Ultimi argomenti attivi
» RENTRI: Dubbi e curiositàDa urgada Ieri alle 10:52 pm
» Rentri: conservazione digitale costi
Da Paolo UD Mer Nov 13, 2024 12:09 pm
» Scheda Materiali
Da MagoMerlino Mer Nov 06, 2024 1:48 pm
» capacità finanziaria dimostrabile con la LIPE ?
Da Sciùr Colombo Lun Nov 04, 2024 5:07 pm
» RENTRI: sistemi di geolocalizzazione per il trasporto di rifiuti pericolosi
Da Paolo UD Gio Ott 31, 2024 11:36 am
» Rientri. Trasporti conto terzi
Da Transporter Mer Ott 16, 2024 7:53 pm
» Rnera fondo giallo sui colli di rifiuti pericolosi - responsabilità condivisa?
Da lotus1 Mar Set 17, 2024 1:23 pm
» Mud - Errore sul civico: E' da reinviare?
Da Paolo UD Lun Ago 05, 2024 10:51 am
» 1263 - curiosità
Da lotus1 Ven Ago 02, 2024 11:59 am
» Ritiro rifiuti da privati - Sentenza CdS 29 Maggio 2023 n. 5257
Da skywalker2016 Mar Lug 30, 2024 10:44 am
Produzione accidentale di rifiuti pericolosi: obbligo di iscrizione al Sistri entro tre giorni
+4
isamonfroni
zesec
BB
Admin
8 partecipanti
Pagina 1 di 1
Produzione accidentale di rifiuti pericolosi: obbligo di iscrizione al Sistri entro tre giorni
In caso di produzione accidentale di rifiuti pericolosi il produttore sarà tenuto a iscriversi al Sistri entro tre giorni lavorativi dall'accertamento della pericolosità dei rifiuti. Lo prevede l'art. 188 ter del nuovo decreto legislativo di recepimento della direttiva 2008/98/Ce sui rifiuti.
Se ho ben capito:
Io ho un'attività non iscritta al Sistri in quanto non rientrante nel campo di applicazione.
Un giorno mi metto a smanettare personalmente su una mia apparecchiatura e ne vengono fuori un paio di stracci sporchi d'olio.
A rigore dovrei, entro tre giorni lavorativi, dovrei:
- istruire la pratica di iscrizione al Sistri
- versare il contributo
- attendere l'invio delle chiavette
- sperare che funzionino
- seguire un corso intensivo sull'utilizzo del sistema
- ecc..
Io non ho parole.
Almeno questi casi dovrebbero rientrare tra quelli gestibili dal soggetto successivo nella filiera.
Ma di esempi se ne possono fare tanti.
Anche la semplice dismissione di un'apparecchiatura classificata come pericolosa (e c'è ancora da sciogliere il nodo sull'applicabilità ai RAEE).
Cosa ne pensate?
Se ho ben capito:
Io ho un'attività non iscritta al Sistri in quanto non rientrante nel campo di applicazione.
Un giorno mi metto a smanettare personalmente su una mia apparecchiatura e ne vengono fuori un paio di stracci sporchi d'olio.
A rigore dovrei, entro tre giorni lavorativi, dovrei:
- istruire la pratica di iscrizione al Sistri
- versare il contributo
- attendere l'invio delle chiavette
- sperare che funzionino
- seguire un corso intensivo sull'utilizzo del sistema
- ecc..
Io non ho parole.
Almeno questi casi dovrebbero rientrare tra quelli gestibili dal soggetto successivo nella filiera.
Ma di esempi se ne possono fare tanti.
Anche la semplice dismissione di un'apparecchiatura classificata come pericolosa (e c'è ancora da sciogliere il nodo sull'applicabilità ai RAEE).
Cosa ne pensate?
Admin- Amministratore
- Messaggi : 6586
Data d'iscrizione : 13.01.10
Età : 51
Produzione accidentale di rifiuti pericolosi
Penso che sia una caXXXata immane.
