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PROTOCOLLO MINISTERO DELL'AMBIENTE/RETE IMPRESE ITALIA
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PROTOCOLLO MINISTERO DELL'AMBIENTE/RETE IMPRESE ITALIA
Promemoria primo messaggio :
COMUNICATO
Il Ministro Stefania Prestigiacomo ha firmato, in data 22 dicembre, un Decreto Ministeriale che contiene ulteriori disposizioni per l’avvio sul piano operativo del sistema SISTRI.
Il Decreto sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale nei prossimi giorni e comunque entro la fine del 2010.
Con tale Decreto viene prorogato al 31 maggio 2011 il termine che il precedente Decreto Ministeriale 28 settembre 2010 aveva fissato per l’avvio completo del SISTRI.
Il Decreto, inoltre, rinvia al 30 aprile 2011, il termine per la presentazione del MUD 2010.
Contestualmente alla firma del Decreto, è stato sottoscritto un Protocollo tra Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Confindustria e Rete Imprese Italia (Casartigiani, CNA, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti).
Con il predetto Protocollo, i firmatari confermano la validità del Sistema Sistri quale strumento di semplificazione amministrativa e di tutela della legalità ambientale, convengono sul SISTRI quale unico strumento di rilevazione dei dati sull’intera filiera dei rifiuti ed individuano un Comitato di indirizzo che, tra l’altro, dovrà monitorare lo stato di avanzamento del SISTRI, presentare suggerimenti per il migliore funzionamento del sistema e sensibilizzare gli operatori ancora inadempienti ad attenersi alle disposizioni normative.
23 dicembre 2010
COMUNICATO
Il Ministro Stefania Prestigiacomo ha firmato, in data 22 dicembre, un Decreto Ministeriale che contiene ulteriori disposizioni per l’avvio sul piano operativo del sistema SISTRI.
Il Decreto sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale nei prossimi giorni e comunque entro la fine del 2010.
Con tale Decreto viene prorogato al 31 maggio 2011 il termine che il precedente Decreto Ministeriale 28 settembre 2010 aveva fissato per l’avvio completo del SISTRI.
Il Decreto, inoltre, rinvia al 30 aprile 2011, il termine per la presentazione del MUD 2010.
Contestualmente alla firma del Decreto, è stato sottoscritto un Protocollo tra Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Confindustria e Rete Imprese Italia (Casartigiani, CNA, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti).
Con il predetto Protocollo, i firmatari confermano la validità del Sistema Sistri quale strumento di semplificazione amministrativa e di tutela della legalità ambientale, convengono sul SISTRI quale unico strumento di rilevazione dei dati sull’intera filiera dei rifiuti ed individuano un Comitato di indirizzo che, tra l’altro, dovrà monitorare lo stato di avanzamento del SISTRI, presentare suggerimenti per il migliore funzionamento del sistema e sensibilizzare gli operatori ancora inadempienti ad attenersi alle disposizioni normative.
23 dicembre 2010
evelina1956- Membro della community
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Re: PROTOCOLLO MINISTERO DELL'AMBIENTE/RETE IMPRESE ITALIA
Ti ringrazio ancora una volta per aver sottoscritto quello che ho ...scritto..(che brutto), ma, come dicono i giapponesi, "ciò che conta è il risultato"....Ed il risultato qual'è??? Leggendo i post di questo forum, mi sembra di rivivere la stessa situazione di quando mezzo pianeta cercava di far funzionare "Vista"...Ricordi....Poi, alla fine, la stessa Microsoft ha deciso di buttarlo nel cestino...E la stessa cosa dovremmo fare noi...Costringere Finmeccanica (e la Selex) a buttare l'attuale sistri in discarica, abbassare la testa ed interpellare gli utilizzatori (cioè noi) per studiare un sistema efficace e funzionante.....Non mi basta che tu mi quoti quello che scrivo...Io vorrei proposte, pareri, idee, e non soluzioni per cercare di "domare il mostro".....javascript:emoticonp('')javascript:emoticonp('')
Sato- Utente Attivo
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Re: PROTOCOLLO MINISTERO DELL'AMBIENTE/RETE IMPRESE ITALIA
Che il sistema alla stato attuale non funzioni è assodato e la maggior parte dei problemi derivano da BB, obblighi pesanti che hanno i trasportatori e poca volontà spesso, proprio dei trasportatori a tentare di usare il sistema "tanto c'è la proroga".
