Marco Flavio Cirillo e' il sottosegretario all'Ambiente

facciamo le presentazioni

http://piemontenews.wordpress.com/2013/05/13/mani-di-cemento-sulambiente-pd-ha-voluto-il-solito-megapalazzinaro-al-ministero-dellambiente/

Fatto Quotiiano del 13/05/2013 Davide Milosa e Ferruccio Sansa attualità

comunque il pregiudizio che vedo in questo, e altri articoli, è che al ministero dell'ambiente ci debba andare per forza un verde. il problema è che, se da un lato abbiamo avuto fin troppi "palazzinari" e imprenditori poco attenti all'ambiente, dall'altro ci sono molte associazioni ecologiste sempre pronte a dire no, ma non altrettanto a proporre soluzioni concrete. ne è prova, ad esempio, la cronica carenza impiantistica di cui soffriamo in Italia, che non dipende solo da quello, sia chiaro.

non sono neanche d'accordo che ci debba essere per forza un tecnico al ministero dell'ambiente. gente che ne capisce c'è già, serve soprattutto un politico che abbia la capacità di mediare tra diverse posizioni e giungere ad una sintesi condivisa e accettabile. forse, con maggiore abilità politica, e la capacità di ascoltare, il problema SISTRI non sarebbe così grosso, IMVHO

tfrab ha scritto:comunque il pregiudizio che vedo in questo, e altri articoli, è che al ministero dell'ambiente ci debba andare per forza un verde. il problema è che, se da un lato abbiamo avuto fin troppi "palazzinari" e imprenditori poco attenti all'ambiente, dall'altro ci sono molte associazioni ecologiste sempre pronte a dire no, ma non altrettanto a proporre soluzioni concrete. ne è prova, ad esempio, la cronica carenza impiantistica di cui soffriamo in Italia, che non dipende solo da quello, sia chiaro.

non sono neanche d'accordo che ci debba essere per forza un tecnico al ministero dell'ambiente. gente che ne capisce c'è già, serve soprattutto un politico che abbia la capacità di mediare tra diverse posizioni e giungere ad una sintesi condivisa e accettabile. forse, con maggiore abilità politica, e la capacità di ascoltare, il problema SISTRI non sarebbe così grosso, IMVHO

quoto anch'io quanto scrive Tfrab; inoltre, non condivido le critiche mosse per il comune di Basiglio che, per noi che viviamo nelle vicinanze, significa
una soluzione ottimale di vita nell'hinterland di Milano. Un centro abitato con una densità di popolazione inferiore a 1000 ab/Km2, quando la media è
intorno ai 3.400/Km2, non mi sembra proprio il risultato di un "palazzinaro". Senza contare i servizi e quanto fatto in tema di sicurezza.

ma quale ministro, la conoscete la differenza tra un ministro e un sottosegretario ? lo sai chi è il ministro dell'ambiente ? li avete letti i curricula di questi signori oppure non serve ? ma perchè non vi sforzate a pretendere di più da chi vi governa ?

ma quali verdi, ecologisti, associazioni ecologiste o tecnici; serve uno in gamba che possa dimostrare di capirci qualcosa in termini di pianificazione e gestione (e ce ne sono) quà stiamo parlando di un trombato che non si è mai occupato di ambiente, laurea in sociologia (meno male il min. non c'è l'ha nemmeno la laurea), consulente di marketing, nasce in Forza Italia e cresce nel Pdl, noto schieramento che tanto ben ha fatto per l'ambiente in questi anni.... non si è mai occupato di ambiente, a differenza di molti altri che lo hanno fatto bene e si accinge a presiedere un ruolo prettamente operativo del ministero

io sono dell'idea che alcuni ministeri (quali: trasporti, infrastrutture, ambiente) debbano per forza essere guidati da figure prettamente tecniche.
la politica ha dimostrato tutti i suoi limiti, tutte le sue deficienze, tutte le sue negatività: mettere d'accordo tutti non è possibile, ragion per cui a capo di certe strutture ci devono essere persone in grado di analizzare le informazioni scientifiche, e prendere le relative decisioni per il bene della Nazione Italia, e nel rispetto di quella che dovrebbe essere la pianificazione nel medio/lungo periodo.

Diversamente, cosa facciamo: lasciamo che la politica decida se costruire o non costruire un termovalorizzatore, se costruirlo qui o costruirlo li, se costruirlo con la tecnologia A o con la tecnologia B, se costruirlo perchè è l'unica soluzione possibile nel 2013, o non costruirlo perchè potrebbe danneggiare i flussi migratori della farfalla rossoblù del Kirkizistan?

Ragazzi: il miracolo Italia ha visto come protagonisti gente che lavorava 20 ore al giorno, e rimboccandosi le maniche! Da quando la politica ha preso il sopravvento, da quando le decisioni e le strategie sono state definite (o volutamente non definite) da chi non sa nemmeno di cosa stiamo parlando .. viviamo quotidianamente ciò che ha creato!

Hai proprio ragione Gabriele, proponiamo Pelaggi.

Charlie75 ha scritto:Hai proprio ragione Gabriele, proponiamo Pelaggi.

Il profilo di Gabriele non mi sembra si sposi con quello dell'avvocato (se non ricordo male) Pelaggi.

Charlie75 ha scritto:Hai proprio ragione Gabriele, proponiamo Pelaggi.

O non ho colto il senso ironico della battuta, o deduco non abbia capito il senso del mio discorso.

Pelaggi, salvo non si scopra abbia dichiarato il falso (visto che va di moda nel mondo politico vantare titoli che non si ha), mi risulta essere laureato in legge.
E non mi risulta che il corso di laurea in legge preveda esami di "pratiche ambientali".

Visto l'operato del buon Pelaggi (ma se vuoi ne aggiungo altri: Prestigiacomo, Pecoraro Scanio, Matteoli, Belsito, ecc), ripropongo nuovamente, e con ancor maggior vigore, il mio precedente intervento.

PS: Chiamparino ieri sera ha detto una cosa giusta. E' inutile che tanti bravi politici spendano parole di esortazione per far riprendere l'economia attraverso le grandi opere, e poi siano in prima linea contro la TAV (questo vale per la TAV, per i termovalorizzatori, ecc ecc ecc).

PS2: ho già tentato di intraprendere la strada politica. ma la mia faccia e la mia dignità non ha prezzi, neanche a costo di farti credere di ruscire a garantirti la botte ubriaca, e la moglie piena (.. non è un errore!).

PS3: bhe, magari la moglie piena si .. ma la botte ubriaca .. ho qualche dubbio.