prima presentazione del software

Ho ricevuto questa mail:

Nel sito www.reteimpianti.it abbiamo inserito i seguenti aggiornamenti:

SISTRI – abbiamo testato la DEMO – Lo scorso 28 maggio 2010 abbiamo partecipato a Milano presso ASSOLOMBARDA ad un incontro che si proponeva di illustrare le modalità operative e di gestione del nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti - SISTRI, attraverso la presentazione di una demo del sistema. Nel sito trovate una descrizione dell’evento, con l’ausilio di immagini prese dal video del PC che è stato di volta in volta utilizzato dai diversi soggetti coinvolti (produttore, trasportatore, impianto, intermediario).
Leggi tutto…

Grazie Mauro, efficiente come al solito, lo trovo molto interessante.

Proprio qualche minuto fa leggevo un articolo su ciò e quindi vi consiglio di andarlo a leggere, se l'Admin non ha obiezioni inserirei il testo e poi il link:

5 giugno 2010

Pubblichiamo volentieri un contributo di un associato al Gruppo Ambiente di Assosoftware Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici, presente in Assolombarda, dove è stata presentata una demo del SISTRI il 29 maggio scorso.

Ma allora SISTRI è un gestionale !?!

"Torno proprio ora dall’incontro tenutosi in Assolombarda questa mattina, è stata mostrata la demo, anche se l’illustrazione e la procedura ha fatto acqua da tutte le parti per i molti malfunzionamenti accaduti. I relatori del MATTM Ing. Lucia Mastacchini, Dr. Alessandro Pantani, Dr. Zucchelli hanno presentato "lo stato dell'arte" di SISTRI attraverso un esempio di processo elementare.

A mio avviso la procedura SISTRI, per come congegnata, è un gestionale a tutti gli effetti, per i punti che vi elenco di seguito:

1) Mentre il carico da parte del PRODUTTORE nell’area registro cronologico è molto semplice (CER – Stato fisico, eventuali annotazioni, peso), in fase di redazione della scheda AREA MOVIMENTAZIONE, si potranno scegliere i vari soggetti in questo modo:

a) E’ possibile redigere solo una scheda AREA MOVIMENTAZIONE relativa ad un CER in “carico” sul registro cronologico

b) Uno o più intermediari, scegliendoli da una lista contenente tutti gli intermediari iscritti al Sistri oppure da una lista di Intermediari PREFERITI (quindi utilizzati più spesso) precedentemente creata

c) Il trasportatore viene scelto tra una lista di SOLI TRASPORTATORI CHE POSSANO RITIRARE IL CER IN QUESTIONE (tra gli iscritti al SISTRI) e comunque anche da una lista di eventuali preferiti (in questo caso solo i trasportatori PREFERITI che possano trasportare il cer in questione, sulla base dell’autorizzazione al trasporto)

d) Il destinatario viene scelto tra una lista di SOLI DESTINATARI CHE POSSANO RITIRARE IL CER IN QUESTIONE (tra gli iscritti al SISTRI) e comunque anche da una lista di eventuali preferiti (in questo caso solo i destinatari PREFERITI che possano ricevere il cer in questione, sulla base dell’autorizzazione allo smaltimento/recupero).

e) Tutte le autorizzazioni, se uniche, vengono proposte automaticamente, con l’eventualità invece di scegliere tra più autorizzazioni solo qualora ci siano più autorizzazioni per quel Soggetto/Cer.

f) I carichi abbinati a tale AREA MOVIMENTAZIONE sono già proposti sulla base del CER/STATO FISICO, con filtro anche sulle classi di pericolo qualora il CER in questione sia pericoloso.

g) Stampa, oltre che della SCHEDA MOVIMENTAZIONE, anche dell’ALLEGATO 7 qualora il rifiuto sia destinato all’estero (poi che dicano che il SISTRI non è un gestionale)

2) TRASPORTATORE

a) Il trasportatore si vede automaticamente nella sezione MOVIMENTAZIONE tutte le richieste pervenute dai produttori (quando necessario per le 4 ore, quindi per i pericolosi), successivamente tra le varie SCHEDE, le suddivide per assegnazione ad AUTOMEZZO/AUTISTA, assegnando in una sola volta, alle schede selezionate, l’AUTOMEZZO/AUTIST relativo.