Per produttori e gestori (mie categorie) le cose vanno meglio.
Ora quale sarà la posizione del ministero? La logica vorrebbe che si semplificasse la parte BB e trasportatori ma secondo le dichiarazioni vecchie e nuove del ministero questo non credo succederà perchè su quello si sono fissati!
E allora? Dubito che rinuncino al progetto (anche a sinistra lo appoggiano) e visto i soldi già spesi e la grana selex congelarlo o fare retromarcia sarebbe troppo con grosse polemiche.
Una speranza potrebbe essere il TAR ma visto che c'è ancora il segreto di stato la vedo dura (vedasi caso Pollari dei servizi)!
Confindustria è debole e si è venduta, altre associazioni che hanno scoperto il business sono belle contente.
Associazioni di imprese del settore sono piuttosto tiepide e mai si mettono completamente di traverso in quanto sedute spesso a diversi tavoli tecnici istituzionali.
Class action, fossimo in America ci crederei, nel nostro paese delle banane figuriamoci!
Referendum popolare dubito che si riuscirebbe a raccogliere firme, argomento tutto sommato poco conosciuto dai più e che non suscita particolare interesse nell'italiano quadratico medio spettatore di sanremo o reality vari.
ALLORA?
Onestamente mi sento abbastanza impotente e scoraggiato, la proposta di Benassai è la più stuzzicante, occorrerebbe metetrci un pò di tempo ed avere un grimaldello (e cavolo in Italia occorre sempre conoscere qualcuno) per fare arrivare una proposta tecnica completa e sensata sui giusti tavoli.
Ritengo infatti che non volendo/potendo recedere dall'idea di base le brillanti menti del ministero, con una buona proposta, magari potrebbero correggere il tiro, di più non credo perchè la loro bella faccia non la vogliono perdere (e vale anche per i precedenti governi vista la dichiarazione di ieri della verde-pd che si vantava che il sistri lo avevano inventato loro)!
Peccato che dei mille che stipendiamo abbondantemente sono SICURO che non ce ne sia uno che ha mai provato questo bit bit di software.
Saluti
Per produttori e gestori (mie categorie) le cose vanno meglio.
Ora quale sarà la posizione del ministero? La logica vorrebbe che si semplificasse la parte BB e trasportatori ma secondo le dichiarazioni vecchie e nuove del ministero questo non credo succederà perchè su quello si sono fissati!
E allora? Dubito che rinuncino al progetto (anche a sinistra lo appoggiano) e visto i soldi già spesi e la grana selex congelarlo o fare retromarcia sarebbe troppo con grosse polemiche.
Una speranza potrebbe essere il TAR ma visto che c'è ancora il segreto di stato la vedo dura (vedasi caso Pollari dei servizi)!
Confindustria è debole e si è venduta, altre associazioni che hanno scoperto il business sono belle contente.
Associazioni di imprese del settore sono piuttosto tiepide e mai si mettono completamente di traverso in quanto sedute spesso a diversi tavoli tecnici istituzionali.
Class action, fossimo in America ci crederei, nel nostro paese delle banane figuriamoci!
Referendum popolare dubito che si riuscirebbe a raccogliere firme, argomento tutto sommato poco conosciuto dai più e che non suscita particolare interesse nell'italiano quadratico medio spettatore di sanremo o reality vari.
ALLORA?
