora non abilitato al Sistri (se fai il carico e non chiudi la scheda Sistri non riesci a scaricare i rifiuti dalle giacenze). In questo caso, però, per chiudere la procedura è necessario che almeno il gestore dell'impianto di destinazione sia attivo in Sistri.

Mi sembra che attualmente sia possibile generare una registrazione di scarico anche se il destinatario non compare ancora nell'elenco SISTRI; esiste infatti una voce "utente non iscritto" selezionabile tra i destinatari, che prevede di annotare i dati del destinatario nelle annotazioni.

Ma se ho il destinatario iscritto al SISTRI e non ancora abilitato a lavorare non posso utilizzare questa dicitura. Cosa faccio? Attendo che compaia prima o poi per poter fare lo scarico?

Le tesi sono varie e le informazioni ufficiali nulle.
Io, in questo caso, non registro il carico su Sistri, me ne sbatto, e faccio solo cartaceo.
E se ho già registrato il carico su sistri, lo annullo, annotando che ho dovuto farlo perché gli altri non erano pronti. E pace. Non sto con decine o centinaia di schede o carichi aperti perché questi non hanno ancora completato il sistema. Nè mi metto a fare una procedura "Nuovo scarico" che ufficialmente nessuno ci ha mai spiegato a cosa serve, scegliendo come destinatario "Utente non iscritto" (che giustamente geologo BG suggerisce come alternativa), quando magari, come dici tu, il destinatario è già iscritto al Sistri e non ancora abilitato.
Il senso per me è: tutto funziona? Allora faccio il bravo e registro anche se non ci sono sanzioni. Non funziona? Ciao ciao Sistri, non registro o annullo e vaffa.

Quoto 100%

ad onor del vero, l'azienda "SOGGETTO NON ISCRITTO" codice fiscale 00000000000 è catalogata come "produttore", quindi non sarebbe nemmeno da prendere in considerazione come destinatario...
Ma ci sono ancora destinatari che non compaiono?!? scandaloso...

Come dice zesec le tesi sono varie.
La mia è che in questo periodo si deve utilizzare SISTRI parallelalmente a registro e formulari cartacei; io consiglio di utilizzarlo come se SISTRI fosse a regime e non ci fossero più registri e formulari cartacei, proprio per prepararsi a tale situazione.
E poichè SISTRI sostituirà i registri cartacei, consiglio di fare su SISTRI le registrazioni di carico e scarico (quest'ultimo manuale se il trasportatore non è soggetto/abilitato a SISTRI), anche perchè altrimenti non si ha più il controllo dei propri rifiuti e delle proprie giacenze.
Per quanto riguarda il discorso del destinatario non ancora nell'elenco, io consiglio di utilizzare la voce "produttore non iscritto" e specificare nelle annotazioni i dati anagrafici del destinatario; d'altronde se il destinatario non compare ancora nell'elenco l'unica soluzione per fare le registrazioni di scarico è questa ed il fatto che la voce "utente non iscritto" sia associata ad un produttore non ha importanza. L'importante è che dalla lettura del registro si capisca quale è stato il ciclo dei rifiuti.
Ripeto, queste sono mie opinioni.

Vanno bene, vanno bene.
Io per adesso ho deciso di smanettare, stare attento (soprattutto a quello che dite voi pionieri), seguire, simulare, fare prove (anche di carichi firmati, che ovviamente poi dovrò scaricare via sistri, in modo da poter smanettare anche con le schede movimentazione). O per lo meno, questo è quello che consiglio ai miei clienti. Se poi loro vogliono fare tutto in Sistri, niente di meglio per me!
Ma le tue considerazioni sono sensate. Forse anche le mie. Quelle del Signor Sistri, no.
Io ti leggo sempre con attenzione.
Ciao.

geologoBG ha scritto:Come dice zesec le tesi sono varie.
...poichè SISTRI sostituirà i registri cartacei, consiglio di fare su SISTRI le registrazioni di carico e scarico (quest'ultimo manuale se il trasportatore non è soggetto/abilitato a SISTRI), anche perchè altrimenti non si ha più il controllo dei propri rifiuti e delle proprie giacenze...

ciao,
ma nella creazione dello scarico in manuale come si fa a inserire il dato del peso verificato a destino? C'è la voce ma non c'è alcuna casella da poter compilare. Non è che il peso compare in automatico nel caso in cui il destinatario sia iscritto al sistri e operativo.

