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H14, ADR e la declassificazione per convenienza
+2
homer
Admin
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H14, ADR e la declassificazione per convenienza
Mi riaggancio a questo thread lanciato da zesec ( https://www.sistriforum.com/t8827p15-h14-e-adr ) per evidenziare una conseguenza paradossale.
Dalla discussione citata era emerso pacificamente che per gli "ex rifiuti pericolosi con codice a specchio non pericoloso", la caratteristica di pericolo H14 viene attribuita facendo riferimento ai criteri ADR. Dunque, per questi rifiuti: ADR implica H14 e viceversa (laddove per i rifiuti pericolosi all'origine venivano sollevate alcune perplessità).
Orbene, alle seguenti tipologie di RAEE classificati pericolosi è stata sempre attribuita la caratteristica di pericolo H14, con buona pace di produttori, trasportatori, impianti ed organi di controllo:
- apparecchiature contenenti CFC e HCFC (tipicamente frigoriferi e condizionatori): CER 20 01 23* e CER 16 02 11*
- apparecchiature elettriche ed elettroniche contenenti sostanze pericolose (tipicamente televisori e monitor): CER 20 01 35* e CER 16 02 13*
Ora trasportatori ed impianti si attivano presso i produttori (cui spetta l'onere di classificare il rifiuto) chiedendo, per iscritto, di non effettuare l'inserimento della classe di pericolo H14 in quanto comporta l'obbligo di effettuare il trasporto in ADR.
Il che espone i produttori ad inevitabili censure perchè, non essendo intervenuta alcuna variazione nel processo di produzione dell'AEE e tantomeno del relativo rifiuto, delle due l'una: o la classificazione era sbagliata in passato o lo è adesso.
E' vero che la variazione normativa ha variato (o meglio: ha definito compiutamente) i criteri di attribuzione della caratteristica di pericolosità per l'ambiente, ma il sospetto che questa declassificazione (sempre complicata per gli oggetti, che non sono sostanze o miscele) avvenga per "convenienza" è più che fondato.
Dalla discussione citata era emerso pacificamente che per gli "ex rifiuti pericolosi con codice a specchio non pericoloso", la caratteristica di pericolo H14 viene attribuita facendo riferimento ai criteri ADR. Dunque, per questi rifiuti: ADR implica H14 e viceversa (laddove per i rifiuti pericolosi all'origine venivano sollevate alcune perplessità).
Orbene, alle seguenti tipologie di RAEE classificati pericolosi è stata sempre attribuita la caratteristica di pericolo H14, con buona pace di produttori, trasportatori, impianti ed organi di controllo:
- apparecchiature contenenti CFC e HCFC (tipicamente frigoriferi e condizionatori): CER 20 01 23* e CER 16 02 11*
- apparecchiature elettriche ed elettroniche contenenti sostanze pericolose (tipicamente televisori e monitor): CER 20 01 35* e CER 16 02 13*
Ora trasportatori ed impianti si attivano presso i produttori (cui spetta l'onere di classificare il rifiuto) chiedendo, per iscritto, di non effettuare l'inserimento della classe di pericolo H14 in quanto comporta l'obbligo di effettuare il trasporto in ADR.
Il che espone i produttori ad inevitabili censure perchè, non essendo intervenuta alcuna variazione nel processo di produzione dell'AEE e tantomeno del relativo rifiuto, delle due l'una: o la classificazione era sbagliata in passato o lo è adesso.
E' vero che la variazione normativa ha variato (o meglio: ha definito compiutamente) i criteri di attribuzione della caratteristica di pericolosità per l'ambiente, ma il sospetto che questa declassificazione (sempre complicata per gli oggetti, che non sono sostanze o miscele) avvenga per "convenienza" è più che fondato.
