PESATE PER I FORMULARI

Buongiorno, sono nuova del forum, volevo sapere se qualcuno puo' chiarirmi questo dubbio: è obbligatoria la data e l'ora sulle pesate dei rifiuti che arrivano in stoccaggio? e se si a che legge fa riferimento?
grazie a tutti coloro che vorranno far luce su questa questione.

Non esiste un obbligo espresso di stampare ed archiviare gli scontrini di pesa, salvo che non sia previsto da prescrizioni contenute nell'atto autorizzativo.
Resta inteso che, qualora cio' avvenga, possono essere comunque acquisite nello svolgimento di eventuali indagini.

Ciao, benvenuta sul forum.

Quando accetti un formulario di rifiuti nel tuo stoccaggio, devi obbligatoriamente compilare l'ultima sezione apponendo:
La data e l'ora di arrivo
l'accettazione (per intero o parziale)
il peso verificato.

Il riferimento normativo si trova nel DM ambiente n. 145/1998, allegato C, punto VII

buona sera a tutti,
a parte la compilazione del quadro di competenza del destinatrio (vedi post di Isamonfroni) a scanso di equivoci ho sempre incollato i bindelli di pesata sul retro dei FIR

INCOLLATO?

marcosperandio ha scritto:INCOLLATO?

oooh yes!
una riga di "Pritt" su un lato del bindello e incollato sul retro del FIR.
In autorizzazione c'era l'obbligo di conservare le pesate per dimostrare il non superamento delle quantità sia "immediate" che "annuali".
Così non c'era assolutamente possibilità di contestazioni in caso di controlli 1 FIR - 1 BINDELLO

(e così con tutti quei "bindelli" ho fatto scuola .... pulita)
pardon per l'OT

Io invece faccio inquinare ( punti metallici)!

marcosperandio ha scritto:Io invece faccio inquinare ( punti metallici)!

li mettevo pure io prima ma mi trovavo con un angolo del pacco dei FIR 10 cm + alto e .... dal punto di vista squisitamente estetico non era bello

isamonfroni ha scritto:Ciao, benvenuta sul forum.

Quando accetti un formulario di rifiuti nel tuo stoccaggio, devi obbligatoriamente compilare l'ultima sezione apponendo:
La data e l'ora di arrivo
l'accettazione (per intero o parziale)
il peso verificato.

Il riferimento normativo si trova nel DM ambiente n. 145/1998, allegato C, punto VII

@Isa: il mio solito dubbio resta.
Nell'allegato B del DM 145/98 (modello di FIR) alla casella 11 (cui si riferisce il punto VIII dell'Allegato C) ci sono 3 opzioni:
Si dichiara che il carico è stato:
(-) accettato per intero
(-) accettato per la seguente quantità (kg o litri): ...................................
(-) respinto per le seguenti motivazioni: .................................
E allora mi domando: se l'impianto di destino lo accetta per intero e il produttore dichiara il peso e NON barra la casella del peso da verificarsi a destino, al di là delle sane regole di una gestione "in qualità", l'impianto di destino è obbligato per legge a pesare il rifiuto?
Grazie come sempre.Francesca

Ho fatto lo stesso quesito tempo fa al mio consulente perché in un controllo la Provincia mi aveva contestato la stessa cosa.
Esiste l'obbligo di verifica e controllo da parte dell'impianto, questo sì.
Non esiste una norma che dica espressamente "se il peso non è da verificarsi a destino ed è corretto va indicato comunque il peso riscontrato", anzi la "forma tipografica" mette la casella dopo "accettato per la seguente quantità:" consiglierebbe il contrario. Molti controllori nel tempo hanno """consigliato""" di indicare comunque il peso verificato anche quando questo coincide con il dichiarato in partenza, ed ormai è una prassi, che in parole povere sta a significare "io destinatario ho fatto il mio dovere di verifica).
Comunque non mi è mai arrivata alcuna sanzione a riguardo.

... è anche più comodo per chi poi deve registrare i formulari. Può leggere il peso sempre nel solito posto.