balle di paraurti e serbatoi in pvc

Ciao ragazzi,
chi sa dirmi che codice hanno le balle di paraurti e serbatoi in pvc derivanti da bonifica di autoveicoli?

Ranx ha scritto:Ciao ragazzi,
chi sa dirmi che codice hanno le balle di paraurti e serbatoi in pvc derivanti da bonifica di autoveicoli?

Gli stessi dei...reggiseni....!!!!!
..Sato..

Non é che si prende questo forum per un rispondificio?

marcosperandio ha scritto:Non é che si prende questo forum per un rispondificio?

E' vero, faccio troppe domande; ma spesso, non sempre, la domanda è solo l'incipit di una discussione, anche lunga, anche interessante in cui io faccio la mia parte e in cui altri partecipanti si ritrovano arricchendo la discussione. Se non dò risposte è forse per eccessiva modestia, ma mi occupo di rifiuti nell'azienda per cui lavoro(insieme ad una serie disparata di altre cose) con i soli mezzi che riesco a trovarmi da solo, tra cui l'amato forum.

Per quanto riguarda i "reggiseni", non me ne voglia Sato, l'azienda per cui lavoro ha appena annunciato la la mobilità per parte del personale viaggiante che è già in cig turnato da tempo, mentre per noi amministrativi metterà in piedi il c.d. "contratto di solidarietà" quindi, pur non essendo dello spirito giusto, se proprio devo stare alla battuta, direi che abbiamo "ben altre cose da reggerci che i seni".

Detto questo, se gradirete ancora la mia presenza sul forum, anche se spesso lo prendo per un rispondificio, bene, altrimenti lasciate cadere le mie domande nel nulla e io dopo un pò, capirò...

Ranx ha scritto:

marcosperandio ha scritto:Non é che si prende questo forum per un rispondificio?

E' vero, faccio troppe domande; ma spesso, non sempre, la domanda è solo l'incipit di una discussione, anche lunga, anche interessante in cui io faccio la mia parte e in cui altri partecipanti si ritrovano arricchendo la discussione. Se non dò risposte è forse per eccessiva modestia, ma mi occupo di rifiuti nell'azienda per cui lavoro(insieme ad una serie disparata di altre cose) con i soli mezzi che riesco a trovarmi da solo, tra cui l'amato forum.

Per quanto riguarda i "reggiseni", non me ne voglia Sato, l'azienda per cui lavoro ha appena annunciato la la mobilità per parte del personale viaggiante che è già in cig turnato da tempo, mentre per noi amministrativi metterà in piedi il c.d. "contratto di solidarietà" quindi, pur non essendo dello spirito giusto, se proprio devo stare alla battuta, direi che abbiamo "ben altre cose da reggerci che i seni".

Detto questo, se gradirete ancora la mia presenza sul forum, anche se spesso lo prendo per un rispondificio, bene, altrimenti lasciate cadere le mie domande nel nulla e io dopo un pò, capirò...

No Ranx, la verità è che molti utenti del forum, e tra questi anche tu, hanno preso il forum come un servizio di consulenza (tra l'altro gratuita), snaturando la vera natura di un forum, ovvero una "piazza di discussione: aggiungo a questo che è troppo facile porre domande, senza nemmeno andare a vedere se il quesito non è già stato affrontato in altri post.(caratteristica comune a troppi utenti)

Inoltre, ti ricordo che io, come molti altri su questo forum, svolgiamo la professione di consulenti ambientali, e veniamo retribuiti dai committenti, ed il fatto che qualcuno, tra cui anche tu, abbia preso l'abitudine di utilizzare il forum come un "rispondificio", potrebbe anche far inferocire chi, per ottenere delle risposte ci paga.

Infine, la cosa più importante: credo sia giunto il momento che le aziende, piccole o grandi, si dotino (e retribuiscano) consulenti esperti (un commercialista difficilmente sarà esperto di ambiente), e non scarichino su dipendenti che si occupano di "tutto" (come credo sia tu) responsabilità non loro.

L'amico Crocidolite ha esattamente interpretato il mio pensiero.

Assoluta solidarietà a chi ha perso il lavoro ed a chi sta lottando per non perderlo, ma se le cose vanno male il primo responsabile è l'imprenditore.

Supremoanziano ha scritto:L'amico Crocidolite ha esattamente interpretato il mio pensiero.

.......ma se le cose vanno male il primo responsabile è l'imprenditore.