Onestamente mi sento abbastanza impotente e scoraggiato, la proposta di Benassai è la più stuzzicante, occorrerebbe metetrci un pò di tempo ed avere un grimaldello (e cavolo in Italia occorre sempre conoscere qualcuno) per fare arrivare una proposta tecnica completa e sensata sui giusti tavoli.
Ritengo infatti che non volendo/potendo recedere dall'idea di base le brillanti menti del ministero, con una buona proposta, magari potrebbero correggere il tiro, di più non credo perchè la loro bella faccia non la vogliono perdere (e vale anche per i precedenti governi vista la dichiarazione di ieri della verde-pd che si vantava che il sistri lo avevano inventato loro)!
Peccato che dei mille che stipendiamo abbondantemente sono SICURO che non ce ne sia uno che ha mai provato questo bit bit di software.
Saluti
marcosperandio- Moderatore
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Re: PROTOCOLLO MINISTERO DELL'AMBIENTE/RETE IMPRESE ITALIA
Tutte le argomentazioni finora esposte sono tutte valide, anzi di più....L'unica cosa che traspare è la rassegnazione, e quella, credimi, è l'unica cosa di cui dovremmo fare a meno, anche perchè oltre a toglierci una bella fetta di "pane quotidiano" faticosamente guadagnato, con tasse, multe e balzelli vari, in questo modo ci rendono difficile anche procurarselo il pane....Mi spiace ma io non sono rassegnato...Questo schifo di sistema è stato costruito con i nostri soldi ma con l'idea di qualcun altro, e se permetti sono stanco di mettermi sempre prono di fronte ad un presunto potere di chicchessia, che poi non è altro il nascondersi dietro ad uno stupido linguaggio burocratese che è capace di difendere se stesso persino di fronte all'evidenza più becera.....Nulla è eterno o inamovibile...Siamo esseri pensanti, e non pecore.....I romani dicevano "Dividi et Impera"....Ed è quello che cercano di fare ogni qualvolta commettono delle porcherie...Come vedi hanno accontentato alcune associazioni (o caste), che hanno annuito supinamente per motivi di opportunità reciproca, hanno permesso a qualche società di avere qualche tracciato record, così giusto per far vedere la loro apertura alla "interoperabilita", (che parolone!!) e magicamente tutto funziona...Se ora noi restiamo zitti, un domani ci verranno a dire: "ma come, le vostre rappresentanze sono soddisfatte di noi, ora cosa volete di più ?? Ma allora siete dei trafficanti di rifiuti..!!!" Beh, IO NON CI STO..!!!...Se non riesco a trovare chi mi rappresenta, chi difende il mio lavoro, lo faccio da solo...E' semplicemente quello che cerco di dire.. Difendiamoci da soli, costituiamo una qualunque cosa (Associazione, cooperativa, club, sindacato, ecc) che ci rappresenti e che porti le nostre istanze non al ministero, ma sui mass-media e nei tribunali di tutta Italia...Cinque mesi sono tanti....Cominciamo da primo di Gennaio e cominciamo a darne notizia sui giornali, a far parlare del sistri, ma non tanto per il popolo, che comunque non glie ne può interessare un fico secco, quanto per le persone che siedono nelle stanze del potere......Ricordati che al politico interessano i consensi, e quando comincia a sentire le pernacchie, la notte non dorme....Totò docet....
Sato- Utente Attivo
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Re: PROTOCOLLO MINISTERO DELL'AMBIENTE/RETE IMPRESE ITALIA
Sato concordo al 100%.
Non so cosa comporti creare ex novo un'associazione, ma si potrebbe partire da qualcosa di più soft, contarci, tirare su qualche soldo e cominciare a portare avanti delle iniziative. Io non sono da tanto in questo settore, con la mia azienda non sono iscritto a nessuna associazione (nessuna mi potrebbe rappresentare), anche su altri forum avevo aderito ad una proposta del genere.
Io insisto e riprendo quanto detto da altri. Dobbiamo vederci, organizzarci, che ci sia un giorno x dove 20/30/40/100 persone interessate a fare qualcosa di concreto si vedano e ne parlino ed escano con una strada tracciata e con un obiettivo comune.
