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Tenuta del registro: cod. R e D
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SOCRATE
dana78
BB
cuned
8 partecipanti
SistriForum - Il social network italiano sui rifiuti :: Questioni generali :: Formulari, registri, MUD :: Registri c/s
Pagina 1 di 1
Tenuta del registro: cod. R e D
ciao a tutti,
vi racconto la mia esperienza.
durante un controllo mi è stato detto che nel registro, la parte relativa a "Rifiuto destinato a:
- Smaltimento: cod. .....
- Recupero: cod. ....
deve essere compilata anche nelle operazioni di carico.
In controlli precedenti mi hanno invece detto che quella parte va compilata solo nel momento in cui faccio lo scarico del rifiuto.
Secondo voi qual'è la cosa corretta da fare?
Inoltre mi hanno detto che per i rifiuti pericolosi nel carico sul registro devo indicare sempre le classi di pericolosità.
Come faccio ad indicare la classe di pericolosità dei filtri olio? Li recupero da quelle dell'olio motore (130208) o devo fare le analisi?
grazie a tutti.
vi racconto la mia esperienza.
durante un controllo mi è stato detto che nel registro, la parte relativa a "Rifiuto destinato a:
- Smaltimento: cod. .....
- Recupero: cod. ....
deve essere compilata anche nelle operazioni di carico.
In controlli precedenti mi hanno invece detto che quella parte va compilata solo nel momento in cui faccio lo scarico del rifiuto.
Secondo voi qual'è la cosa corretta da fare?
Inoltre mi hanno detto che per i rifiuti pericolosi nel carico sul registro devo indicare sempre le classi di pericolosità.
Come faccio ad indicare la classe di pericolosità dei filtri olio? Li recupero da quelle dell'olio motore (130208) o devo fare le analisi?
grazie a tutti.
cuned- Membro della community
- Messaggi : 45
Data d'iscrizione : 10.11.10
Re: Tenuta del registro: cod. R e D
A me una funzionaria dell'ecocerved ha detto che al momento del carico si PUò segnalare la destinazione, tanto + se è un rifiuto che produci "da sempre" e chai sempre mandato a quel recupero/quello smaltimento.
Ovvio che se è un rifiuto "nuovo" magari non sai ancora dove te lo manderà lo smaltitore, quindi non sai cosa mettere, quindi la destinazione la metterai solo nell'annotazione di scarico corrispondente al formulario.
Lo stesso vale per le classi di pericolosità, che puoi desumere dalle analisi. Ovvio che un rifiuto "classico" avrà quasi sempre le stesse classi di pericolosità, o almeno lo puoi presumere senza problemi (fa sempre fede l'analisi).
Per quanto riguarda i rifiuti nuovi, poiché tu li devi registrare entro 10 giorni lavorativi dalla produzione, riesci a sapere le classi giusto giusto se hai un laboratorio interno.
Onde per cui lo classifichi come pericoloso per tenerti tranquillo, e nelle annotazioni corrispondenti alla riga di carico scriverai "classi di pericolosità in definizione-riifuto mandato ad analizzare il ______". Quando ti arriva l'analisi, scrivi le classi di pericolo, ci metti un richiamo alle annotazioni, scrivendo "rapporto di prova n___ del___, laboratorio_____".
Prendere le classi di pericolosità da un altro rifiuto mi sembra decisamente poco corretto, ovvero insensato!
Ovvio che se è un rifiuto "nuovo" magari non sai ancora dove te lo manderà lo smaltitore, quindi non sai cosa mettere, quindi la destinazione la metterai solo nell'annotazione di scarico corrispondente al formulario.
Lo stesso vale per le classi di pericolosità, che puoi desumere dalle analisi. Ovvio che un rifiuto "classico" avrà quasi sempre le stesse classi di pericolosità, o almeno lo puoi presumere senza problemi (fa sempre fede l'analisi).
Per quanto riguarda i rifiuti nuovi, poiché tu li devi registrare entro 10 giorni lavorativi dalla produzione, riesci a sapere le classi giusto giusto se hai un laboratorio interno.
