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consegna saltuaria a circuito organizzato di raccolta
2 partecipanti
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consegna saltuaria a circuito organizzato di raccolta
in merito al comma 3 dell'art.7 vorrei sapere:
1) come accertarmi che il destinatario trasportatore appartenga a un circuito organizzato di raccolta?
2) se il riferimento dei trenta chilogrammi è relativo all'ultimo anno produttivo (nei precedenti due erano 31);
3) come deve intendersi la occasionalità-saltuarietà (se ogni anno si effettuano due conferimenti semestrale e il quantitativo complessivo annuale è di 30 chili o inferiore a trenta si rientra nel conferimento saltuario?)
4) in caso di mancato obbligo di iscrizione al sistri sono sufficienti questi requisiti o incide anche il numero di dipendenti?
1) come accertarmi che il destinatario trasportatore appartenga a un circuito organizzato di raccolta?
2) se il riferimento dei trenta chilogrammi è relativo all'ultimo anno produttivo (nei precedenti due erano 31);
3) come deve intendersi la occasionalità-saltuarietà (se ogni anno si effettuano due conferimenti semestrale e il quantitativo complessivo annuale è di 30 chili o inferiore a trenta si rientra nel conferimento saltuario?)
4) in caso di mancato obbligo di iscrizione al sistri sono sufficienti questi requisiti o incide anche il numero di dipendenti?
Alessandra Paolini- Nuovo Utente
- Messaggi : 1
Data d'iscrizione : 25.04.10
Re: consegna saltuaria a circuito organizzato di raccolta
Alla prima domanda penso si possa rispondere chiedendo al trasportatore le sue autorizzazione tanto per cominciare.Quei trenta chilogrammi a dire il vero non so se sono da intendersi annuali o giornalieri. La saltuarietà vorrei sapere anche io come si identifica.
Il numero dei dipendenti è sempre cruciale. Infatti nella prima fascia di iscritti obbligatori c'erano anche le aziende con più di 50 dipendenti che non producevano rifiuti pericolosi. Almeno io l'ho interpretato così ma può anche essere che mi sbagli.
Il numero dei dipendenti è sempre cruciale. Infatti nella prima fascia di iscritti obbligatori c'erano anche le aziende con più di 50 dipendenti che non producevano rifiuti pericolosi. Almeno io l'ho interpretato così ma può anche essere che mi sbagli.
VdT- Moderatore
- Messaggi : 1865
Data d'iscrizione : 23.02.10
Età : 42
Località : Bari e provincia
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