Admin- Amministratore
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Re: H14, ADR e la declassificazione per convenienza
come ho già avuto modo di dire in precedenza H14 sempre = ADR è la lettura che la maggior parte degli addetti danno, semplifica la vita, e di conseguenza su molti rifiuti non è più possibile applicarla (anche perchè se ne è abusato veramente troppo)
Come invece sosteneva zesec ( e mi ha convinto) la norma fa riferimento ai soli "ex codici a specchio" ovvero i criteri ADR si applicano solo in caso di codici a specchio ed i codici citati non sono tali. Poi sulla effettiva correttezza di H14 affibbiata a questi rifiuti potremmo discutere per ore senza arrivare ad una certezza.
Comunque riscontro anch'io i diffusi comportamenti di impianti e trasportatori che descrivi.
Come invece sosteneva zesec ( e mi ha convinto) la norma fa riferimento ai soli "ex codici a specchio" ovvero i criteri ADR si applicano solo in caso di codici a specchio ed i codici citati non sono tali. Poi sulla effettiva correttezza di H14 affibbiata a questi rifiuti potremmo discutere per ore senza arrivare ad una certezza.
Comunque riscontro anch'io i diffusi comportamenti di impianti e trasportatori che descrivi.
homer- Utente Attivo
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Re: H14, ADR e la declassificazione per convenienza
Admin ha scritto:
Orbene, alle seguenti tipologie di RAEE classificati pericolosi è stata sempre attribuita la caratteristica di pericolo H14, con buona pace di produttori, trasportatori, impianti ed organi di controllo:
- apparecchiature contenenti CFC e HCFC (tipicamente frigoriferi e condizionatori): CER 20 01 23* e CER 16 02 11*
- apparecchiature elettriche ed elettroniche contenenti sostanze pericolose (tipicamente televisori e monitor): CER 20 01 35* e CER 16 02 13*
Ora trasportatori ed impianti si attivano presso i produttori (cui spetta l'onere di classificare il rifiuto) chiedendo, per iscritto, di non effettuare l'inserimento della classe di pericolo H14 in quanto comporta l'obbligo di effettuare il trasporto in ADR.
attenzione, secondo ADR
1.1.3 Esenzioni
1.1.3.1 Esenzioni concernenti la natura dell’operazione di trasporto
Le disposizioni dell’ADR non si applicano a:
[...]
(b) trasporti di macchinari o dispositivi non specificati dall’ADR e che possono contenere merci pericolose al loro interno o nei loro circuiti di funzionamento, a condizione che siano adottati provvedimenti atti a impedire ogni perdita del contenuto nelle normali condizioni di trasporto;
penso che questo possa essere il caso. tra l'altro i frigoriferi hanno una loro rubrica specifica, se non sbaglio, ma c'è una disposizione speciale che esenta per contenuto di gas refrigerante sotto i 12 kg (immagino non esistano frigoriferi domestici di quella taglia)
tfrab- Utente Attivo
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Re: H14, ADR e la declassificazione per convenienza
E' appena stato pubblicato una risposta autorevole (chimico, non giurista) ad un quesito sull'attribuzione di H14 e ADR a rifiuti pericolosi per l'ambiente su rivista a pagamento, con particolare riferimento ai frigoriferi.
Credo di non violare i diritti d'autore se la riassumo.
Intanto l'Autore dice che non c'è differenza tra rifiuti con codici a specchio e pericolosi sin dall'origine: ADR=H14 e basta. In realtà lo assume come dogma, ma tant'è...
Quindi le mie considerazioni non trovano sponda (né discussione) in questo contributo.
Poi, per quanto concerne il caso dei frigoriferi fa una considerazione (a mio avviso) interessante che qui riassumo in modo molto sintetico, chiedendo scusa già da ora per la mia approssimazione su questioni tecniche (non è il mio pane, lo ammetto).
ADR tiene conto esclusivamente della pericolosità per l'ambiente acquatico.
Parlare di analisi sul rifiuto frigorifero non ha senso, perché il campionamento è impossibile (non c'è la fattibilità tecnica ed economica). Non si buca un circuito di gas refrigerante per vedere se c'é CFC/HCFC (sostanze per altro non più usate da una ventina d'anni).