Onde per cui lo classifichi come pericoloso per tenerti tranquillo, e nelle annotazioni corrispondenti alla riga di carico scriverai "classi di pericolosità in definizione-riifuto mandato ad analizzare il ______". Quando ti arriva l'analisi, scrivi le classi di pericolo, ci metti un richiamo alle annotazioni, scrivendo "rapporto di prova n___ del___, laboratorio_____".
Prendere le classi di pericolosità da un altro rifiuto mi sembra decisamente poco corretto, ovvero insensato!
BB- Utente Attivo
- Messaggi : 306
Data d'iscrizione : 24.02.10
Età : 41
Località : Venezia
Re: Tenuta del registro: cod. R e D
io pensavo di mettere le classi dell'altro rifiuto perchè essendo un filtro dell'olio viene a contatto con l'olio che ha solo quelle classi di pericolo. quindi il filtro si contamina solo ed esclusivamente di quelle sostanze.
comunque grazie sei stata gentilissima.
comunque grazie sei stata gentilissima.
cuned- Membro della community
- Messaggi : 45
Data d'iscrizione : 10.11.10
Re: Tenuta del registro: cod. R e D
Ciao la procedura corretta è quella di indicare le operazioni R.. o D.. solo nelle operazioni di scarico, mentre per le classi di pericolosità ti conviene fare un analisi ....
_________________
La follia è saltare sul tappeto della ragione
dana78- Utente Attivo
- Messaggi : 335
Data d'iscrizione : 24.02.10
Età : 46
Località : Mi
Re: Tenuta del registro: cod. R e D
Ciao, noi ai filtri olio assegnamo solo H07 e H14, mentre l'olio ha, oltre questi, anche H3B. Ti ci ritrovi?
SOCRATE- Utente Attivo
- Messaggi : 414
Data d'iscrizione : 15.09.10
Età : 52
Località : TA
Re: Tenuta del registro: cod. R e D
Nel Decreto 148/1998 che si riferisce alla tenuta del registro di c/s c'è scritto (Allegato C) che i codici di destinazione vanno messi solo per le operazioni di scarico
non so se ci siano modifiche o delucidazioni da altre parti
Per quel che riguarda le classi di pericolosità stai molto attento, ho dei casi in cui l'ente controllore ha chiuso un occhio quando non vedeva indicate la classi di pericolosità e diceva di inserirle, altri casi che hanno dovuto pagare multe salatissime per la non corretta tenuta dei registri di carico scarico per rifiuti pericolosi.
non so se ci siano modifiche o delucidazioni da altre parti
Per quel che riguarda le classi di pericolosità stai molto attento, ho dei casi in cui l'ente controllore ha chiuso un occhio quando non vedeva indicate la classi di pericolosità e diceva di inserirle, altri casi che hanno dovuto pagare multe salatissime per la non corretta tenuta dei registri di carico scarico per rifiuti pericolosi.
CJM- Utente Attivo
- Messaggi : 5477
Data d'iscrizione : 19.10.10
Re: Tenuta del registro: cod. R e D
Secondo me, in caso di incongruenze, molto dipende dal funzionario dell'ente.
Certo che se uso un codice pericoloso, faccio le analisi periodicamente (a che ricordi io, la scadenza massima delle analisi è di 2 anni, ma alcuni impianti di destinazione la richiedono ogni 6 mesi...) e mi dimentico di mettere la classe di pericolosità sullo scarico (oppure per un errore di sbaglio ne metto una errata)... hai voglia a dimostrare la malafede nella tenuta dei registri.
Just my 2 cents.
Mirco.
Certo che se uso un codice pericoloso, faccio le analisi periodicamente (a che ricordi io, la scadenza massima delle analisi è di 2 anni, ma alcuni impianti di destinazione la richiedono ogni 6 mesi...) e mi dimentico di mettere la classe di pericolosità sullo scarico (oppure per un errore di sbaglio ne metto una errata)... hai voglia a dimostrare la malafede nella tenuta dei registri.