Infatti.
1. Come dici tu, saggio Admin può succedere che la produzione mi capiti inaspettatamente. Vome vogliamo risolvere l'inghippo dei 10 giorni lavorativi? Se già ne possono passare 3 dalla produzione all'invio,. tra iscrizione pagamento comunicazioni arrivo dei dispositivi alla faccia dei 10 giorni!!!!
2. Mettiamo un secondo caso (che mi è successo personalmente). Produco un rifiuto (carbone attivo esausto dalla depurazione delle acque - CER 19 09 04 carbone attivo esaurito che nn sarebbe proprio il suo ma quasi). Lo registro,e lo mando ad analizzare. Viene fuori (dopo la consueta ventina di giorni) che è pericoloso. Che faccio???(fra l'altro il CER nn esiste nemmeno!!!) -in questo caso il SISTRI ce l'avevo cmq ma c'è qualcosa che nn va....
Infatti.
1. Come dici tu, saggio Admin può succedere che la produzione mi capiti inaspettatamente. Vome vogliamo risolvere l'inghippo dei 10 giorni lavorativi? Se già ne possono passare 3 dalla produzione all'invio,. tra iscrizione pagamento comunicazioni arrivo dei dispositivi alla faccia dei 10 giorni!!!!
2. Mettiamo un secondo caso (che mi è successo personalmente). Produco un rifiuto (carbone attivo esausto dalla depurazione delle acque - CER 19 09 04 carbone attivo esaurito che nn sarebbe proprio il suo ma quasi). Lo registro,e lo mando ad analizzare. Viene fuori (dopo la consueta ventina di giorni) che è pericoloso. Che faccio???(fra l'altro il CER nn esiste nemmeno!!!) -in questo caso il SISTRI ce l'avevo cmq ma c'è qualcosa che nn va....
BB- Utente Attivo
- Messaggi : 306
Data d'iscrizione : 24.02.10
Età : 41
Località : Venezia
Re: Produzione accidentale di rifiuti pericolosi: obbligo di iscrizione al Sistri entro tre giorni
Questo non fa confermare ciò che si temeva: l'effetto indesiderato (o forse no?) del sistri. Aggiugiamo questo quesito al bel test di riger?
Un imprenditore con meno di 10 dipendenti non produce rifiuti pericolosi e quindi non è obbligato all'iscrizione al Sistri. Un bel giorno si trova tra le mani un rifiuto pericoloso. Che fa?
a) entro tre giorni istruisce la pratica di iscrizione al Sistri, versa il contributo, attende l'invio della chiavetta, spera che funzioni, segue un corso intensivo sull'utilizzo del sistema, registra tutto e si scatta una foto -sorridente- mentre il camion con la black box lascia la sua azienda con il carico pericoloso;
b) si informa su quali sono le procedure regolari, si fa una grassa risata e butta tutto nel cassonetto dell'indifferenziata (o nel canale che passa vicino al suo stabilimento);
c) chiude bottega perché non concepisce di lavorare in un paese del genere.
Un imprenditore con meno di 10 dipendenti non produce rifiuti pericolosi e quindi non è obbligato all'iscrizione al Sistri. Un bel giorno si trova tra le mani un rifiuto pericoloso. Che fa?
a) entro tre giorni istruisce la pratica di iscrizione al Sistri, versa il contributo, attende l'invio della chiavetta, spera che funzioni, segue un corso intensivo sull'utilizzo del sistema, registra tutto e si scatta una foto -sorridente- mentre il camion con la black box lascia la sua azienda con il carico pericoloso;
b) si informa su quali sono le procedure regolari, si fa una grassa risata e butta tutto nel cassonetto dell'indifferenziata (o nel canale che passa vicino al suo stabilimento);
c) chiude bottega perché non concepisce di lavorare in un paese del genere.
zesec- Moderatore e Partner
- Messaggi : 1163
Data d'iscrizione : 14.10.10
Località : Trieste
Re: Produzione accidentale di rifiuti pericolosi: obbligo di iscrizione al Sistri entro tre giorni
bellissima Zesec!