b) VIENE PROPOSTO IL PERCORSO OTTIMIZZATO (su mappa cartografica che non sono stati in grado di farci vedere) CONTENENTE TUTTE LE TAPPE INTERMEDIE (quindi se si tratta di micro raccolta, si trova già il giro ottimizzato) – altra cosetta molto interessanteù



3) Gli Impianti destinatari e gli intermediari si trovano già le schede fatte, devono solo rispettivamente aprirla e definire se accettato (e il peso) o meno, e per gli intermediari controllare semplicemente che tutto vada bene (per quanto riguarda gli impianti non si sono pronunciati su come funzionerà il rilevamento dei conferimenti di micro raccolta, anche se sembra comunque evidente che debbano rilevare il peso singolarmente)

4) Nessun accenno alla gestione dei rifiuti urbani della Regione Campania

5) TUTTI I MOVIMENTI, ANCHE QUELLI GIA’ CHIUSI, SEMBRA CHE VENGANO SEMPRE PROPOSTI IN UNA TABELLA CHE, A MIO AVVISO, E’ SEMPLICEMENTE ESPORTABILE IN EXCEL (ANCHE CON UN SEMPLICE COPIA/INCOLLA) PER POI USUFRUIRE DI TUTTO CIO’ CHE EXCEL CONSENTE DI FARE

Questo di cui sopra è tutto quello che, in fase di Demo, ho rilevato e che mi ha convinto pienamente che SISTRI, ingerendo in aree che esulano dalla semplice tracciabilità e dematerializzazione del formulario, è un sistema gestionale a tutti gli effetti (nonostante loro continuassero a negare questa cosa, dicendo solamente che certi passaggi sono INEVITABILI).

La questione è che è un gestionale "bloccato", che obbligherà le aziende ad operare secondo schemi predefiniti dal Ministero, che complicherà quindi i processi lavorativi, che, nella maggior parte delle aziende che operano nel settore professionalmente, si scontrerà con i gestionali in esercizio. Su questo argomento, hanno spesso ripetuto che il sistema sarà interfacciato con i software gestionali già esistenti (facendo riferimento anche al tavolo tecnico in corso), dicendo anche che la lista delle anagrafiche PREFERITE potrà essere creata ed esportata verso SISTRI dai software gestionali (e qui mi chiedo che senso abbia, visto che qualora avessi un interfacciamento totale tra gestionali interno e sistri, non avrei mai la necessità di scegliere un’anagrafica dalla Piattaforma Sistri… questo la dice lunga sull’interfacciamento che vogliono concedere).

La mattinata di presentazione per organizzazione, per coordinamento e per funzionalità ma soprattutto per la mancanza di conoscenze del settore, è stata a dir poco imbarazzante."

Milano, 28 maggio 2010

Interessante la demo con foto: http://www.reteimpianti.it/index.php?option=com_content&view=article&id=66:sistri-abbiamo-testato-la-demo&catid=3:newsflash&Itemid=57

Admin ha scritto:Interessante la demo con foto: http://www.reteimpianti.it/index.php?option=com_content&view=article&id=66:sistri-abbiamo-testato-la-demo&catid=3:newsflash&Itemid=57

a me sembra la stessa che aveva postato giorni fa il nostro amico officina della provincia di milano.

detta così a me sembra molto interessante, sono sicuro che superato il primo periodo di messa a regime del sistema, dove ne vedremo delle belle, questo sistema lo troveremo molto più efficiente rispetto alla gestione tradizionale.
molto interessante il percorso ottimizzato...

"Da notizie informali, sembra siano per il momento sospese ulteriori dimostrazioni pubbliche, in quanto la stessa demo non sarebbe ancora adeguata a “reggere” l’impatto degli utenti che volessero provarla on-line".