Just my 2 cents.
Mirco.
Abraxas75- Membro della community
- Messaggi : 46
Data d'iscrizione : 30.09.10
Età : 49
Località : Pordenone
Re: Tenuta del registro: cod. R e D
le classi di pericolosità vanno indicate anche nelle operazioni di carico: tu sei il produttore, tu classifichi il rifiuto ( meglio se con analisi ) e quindi sai già cosa scrivere.
la destinazione del rifiuto va scritta nelle operazioni di scarico perchè non ti è data saperla a priori, la sai solo quando il trasportatore ti dice dove la porta: può capitare che la stessa tipologia di rifiuto vada in R3, R5 o R13 a seconda dell'impianto che la riceve. Anche se va a smaltimento tu non sai se il trasportatore la porta in un impianto che la riceve in D15 o se va direttamente in discarica.
Chi fa i controlli dovrebbe fare prima qualche operazione di registrazione...
la destinazione del rifiuto va scritta nelle operazioni di scarico perchè non ti è data saperla a priori, la sai solo quando il trasportatore ti dice dove la porta: può capitare che la stessa tipologia di rifiuto vada in R3, R5 o R13 a seconda dell'impianto che la riceve. Anche se va a smaltimento tu non sai se il trasportatore la porta in un impianto che la riceve in D15 o se va direttamente in discarica.
Chi fa i controlli dovrebbe fare prima qualche operazione di registrazione...
armando77- Utente Attivo
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Data d'iscrizione : 16.02.10
Re: Tenuta del registro: cod. R e D
Se un'azienda produce da decenni sempre lo stesso tipo di rifiuto pericoloso deve fare ugualmente le analisi periodicamente? o solo se comincia a smaltire un nuovo tipo di rifiuto pericoloso?
Grazie..
Grazie..
SOCRATE- Utente Attivo
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Data d'iscrizione : 15.09.10
Età : 52
Località : TA
Re: Tenuta del registro: cod. R e D
col sistri le analisi le farà periodicamente.
col vecchio sistema io consigliavo di rifarle ogni 4-5 anni per sicurezza: magari il prodotto ha sempre lo stesso nome ma cambia il contenuto!
comunque non mi risulta che oggi siano obbligati a farle periodicamente se il rifiuto rimane sempre quello
col vecchio sistema io consigliavo di rifarle ogni 4-5 anni per sicurezza: magari il prodotto ha sempre lo stesso nome ma cambia il contenuto!
comunque non mi risulta che oggi siano obbligati a farle periodicamente se il rifiuto rimane sempre quello
armando77- Utente Attivo
- Messaggi : 413
Data d'iscrizione : 16.02.10
Re: Tenuta del registro: cod. R e D
dipende anche dal centro di conferimento dove si va a smaltire...se "quello" vuole analisi "fresche" che di solito vuol dire non + vecchie di 6 mesi...gliele devi dare se no non smaltisci.....
erusservice- Utente Attivo
- Messaggi : 456
Data d'iscrizione : 15.10.10
Località : garbagnate milanese
Re: Tenuta del registro: cod. R e D
vero ma questo te lo chiede direttamente il trasportatore.
però, che io sappia, il produttore per ora non ha obbligo di fare analisi periodiche.
però, che io sappia, il produttore per ora non ha obbligo di fare analisi periodiche.
armando77- Utente Attivo
- Messaggi : 413
Data d'iscrizione : 16.02.10
Re: Tenuta del registro: cod. R e D
verissimo ma purtroppo per lo smaltimento "dipendi" dalle discariche....
erusservice- Utente Attivo
- Messaggi : 456
Data d'iscrizione : 15.10.10
Località : garbagnate milanese
Re: Tenuta del registro: cod. R e D
Grazie mille per le informazioni! per ora nessuno ci ha chiesto niente...e onestamente nemmeno chi lavora qui sa a quando risalgono le ultime analisi... :cyclops:
SOCRATE- Utente Attivo
- Messaggi : 414
Data d'iscrizione : 15.09.10
Età : 52
Località : TA
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