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dubbio su unità locali, chiavette ed effettivo obbligo di iscrizione
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dubbio su unità locali, chiavette ed effettivo obbligo di iscrizione
Buongiorno a tutti,
l’azienda in cui lavoro consta di 3 capannoni dislocati nella medesima via, a n. civici diversi. In Camera di Commercio ogni capannone è stato registrato come unità locale.
All’atto dell’iscrizione al sistri ci siamo registrati con 3 unità locali, da cui 3 chiavette. Di fatto però i rifiuti vengono stoccati in un solo punto per tutti i capannoni ed abbiamo usato sempre un solo registro di carico e scarico. Mi chiedo se sia possibile restituire due chiavette tenendole solo una, visto che di fatto siamo un’azienda unica; la suddivisione in capannoni è solo una questione puramente logistica.
Mi è sorto poi un altro dubbio: noi ci siamo iscritti considerando il nr globale dei dipendenti, ma in effetti se dovessimo considerare le singole unità locali, non avremmo nemmeno l’obbligo dell’iscrizione in quanto in ogni capannone vi sono meno di 10 dipendenti.
secondo voi qual è la strada più giusta da seguire?
grazie
l’azienda in cui lavoro consta di 3 capannoni dislocati nella medesima via, a n. civici diversi. In Camera di Commercio ogni capannone è stato registrato come unità locale.
All’atto dell’iscrizione al sistri ci siamo registrati con 3 unità locali, da cui 3 chiavette. Di fatto però i rifiuti vengono stoccati in un solo punto per tutti i capannoni ed abbiamo usato sempre un solo registro di carico e scarico. Mi chiedo se sia possibile restituire due chiavette tenendole solo una, visto che di fatto siamo un’azienda unica; la suddivisione in capannoni è solo una questione puramente logistica.
Mi è sorto poi un altro dubbio: noi ci siamo iscritti considerando il nr globale dei dipendenti, ma in effetti se dovessimo considerare le singole unità locali, non avremmo nemmeno l’obbligo dell’iscrizione in quanto in ogni capannone vi sono meno di 10 dipendenti.
secondo voi qual è la strada più giusta da seguire?
grazie
ale1972- Nuovo Utente
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Re: dubbio su unità locali, chiavette ed effettivo obbligo di iscrizione
Innanzitutto benvenuto nel forum.
Il tuo post pone quesiti diversi. Vediamo di andare con ordine:
A) avete 3 capannoni con diversi nr. civici; registrati ciascuno come unità locale:
se c'è produzione di rifiuti in ciascun capannone (unità locale) dovreste avere 3 registri di C.S. rifiuti separati e fare 3 MUD. E' illegale lo spostamento dei rifiuti da un'unità locale all'alltra per fare un unico stoccaggio. Non può essere considerato deposito temporaneo quello che fate ma "stoccaggio provvisorio" e, quindi, soggetto ad autorizzazione.
Deduco questo perchè dalla tua descrizione i 3 capannoni non sono all'interno di un'unica area recintata. Se così fosse sarebbe sufficente un unico registro e un unico MUD.
B) 3 Token Sistri, questo è corretto, in fondo, per quanto specificato al punto precedente, dovreste avere 3 registri
C) il calcolo dei dipendenti ai fini dell'assoggettabilità al Sistri và fatto sul totale dei dipendenti dell'azienda e non per singola unità locale
Il tuo post pone quesiti diversi. Vediamo di andare con ordine:
A) avete 3 capannoni con diversi nr. civici; registrati ciascuno come unità locale:
se c'è produzione di rifiuti in ciascun capannone (unità locale) dovreste avere 3 registri di C.S. rifiuti separati e fare 3 MUD. E' illegale lo spostamento dei rifiuti da un'unità locale all'alltra per fare un unico stoccaggio. Non può essere considerato deposito temporaneo quello che fate ma "stoccaggio provvisorio" e, quindi, soggetto ad autorizzazione.
Deduco questo perchè dalla tua descrizione i 3 capannoni non sono all'interno di un'unica area recintata. Se così fosse sarebbe sufficente un unico registro e un unico MUD.
