rifiuto accettato per le seguenti quantità

Salve a tutti.
Sono all'esordio in questo forum e porgo alla vostra attenzione un quesito per me "pernicioso".
Nel caso in cui un mezzo dell’azienda che ha in appalto il servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti di produzione comunale, ad esempio indifferenziato 20.03.01 trasportato presso impianto di trattamento in R3, e al momento dello scarico il gestore dell'impianto si accorge che parte del rifiuto non è conforme alla omologa applicando quindi un "accettato per le seguenti quantità", ovvero lasciando del rifiuto sul mezzo di trasporto, si chiede:
nel caso il rifiuto rimanente sia ben individuabile come lo sono, ad esempio, i rifiuti ingombranti, oppure metallici o comunque chiaramente individuabili, il produttore può assegnare il CER sulla base di evidenti caratteristiche visibili ad occhio nudo? D'altronde ci si chiede come una analisi chimica possa essere effettuata su determinate tipologie di rifiuti....
Inoltre, visto che nel caso specifico il trasportatore è anche detentore (infatti come ho pocanzi scritto l’azienda lavora per una amministrazione comunale in fase di raccolta e trasporto con gestione dei FIR e del registro c/s), al momento del respingimento si può compilare un nuovo FIR per dirigersi verso un impianto idoneo al nuovo CER o è sempre conveniente tornare in autoparco?
i quesiti in realtà sono due......
Grazie

scusa.. ma se hai una convenzione del comune stai parlando di cat 1??
in questo caso non ti converrebbe parlare con il produttore/committente..ergo il comune???

si certo, categoria 1
Ma il Comune ha derogato il soggetto che gestisce raccolta, trasporto e spazzamento, che diviene quindi detentore e quindi ha autonomia di scelta.
Inoltre....non credo che conoscano la risposta ai quesiti....anzi

e quindi la colpa è tua "in vigilandi" e non credo tu possa cambiare un codice di un rifiuto che ti è stato affidato.

Beh, di scarichi respinti è pieno il mondo dei rifiuti.
Non si tratta di sapere di chi è la colpa, ovviamente nella raccolta si è commesso un errore, il quesito è come comportarsi a seguito dell'evento:
come attribuire il CER, e se rimane obbligatorio ritornare in autoparco per iniziare un nuovo trasporto

direi che il formulario essendo respinto non è mai partito e quindi devi ricominciare da capo dalla sede del produttore calcolando inoltre che la prima copia del formulario sta nella sede di produzione.

Purtroppo non è così semplice quanto si tratta di carico respinto parzialmente: come attribuire il cerchio al rifiuto nel viaggio di ritorno?