Se non facciamo così vedo poche altre alternative, se non produrre parole su parole e aspettare proni e piagnucolanti altre proroghe.
Non so cosa comporti creare ex novo un'associazione, ma si potrebbe partire da qualcosa di più soft, contarci, tirare su qualche soldo e cominciare a portare avanti delle iniziative. Io non sono da tanto in questo settore, con la mia azienda non sono iscritto a nessuna associazione (nessuna mi potrebbe rappresentare), anche su altri forum avevo aderito ad una proposta del genere.
Io insisto e riprendo quanto detto da altri. Dobbiamo vederci, organizzarci, che ci sia un giorno x dove 20/30/40/100 persone interessate a fare qualcosa di concreto si vedano e ne parlino ed escano con una strada tracciata e con un obiettivo comune.
Se non facciamo così vedo poche altre alternative, se non produrre parole su parole e aspettare proni e piagnucolanti altre proroghe.
Charlie75- Utente Attivo
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Re: PROTOCOLLO MINISTERO DELL'AMBIENTE/RETE IMPRESE ITALIA
Grazie Charlie...Sinceramente neanche io saprei da dove cominciare, anche se ritengo l'unica strada sia questa...Ti butto li un'idea: chiediamo ad Admin di aprire un argomento sul forum dedicato a tutti quelli che hanno voglia di contarsi per costruire qualcosa di nostro, e poi vediamo...E' inutile continuare a sfogarsi, non serve a niente...Siamo tanti in Italia, e le risorse sprecate per far funzionare quell'obbrobrio le avessimo canalizzate in un fronte compatto, a quest'ora i token se li sarebbero mangiati a Capodanno al posto del torrone...Cosa ne pensi??
Saluti
Sato
Saluti
Sato
Sato- Utente Attivo
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Località : Ovunque ce ne fosse il bisogno...
DIAMO A CESARE QUEL CHE E' DI CESARE!
Sato ha scritto:Tutte le argomentazioni finora esposte sono tutte valide, anzi di più....L'unica cosa che traspare è la rassegnazione, e quella, credimi, è l'unica cosa di cui dovremmo fare a meno, anche perchè oltre a toglierci una bella fetta di "pane quotidiano" faticosamente guadagnato, con tasse, multe e balzelli vari, in questo modo ci rendono difficile anche procurarselo il pane....Mi spiace ma io non sono rassegnato...Questo schifo di sistema è stato costruito con i nostri soldi ma con l'idea di qualcun altro, e se permetti sono stanco di mettermi sempre prono di fronte ad un presunto potere di chicchessia, che poi non è altro il nascondersi dietro ad uno stupido linguaggio burocratese che è capace di difendere se stesso persino di fronte all'evidenza più becera.....Nulla è eterno o inamovibile...Siamo esseri pensanti, e non pecore.....I romani dicevano "Dividi et Impera"....Ed è quello che cercano di fare ogni qualvolta commettono delle porcherie...Come vedi hanno accontentato alcune associazioni (o caste), che hanno annuito supinamente per motivi di opportunità reciproca, hanno permesso a qualche società di avere qualche tracciato record, così giusto per far vedere la loro apertura alla "interoperabilita", (che parolone!!) e magicamente tutto funziona...Se ora noi restiamo zitti, un domani ci verranno a dire: "ma come, le vostre rappresentanze sono soddisfatte di noi, ora cosa volete di più ?? Ma allora siete dei trafficanti di rifiuti..!!!" Beh, IO NON CI STO..!!!...Se non riesco a trovare chi mi rappresenta, chi difende il mio lavoro, lo faccio da solo...E' semplicemente quello che cerco di dire.. Difendiamoci da soli, costituiamo una qualunque cosa (Associazione, cooperativa, club, sindacato, ecc) che ci rappresenti e che porti le nostre istanze non al ministero, ma sui mass-media e nei tribunali di tutta Italia...Cinque mesi sono tanti....Cominciamo da primo di Gennaio e cominciamo a darne notizia sui giornali, a far parlare del sistri, ma non tanto per il popolo, che comunque non glie ne può interessare un fico secco, quanto per le persone che siedono nelle stanze del potere......Ricordati che al politico interessano i consensi, e quando comincia a sentire le pernacchie, la notte non dorme....Totò docet....
