raccolta alluminio

Buondì, mi sono appena iscritto e desidereri sapere se è possibile avviare un'attività di recupero/raccolta, in provincia di Siracusa, di alluminio e sughero. Poichè sono ancora in fase di studio sull'argomento, volevo sapere se posso avere delle dritte, ammesso di trovarmi nel posto giusto; ho cercato un pò su tali argomenti ma ci vuole tempo, mentre continuo a cercare gradirei capire intanto se posso raccoglierli (forse attraverso l'istituzione di un'associazione) per poi inviarli a imprese che lo lavorano. Ho visto che i rifiuti solidi urbani che confluiscono (a parte carta, cartone, plastica e vetro) nei tradizionali cassonetti, che con ogni probabilità porterà i rifiuti nell'inceneritore o in discarica. Vorrei iniziare dalla città dove vivo, visto che ho lavorato in qualche locale ed ho visto lo spreco (che finisce in discarica o a bruciare) di questi materiali preziosi. Ho fatto una prova sulla raccolta (del sughero e dell'alluminio) e ce ne di roba.....Gradirei sottrarre da questo ciclo i materiali su citati.
Anticipatamente grazie

Ciao, benvenuto sul forum.

Ul posto sarebbe anche giusto, certo che se esordisci dicendo che per cercare ci vuole tanto tempo, ti metti già su di una strada sbagliata.

L'attività professionale di gestore di rifiuti (e raccoglierli per portarli da qualche parte è già un'attività di gestione di rifiuti) richiede una serie di requisiti, il primo dei quali è la conoscenza e lo studio approfondito della normativa ambientale e magari l'assistenza di un buon consulente ambientale.
Per darti un'idea io frequento l'ambiente da 24 anni (certamente tanto tempo) e ancora studio in continuazione.

Cominciamo con il dire che i rifiuti URBANI sono nella privativa del Comune il che significa che è il comune che si interessa di raccoglierli e gestirli (attraverso le aziende che svolgono il servizio di igiene urbana).
Chiunque volesse istituire "privatamente" un circuito di raccolta di particolari tipologie di rifiuti dovrebbe valutare la possibilità e la praticabilità della stipula di appositi accordi/convenzioni con il Comune.

Un po' più di libertà è permessa nel caso si voglia fare il trasportatore professionale di rifiuti e rivolgersi al mondo dei RIFIUTI SPECIALI (ovvero quelli industriali/artigianali ecc..), qui la situazione è quella del libero mercato.

In entrambi i casi, comunque il primo indispensabile passo è quello di essere un'impresa quindi non un privato cittadino e di iscriversi all'Albo Gestori ambientali nella categoria opportuna.

Per esempio qui http://www.albogestoririfiuti.it/ puoi già trovare un po' di informazioni.

Mi permetto di concludere sottolineando alcune considerazioni importanti:
- è vero che in Italia la gestione dei rifiuti urbani potrebbe essere migliorata moltissimo, ma non è neppure vero pensare che tutto finisca in discarica o a bruciare,
- il recupero/riciclaggio di rifiuti cosiddetti nobili contribuisce certo al risparmio di preziose materie prime, ma sarebbe anche il caso di smetterla di credere che dentro i cassonetti ci siano miniere d'oro.

mi permetto anche di aggiungere che se vuoi effettuare una operazione di recupero che dimostri l'effettiva produzione di materia prima secondaria da materiali ferrosi devi aderire anche al regolamento 333.

ricordo anche che ci sono polizze RC inquinamento e Responsabilità ambientale
in Veneto sono 3.000.000 di € e 200 € a tonnellata di deposito/messa in riserva.
fai i tuoi conti

per fare il mondo Dio ci ha messo 6 giorni..
ha fatto l'uomo e poi si è corretto ed ha aggiunto la donna..

noi che umani siamo abbiamo di solito questi tempi (minimi che possono variare da Provincia a Provincia)

90 giorni per operazioni di procedura semplificata (accertato che non ci siano incidenze ambientali)
180 giorni e + per la ordinaria..

e parliamo di giorni amministrativi che non sono neanche collegati alla "consulenza".

comincia a tirarti fuori planimetrie, carte e attestazioni.


ps. il metallo non brucia in inceneritore.