Rifiuti inerti da centro commerciale

Un rifiuto inerte prodotto da un centro commerciale(mattonelle sbeccate sanitari scheggiati sacchi di cemento rotti o altro) secondo voi che cod. cer va attribuito ?

Certo, sono d'accordo ,solamente che qualcuno (che fà i controlli) dice che la provenienza non è da costruzioni o demolizioni , e dunque esce dalla famiglia dei 17.. ..

Se si tratta di materiale invenduto, obsoleto, danneggiato o fuori specifica hanno ragione: il CER corretto è il 16 03 04.

allora specifica meglio.
1) sono derivanti da interventi di edilizia effettuati all'interno del centro commerciale?
oppure
2) sono prodotti in vendita al centro commerciale e a causa di danneggiamenti subiti non possono più essere venduti?

Nel caso 1) come dice Aurora non v'è dubbio alcuno che siano del gruppo 17.01.XX;
nel caso 2) invece andrei su un 16.03. (prodotti fuori specifica e prodotti inutilizzati) e nella fattispecie 16.03.04.

Si è materiale invenduto perche danneggiato durante la movimentazione, ora io dico,  assegnargli un cer 16.03.04 vuol dire non poterlo smaltire in disc o imp di recupero per inerti, mi chiedo perche ? quando è lo stesso materiale smaltito con i 17 ?. Allora ogni rivendita di materiali edili deve smaltire così le pignate rotte, i mattoni ecc. ecc. ?

I codici CER si attribuiscono col criterio della provenienza e, in questo caso, il capitolo 17 non è pertinente.
Forzare su una certa classificazione per orientare il rifiuto verso un dato impianto è una prassi tanto invalsa, quanto scorretta.
Poi è chiaro che, tecnicamente, le procedure di recupero/smaltimento sono le medesime, ma devono essere gli impianti ad adeguare le proprie autorizzazioni.

Non sempre è possibile adeguare gli impianti, la regione sardegna non dà i codici 16.XX XX alle discariche di inerti

Maw ha scritto:Si è materiale invenduto perche danneggiato durante la movimentazione, ora io dico,  assegnargli un cer 16.03.04 vuol dire non poterlo smaltire in disc o imp di recupero per inerti, mi chiedo perche ? quando è lo stesso materiale smaltito con i 17 ?. Allora ogni rivendita di materiali edili deve smaltire così le pignate rotte, i mattoni ecc. ecc. ?

Quoto Admin totalmente e se si parla di corretta attribuzione del CER, non c'è via di scampo: QUEI rifiuti sono 16.03.04.
Vogliamo trovare una strada per destinarli al recupero?
Come un vecchio navigatore ne propongo 2 (i moderni ne propongono almeno 3):

1) si può sempre (concordare) la vendita (a pochi skei) a un'impresa edile la quale se li porta in cantiere e là "fà finta di tirare due rosari" perchè, (scaricandoli) li ha danneggiati. Ecco così, l'impresa, avendo come luogo di produzione del rifiuto il cantiere, li smaltisce col 17.XX.XX (questa prendila come una sorta di battuta perchè si potrebbero innescare pericolose contestazioni)

2) essendo un'attività commerciale, essendo rifiuti non pericolosi, essendo il centro commerciale certamente a ruolo per l'asporto rifiuti urbani, verificare con l'ente gestore la possibilità di conferimento (se dichiarati assimilati per qualità e quantità). Visto che la famiglia CER 20 ha come declaratoria "RIFIUTI URBANI (RIFIUTI DOMESTICI E ASSIMILABILI PRODOTTI DA ATTIVITÀ COMMERCIALI E INDUSTRIALI NONCHÉ DALLE ISTITUZIONI) INCLUSI I RIFIUTI DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA"; se và è il sistema più semplice e diretto.

Val la pena di tentare perchè, come diceva il mio vecchio Capo copiando il Giulio Nazionale:
"le leggi s'interpretano per gli amici e si applicano per i nemici".

Si pero se si deve andare a tentativi... cioè voglio dire lavorare in maniera più tranquilla ? non sarebbe meglio assegnare un cer anche in base alla sua natura e non solo alla sua provenienza ?

Non è che stiamo parlando di una prassi.
La procedura di assegnazione del codice CER ai rifiuti è declinata in una legge, l'allegato D alla parte quarta del D.Lgs 152/06.