Certo che non ti scende proprio il lavoro che svolgono le associazioni di categoria! Comunque.... partiamo del presupposto che nessuno obbliga un altro a essere iscritto ad una Organizzazione di Categoria e anche se questo fosse si può prendere carta e penna e rassegnare le proprie dimissioni da socio. Punto secondo... anche le Associazioni di categoria lo hanno capito che tutti insieme fanno una forza, per questo hanno dato vita a Rete Imprese Italia. Sai è facile parlare nei forum cosa difficile e partecipare e confrontarsi in una delle tante riunioni di categoria che vengono svolte nelle Associazioni di Categoria (presenti in tante città e regioni italiane), dove ci sono tanti imprenditori dello stesso ramo, con gli stessi problemi e che auspicano gli stessi risultati e infine pretendono risposte vere. Per questo vengono prese in considerazione le richieste e le proposte delle Associazioni di Categoria perchè sono quelle che rispecchiano le problematiche accertate e attendibili di un tessuto imprenditoriale. Prova a metterci la faccia!
anna1969- Nuovo Utente
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Re: PROTOCOLLO MINISTERO DELL'AMBIENTE/RETE IMPRESE ITALIA
La critica riguardo alle associazioni non è " a prescindere" ma è motivata da alcuni aspetti:
1) la normativa sistri, per oscuri! motivi taglia fuori i consulenti (io non lo sono) che fino ad ora facevano certi lavori presso i produttori, soprattutto medio piccoli, e lascia uno scorretto vantaggio competitivo alle associazioni uniche autorizzate ore a svolgere funzioni di consulenza e compilazione sistri. Questo se permetti è quantomeno contrario alla libera concorrenza e tecnicamente non ha alcuna motivazione.
2)le associazioni (dalle piccole alle grandi) non hanno mostrato particolare spirito battagliero nei confronti del ministero riguardo a questo sistema, NON per abolirlo, ma per PRETENDERE un diverso metodo di approccio, che richieda che PRIMA il sistema debba essere COMPLETO E FUNZIONANTE, e poi si cominci ad usarlo (e A PAGARLO)! Invece tutti più o meno zitti e da sei mesi ad aspettare, smoccolare su chiavette BB etc non funzionanti, manuali sbagliati ed in perenne ritardo, proroghe all'ultima ora etc.
Qui, su questo forum, ci sono anche persone di queste associazioni che hanno partecipato per capire, risolvere e confrontarsi.
Altri approfittano del vantaggio competitivo.
1) la normativa sistri, per oscuri! motivi taglia fuori i consulenti (io non lo sono) che fino ad ora facevano certi lavori presso i produttori, soprattutto medio piccoli, e lascia uno scorretto vantaggio competitivo alle associazioni uniche autorizzate ore a svolgere funzioni di consulenza e compilazione sistri. Questo se permetti è quantomeno contrario alla libera concorrenza e tecnicamente non ha alcuna motivazione.
2)le associazioni (dalle piccole alle grandi) non hanno mostrato particolare spirito battagliero nei confronti del ministero riguardo a questo sistema, NON per abolirlo, ma per PRETENDERE un diverso metodo di approccio, che richieda che PRIMA il sistema debba essere COMPLETO E FUNZIONANTE, e poi si cominci ad usarlo (e A PAGARLO)! Invece tutti più o meno zitti e da sei mesi ad aspettare, smoccolare su chiavette BB etc non funzionanti, manuali sbagliati ed in perenne ritardo, proroghe all'ultima ora etc.
