spedizione transfrontaliera materiali IT usati per riparazione: rifiuti?

Ciao a tutti,
ci propongono un contratto per spedire tutto il materiale IT e TLC non più utilizzabile della nostra azienda (e ne facciamo tanto ), in un centro di riparazione in Germania, non come rifiuti ma come prodotti destinati alla riparazione, anche se a volte in stato pessimo. In pratica sarebbe una cessione, in cui però pagheremmo per il servizio. Loro valutano, e se il materiale risulta non riparabile lo recuperano come rifiuto prodotto da loro, in Germania. Se invece è buono, lo riparano e ci ri-pagano parte del valore. Chi ci propone il servizio è una primaria ditta IT globale.
Che ne pensate? Puzza di elusione sulla normativa Italiana sui rifiuti ?
Grazie 1000

Puzza di elusione sulla normativa Italiana sui rifiuti?

Io ci andrei coi piedi di piombo, anzi ne starei fuori.
Magari non è questo il caso, ma il fenomeno delle finte esportazioni di RAEE (che poi vengono trattati nei paesi del terzo mondo in condizioni inenarrabili, anche da bambini) è sotto la stretta osservazione dei media.
E non è detto che non siano già in corso indagini ad ampio raggio.

gric ha scritto:Che ne pensate? Puzza di elusione sulla normativa Italiana sui rifiuti ?

giast for uords:     www.youtube.com/watch?v=6x5rY7EoygA

Prova un po' a mandare 2000 kg di AEE (rectius: RAEE) e casualmente 1990 kg saranno irrecuperabili e loro (poferini !) dovranno sobbarcarsi pure lo smaltimento (rectius: l'invio in China, guadagnandoci !) del rifiuto mentre a te (pofero mangiaspaketti) pagheranno solo quei 10 chilonzoli riutilizzabili (leggere l'illuminante art. 183 c.1 lettere Q+R del TUA)
Questi pensano di poter scambiare in Italia tormaline pagandole con biglie colorate .... come direbbe il Grillonostrano ?  mavvvaffà