MESSA IN RISERVA DI RIFIUTI - ATTIVITA' R13

Purtroppo vorrei un chiarimento più preciso.infatti su tre risposte mi avete dato due spiegazione differenti. Io vorrei qualcosa di più specifico.io vorrei sapere con la messa in riserva "solo" cosa si puo effettuare.

Saluti

Con la messa in riserva puoi solo prendere il rifiuto e tenerlo, buono buono, nel tuo impianto autorizzato per poi mandarlo ad altri impianti per le operazioni di recupero riciclo.

Ciao Vtb, effettivamente con la messa in riserva, lo puoi solo stoccare in attesa di una delle operazioni da R1 a R12
L'impiamto dovrebbe essere autorizzato ad una di queste operazioni se intende metterci le mani.
Ricordo poi che è possibile stoccare i rifiuti in R13 solo in un paio di operazioni e non oltre. Il rifiuto deve essere destinato a recupero.

Buongiorno

l'art. 6 del Decreto 5 aprile 2006, n.186 comma 8 (modifica del regolamento del 5 febbraio 1998) prevede anche la cernita o selezione o frantumazione o macinazione o riduzione volumetrica...

dovresti dettagliare di più la tua domanda, perchè ti interessa sapere cosa si può effettuare con solo con la messa in riserva?

DECRETO 5 aprile 2006, n.186 Regolamento recante modifiche al decreto ministeriale 5 febbraio 1998 «Individuazione dei rifiuti non pericolosi sottoposti alle procedure
semplificate di recupero, ai sensi degli articoli 31 e 33 del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22».
Art. 6
8. Per i rifiuti di cui all'allegato 1, suballegato 1, del presente
decreto, il passaggio fra i siti adibiti all'effettuazione
dell'operazione di recupero «R13 - messa in riserva» e' consentito
esclusivamente per una sola volta ed ai soli fini della cernita o
selezione o frantumazione o macinazione o riduzione volumetrica dei
rifiuti.»;

Secondo me questo comma consente solo il passaggio 1 sola volta tra siti autorizzati in solo R13 (per quel codice cer) a siti autorizzati in R13/R4 (per lo stesso sodice CER)che ha la possibilità di effettuare la cernita, selezione, frantumazione e adeguamento volumentrico in R4.
La sola autorizzazione in R13 è puro stoccaggio prima delle operazioni da R1 A R13.
Sto interpretando male?

è corretta. Se si ha la sola autorizzazione a r13 allora si può solo stoccare senza modificare nulla del carico ricevuto

[quote="MARIANGELA"

Secondo me questo comma consente solo il passaggio 1 sola volta tra siti autorizzati in solo R13 (per quel codice cer) a siti autorizzati in R13/R4 (per lo stesso sodice CER)che ha la possibilità di effettuare la cernita, selezione, frantumazione e adeguamento volumentrico in R4.
La sola autorizzazione in R13 è puro stoccaggio prima delle operazioni da R1 A R13.
Sto interpretando male? [/quote]

esatto, 1 in cui lo riceve ed 1 in cui lo invia (quindi due come accennato)

buongiorno a tutti
sono nuova ed un po' confusa:

una ditta agroalimentare che voglia utilizzare i propri fanghi di depurazione in agricoltura, per lo stoccaggio degli stessi dovra' utilizzare deposito temporaneo o messa in riserva? per la messa in riserva esistono limiti quantitativi?
grazie ciao

pat65 ha scritto:buongiorno a tutti
sono nuova ed un po' confusa:

una ditta agroalimentare che voglia utilizzare i propri fanghi di depurazione in agricoltura, per lo stoccaggio degli stessi dovra' utilizzare deposito temporaneo o messa in riserva? per la messa in riserva esistono limiti quantitativi?
grazie ciao

Benvenuta.
Cosa c'è scritto sulla tua autorizzazione rilasciata dalla provincia?? dovrebbe essere identificata la quantità max di stoccaggio.

marcosperandio ha scritto:

pat65 ha scritto:buongiorno a tutti
sono nuova ed un po' confusa:

una ditta agroalimentare che voglia utilizzare i propri fanghi di depurazione in agricoltura, per lo stoccaggio degli stessi dovra' utilizzare deposito temporaneo o messa in riserva? per la messa in riserva esistono limiti quantitativi?
grazie ciao

Benvenuta.
Cosa c'è scritto sulla tua autorizzazione rilasciata dalla provincia?? dovrebbe essere identificata la quantità max di stoccaggio.