Qui, su questo forum, ci sono anche persone di queste associazioni che hanno partecipato per capire, risolvere e confrontarsi.
Altri approfittano del vantaggio competitivo.
marcosperandio- Moderatore
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Re: PROTOCOLLO MINISTERO DELL'AMBIENTE/RETE IMPRESE ITALIA
marcosperandio ha scritto:La critica riguardo alle associazioni non è " a prescindere" ma è motivata da alcuni aspetti:
1) la normativa sistri, per oscuri! motivi taglia fuori i consulenti (io non lo sono) che fino ad ora facevano certi lavori presso i produttori, soprattutto medio piccoli, e lascia uno scorretto vantaggio competitivo alle associazioni uniche autorizzate ore a svolgere funzioni di consulenza e compilazione sistri. Questo se permetti è quantomeno contrario alla libera concorrenza e tecnicamente non ha alcuna motivazione.
2)le associazioni (dalle piccole alle grandi) non hanno mostrato particolare spirito battagliero nei confronti del ministero riguardo a questo sistema, NON per abolirlo, ma per PRETENDERE un diverso metodo di approccio, che richieda che PRIMA il sistema debba essere COMPLETO E FUNZIONANTE, e poi si cominci ad usarlo (e A PAGARLO)! Invece tutti più o meno zitti e da sei mesi ad aspettare, smoccolare su chiavette BB etc non funzionanti, manuali sbagliati ed in perenne ritardo, proroghe all'ultima ora etc.
Qui, su questo forum, ci sono anche persone di queste associazioni che hanno partecipato per capire, risolvere e confrontarsi.
Altri approfittano del vantaggio competitivo.
Quoto, soprattutto il punto 1 . Ciao Costy
Costy- Utente Attivo
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Re: PROTOCOLLO MINISTERO DELL'AMBIENTE/RETE IMPRESE ITALIA
ma perché affidare in via esclusiva alle:
associazioni imprenditoriali rappresentative sul piano nazionale: le associazioni imprenditoriali presenti nel Consiglio Nazionale dell'economia e del Lavoro (Cnel) ai sensi della legge 30 dicembre 1986, n. 936.
le modalità operative semplificate per i microproduttori?
credo proprio non conoscano le LEGGI vigenti in Italia
I cittadini hanno diritto di associarsi liberamente, senza autorizzazione, per fini che non sono vietati ai singoli dalla legge penale
associazioni imprenditoriali rappresentative sul piano nazionale: le associazioni imprenditoriali presenti nel Consiglio Nazionale dell'economia e del Lavoro (Cnel) ai sensi della legge 30 dicembre 1986, n. 936.
le modalità operative semplificate per i microproduttori?
credo proprio non conoscano le LEGGI vigenti in Italia
I cittadini hanno diritto di associarsi liberamente, senza autorizzazione, per fini che non sono vietati ai singoli dalla legge penale
PiazzaPulita- Utente Attivo
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Re: PROTOCOLLO MINISTERO DELL'AMBIENTE/RETE IMPRESE ITALIA
Si può costituire un semplice gruppo di lavoro , almeno per ora, che elabori un documento dettagliato di semplificazione e/o riforma del SISTRI e nel frattempo cercare il modo di fare arrivare questo documento sul tavolo di chi sta lavorando al sistri (nel caso avessero orecchie e occhi interessati alla questione) o di contrapporlo a tale tavolo, cercando un portavoce o un sostenitore politico, che in questo momento abbia un certo peso o influenza o risonanza mediatica.
In un altro topic http://sistri.forumattivo.com/t3492p15-importante-iniziativa-rete-consulenti#24744
ho proposto Vendola, governatore della Puglia, e proprio stamattina ho ricevuto la prima risposta positiva di interessamento alla questione sistri.
Il colore politico conta poco, io conosco bene il suo operato e ho stima di lui.
Intanto..continuo a muovermi come posso...
