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RIFIUTI DI CANTIERE E SISTRI.. CHE FARE?
5 partecipanti
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RIFIUTI DI CANTIERE E SISTRI.. CHE FARE?
Promemoria primo messaggio :
Buongiorno a tutti.
Qualcuno sa dirmi come bisogna comportarsi in un caso come questo?
- impresa edile,
- che produce solo rifiuti non pericolosi,
- iscritta al SISTRI perchè ha + di 10 dipendenti,
- iscritta all'albo gestori ambientali
produce e trasporta i rifiuti non pericolosi prodotti nei cantieri (terre, rocce, ecc).
1) Per trasportarli continuerà ad utilizzare solo i formulari senza mai farli transitare in SISTRI? (visto che anche prima di SISTRI non si dovevano registrare sul registro di carico e scarico...)
2) Utilizzerà SISTRI solo per movimentare i rifiuti non pericolosi diversi da terre e rocce? E come?
3) Se dovesse trasportare rifiuti perisolosi (es. se dovesse sostituire l'olio di un camion rimasto fermo in un cantiere) come deve utilizzare SISTRI? In cantiere non ci sono PC: trasporta l'olio con un formulario e, appena arriva in sede, registra il carico in SISTRI?
Buongiorno a tutti.
Qualcuno sa dirmi come bisogna comportarsi in un caso come questo?
- impresa edile,
- che produce solo rifiuti non pericolosi,
- iscritta al SISTRI perchè ha + di 10 dipendenti,
- iscritta all'albo gestori ambientali
produce e trasporta i rifiuti non pericolosi prodotti nei cantieri (terre, rocce, ecc).
1) Per trasportarli continuerà ad utilizzare solo i formulari senza mai farli transitare in SISTRI? (visto che anche prima di SISTRI non si dovevano registrare sul registro di carico e scarico...)
2) Utilizzerà SISTRI solo per movimentare i rifiuti non pericolosi diversi da terre e rocce? E come?
3) Se dovesse trasportare rifiuti perisolosi (es. se dovesse sostituire l'olio di un camion rimasto fermo in un cantiere) come deve utilizzare SISTRI? In cantiere non ci sono PC: trasporta l'olio con un formulario e, appena arriva in sede, registra il carico in SISTRI?
virg- Membro della community
- Messaggi : 24
Data d'iscrizione : 19.10.10
Re: RIFIUTI DI CANTIERE E SISTRI.. CHE FARE?
Effettivamente nel diagramma di flusso n. 5 c'è scritto che il gestore dell'impianto accede alla Scheda SISTRI Area Movimentazione. Cioè, nel testo dice che deve accedere all'area registro cronoligico, nel diagramma invece dice che deve accedere all'area movimentazione.
Bo...attendiamo istruzioni più precise, coerenti, tempestive ed esaustive.
Bo...attendiamo istruzioni più precise, coerenti, tempestive ed esaustive.
geologoBG- Utente Attivo
- Messaggi : 531
Data d'iscrizione : 28.01.10
Re: RIFIUTI DI CANTIERE E SISTRI.. CHE FARE?
geologoBG ha scritto:Effettivamente nel diagramma di flusso n. 5 c'è scritto che il gestore dell'impianto accede alla Scheda SISTRI Area Movimentazione. Cioè, nel testo dice che deve accedere all'area registro cronoligico, nel diagramma invece dice che deve accedere all'area movimentazione.
Bo...attendiamo istruzioni più precise, coerenti, tempestive ed esaustive.
la scheda SISTRI non è aperta e compilata prima del trasporto nel caso l'operazione rientri nella casistica legislativa che consente l'utilizzo del FIR (es. trasporto con autorizzazione albo dei propri rifiuti prodotti in cantiere edile, materiale quindi non rientrante nelle lettere c) d) e g) art.184); in questo caso il trasportatore presenta al destinatario il FIR).
secondo me, Il senso di aprire una scheda SISTRI in area movimentazione, è fornire in linea tutte le informazioni relative al rifiuto che, una semplice operazione di carico nel registro cronologico SISTRI, non gestisce (es. indirizzo di provenienza rifiuto), inoltre la firma della scheda sistri presumo caricherà in automatico il registro certificando data e ora ricezione rifiuto.
Queste sono tutte mie opinioni, nell'attesa di ricevere il manuale operativo ed i singoli manuali PRODUTTORE/TRASPORTATORE/GESTORE aggiornati. Grazie. Ciao.
CAM- Membro della community
- Messaggi : 46
Data d'iscrizione : 25.11.10
Età : 54
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