Capannone in zona SIN

ciroform Gio Ott 31, 2013 8:29 am

Salve, mi potreste aiutare?

ho un capannone in zona SIN napoli orientale, e possibile realizzare un impianto di recupero di materiali in edilizia.

In questo capannone non farò nesun tipo di scavo;
la pavimentazione sarà totalmente in cemento.

Sicuri di un vostro interessamento

Saluti

Ciro

**isamonfroni** Gio Ott 31, 2013 11:05 am

La collocazione di un edificio industriale in zona SIN è, ovviamente, una rogna..... Very Happy

Finchè ti tieni il capannone vuoto ed inutilizzato puoi anche non fare nulla.

Non appena, però, intendi farci qualcosa, sappi che per ottenere qualunque titolo edilizio devi prima dimostrare di avere ottenuto la "piena disponibilità" delle aree di tua proprietà.

Questa cosa, significa che, ai sensi del titolo V della parte IV del TUA, le tue aree sono state dichiarate "non contaminate" (o in alternativa, qualora lo fossero state, "bonificate"), mediante un decreto del MATTM.

Ciò, a maggior ragione, è ancora più vero se intendi installare un impianto di trattamento di rifiuti.

In buona sostanza che devi fare?
devi attivare la procedura di cui all'art. 252 del d.lgs. 152/2006 e smi, quindi elaborare il piano di caratterizzazione del sito, farti approvare il piano in CDS al Ministero, eseguire il piano con la validazione di ARPAC, poi farti approvare, sempre in CDS al Ministero la caratterizzazione eseguita.
In base agli esiti avrai:
- sito non contaminato = ok hai finito
- sito contaminato = progetto di bonifica ecc.......

Nel frattempo puoi fare lavori nel tuo sito a patto che:
- le opere che andrai a realizzare non interferiscano con gli eventuali interventi di bonifica che si rendessero necessari (per esempio la pavimentazione in cemento)
- tratti tutti gli eventuali terreni escavati come rifiuti.

Napoli orientale hai detto? E' praticamente certa la contaminazione delle falde da solventi clorurati...
Auguri!

**Aurora Brancia** Ven Nov 01, 2013 10:23 am

isamonfroni ha scritto:

Napoli orientale hai detto? E' praticamente certa la contaminazione delle falde da solventi clorurati...
Auguri!

no no, su san giovanni & C più che i clorurati ci trova i C >12, che un po' vengono dagli impianti di raffinazione e stoccaggio che se li sono spisciati nei decenni, e un altro po' (quelli più pesanti) dal riflusso del punto di contatto tra falda superficiale e mare.
In effetti, è in quel preciso punto di "mescolamento" che può capitare di beccare tracce di clorurati, ma solo perchè sono un prodotto di metabolismo dei bioti (=bestie varie, compresi batteri e muffe) autotrofi che si sono adattati a crescere e moltiplicarsi con quello che trovavano intorno da mangiare.

La falda quella storicamente zeppa di clorurati "eterogeni" sta dall'altra parte, nella piana campana, e sfocia non nel golfo ma sul litorale domizio.

p.s.: ma il capannone già ce l'avevano, o l'hanno comperato? Io, nemmeno regalato ne vorrei uno lì, con uniche eccezioni per 1-2 "pizzi" dove già è stato fatto parecchio, se non tutto, ma che erano semipuliti ab origine. Avere a che fare con alcuni Enti di Vigilanza e Controllo che oltre tutto ignorano alla grandissima alcuni parametri di fondo naturale - persino quelli oggetto di loro pubblicazioni.... - è in sè un notevole disincentivo.

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