Riutilizzo RAEE nei centri di raccolta

Buonasera a tutti,
Come preannunciato nel mio messaggio di presentazione ho un dubbio che vorrei chiarire e deriva dall entrata   in vigore del dlg 49 materia raee.
Tra le altre..  Quanto si evidenzia è il fatto critico legato alla necessità di dare priorità a quei raee che possono essere avviati a RIUTILIZZO.
a tal fine,  quanto recita Art. 7 comma 2) è che "i CDR dovrebbero individuare delle aree per raccogliere RAEE domestici destinati alla preparazione per il riutilizzo"

Ora mi chiedo..  Anzitutto come è possibile realizzare ciò?  Questo equivarrebbe a prevedere un ulteriore area nel centro di raccolta..  E dove verrebbero piazzati questi raee?  E soprattutto..  Chi decide se tali raee possono essere avviati a recupero oppure considerare gli stessi come avviabili a riutilizzo?
Noi di certo no!  Non ne avremmo le competenze...  Tra l altro a quel punto tali oggetti non sarebbero più considerati rifiuto..  Correggetemi se sbaglio
Forse qualcosa mi sfugge!
Grazie

Ciao Andrea, benvenuto.
Non ti preoccupare...i tuoi quesiti sono al momento senza risposta precisa...anche in questo caso non hanno pensato a come far mettere in pratica quanto hanno previsto nel D.Lgs.

Tutta la questione del riutilizzo e della preparazione per il riutilizzo è abbastanza fumosa...anche perchè si scontra (e non si è ancora capito come abbiano intenzione di gestire la cosa) con la sicurezza dei prodotti e con la marcatura CE degli stessi.....

Confermo.
Ad oggi non esiste una disciplina delle operazioni per la preparazione per il riutilizzo, attività tuttora soggetta ad autorizzazione ordinaria!

Vi ringrazio per le risposte.
Direi che da come la cosa è stata messa in piedi.. Di problemi non ne avremmo solo noi ma anche rivenditori ed installatori di AEE! Anche li.. Chi si occupa della cernita e come individuare i luoghi di raggruppamento a se stanti?!
Quello che più mi lascia perplesso è se il fatto che qualcosa da avviare a riutilizzo sia da considerare ancora a tutti gli effetti rifiuto!
Li si che i vari consorzi potrebbero iniziare a storcere il naso.
Personalmente credo che tutto ciò risulterà irrealizzabile e tutto sarà avviato a recupero senza alcun tipo verifica purtroppo.
Eppure tutto questo sta già scritto nero su bianco.
Incredibile!
Grazie a tutti per le risposte