B) 3 Token Sistri, questo è corretto, in fondo, per quanto specificato al punto precedente, dovreste avere 3 registri
C) il calcolo dei dipendenti ai fini dell'assoggettabilità al Sistri và fatto sul totale dei dipendenti dell'azienda e non per singola unità locale
Ultima modifica di cirillo il Mer Feb 01, 2012 6:04 pm - modificato 1 volta.
cirillo- Moderatore
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Re: dubbio su unità locali, chiavette ed effettivo obbligo di iscrizione
quoto cirillo....
ciao
ciao
ceresio18- Utente Attivo
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Re: dubbio su unità locali, chiavette ed effettivo obbligo di iscrizione
Quoto Cirillo ma con questa precisazione:
se il trasferimento di rifiuti dai capannoni A e B, al capannone C, dove c'è il deposito temporaneo, può avvenire "all'interno" della stessa proprietà e senza che i rifiuti si immettano sulla pubblica via, allora potrebbe anche andare bene la gestione con un unico registro.
Se questo trasferimento sempre interno non può avvenire allora sono tre U.L. distinte ai fini della gestione rifiuti.
se il trasferimento di rifiuti dai capannoni A e B, al capannone C, dove c'è il deposito temporaneo, può avvenire "all'interno" della stessa proprietà e senza che i rifiuti si immettano sulla pubblica via, allora potrebbe anche andare bene la gestione con un unico registro.
Se questo trasferimento sempre interno non può avvenire allora sono tre U.L. distinte ai fini della gestione rifiuti.
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isamonfroni- Moderatrice
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Re: dubbio su unità locali, chiavette ed effettivo obbligo di iscrizione
Grazie Isa, non l'avevo specificato con la tua chiarezza.
cirillo- Moderatore
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Re: dubbio su unità locali, chiavette ed effettivo obbligo di iscrizione
grazie! sia per il benvenuto che per le risposte esaurienti!
i rifiuti rimangono nella medesima via privata senza passare per quella pubblica; solo che nella via sono presenti altre 2 piccole aziende. il tutto nel raggio di poche decine di metri. la presenza delle altre due aziende esclude che il trasferimento si possa considerare interno? secondo me no, visto che la via è comunque privata. cosa ne dite?
i rifiuti rimangono nella medesima via privata senza passare per quella pubblica; solo che nella via sono presenti altre 2 piccole aziende. il tutto nel raggio di poche decine di metri. la presenza delle altre due aziende esclude che il trasferimento si possa considerare interno? secondo me no, visto che la via è comunque privata. cosa ne dite?
ale1972- Nuovo Utente
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Re: dubbio su unità locali, chiavette ed effettivo obbligo di iscrizione
Il fatto che la via sia privata non significa affatto che è tutta una proprietà..
Perchè si possa considerare trasferimento "interno" bisogna che il trasferimento dei rifiuti avvenga tutto all'interno della stessa proprietà.
Il classico esempio di quel che dico sono i grandi stabilimenti industriali che coprono aree di molti ettari e che hanno tanti edifici industriali separati, molti dei quali, magari affacciano diretamente su tre o quattro strade diverse e con numeri civici diversi, con indirizzi diversi, ma che comunque possono essere raggiunti tutti circolando all'interno della proprietà.
Aòltro esempio classico è la struttura ospedaliera grande organizzata su diversi padiglioni separati l'uno dall'altro ma facenti capo senpre ad un'unica area dove i rifiuti si muovono internamente.
Mi pare di capire che ciò non sia applicabile al tuo caso, quindi 3 UL, 3 registri, 3 chiavette, 3 depositi temporanei di rifiuti.
PS "via privata" è un concetto squisitamente amministrativo, significa soltanto che il Comune non si fa carico da solo della manutenzione e gestione dlla strada, ma ne ripartisce i costi su tutti i soggetti che vi risiedono.
Se fosse davvero "privata" nel senso che tu ipotizzi, cioè di mero viale interno, non credo proprio che avrebbe i numeri civici..........
Perchè si possa considerare trasferimento "interno" bisogna che il trasferimento dei rifiuti avvenga tutto all'interno della stessa proprietà.
Il classico esempio di quel che dico sono i grandi stabilimenti industriali che coprono aree di molti ettari e che hanno tanti edifici industriali separati, molti dei quali, magari affacciano diretamente su tre o quattro strade diverse e con numeri civici diversi, con indirizzi diversi, ma che comunque possono essere raggiunti tutti circolando all'interno della proprietà.
Aòltro esempio classico è la struttura ospedaliera grande organizzata su diversi padiglioni separati l'uno dall'altro ma facenti capo senpre ad un'unica area dove i rifiuti si muovono internamente.
Mi pare di capire che ciò non sia applicabile al tuo caso, quindi 3 UL, 3 registri, 3 chiavette, 3 depositi temporanei di rifiuti.
PS "via privata" è un concetto squisitamente amministrativo, significa soltanto che il Comune non si fa carico da solo della manutenzione e gestione dlla strada, ma ne ripartisce i costi su tutti i soggetti che vi risiedono.