Anche un po di "Stato" nelle responsabilità oggettive vogliamo mettercelo???
Non conosco la realtà dell'azienda di RANK (e per la tua situazione hai tutta la mia solidarietà), ma non capisco perché si è giunti al punto che per essere "eleganti" di fronte a Befera bisogna lasciare a casa i dipendenti, vendersi le proprietà, non dar da mangiare alla propria famiglia ed alcune volte, persino, suicidarsi??
..Sato..

Caro Sato,

lo Stato Italiano come lo conosciamo noi cittadini italiani è così ormai da molti anni.

Quindi non si può invocarlo come scusante.

Ranx ha scritto:

marcosperandio ha scritto:Non é che si prende questo forum per un rispondificio?

E' vero, faccio troppe domande; ma spesso, non sempre, la domanda è solo l'incipit di una discussione, anche lunga, anche interessante in cui io faccio la mia parte e in cui altri partecipanti si ritrovano arricchendo la discussione. Se non dò risposte è forse per eccessiva modestia, ma mi occupo di rifiuti nell'azienda per cui lavoro(insieme ad una serie disparata di altre cose) con i soli mezzi che riesco a trovarmi da solo, tra cui l'amato forum.

Per quanto riguarda i "reggiseni", non me ne voglia Sato, l'azienda per cui lavoro ha appena annunciato la la mobilità per parte del personale viaggiante che è già in cig turnato da tempo, mentre per noi amministrativi metterà in piedi il c.d. "contratto di solidarietà" quindi, pur non essendo dello spirito giusto, se proprio devo stare alla battuta, direi che abbiamo "ben altre cose da reggerci che i seni".

Detto questo, se gradirete ancora la mia presenza sul forum, anche se spesso lo prendo per un rispondificio, bene, altrimenti lasciate cadere le mie domande nel nulla e io dopo un pò, capirò...

Ovvia solidarietà per la situazione lavorativa.
La mia risposta derivava dalla convinzione che, viste le varie e disparate questioni che poni, tu non lavorassi per una qualsivoglia azienda produttrice di beni, ma in una che si occupa di servizi di smaltimento/consulenza et etc e che quindi certe cose dovrebbe masticarle.
se mi sono sbagliato chiedo venia ma tra reggiseni, paraurti ed altre questioni da te poste non ci vedo un nesso logico!
Auguri.

marcosperandio ha scritto: Ovvia solidarietà per la situazione lavorativa.
La mia risposta derivava dalla convinzione che, viste le varie e disparate questioni che poni, tu non lavorassi per una qualsivoglia azienda produttrice di beni, ma in una che si occupa di servizi di smaltimento/consulenza et etc e che quindi certe cose dovrebbe masticarle.
se mi sono sbagliato chiedo venia ma tra reggiseni, paraurti ed altre questioni da te poste non ci vedo un nesso logico!
Auguri.

Io lavoro per una società di autotrasporti c/terzi che effettua trasporti di ogni tipo e ,tra questi, dal 2006, di rifiuti e merci pericolose, in quantità del tutto residuale rispetto alla totalità dei trasporti. Era anche dotata di un consulente cui mi rapportavo. Tuttavia da due anni, vista la contingenza economica negativa, la direzione ha deciso di "tagliare le spese". Quindi, per farla breve, via o il consulente o me. Ho accettato la sfida e l'anno scorso ho dato l'esame per Consulente per il trasporto di merci pericolose ADR, superandolo (quindi, nel mio piccolo, sono anch'io un consulente).
Per i rifiuti, non ho avuto ancora modo di fare alcun corso, quindi mi baso sui testi disponibili e sull'esperienza quotidiana che, come avete potuto constatare, è la più varia.
La residualità del settore rifiuti rispetto alle altre attività aziendali comporta che, per guadagnarmi gli altri tre quarti della pagnotta in azienda devo fare altro, le cose più disparate.
Tutavia i rifiuti sono il settore cui personalmente scommetto e sul quale vorrei puntare le mie carte in futuro, cercando di allargare il giro d'affari aziendale in questo settore, ma anche indipendentemente dalle sorti aziendali.
Per questo sono fortemente interessato a corsi per RT e chissà che qualcuno dei Consulenti del forum si trovi in futuro a farmi da docente..
Spero di aver dato, in qualche modo, una risposta anche a Crocidolite.
Prometto di porre meno quesiti al forum (sulla varietà dei temi non mi sento di promettere) e di dare qualche risposta in più, dove potrò.