SOCRATE- Utente Attivo
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Re: PROTOCOLLO MINISTERO DELL'AMBIENTE/RETE IMPRESE ITALIA
Intervengo, non per prendere posizione a favore di uno o dell'altro, ma per esprimere qualche ragionamento a voce alta.
Dato che l'argomento rifiuti è piuttosto delicato anche per gli appetiti dimostrati dalla malavita organizzata, credo che la volontà di affidare la gestione delle usb in via esclusiva alle associazioni di categoria più rappresentative a livello nazionale, rispecchi l'attività di lobby espressa dalle associazioni.
Mi sembra che anche in questo forum sia stata espressa più volte la volontà di aggegarsi in associazione (magari sui generis, ma sempre associazione) per indirizzare le scelte del governo in tema di Sistri (vuoi per abolirlo, vuoi per modificarlo) e non vedo nulla di strano in ciò, anzi pienamente legittimo. L'unico appunto che si potrebbe fare, ma è soltanto teoria, è il problema citato da PiazzaPulita e cioè la libera concorrenza tra strutture associative e consulenti.
Dico che è soltanto teoria perchè in questo paese la libera concorrenza non esiste. Non esiste quando stipuliamo un contratto per la fornitura di energia elettrica o l'apertura di un c/c bancario, figuriamoci per la gestione delle usb.
D'altro canto, fondare una nuova associazione che abbia lo stesso potere di lobby di Confindustria o CNA è pura illusione. 60 o 70 anni di storia alle spalle non si inventano dall'oggi al domani. Piuttosto è più facile cambiare da dentro le associazioni. Ma costa più fatica e non è detto che si consegua il risultato a breve termine.
Leggo che che c'è qualcuno che vorrebbe l'appoggio di qualche politico: sono banderuole, di qualsiasi colore, quando gli vai bene ti fanno la corte, per mollarti alla prima occasione.
Di Scilipoti, tanto per citarne uno, il Parlamento e le Istituzioni ne sono pieni.
Dato che l'argomento rifiuti è piuttosto delicato anche per gli appetiti dimostrati dalla malavita organizzata, credo che la volontà di affidare la gestione delle usb in via esclusiva alle associazioni di categoria più rappresentative a livello nazionale, rispecchi l'attività di lobby espressa dalle associazioni.
Mi sembra che anche in questo forum sia stata espressa più volte la volontà di aggegarsi in associazione (magari sui generis, ma sempre associazione) per indirizzare le scelte del governo in tema di Sistri (vuoi per abolirlo, vuoi per modificarlo) e non vedo nulla di strano in ciò, anzi pienamente legittimo. L'unico appunto che si potrebbe fare, ma è soltanto teoria, è il problema citato da PiazzaPulita e cioè la libera concorrenza tra strutture associative e consulenti.
Dico che è soltanto teoria perchè in questo paese la libera concorrenza non esiste. Non esiste quando stipuliamo un contratto per la fornitura di energia elettrica o l'apertura di un c/c bancario, figuriamoci per la gestione delle usb.
D'altro canto, fondare una nuova associazione che abbia lo stesso potere di lobby di Confindustria o CNA è pura illusione. 60 o 70 anni di storia alle spalle non si inventano dall'oggi al domani. Piuttosto è più facile cambiare da dentro le associazioni. Ma costa più fatica e non è detto che si consegua il risultato a breve termine.
Leggo che che c'è qualcuno che vorrebbe l'appoggio di qualche politico: sono banderuole, di qualsiasi colore, quando gli vai bene ti fanno la corte, per mollarti alla prima occasione.
Di Scilipoti, tanto per citarne uno, il Parlamento e le Istituzioni ne sono pieni.