Se fosse davvero "privata" nel senso che tu ipotizzi, cioè di mero viale interno, non credo proprio che avrebbe i numeri civici..........
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isamonfroni- Moderatrice
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Re: dubbio su unità locali, chiavette ed effettivo obbligo di iscrizione
Quoto Isa e aggiungo solo una riga per esemplificare.
a) se l'area è totalmente privata, si può circolare al suo interno anche con mezzi privi di targa
b) la strada, ancorchè privata, può essere privata a "ad uso pubblico"
Quindi, se non si può fare quanto indicato al punto a) e i mezzi appena "mettono il naso" nel viale in questione sono assoggettabili al codice di circolazione stradale, il trasporto può essere fatto solo con FIR e, ovviamente, il destinatario deve essere autorizzato.
In questo caso, quindi, siamo in regime di "stoccaggio provvisorio" e non certo di "deposito temporaneo".
a) se l'area è totalmente privata, si può circolare al suo interno anche con mezzi privi di targa
b) la strada, ancorchè privata, può essere privata a "ad uso pubblico"
Quindi, se non si può fare quanto indicato al punto a) e i mezzi appena "mettono il naso" nel viale in questione sono assoggettabili al codice di circolazione stradale, il trasporto può essere fatto solo con FIR e, ovviamente, il destinatario deve essere autorizzato.
In questo caso, quindi, siamo in regime di "stoccaggio provvisorio" e non certo di "deposito temporaneo".
cirillo- Moderatore
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Re: dubbio su unità locali, chiavette ed effettivo obbligo di iscrizione
Bravo Ciri, direi che la strada dell'amico è di tipo b)cirillo ha scritto:Quoto Isa e aggiungo solo una riga per esemplificare.
a) se l'area è totalmente privata, si può circolare al suo interno anche con mezzi privi di targa
b) la strada, ancorchè privata, può essere privata a "ad uso pubblico"
Quindi, se non si può fare quanto indicato al punto a) e i mezzi appena "mettono il naso" nel viale in questione sono assoggettabili al codice di circolazione stradale, il trasporto può essere fatto solo con FIR e, ovviamente, il destinatario deve essere autorizzato.
In questo caso, quindi, siamo in regime di "stoccaggio provvisorio" e non certo di "deposito temporaneo".
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isamonfroni- Moderatrice
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Re: dubbio su unità locali, chiavette ed effettivo obbligo di iscrizione
non è ciò che desideravo sentirmi dire , ma direi che è tutto chiaro. mi organizzo di conseguenza.
grazie ancora!
ale
grazie ancora!
ale
ale1972- Nuovo Utente
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Re: dubbio su unità locali, chiavette ed effettivo obbligo di iscrizione
è anche scorretto posizionare i rifiuti dei 3 capannoni in 1 unico punto giusto?
ogni u.l. deve avere un proprio spazio
ogni u.l. deve avere un proprio spazio
silvia79- Utente Attivo
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Re: dubbio su unità locali, chiavette ed effettivo obbligo di iscrizione
E' esattamente di questo che si è parlato fin qui.silvia79 ha scritto:è anche scorretto posizionare i rifiuti dei 3 capannoni in 1 unico punto giusto?
ogni u.l. deve avere un proprio spazio
Certamente, ammenochè lo "spazio" in questione non venga autorizzato come "stoccaggio provvisorio" e quindi ci si possono concentrare rifiuti di diversa provenienza
cirillo- Moderatore
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Località : veneto
Re: dubbio su unità locali, chiavette ed effettivo obbligo di iscrizione
Buon giorno a tutti,
mi ricollego a questa discussione per un chiarimento.
L'esempio che fate della situazione "più stabilimenti su area privata->unico deposito temporaneo->unico registro", che basi normative ha?
Lo chiedo perchè mi trovo nella situazione di avere due capannoni con numeri civici differenti, dichiarati come due unità locali alla CCIAA, posizionati uno vicino all'altro, separati da piazzale senza alcuna recinzione.
Attualmente i rifiuti del capannone B finiscono nel deposito di A, per il quale predispongono registri, formulari, MUD etc; la tipologia di rifiuti è la stessa.
Questa scelta a buon senso potrebbe essere corretta, ma mi piacerebbe trovarne riscontro giustificativo in normativa e/o giurisprudenza.
Grazie per il supporto
Stefano
mi ricollego a questa discussione per un chiarimento.
L'esempio che fate della situazione "più stabilimenti su area privata->unico deposito temporaneo->unico registro", che basi normative ha?