Ferma restando la solidaroietà all'azienda in crisi, rimarco questi due concetti:

onore a chi cerca di imparare (imparare, non razziare da un forum);
le aziende devono fare quello che sanno fare bene: il momento che si mettono a fare altro, devono quantomeno dotarsi di personale qualificato e idoneo alla mansione che devono svolgere.

E' giusto che tu chieda, legga, ti documenti, passi le ore tra carta e informatica,
ma la tua azienda, almeno fino quando tu non sarai "formato" ha l'obbligo di conoscere (tramite tuoi colleghi e collaboratori esterni) almeno i fondamentali della gestione rifiuti.

tornando al reggiseno, un buon venditore con una buona modella può vendere migliaia di reggiseni, senza fare danni ad alcuno;

un trasportatore di rifiuti, sopratutto se pericolosi, per inesperienza e per ignoranza può fare danni all'ambiente e non solo: la mancata o poca conoscenza delle normative ambientali porta a sanzioni amministrative, con importi delle sanzioni tali da poter affossare le piccole aziende, come quella in cui tu lavori, e oltre alla bega per l'amministratore (che sinceramente se l'è cercata) il rischio di chiusura dell'azienda dove lavorate tu e i tuoi colleghi.

Amen.

Bhe io mi metto nei panni di Ranx, perchè il lavoro duro se lo fanno gli impiegati che devono risolvere i 3000 problemi e quesiti che i loro titolari gli pongono, perchè non vogliono perdere viaggi e non vogliono spendere un euro in consulenti e in un giorno ti fanno 3000 volte la stessa domanda .
Tu che non hai una laurea ma che in 10 anni di lavoro hai imparato tanto e che continui a informati a studiare e leggere anche nelle ore notturne, e vorresti sempre avere un aiutino, vorresti avere una collega come la Isamonfroni che sa darti certezze e dipanarti ogni dubbio, senza essere troppo forbita e troppo cavillosa ma non ce l'hai !!
Bhe dopo tutto questo sfogo ....visto che sono una operativa ti dico che io come c.e.r. per i paraurti fuori uso delle carrozzerie utilizzo il c.e.r. 160119 plastica.
Se vuoi certezze fai un'analisi
Buon lavoro e tieni duro .

Ciao Ranx ,

sperando di interpretare correttamente il pensiero di chi mi ha preceduto, provo a chiarire con un esempio quale dovrebbe essere un sano approccio al Forum ed evitare che diventi un "rispondificio".
Tutti noi sappiamo che i rifiuti si classificano secondo il principio della provenienza, anche chi si occupa di questa materia in maniera incidentale ed in mille altre faccende affacendato.
La bonifica di un veicolo fuori uso e' un'attivita' di gestione dei rifiuti, ed i rifiuti derivanti da tali lavorazioni vanno classificati con codici appartenenti al capitolo 19 dell'Elenco europeo dei rifiuti, e cosi' via ragionando.
Ora, posto che nessuno su questo pianeta e' depositario di certezze e che il Forum serve proprio come momento di confronto e di scambio, io avrei aperto la discussione in questo modo:

"Salve, mi ritrovo a gestire dei rifiuti [...]. Stando alla procedura di codifica dell'allegato D, ritengo che vadano classificati col CER 19 01 19. Ho fatto una ricerca tra le vecchie discussioni e non ho trovato nulla in proposito. Cosa ne pensate?"
E, credimi, non e' una questione di forma bensi' di sostanza, perche' dimostra che uno ci ha provato.

P.S. In bocca al lupo di vero cuore.

Grazie silvia79, per la solidarietà e per il consiglio. Per la cronaca, io sono laureato ma, come accade, in tutt'altre materie (Scienze Politiche ind. amministrativo: il che mi avvantaggia se, ad esempio, devo districarmi tra i cavilli normativi, ma mi vede in difficoltà per gli aspetti più specificamente tecnici).
E grazie Admin, per la consueta precisione con cui hai individuato il problema (e non parlo del mio mero quesito iniziale), e per la semplicità con la quale, come sempre, hai saputo dare una risposta chiara e pacata.
Forse preso dal vortice del lavoro ho voluto risparmiare tempo ponendo delle domande secche che sono risultate fastidiose e inopportune e di questo me ne scuso.
Traggo da ciò un buon insegnamento e il prossimo quesito (che c'è già, di quelli "disparati", e al quale sto lavorando) sarà preceduto da un mio studio che esporrò agli amici del forum chiedendo, eventualmente, un parere.
Grazie ancora a tutti.