Marco se è una ditta agroalimentare non credo abbia autorizzazioni alla gestione dei rifiuti.
Comunque per rispondere a Pat65 l'importante è capire quanti fanghi produci e quanto spesso li smaltisci in agricoltura.
Se riesci a stare nei limiti del deposito temporaneo (cioè max 30 mc o max 3 mesi di deposito prima di smaltirli) è deposito temporaneo presso il produttore senza particolari formalità autorizzative.
Se invece questi volumi saranno superati ci sono due possibilità entrambe di messa in riserva:
a) richiedere l'autorizzazione alla messa in riserva R13 con procedura semplificata e qui hai il limite max di 500 ton/anno
b) richiedere l'autorizzazione alla messa in riserva R13 con procedura ordinaria (art. 280 d.lgs. 152/2006), in questo caso il quantitativo massimo viene definito durante la procedura tecnica e le varie conferenze dei servizi.
Ciao
Isa

@ISA: conosco diverse realtà di latterie che smaltiscono i loro fanghi in agricoltura che hanno autorizzazioni simili a quelle che abbiamo anche noi nel nostro impianto che fa lo stesso tipo di lavoro.
ovviamente sono più semplici ma dovendo rispettare la 99/92 devono avere delle prescrizioni (terreni, quantità, qualità fango etc).

marcosperandio ha scritto:@ISA: conosco diverse realtà di latterie che smaltiscono i loro fanghi in agricoltura che hanno autorizzazioni simili a quelle che abbiamo anche noi nel nostro impianto che fa lo stesso tipo di lavoro.
ovviamente sono più semplici ma dovendo rispettare la 99/92 devono avere delle prescrizioni (terreni, quantità, qualità fango etc).

Si marco questo è vero, dal tenore della domanda però ho avuto l'impressione che fossero in una fase ancora più preliminare......forse però mi sono sbagliata.
Ciao
Isa

innanzitutto grazie ad entrambi, e si' sono in una fase pre-preliminare. nel senso che devo valutare qual'e' il percorso che piu' conviene. se lo spandimento (e quindi capire che tipo di stoccaggio valutare) oppure se avviare i fanghi verso impianti di compostaggio. in ogni caso ho preso appuntamento con la provincia per valutare insieme cosa sia piu' congruo. grazie mille

pat65 ha scritto:innanzitutto grazie ad entrambi, e si' sono in una fase pre-preliminare. nel senso che devo valutare qual'e' il percorso che piu' conviene. se lo spandimento (e quindi capire che tipo di stoccaggio valutare) oppure se avviare i fanghi verso impianti di compostaggio. in ogni caso ho preso appuntamento con la provincia per valutare insieme cosa sia piu' congruo. grazie mille

posso chiederti in che zona sei?
se hai bisogno di info tecniche fai sapere, sono responsabile di un impianto che fa quel lavoro in provincia di cremona.

Mi ricollego al vostro discorso per descrivervi un problema:

Supponiamo che una ditta di smaltimento di materiali edili con sede e luogo di smaltimento in luogo x, vogli aprire un centro di ritiro presso una zona z sito in un altro comune.

Volevo sapere è possibile?
Per il punto di raccolta si deve chiedere un autorizzazione ad un deposito temporaneo o messa in riserva?

Per il trasporto tra i due luoghi le merci viaggieranno nuovamente sotto formulario?