Lo chiedo perchè mi trovo nella situazione di avere due capannoni con numeri civici differenti, dichiarati come due unità locali alla CCIAA, posizionati uno vicino all'altro, separati da piazzale senza alcuna recinzione.
Attualmente i rifiuti del capannone B finiscono nel deposito di A, per il quale predispongono registri, formulari, MUD etc; la tipologia di rifiuti è la stessa.
Questa scelta a buon senso potrebbe essere corretta, ma mi piacerebbe trovarne riscontro giustificativo in normativa e/o giurisprudenza.
Grazie per il supporto
Stefano
scarniato- Nuovo Utente
- Messaggi : 2
Data d'iscrizione : 15.07.15
Re: dubbio su unità locali, chiavette ed effettivo obbligo di iscrizione
scarniato ha scritto:"più stabilimenti su area privata->unico deposito temporaneo->unico registro", che basi normative ha?
Decreto legge n.92/2015.
Purtroppo.
Supremoanziano- Utente Attivo
- Messaggi : 1495
Data d'iscrizione : 06.04.11
Località : Casa di riposo
Re: dubbio su unità locali, chiavette ed effettivo obbligo di iscrizione
..scusa.. il piazzale è una tua proprietà??
o è tipo area parcheggio stabilita da pianificazione urbanistica??
o è tipo area parcheggio stabilita da pianificazione urbanistica??
beltrale- Utente Attivo
- Messaggi : 1050
Data d'iscrizione : 28.02.11
Età : 49
Re: dubbio su unità locali, chiavette ed effettivo obbligo di iscrizione
Ancora prima di quanto ricordato da Supremoanziano, esisteva (mi pare nel Ronchi) la definizione di luogo di produzione del rifiuto come area soggetta amministrativamente alla stessa proprietàscarniato ha scritto:
L'esempio che fate della situazione "più stabilimenti su area privata->unico deposito temporaneo->unico registro", che basi normative ha?
scarniato ha scritto:
Lo chiedo perchè mi trovo nella situazione di avere due capannoni con numeri civici differenti, dichiarati come due unità locali alla CCIAA, posizionati uno vicino all'altro, separati da piazzale senza alcuna recinzione.
Lo abbiamo già detto anche sopra, se il "piazzale" di cui parli è aperto al transito veicolare pubblico, allora è una "strada" a tutti gli effetti e tutti i veicoli che ci si immettono sono soggetti alle regole del codice della strada - in particolare alla documentazione di accompagnamento delle merci trasportate, la quale, nel caso le merci trasportate siano rifiuti, si chiama FIR e se si chiama FIR bisogna che recapiti in un impianto autorizzato.
E' inutile tentare l'arrampicata sugli specchi, la possibilità di un deposito temporaneo unico riguarda da sempre le installazioni "grandi" costituite da tanti reparti e padiglioni anche lontani tra loro ma collegati solo ed esclusivamente da viabilità interna e quindi non soggetta alle regole del codice della strada.
Peraltro, già solo il fatto di avere dichiarato i due capannoni come 2 UL distinte, rende ancora più difficile sostenere che trasporti i rifiuti dall'una all'altra a piedi o con un carrello manuale che potrebbe essere l'unica giustificazione al fatto che non li trasporti con FIR
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isamonfroni- Moderatrice
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Re: dubbio su unità locali, chiavette ed effettivo obbligo di iscrizione
confermo che il piazzale è di nostra proprietà, ed è ovviamente delimitato/confinato; per darvi l'idea, intendo come piazzale l'unione delle aree di manovra dei due capannoni che sono affiancate.
Per quanto riguarda la denuncia delle due UL, mi pare che purtroppo le esigenze amministrative/societarie non vadano molto d'accordo con gli aspetti gestionali ambientali.
Per quanto riguarda la denuncia delle due UL, mi pare che purtroppo le esigenze amministrative/societarie non vadano molto d'accordo con gli aspetti gestionali ambientali.
scarniato- Nuovo Utente
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Data d'iscrizione : 15.07.15
Re: dubbio su unità locali, chiavette ed effettivo obbligo di iscrizione
scarniato ha scritto:confermo che il piazzale è di nostra proprietà, ed è ovviamente delimitato/confinato; per darvi l'idea, intendo come piazzale l'unione delle aree di manovra dei due capannoni che sono affiancate.
Per quanto riguarda la denuncia delle due UL, mi pare che purtroppo le esigenze amministrative/societarie non vadano molto d'accordo con gli aspetti gestionali ambientali.
Ok se non ci passano altre auto (a parte le vostre) è Ok
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isamonfroni- Moderatrice
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