Ospite- Ospite
Re: PROTOCOLLO MINISTERO DELL'AMBIENTE/RETE IMPRESE ITALIA
Insomma, la conclusione è che qualche centinaio di migliaio di soggetti che operano nel settore rifiuti, non sono capaci di strutturarsi per avere una propria rappresentanza (o lobby) che sia capace di fare pressione sul Governo per essere interpellati nelle questioni che riguardano il proprio lavoro...!!!! Ora due sono le cose: o guadagniamo tutti una barca di soldi, e tutto sommato conviene continuare a farsi i fatti propri per paura di eventuali ritorsioni, o siamo una manica di incapaci......A questo punto, a che serve continuare a lamentarsi dei token e delle bb..??? Tanto poi basta pagare il consulente esterno, (anzi lo stipendieremo...siamo tutti ricchi) per far partire i mezzi la mattina....
Boh...!!!
Sato- Utente Attivo
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Polonio muove e dà scacco in tre mosse
La ringraziamo per la segnalazione che sottoporremo all'attenzione degli autori di Report.
Cordiali saluti e auguri per un sereno 2011.
Redazione Report
Da: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Inviato: mercoledì 29 dicembre 2010 18.23
A: Redazione report
Oggetto: SISTRI
Cordiali saluti e auguri per un sereno 2011.
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Polonio 210- Utente Attivo
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Re: PROTOCOLLO MINISTERO DELL'AMBIENTE/RETE IMPRESE ITALIA
bravo Polonio ... speriamo in un bel colpito e affondato !!!
buon anno !
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sueli- Moderatrice
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Re: PROTOCOLLO MINISTERO DELL'AMBIENTE/RETE IMPRESE ITALIA
Polonio 210 ha scritto:La ringraziamo per la segnalazione che sottoporremo all'attenzione degli autori di Report.
Cordiali saluti e auguri per un sereno 2011.
Redazione Report
Da: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Inviato: mercoledì 29 dicembre 2010 18.23
A: Redazione report
Oggetto: SISTRI
BRAVO:::!!!!
Spero tu abbia parlato anche di questo forum, così gli autori di Report possono rendersi conto di quello che accade....
Bravo e grazie anche da parte mia...
Ciao
Sato- Utente Attivo
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Re: PROTOCOLLO MINISTERO DELL'AMBIENTE/RETE IMPRESE ITALIA
Io ho davvero poca esperienza nel campo, ma per chi avesse la capacità di esporre il problema SISTRI con parole e proposte migliori di quelle che potrei usare io si potrebbe tenere in considerazione anche questo:
http://www.striscialanotizia.mediaset.it/segnalazioni.shtml
http://www.striscialanotizia.mediaset.it/segnalazioni.shtml
simone1980- Utente Attivo
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Re: PROTOCOLLO MINISTERO DELL'AMBIENTE/RETE IMPRESE ITALIA
mi spiace raffreddare gli ardori....ma purtroppo è necessario essere raccomandati anche per avere udienza nelle varie trasmissioni di denuncia.
Io ho scritto a tutte (di tutti i colori e canali televisivi) più di una volta e indicando con chiarezza nome cognome, recapito telefonico e quant'altro necessario, ma ho avuto soltanto le risposte del risponditore automatico, come Polonio.
Sono molto più interessanti le false santone o il punteruolo rosso.............
Sigh
Isa
Io ho scritto a tutte (di tutti i colori e canali televisivi) più di una volta e indicando con chiarezza nome cognome, recapito telefonico e quant'altro necessario, ma ho avuto soltanto le risposte del risponditore automatico, come Polonio.
Sono molto più interessanti le false santone o il punteruolo rosso.............
Sigh
Isa
isamonfroni- Moderatrice
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Calma e Gesso
isamonfroni ha scritto:mi spiace raffreddare gli ardori...
Smettila di piangere, Polonio è raccomandato.
Polonio 210- Utente Attivo
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Re: PROTOCOLLO MINISTERO DELL'AMBIENTE/RETE IMPRESE ITALIA
Ah...beh.........allora ditelo!!
Ciao a tutti e buon 2011
Ciao a tutti e buon 2011
isamonfroni- Moderatrice
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