Purtroppo le risposte esatte sono b o c.
Con buona pace della lotta alle ecomafie...........
Ciao
I.
Purtroppo le risposte esatte sono b o c.
Con buona pace della lotta alle ecomafie...........
Ciao
I.
isamonfroni- Moderatrice
- Messaggi : 12744
Data d'iscrizione : 18.10.10
Età : 67
Località : roma
e finalmente eccolo
Il rifiuto pericoloso accidentale! In un cantiere che avrebbe dovuto produrre unicamente CER 17!!!
Sistrizzo, non sistrizzo?
Visto che, una volta svuotata la cisterna che abbiamo scoperto, il rifiuto pericoloso non vverà più prodotto, mi limito alla registrazione sul carico/scarico e morta lì?..mha!
Sistrizzo, non sistrizzo?
Visto che, una volta svuotata la cisterna che abbiamo scoperto, il rifiuto pericoloso non vverà più prodotto, mi limito alla registrazione sul carico/scarico e morta lì?..mha!
BB- Utente Attivo
- Messaggi : 306
Data d'iscrizione : 24.02.10
Età : 41
Località : Venezia
Re: Produzione accidentale di rifiuti pericolosi: obbligo di iscrizione al Sistri entro tre giorni
Mettiamo un secondo caso (che mi è successo personalmente). Produco un rifiuto (carbone attivo esausto dalla depurazione delle acque - CER 19 09 04 carbone attivo esaurito che nn sarebbe proprio il suo ma quasi). Lo registro,e lo mando ad analizzare. Viene fuori (dopo la consueta ventina di giorni) che è pericoloso. Che faccio???(fra l'altro il CER nn esiste nemmeno!!!) -in questo caso il SISTRI ce l'avevo cmq ma c'è qualcosa che nn va.....
In questo caso, il sistri non c'entra: avresti dovuto prelevare un campione del carbone prima di dismetterlo e farlo analizzare preventivamente alla sua produzione come rifiuto rifiuto. Il carbone attivo non diventa pericoloso improvvisamente in un giorno. Tra l'altro il codice sarebbe 06 13 02*
Jerod-il-camaleonte- Membro della community
- Messaggi : 19
Data d'iscrizione : 14.01.11
Re: Produzione accidentale di rifiuti pericolosi: obbligo di iscrizione al Sistri entro tre giorni
@ BB
Bella situazione.
Devo dire che appena l'ho letta ho pensato di risponderti che per adesso, in assenza di sanzioni, io farei proprio così.
Poi ho pensato che il problema potrebbe essere se ti obbligano a fare la dichiarazione dei rifiuti pericolosi prodotti nel 2011 tramite scheda Sistri e non con il MUD...
Bella situazione.
Devo dire che appena l'ho letta ho pensato di risponderti che per adesso, in assenza di sanzioni, io farei proprio così.
Poi ho pensato che il problema potrebbe essere se ti obbligano a fare la dichiarazione dei rifiuti pericolosi prodotti nel 2011 tramite scheda Sistri e non con il MUD...
zesec- Moderatore e Partner
- Messaggi : 1163
Data d'iscrizione : 14.10.10
Località : Trieste
Re: Produzione accidentale di rifiuti pericolosi: obbligo di iscrizione al Sistri entro tre giorni
Scusate eh...un altro dubbio: 3 giorni lavorativi dall'ACCERTAMENTO DELLA PERICOLOSITA'. Premesso che se trovo una cisterna di olio combustibile non posso assolutamente aspettarmi che sia non pericoloso (e ci mancherebbe), l'iscrizione al SISTRI la faccio oggi o aspetto l'esito delle analisi?... proverei a chiamare il call centre ma ho il FIEVOLE SOSPETTO di trovare gente UN FILINO PIU' PREPARATA qui su sistriforum (che mi sono permessa di consigliare a un cliente).