La diffusa attribuzione della classe di pericolosità H14 a macchinari che ipoteticamente contengono CFC/HCFC è stata a lungo legata al presunto contenuto di sostanze lesive per l'atmosfera (ozono) e non per l'ambiente acquatico.
Oggi H14 si attribuisce con i criteri ADR (pericolosità per l'ambiente acquatico). Quindi i frigoriferi oggi non sono più H14 (se lo sono mai stati).
Poi l'Autore è costretto a chiudere con una domanda: "E allora? Che caratteristica devo allora attribuire a questo rifiuto se non è H14?". La risposta è H15, ma è un po' buttata lì, senza motivazioni, giudicandola la scelta "meno infelice".
Credo di non violare i diritti d'autore se la riassumo.
Intanto l'Autore dice che non c'è differenza tra rifiuti con codici a specchio e pericolosi sin dall'origine: ADR=H14 e basta. In realtà lo assume come dogma, ma tant'è...
Quindi le mie considerazioni non trovano sponda (né discussione) in questo contributo.
Poi, per quanto concerne il caso dei frigoriferi fa una considerazione (a mio avviso) interessante che qui riassumo in modo molto sintetico, chiedendo scusa già da ora per la mia approssimazione su questioni tecniche (non è il mio pane, lo ammetto).
ADR tiene conto esclusivamente della pericolosità per l'ambiente acquatico.
Parlare di analisi sul rifiuto frigorifero non ha senso, perché il campionamento è impossibile (non c'è la fattibilità tecnica ed economica). Non si buca un circuito di gas refrigerante per vedere se c'é CFC/HCFC (sostanze per altro non più usate da una ventina d'anni).
La diffusa attribuzione della classe di pericolosità H14 a macchinari che ipoteticamente contengono CFC/HCFC è stata a lungo legata al presunto contenuto di sostanze lesive per l'atmosfera (ozono) e non per l'ambiente acquatico.
Oggi H14 si attribuisce con i criteri ADR (pericolosità per l'ambiente acquatico). Quindi i frigoriferi oggi non sono più H14 (se lo sono mai stati).
Poi l'Autore è costretto a chiudere con una domanda: "E allora? Che caratteristica devo allora attribuire a questo rifiuto se non è H14?". La risposta è H15, ma è un po' buttata lì, senza motivazioni, giudicandola la scelta "meno infelice".
Ultima modifica di zesec il Gio Ott 18, 2012 11:00 am - modificato 1 volta.
zesec- Moderatore e Partner
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Re: H14, ADR e la declassificazione per convenienza
Grazie per il contributo!
In effetti la sensazione che la caratteristica fosse attribuita un pò a caso era diffusa.
A questo punto, però, se a tali apparrecchiature non sono associate classi di pericolo, per coerenza andrebbe attribuito il codice CER non pericoloso 20 01 36.
Evito, per decenza, di indicare le classi di pericolo "consigliate" ai produttori negli ultimi tempi da trasportatori ed impianti.
In effetti la sensazione che la caratteristica fosse attribuita un pò a caso era diffusa.
A questo punto, però, se a tali apparrecchiature non sono associate classi di pericolo, per coerenza andrebbe attribuito il codice CER non pericoloso 20 01 36.
Evito, per decenza, di indicare le classi di pericolo "consigliate" ai produttori negli ultimi tempi da trasportatori ed impianti.
Admin- Amministratore
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Re: H14, ADR e la declassificazione per convenienza
Credo che si faccia un po’ di confusione tra ADR e normativa rifiuti, per quanto riguarda i frigoriferi.