Mi sa che c'è ancora da lavorare...

io inizio a "non reggere" loro

Vediamo il lato positivo, il SISTRI dovrebbe essere in grado di tracciare effettivamente tutti i rifiuti della filiera, poi come ogni cosa nuova ha bisogno di un rodaggio e di essere testata...poi siamo in italia....e traete le conclusioni.

quoto Giampy
anch'io non li reggo più già da parecchio tempo! ... ma devo ammettere che mi ha stupita vedere il manuale operativo del sistema di tracciabilità dei rifiuti in uso in Cile (manuale del 2006) ... non che mi fossi illusa che fossimo i primi al mondo ... ma non mi aspettavo che le idee geniali del nostro ministero fossero scopiazzature di sistemi già in uso da parecchi anni in altri paesi ... e direi che non consideriamo il Cile come uno fra i più industrializzati!

qualcuno sa tradurre il manuale?

@ VdT
.. se mi segnali quale parte ti interessa ... purtroppo il manuale è un po' lungo (oltre le 40 pagine) e il mio capo potrebbe uccidermi se mi beccasse a tradurre invece che compilare MUD!

Il sistema cileno è direttamente sul WEB: http://sidrep.minsal.gov.cl/sidrep/index.php
E riguarda solo i rifiuti pericolosi.

mapi sarebbe carino se sapessi quale parte mi interessa realmente...eh eh eh cercherò di leggerlo e vedere se a senso ci capisco qualcosa.

mapi68 ha scritto:@ VdT
.. se mi segnali quale parte ti interessa ...

@ Giampy
Starebbe per tutto? .. rischierei la forca ...

no dai scherzo, fammi dare una letta e poi vediamo cosa riesco a tirar fuori

giampy ha scritto:

Admin ha scritto:Interessante la demo con foto: http://www.reteimpianti.it/index.php?option=com_content&view=article&id=66:sistri-abbiamo-testato-la-demo&catid=3:newsflash&Itemid=57

a me sembra la stessa che aveva postato giorni fa il nostro amico officina della provincia di milano.

Sì infatti è come quello che ho sulla chiavetta token.

Sono di Como, ma per ritirarla abbiamo dovuto andare alla camera di commercio di Milano.
So per certo che anche officine della provincia di Lecco sono andate a Milano a ritirare l token.

Admin ha scritto:"Da notizie informali, sembra siano per il momento sospese ulteriori dimostrazioni pubbliche, in quanto la stessa demo non sarebbe ancora adeguata a “reggere” l’impatto degli utenti che volessero provarla on-line".

Mi sa che c'è ancora da lavorare...

Confermo in pieno, ma non si tratta di sottodimensionamento del sistema rispetto all'impatto previsto, bensì di MALFUNZIONAMENTO e di problematiche di interconnessione assolutamente NON risolte con alcune realtà complesse produttrici di rifiuti.
Ormai sappiamo tutti che il decreto di proroga dell'entrata in vigore è già stato firmato e che lo slittamento all'autunno è certo.

Infatti.
Grazie GB, sempre ben informato

autofficina ha scritto:

giampy ha scritto:

Admin ha scritto:Interessante la demo con foto: http://www.reteimpianti.it/index.php?option=com_content&view=article&id=66:sistri-abbiamo-testato-la-demo&catid=3:newsflash&Itemid=57

a me sembra la stessa che aveva postato giorni fa il nostro amico officina della provincia di milano.

Sì infatti è come quello che ho sulla chiavetta token.

Sono di Como, ma per ritirarla abbiamo dovuto andare alla camera di commercio di Milano.
So per certo che anche officine della provincia di Lecco sono andate a Milano a ritirare l token.

Anche da sondrio siamo andati a milano. 4 ore e mezza per niente

GB ego sum ha scritto:Ormai sappiamo tutti che il decreto di proroga dell'entrata in vigore è già stato firmato e che lo slittamento all'autunno è certo.

a questo punto credo proprio di si

Andrea ha scritto:
Anche da sondrio siamo andati a milano. 4 ore e mezza per niente

Assurda però sta cosa. Ma non ci pensano che un viaggio simile comporta costi che si potrebbero evitare lasciando l'incombenza alla cciaa del comune di appartenenza. Boh!