Grazie
Vale

Vale_v ha scritto:

ciao,
ma nella creazione dello scarico in manuale come si fa a inserire il dato del peso verificato a destino? C'è la voce ma non c'è alcuna casella da poter compilare. Non è che il peso compare in automatico nel caso in cui il destinatario sia iscritto al sistri e operativo.

Grazie
Vale

Nello scarico in manuale devi metterlo nelle note, perchè non si compila il campo specifico...

[quote="zesec"]A regime servirà per lo scarico nel quale interviene un trasportatore non iscritto (è il caso di rifiuti speciali non pericolosi trasportati in c/proprio), mentre dalle informazioni fornite ai convegni (anche da parte di coloro che hanno pensato il Sistri) sembra escluso che debba venire utilizzato per movimentazioni all'interno degli impianti di recupero o smaltimento(come originariamente si era pensato).
Nell'attuale regime provvisorio, caratterizzato dal malfunzionamento generale del sistema, qualcuno sostiene che possa essere utilizzato per scaricare dal registro quei rifiuti che viaggiano con il trasportatore ancora non abilitato al Sistri (se fai il carico e non chiudi la scheda Sistri non riesci a scaricare i rifiuti dalle giacenze). In questo caso, però, per chiudere la procedura è necessario che almeno il gestore dell'impianto di destinazione sia attivo in Sistri.
So che non è molto semplice da capire se non hai familiarità con il sistema (non conosco il tuo grado di conoscenza), ma è così. In ogni caso, cercando nel forum, trovi innumerevoli discussioni su questo argomento.

Ho bisogno di chiarimenti sul tasto nuovo scarico: anche il destinatario può compilare uno scarico, a che pro se non può effettuarlo? Potete aiutarmi?
E come "chiude" il cerchio il destinatario? Ovvero per una completa tracciabilità del rifiuto se un impianto di recupero lavora, ad esempio, 100 kg dei quali 90 kg recuperati che escono con DDT e 10 di rifiuto, come vengono registrate queste operazioni sul SISTRI?
Ciao e grazie a tutti

Il sistri dicono si fermi al cancello dell'impianto, pertanto il tasto nuovo scarico non dovrebbe servire. Tuttavia io personalmente, per analogia col registro cartaceo, per correttezza delle giacenze e perchè in fondo non falso alcun dato lo uso per segnalare i materiali lavorati (se non lo scaricassi la mia giacenza aumenterebbe a dismisura al pari di una discarica , ma io sono impianto!)
Per la seconda questione se tu lavori 100 scarichi 100. Se poi di quei 100, 10 sono a loro volta rifiuti, carichi 10 sul registro produttore. Nota che questi sono ALTRI rifiuti che tipicamente assumono CER 19.##.##. I 90 sono MPS e come tali fuori dalla questione rifiuti/SISTRI

riger ha scritto:Il sistri dicono si fermi al cancello dell'impianto, pertanto il tasto nuovo scarico non dovrebbe servire. Tuttavia io personalmente, per analogia col registro cartaceo, per correttezza delle giacenze e perchè in fondo non falso alcun dato lo uso per segnalare i materiali lavorati (se non lo scaricassi la mia giacenza aumenterebbe a dismisura al pari di una discarica , ma io sono impianto!)
Per la seconda questione se tu lavori 100 scarichi 100. Se poi di quei 100, 10 sono a loro volta rifiuti, carichi 10 sul registro produttore. Nota che questi sono ALTRI rifiuti che tipicamente assumono CER 19.##.##. I 90 sono MPS e come tali fuori dalla questione rifiuti/SISTRI

Grazie mille per i chiarimenti