1) Per l’ADR le macchine frigorifere (contenenti gas liquefatti non tossici) SONO merci pericolose: ad esse sono assegnati i numeri ONU 2857 e 3358 (a seconda se il gas sia infiammabile o non infiammabile)
2) Le macchine frigorifere sono classificate nella classe 2 (gas) e NON nella classe 9 (materie pericolose per l’ambiente)
3) Lo stesso Regolamento (CE) 1272/2008 NON classifica i gas come pericolosi per l’ambiente
4) Le disposizioni speciali 119 (per UN 2857) e 291 (per UN 3358) stabiliscono che si è ESENTI dall’ADR se il contenuto in gas è inferiore a 12 kg
Detto questo, non riesco proprio a capire come si possa considerare H14 un frigorifero, se esso contiene SOLO materie NON pericolose per l’ambiente.
Ma, naturalmente, non essendo un grande esperto in rifiuti, mi rimetto a chi ne sa più di me.
1) Per l’ADR le macchine frigorifere (contenenti gas liquefatti non tossici) SONO merci pericolose: ad esse sono assegnati i numeri ONU 2857 e 3358 (a seconda se il gas sia infiammabile o non infiammabile)
2) Le macchine frigorifere sono classificate nella classe 2 (gas) e NON nella classe 9 (materie pericolose per l’ambiente)
3) Lo stesso Regolamento (CE) 1272/2008 NON classifica i gas come pericolosi per l’ambiente
4) Le disposizioni speciali 119 (per UN 2857) e 291 (per UN 3358) stabiliscono che si è ESENTI dall’ADR se il contenuto in gas è inferiore a 12 kg
Detto questo, non riesco proprio a capire come si possa considerare H14 un frigorifero, se esso contiene SOLO materie NON pericolose per l’ambiente.
Ma, naturalmente, non essendo un grande esperto in rifiuti, mi rimetto a chi ne sa più di me.
benassaisergio- Utente Attivo
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Data d'iscrizione : 29.03.10
Re: H14, ADR e la declassificazione per convenienza
Provo a cimentarmi in una risposta per me difficile. Se faccio brutta figura, pazienza.
H14 veniva attribuito ai frigoriferi perché l'allegato I alla parte IV del D.Lgs. 152/2006 ha sempre fatto riferimento all'all. VI della Direttiva 67/548/CEE. Il punto 5.2.2 dell'all. VI della Direttiva 67/548/CEE stabilisce l'attribuzione della caratteristica di pericolo per l'ambiente non acquatico.
"5.2.2.2. Le sostanze sono classificate come pericolose per l'ambiente e contrassegnate con il simbolo «N» ed eventualmente l'opportuna indicazione di pericolo; ad esse sono attribuite le frasi di rischio in conformità dei seguenti criteri:
R59 Pericoloso per lo strato di ozono
Sostanze che in base a prove disponibili circa le loro proprietà e il destino e comportamento ambientali presunti o osservati possono presentare un pericolo per la struttura e/o la funzionalità dello strato di ozono della stratosfera, comprese le sostanze elencate nell'allegato I del regolamento (CE) n. 2037/2000 del Consiglio sulle sostanze che riducono lo strato di ozono (G.U.C.E. 29 settembre 2000, n. L 244) e successive modifiche."
Oggi, se per attribuire H14 utilizziamo sempre (anche per rifiuti pericolosi sin dall'origine, come sembra essere la lettura prevalente, quasi unanime) le modalità dell'accordo ADR per la classe 9 - M6 e M7, non ci poniamo più il problema perché quelle modalità prevedono esclusivamente il pericolo per l'ambiente acquatico (e qui i gas contenuti nei vecchi frigoriferi ci fanno un baffo).
Che ci sia esenzione ADR per contenuto di gas inferiore a 12 kg, o che i frigoriferi siano classificati in classe 2 ADR, ne tengo conto per l'ADR, ma non ne terrei conto per l'attribuzione della caratteristica di pericolo H14. Perché la norma non mi dice che devo attribuire H14 quando il rifiuto viaggia in ADR classe 9. La norma mi dice che per attribuire H14 devo usare i criteri contenuti nell'accordo ADR per la classe 9 M6 - M7. Quindi devo attenermi esclusivamente ai capitoli (paragrafi? punti? non so come si chiamano) 2.2.9.1.10 dell'ADR 2011 (e non so a che numero corrisponde per l'ADR 2013). Quindi, se i limiti ivi indicati sono superati, il mio rifiuto è H14. Se poi l'ADR prevede un'esenzione per determinate quantità, questo non mi toglie l'H14 al rifiuto. Non viaggerà in ADR, e questo mi fa felice, ma dovrò scrivere sul mio bel registro e sul mio bel formulario H14 tra le caratteristiche di pericolo, secondo me.
