Ultimi argomenti attivi
» RENTRI: Dubbi e curiositàDa urgada Ieri alle 10:52 pm
» Rentri: conservazione digitale costi
Da Paolo UD Mer Nov 13, 2024 12:09 pm
» Scheda Materiali
Da MagoMerlino Mer Nov 06, 2024 1:48 pm
» capacità finanziaria dimostrabile con la LIPE ?
Da Sciùr Colombo Lun Nov 04, 2024 5:07 pm
» RENTRI: sistemi di geolocalizzazione per il trasporto di rifiuti pericolosi
Da Paolo UD Gio Ott 31, 2024 11:36 am
» Rientri. Trasporti conto terzi
Da Transporter Mer Ott 16, 2024 7:53 pm
» Rnera fondo giallo sui colli di rifiuti pericolosi - responsabilità condivisa?
Da lotus1 Mar Set 17, 2024 1:23 pm
» Mud - Errore sul civico: E' da reinviare?
Da Paolo UD Lun Ago 05, 2024 10:51 am
» 1263 - curiosità
Da lotus1 Ven Ago 02, 2024 11:59 am
» Ritiro rifiuti da privati - Sentenza CdS 29 Maggio 2023 n. 5257
Da skywalker2016 Mar Lug 30, 2024 10:44 am
Vendere i propri rifiuti come struttura turistica
2 partecipanti
SistriForum - Il social network italiano sui rifiuti :: Particolari tipologie di rifiuti :: Rifiuti urbani :: Gestione dei Rifiuti Urbani
Pagina 1 di 1
Vendere i propri rifiuti come struttura turistica
Salve a tutti.Sono appena giunto sul Vs. eccellente forum.Complenti sinceri.
Sono titolare di una struttura turistica in Toscana nonché amministratore di un forum che raccoglie le strutture turistiche di una data zona della toscana (la Val d' elsa).
Da due anni è partitura la raccolta differenziata con i notevoli problemi sulla differenziazione dovuti alla mancanza di uniformità in Europa di sistemi di raccolta e di evidenti disagi in termine di la lavoro e costi per o titolari della strutture.
Ne è un esempio il fatto che si paghi a svuotamento la plastica.
Detto questo ci stavamo chiedendo se fosse possibile Vendere i propri rifiuti dato che,come nel caso del vetro ne abbiamo una grossa produzione.Esiste un' alternativa al conferimento nella campana?E la plastica?La carta?Ad oggi alla racoclta ci pensa il porta a porta ma per noi è solo un costo sullo svuotamento e di lavoro doppio dato che i nostri turisti sovente sbagliano a fare la raccolta visto che a casa loro è fatta con criteri diversi.Difficile imparare con 3-4 giorni di soggiorno.
Scusate se ho viaggiato troppo con la fantastia e grazie a tutti per l' ascolto.
Sono titolare di una struttura turistica in Toscana nonché amministratore di un forum che raccoglie le strutture turistiche di una data zona della toscana (la Val d' elsa).
Da due anni è partitura la raccolta differenziata con i notevoli problemi sulla differenziazione dovuti alla mancanza di uniformità in Europa di sistemi di raccolta e di evidenti disagi in termine di la lavoro e costi per o titolari della strutture.
Ne è un esempio il fatto che si paghi a svuotamento la plastica.
Detto questo ci stavamo chiedendo se fosse possibile Vendere i propri rifiuti dato che,come nel caso del vetro ne abbiamo una grossa produzione.Esiste un' alternativa al conferimento nella campana?E la plastica?La carta?Ad oggi alla racoclta ci pensa il porta a porta ma per noi è solo un costo sullo svuotamento e di lavoro doppio dato che i nostri turisti sovente sbagliano a fare la raccolta visto che a casa loro è fatta con criteri diversi.Difficile imparare con 3-4 giorni di soggiorno.
Scusate se ho viaggiato troppo con la fantastia e grazie a tutti per l' ascolto.
Byron99- Nuovo Utente
- Messaggi : 1
Data d'iscrizione : 11.06.13
Re: Vendere i propri rifiuti come struttura turistica
Ciao Byron,
i Comuni, come sai, esercitano la privativa sui rifiuti urbani e sui rifiuti assimilati avviati a smaltimento. Per i rifiuti speciali recuperabili, dunque, ancorchè assimilati, il produttore ha la facoltà di decidere come gestirli.
Nel caso di una struttura turistica non credo ricorra la fattispecie di cui all'art. 184, c. 2, lett. a):
"2. Sono rifiuti urbani:
a) i rifiuti domestici, anche ingombranti, provenienti da locali e luoghi adibiti ad uso di civile abitazione";
Tutto questo, però, nell'ipotesi che il proprietario della struttura possa considerarsi il produttore di quei rifiuti. In realtà i produttori sono gli ospiti e la struttura dovrebbe prendere accordi con il gestore per garantire il corretto conferimento (in maniera differenziata, ove previsto dal regolamento) al servizio pubblico.
Di solito funziona così.
i Comuni, come sai, esercitano la privativa sui rifiuti urbani e sui rifiuti assimilati avviati a smaltimento. Per i rifiuti speciali recuperabili, dunque, ancorchè assimilati, il produttore ha la facoltà di decidere come gestirli.
Nel caso di una struttura turistica non credo ricorra la fattispecie di cui all'art. 184, c. 2, lett. a):
"2. Sono rifiuti urbani:
a) i rifiuti domestici, anche ingombranti, provenienti da locali e luoghi adibiti ad uso di civile abitazione";
Tutto questo, però, nell'ipotesi che il proprietario della struttura possa considerarsi il produttore di quei rifiuti. In realtà i produttori sono gli ospiti e la struttura dovrebbe prendere accordi con il gestore per garantire il corretto conferimento (in maniera differenziata, ove previsto dal regolamento) al servizio pubblico.
Di solito funziona così.
Admin- Amministratore
- Messaggi : 6586
Data d'iscrizione : 13.01.10
Età : 51
Argomenti simili
» autorizzazioni al trasporto rifiuti si possono vendere?
» Trasporto propri rifiuti?
» trattare i PROPRI rifiuti
» Trasporto rifiuti propri
» iscrizione al SISTRI 212. c.8
» Trasporto propri rifiuti?
» trattare i PROPRI rifiuti
» Trasporto rifiuti propri
» iscrizione al SISTRI 212. c.8
SistriForum - Il social network italiano sui rifiuti :: Particolari tipologie di rifiuti :: Rifiuti urbani :: Gestione dei Rifiuti Urbani
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.