BB- Utente Attivo
- Messaggi : 306
Data d'iscrizione : 24.02.10
Età : 41
Località : Venezia
Re: Produzione accidentale di rifiuti pericolosi: obbligo di iscrizione al Sistri entro tre giorni
questa è follia pura
matilde- Utente Attivo
- Messaggi : 204
Data d'iscrizione : 17.08.10
Età : 44
Poduzione di rifiuti pericolosi in cantiere
BB ha scritto:Il rifiuto pericoloso accidentale! In un cantiere che avrebbe dovuto produrre unicamente CER 17!!!
Sistrizzo, non sistrizzo?
Visto che, una volta svuotata la cisterna che abbiamo scoperto, il rifiuto pericoloso non vverà più prodotto, mi limito alla registrazione sul carico/scarico e morta lì?..mha!
Quesito:
la ns. attività di demolizioni, avviene in cantieri di durata sempre inferiore ai 6 mesi e normalmente non produciamo rifiuti pericolosi (perchè affidiamo a terzi la rimozione di amianto o bonifica di cisterne ecc...). Ci è capitato in un cantiere di dover rimuovere della guaina catramata che "potrebbe" essere un rifiuto pericoloso (previa analisi).
Ai fini degli adempimenti Sistri, posso registrare questa produzione nel registro aperto presso la sede legale, che ho istituito per i cambi di olio che effettuo sui mezzi?
Il mio ragionamento è:
- i cantieri sono inferiori a 6 mesi per cui mi posso appoggiare alla sede legale (art. 6 - comma 6)
- presso la sede legale è già stata denunciata un'attività di produzione di rifiuti pericolosi.
Preciso che ho telefonato al Call Center del Sistri e la "gentile" signorina mi ha risposto "... se Lei mi chiede se può rubare, Io non posso dirle va bene!"
fontanili- Membro della community
- Messaggi : 17
Data d'iscrizione : 25.06.10
Re: Produzione accidentale di rifiuti pericolosi: obbligo di iscrizione al Sistri entro tre giorni
zesec ha scritto:@ BB
Bella situazione.
Devo dire che appena l'ho letta ho pensato di risponderti che per adesso, in assenza di sanzioni, io farei proprio così.
Poi ho pensato che il problema potrebbe essere se ti obbligano a fare la dichiarazione dei rifiuti pericolosi prodotti nel 2011 tramite scheda Sistri e non con il MUD...
Io che sono meno fine di te ho pensato solo la prima.
Sulla seconda, penso che finchè ci sarà (e sarà l'unico sistema legale, nel senso con possibili sanzioni) il sistema cartaceo, il MUD sopravviverà. Considerato quanti in Italia stanno attualmente usando Sistri (per me la minoranza della minoranza della minoranza), se nel 2012 passassero dal MUD alla comunicazione Sistri, di colpo in Italia la produzione di rifiuti quasi si azzererebbe, anche se solo statisticamente
pastorenomade- Utente Attivo
- Messaggi : 751
Data d'iscrizione : 03.11.10
Età : 69
Località : Ameria-Umbria
Argomenti simili
» Pulizia vasche trappola nel centro di Raccolta e sversamento accidentale di rifiuti pericolosi: Sistri?
» Produzione accidentale di rifiuti pericolosi alla luce del DM 219/2011
» Cessione/cambio ragione sociale, produzione rifiuti pericolosi e mancata iscrizione SISTRI
» iscrizione si o no? produzione rifiuti pericolosi una-tantum
» Produzione accidentale di rifiuti per rottura imballaggi
» Produzione accidentale di rifiuti pericolosi alla luce del DM 219/2011
» Cessione/cambio ragione sociale, produzione rifiuti pericolosi e mancata iscrizione SISTRI
» iscrizione si o no? produzione rifiuti pericolosi una-tantum
» Produzione accidentale di rifiuti per rottura imballaggi
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.