E se i frigoriferi l'ADR li mette nella classe 2, lo fa per un principio di preponderanza del pericolo. Ma per sapere se ad un rifiuto devo attribuire H14 io dovrò comunque andare a guardare se quel rifiuto ha le caratteristiche definite nel 2.2.9.1.10 dell'ADR.
Dopodiché, come detto in precedenza, per i frigoriferi non c'è l'attribuzione di H14 perché non contengono sostanze pericolose per l'ambiente acquatico. Ma non perché viaggiano in ADR classe 2 (e non 9) o perché c'è meno di 12 kg di gas.
Secondo me, s'intende.
Ma come detto all'inizio, mi sono cimentato in materia in cui ho grosse difficoltà, per cui se ho detto panzanate, pazienza: incasserò le bacchettate con rispetto per chi conosce meglio la materia.
H14 veniva attribuito ai frigoriferi perché l'allegato I alla parte IV del D.Lgs. 152/2006 ha sempre fatto riferimento all'all. VI della Direttiva 67/548/CEE. Il punto 5.2.2 dell'all. VI della Direttiva 67/548/CEE stabilisce l'attribuzione della caratteristica di pericolo per l'ambiente non acquatico.
"5.2.2.2. Le sostanze sono classificate come pericolose per l'ambiente e contrassegnate con il simbolo «N» ed eventualmente l'opportuna indicazione di pericolo; ad esse sono attribuite le frasi di rischio in conformità dei seguenti criteri:
R59 Pericoloso per lo strato di ozono
Sostanze che in base a prove disponibili circa le loro proprietà e il destino e comportamento ambientali presunti o osservati possono presentare un pericolo per la struttura e/o la funzionalità dello strato di ozono della stratosfera, comprese le sostanze elencate nell'allegato I del regolamento (CE) n. 2037/2000 del Consiglio sulle sostanze che riducono lo strato di ozono (G.U.C.E. 29 settembre 2000, n. L 244) e successive modifiche."
Oggi, se per attribuire H14 utilizziamo sempre (anche per rifiuti pericolosi sin dall'origine, come sembra essere la lettura prevalente, quasi unanime) le modalità dell'accordo ADR per la classe 9 - M6 e M7, non ci poniamo più il problema perché quelle modalità prevedono esclusivamente il pericolo per l'ambiente acquatico (e qui i gas contenuti nei vecchi frigoriferi ci fanno un baffo).
Che ci sia esenzione ADR per contenuto di gas inferiore a 12 kg, o che i frigoriferi siano classificati in classe 2 ADR, ne tengo conto per l'ADR, ma non ne terrei conto per l'attribuzione della caratteristica di pericolo H14. Perché la norma non mi dice che devo attribuire H14 quando il rifiuto viaggia in ADR classe 9. La norma mi dice che per attribuire H14 devo usare i criteri contenuti nell'accordo ADR per la classe 9 M6 - M7. Quindi devo attenermi esclusivamente ai capitoli (paragrafi? punti? non so come si chiamano) 2.2.9.1.10 dell'ADR 2011 (e non so a che numero corrisponde per l'ADR 2013). Quindi, se i limiti ivi indicati sono superati, il mio rifiuto è H14. Se poi l'ADR prevede un'esenzione per determinate quantità, questo non mi toglie l'H14 al rifiuto. Non viaggerà in ADR, e questo mi fa felice, ma dovrò scrivere sul mio bel registro e sul mio bel formulario H14 tra le caratteristiche di pericolo, secondo me.
