nuove opportunità in tempo di crisi

Buon giorno a tutti,
scrivo poichè avrei bisogno di un consiglio da parte di gente competente e che sappia cosa significhi lavorare con i rifiuti.
Attualmente lavoro per una società che si occupa di bonifiche ambientali e ultimamente il lavoro sta andando un po' a rilento.
Sono laureato in ingegneria ambientale e lavoro da circa 10 anni nelle bonifiche dei terreni e delle acque, nella progettazione di discariche, nella rimozione di amianto, caratterizzazioni ambientali e gestione rifiuti (quasi sempre con il 17). Sono una persona tuttofare e mi piace anche lo studio della normativa ambientale.
Adesso, anche grazie al contesto che sto vivendo, vorrei sondare la possibilità di intraprendere la carriera di consulente ambientale per la gestione dei rifiuti e degli aspetti normativi. La mia idea sarebbe quella di non mollare immediatamente il lavoro da dipendente ma di iniziare gradualmente anche con il supporto di mia moglie che attualmente è senza lavoro. Insomma, avrei bisogno di qualche indicazione per capire se lì fuori ci sono opportunità per lavorare con imprese di medie-piccole dimensioni, facendo consulenze e/o servizi. Magari inizialmente potremmo partire con compilazioni dei registri c/s e del MUD o cose simili..... Consigliatemi. Grazie

nessuna risposta??

uhm... se sei in zona Bologna e province limitrofe, ti direi che lo spazio per i consulenti è saturo, anzi saturatissimo... ma credo che sarebbe un palese conflitto di interessi !

...che dirti... nel settore ambiente in generale, lo spazio potrebbe anche esserci, perché l'ignoranza delle PMI sull'argomento è ancora notevole, a fronte di obblighi di legge sempre più stringenti e onerosi...  ti dovrai, però, scontrare con un ostacolo fondamentale: il costo delle tue consulenze non sarà mai riconosciuto per il valore che pensi debba avere, perché il dumping nel settore è micidiale...
quindi, ti diranno che la tua offerta è sempre troppo alta, salvo poi cercarti di corsa quando ci sarà da rimediare a cappelle di "consulenti" precedenti... e anche in questo caso, ogni cifra che chiederai sarà cmq troppo   !
poi, ci sono anche aziende che capiscono il tuo valore e, soprattutto, il loro interesse ad avere un consulente degno di tal nome, ma devono essere un po' più strutturate o, magari, averci sbattuto il naso in precedenza...

io, però, il settore rifiuti lo frequento solo dalla parte dei produttori, e non conosco l'aspetto trasportatori e impianti, che forse sarebbe di maggior interesse per i diversi adempimenti cui sono soggetti e che, penso/spero, li rende più sensibili alla qualità del consulente che al suo costo (anche se leggendo alcune richieste nel forum qualche dubbio mi sorge ...).

infine, credo che dovresti allargare lo spettro della tua offerta ad altri aspetti ambientali che interessano una platea più ampia di aziende medio/piccole: scarichi idrici, emissioni in atmosfera, dichiarazioni varie (F-Gas, COV, E-PRTR, etc.), spingendoti fino ad AIA e VIA e alle certificazioni ambientali (ISO 14000, Emas)... ma se arrivi qua sei già a buon punto... forse potresti anche viverci delle tue consulenze (o almeno uno tra te e tua moglie ...)!
Bonne chance.

ps: c'è anche l'ADR, se sei già introdotto nel settore trasporti...

Confermo tutto quello che ti dice Cescal e lo faccio anche se io mi occupo un po' di tutto, anche trasportatori, impianti, bonifiche, Enti ecc...

Tristemente (purtroppo) confermo anche il problema del dumping.
Purtroppo le imprese sono abituate a strapagare i commercialisti e a considerare il consulente ambientale una rottura di scatole totalmente inutile.
Se poi pensi che ci sono colleghi che fanno il RT dell'albo gestori per meno di 50 € al mese!

Grazie per le risposte!
Purtroppo spesso le bonifiche e i rifiuti vengono interpretati come costi che non producono entrate. Per quanto riguarda il dumping ormai è da tutte le parti e posso anche affermare che ormai molte imprese prendono dei lavori con margine negativo con l'idea che tanto uno messo peggio di me ci sarà e lo farò fare a lui subappaltandolo. Per Cescal, non penso di arrivare a Bologna ma di in zone abbastanza vicine al Piacentino. Per iniziare converrebbe essere freelance o essere sponsorizzati da qualche studio di consulenza che non si occupi d'ambientale? Non capisco come facciano a chiedere 50 euro al mese per un incarico da rt, voglio vedere quando vi sarà da pagare l'avvocato se ci saranno dei casini

isamonfroni ha scritto:Se poi pensi che ci sono colleghi che fanno il RT dell'albo gestori per meno di 50 € al mese!

 

In merito al discorso originale, secondo me per fare questo lavoro bene, in particolare cominciando da tanti "piccoli" lavori, è consigliabile avere una struttura commerciale alle spalle o perderai il tempo dedicabile all'approfondimento della materia nella ricerca dei clienti. Per esperienza personale paga (sia come soddisfazione che economicamente) di più seguire le aziende più strutturate, in particolare per i sistemi di gestione (14001) che possono apprezzarti anche come consulente ambientale quando, nell'implementazione del sistema, fai emergere i problemi ambientali che hanno.

Grazie ancora per il consiglio, il commerciale c'è gia, dovrei farle solo un po' di formazione di base per i rifiuti e l'ambiente. Non posso permettermi di stare dietro alla ricerca dei clienti perchè non vorrei lasciare il mio lavoro da dipendente. Poi in futuro si vedrà.... Consigliate P.IVA o Srl(s)?

concordo sulla convenienza iniziale ad appoggiarsi ad una struttura commerciale dedicata alla ricerca clienti, tenendo conto che ciò significa che una quota del tuo onorario se ne va per loro (a meno che tu non faccia tutto in famiglia...), poi vedrai come evolve.
per la tipologia aziendale, ricorda che se c'è qualcuno di "strutturato" oltre a te, si apre il mondo della normativa su igiene e sicurezza del lavoro (DLgs 81/08 e C.), quindi ulteriori costi per valutazione rischi, formazione, etc., magari piccoli, ma pur sempre costi... forse all'inizio è meglio esser soli... dal punto di vista fiscale, invece, un commercialista ne sa di più... non è che ci lamentiamo che loro vogliono fare i consulenti ambientali e poi li ripaghiamo con la stessa moneta !