E se i frigoriferi l'ADR li mette nella classe 2, lo fa per un principio di preponderanza del pericolo. Ma per sapere se ad un rifiuto devo attribuire H14 io dovrò comunque andare a guardare se quel rifiuto ha le caratteristiche definite nel 2.2.9.1.10 dell'ADR.
Dopodiché, come detto in precedenza, per i frigoriferi non c'è l'attribuzione di H14 perché non contengono sostanze pericolose per l'ambiente acquatico. Ma non perché viaggiano in ADR classe 2 (e non 9) o perché c'è meno di 12 kg di gas.
Secondo me, s'intende.
Ma come detto all'inizio, mi sono cimentato in materia in cui ho grosse difficoltà, per cui se ho detto panzanate, pazienza: incasserò le bacchettate con rispetto per chi conosce meglio la materia.
zesec- Moderatore e Partner
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Re: H14, ADR e la declassificazione per convenienza
Non fa una grinza.
IMHO
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Re: H14, ADR e la declassificazione per convenienza
ottimo zesec..... ma .......
tu hai giustamente citato le "sostanze", che è il primo passo, poi bisognerebbe ricordarsi dei preparati (dir 1999/45 che contiene i limiti, recepita col d. lgs 65/2003) e fare finta che i frigo siano dei preparati, quando invece sono articoli, per i quali tali criteri non si applicano, però la norma rifiuti dice di applicare quei criteri. Si ma non si applicano agli articoli; ma le caratteristiche di pericolo dei rifiuti si attribuiscono con i criteri delle sostanze e dei preparati! sì però i frigo sono articoli non sono normati, però potrebbero contenere cfc sopra i limiti, ma no ormai a cfc ce ne sono pochissimi, poi rispetto al peso le concentrazioni sono bassissime, lo vedi che stai applicando il criterio di concentrazione ad un rifiuto che non ha il codice a specchio e per di più il codice parla di "componenti" non di sostanze!! questo è il dibattito nella mia testa.
Per risolvere il problema bisognerebbe mettere un frigo nell'acqua (due, uno a cfc uno a pentani, come li fanno da più di 20 anni) e fare i test di ecotossicità....................
voglio cambiare paese
tu hai giustamente citato le "sostanze", che è il primo passo, poi bisognerebbe ricordarsi dei preparati (dir 1999/45 che contiene i limiti, recepita col d. lgs 65/2003) e fare finta che i frigo siano dei preparati, quando invece sono articoli, per i quali tali criteri non si applicano, però la norma rifiuti dice di applicare quei criteri. Si ma non si applicano agli articoli; ma le caratteristiche di pericolo dei rifiuti si attribuiscono con i criteri delle sostanze e dei preparati! sì però i frigo sono articoli non sono normati, però potrebbero contenere cfc sopra i limiti, ma no ormai a cfc ce ne sono pochissimi, poi rispetto al peso le concentrazioni sono bassissime, lo vedi che stai applicando il criterio di concentrazione ad un rifiuto che non ha il codice a specchio e per di più il codice parla di "componenti" non di sostanze!! questo è il dibattito nella mia testa.
Per risolvere il problema bisognerebbe mettere un frigo nell'acqua (due, uno a cfc uno a pentani, come li fanno da più di 20 anni) e fare i test di ecotossicità....................
voglio cambiare paese
homer- Utente Attivo
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Re: H14, ADR e la declassificazione per convenienza
signori complimenti a tutti voi e tanto di cappello!!!
Homer ti quoto! anch'io voglio cambiare paese con uno dove in acqua ci stanno i pesciolini, non i frigoriferi
Scusate l'OT
Homer ti quoto! anch'io voglio cambiare paese con uno dove in acqua ci stanno i pesciolini, non i frigoriferi
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isamonfroni- Moderatrice
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Re: H14, ADR e la declassificazione per convenienza
Per chiarezza, il mio punto di vista (da non grande esperto di rifiuti) è:
1) per il trasporto i frigoriferi sono merce pericolosa (ma classe 2 non classe 9); ma se contengono meno di 12 kg di gas sono esenti
2) ai gas non si applicano i criteri ADR della classe 9 (ma quelli della classe 2): quindi se, per attribuire H14 si fa riferimento all'accordo ADR per la classe 9 - M6 e M7, i frigoriferi non sono H14
3) la definizione di H 14 è: rifiuti che presentano o possono presentare rischi immediati o differiti per uno o più comparti ambientali.
4) se i (vecchi) frigoriferi contengono CFC (sostanze pericolose per lo strato di ozono) allora dovrebbero essere H14 (indipendentemente da quello che dice l’ADR), e indipendentemente da quanti kg di gas ci sono e quanti kg pesa il frigorifero (l’idea di valutare la concentrazione del gas sul peso del frigorifero mi sembra un po’ “balzana”)
5) se i frigoriferi non contengono CFC, ma contengono altri gas non pericolosi per l’ambiente, non sono H14.
1) per il trasporto i frigoriferi sono merce pericolosa (ma classe 2 non classe 9); ma se contengono meno di 12 kg di gas sono esenti
2) ai gas non si applicano i criteri ADR della classe 9 (ma quelli della classe 2): quindi se, per attribuire H14 si fa riferimento all'accordo ADR per la classe 9 - M6 e M7, i frigoriferi non sono H14
3) la definizione di H 14 è: rifiuti che presentano o possono presentare rischi immediati o differiti per uno o più comparti ambientali.
4) se i (vecchi) frigoriferi contengono CFC (sostanze pericolose per lo strato di ozono) allora dovrebbero essere H14 (indipendentemente da quello che dice l’ADR), e indipendentemente da quanti kg di gas ci sono e quanti kg pesa il frigorifero (l’idea di valutare la concentrazione del gas sul peso del frigorifero mi sembra un po’ “balzana”)
5) se i frigoriferi non contengono CFC, ma contengono altri gas non pericolosi per l’ambiente, non sono H14.
benassaisergio- Utente Attivo
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Re: H14, ADR e la declassificazione per convenienza
sì, ma non è così semplice, magari!
L'ADR è chiaro, la norma sui rifiuti no.
Bisogna tenere conto di tante altre cose: dei codici (specchio o non specchio?), delle definizioni e delle note all'allegato I che contraddicono il catalogo dei rifiuti......
Ecco il perchè della lettura unanime di cui parla zesec: perchè almeno c'è un criterio (giusto o sbagliato, condivisibile o meno che sia) e si cerca di applicarlo sempre, non con una miriade di eccezioni o varianti. Ma l'articolo oggetto di questo post non ha, invece, una valenza così grande.........
ed eccoci qua a discutere........ alla ricerca di certezze che non ci sono
Tutto questo filosofeggiare allontana dalla pratica
L'ADR è chiaro, la norma sui rifiuti no.
Bisogna tenere conto di tante altre cose: dei codici (specchio o non specchio?), delle definizioni e delle note all'allegato I che contraddicono il catalogo dei rifiuti......
Ecco il perchè della lettura unanime di cui parla zesec: perchè almeno c'è un criterio (giusto o sbagliato, condivisibile o meno che sia) e si cerca di applicarlo sempre, non con una miriade di eccezioni o varianti. Ma l'articolo oggetto di questo post non ha, invece, una valenza così grande.........
ed eccoci qua a discutere........ alla ricerca di certezze che non ci sono
Tutto questo filosofeggiare allontana dalla pratica
homer- Utente Attivo
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Re: H14, ADR e la declassificazione per convenienza
E questo solo per i frigoriferi!
Ma i RAEE a cui viene (rectius: veniva) attribuita caratteristica di pericolo H14 sono diversi.
E si tratta, naturalmente, sempre di oggetti e mai di sostanze o preparati.
Ma i RAEE a cui viene (rectius: veniva) attribuita caratteristica di pericolo H14 sono diversi.
E si tratta, naturalmente, sempre di oggetti e mai di sostanze o preparati.
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