Raccolta, trasporto, selezione e sanificazione di abbigliamento e accessori usati

Gentili Signori,

volevo chiedere informazioni e quali autorizzazioni bisogna avere e a chi chiederle per la raccolta, il trasporto, la selezione, la sanificazione di abbigliamento e accessori usati di provenienza da propri cassonetti posti nel territorio con regolari autorizzazioni pubbliche e private.

Aspetto gentili notizie, colgo l' occasione di porgere i miei piu'

Cordiali Saluti
Denis75

P.S.: mi scuso di aver fatto un nuovo argomento, e/o discussioni, ma sono nuovo del forum

ciao benvenuto
per quanto riguarda l'autorizzazione al trasporto devi avere dei mezzi in conto terzi che vanno iscritti all'albo gestori ambientali della tua regione
ti consiglio di dare un occhio al sito http://www.albogestoririfiuti.it/

il mezzo va periziato e devi avere dei requisiti base x iscriverti

siccome il rifiuto che vuoi trasportare a mio parere è il c.e.r. 200110 abiti (provenienti da raccolta differenziata) dovresti iscriverti alla cat 1 poi la classe la scegli in base a quandi contratti con enti pubblici hai (piu' paesi fornisci + la categoria deve aumentare)
ogni classe ha i suoi requisiti da rispettare
la classe + bassa è la F che arriva a 5000 abitanti

per quanto riguarda il recupero di tali indumenti, la rigenerazione e sanificazione ecc devi avere un impianto e farlo autorizzare dalla tua provincia, l'autorizzazione puo' essere semplificata o ordinaria. Dipende poi che progetto hai tu x questo tipo di attività. la faccenda è complessa.
Credo che devi richiedere sicuramente R13 x quel codice che è la messa in riserva prima di effettuare altre operazioni

Sicuramente non ti avro' chiarito molto, ma la domandina è complessa ... in bocca al lupo

......da dove devo cominciare ?
Quale ufficio devo andare, quali beni immobili e mobili devo avere ?
Trasporto rifiuti è meglio appaltarlo ? Penso di si.

Aspetto sue notizie
Grazie

in teoria la parte + facile che è quella del trasporto l'appalti !!!

ma non ho capito bene cosa vorresti fare come impianto ... a mio parere un magazzino x stoccare i vestiti ci vuole e qui fai il tuo r13 che è la messa in riserva ... poi con sti vestiti che vuoi fare? x sanificarli servirà un macchinario credo ... e fai quindi un'altra operazione ma alla fine con sti vestiti che vuoi fare rivenderli come MPS ???7

sto vaneggiando ....

Sono ignorante in materia e ci provo a capire qualcosina.
R13 che cosè e dove lo si fa o lo si ha ?
Prima delle R13 cosa devo fare ?
Mi accompagni passo passo ...... grazie infinite.

Cordialmente
Denis

Attenzione: non puoi esercitare quest'attivita' in regime di libero mercato, piazzando cassonetti per strada.
Puoi farlo direttamente per conto dei Comuni (che hanno il diritto di privativa) ovvero in convenzione con il gestore del servizio pubblico.
Prima di partire, verifica se sussistono le condizioni.

Ho chiesto al comune nessuno sa come fare questa attivita.

So dove trovare le autorizzazioni per i cassonetti, ma per dare il via a questa attività nessuno mi dice da chi devo andare.

Qualcuno mi può spiegare per favore come fare ?

Requisiti, capitale, etc. etc.

Cordialmente
Denis

Per quanto riguarda la parte autorizzativa, il consiglio è di operare in regime di recupero agevolato ex DM 5 febbraio 1998, p. 8.9. Il riferimento è la Provincia competente per territorio:
"8.9 Tipologia: indumenti, accessori di abbigliamento ed altri manufatti tessili confezionati post-consumo [200110] [200111] [191208].
8.9.1 Provenienza: cicli di post-consumo.
8.9.2 Caratteristiche del rifiuto: materiale costituito da indumenti, accessori di abbigliamento ed altri manufatti tessili confezionati di lino, cotone, lana, altre fibre naturali artificiali e sintetiche, non impregnati da oli, morchie, non contenenti materiali impropri.
8.9.3 Attività di recupero:
a) messa in riserva [R13] per la destinazione in cicli di consumo mediante selezione e igienizzazione per l’ottenimento delle seguenti specifiche [R3]:
– carica aerobica mesofila < 10⁶/g
– streptococchi fecali < 10² /g
– salmonelle assenti su 20 g
b) messa in riserva [R13] per la produzione di materie prime secondarie per l’industria tessile mediante selezione, igienizzazione [R3].
8.9.4 Caratteristiche delle materie prime e/o dei prodotti ottenuti:
a) indumenti, accessori di abbigliamento ed altri manufatti tessili confezionati utilizzabili direttamente in cicli di consumo;
b) materie prime secondarie per l’industria tessile conformi alle specifiche della CCIAA di Milano e Firenze".
Per il resto si tratta di mettere in piedi un'azienda.
Non credo possano bastare i consigli del Forum...
In bocca al lupo!

Ciao a tutti, sono nuovissimo del forum,
sto facendo una tesi sul riutilizzo dei vestiti, e mi chiedevo se sapete dirmi che processi di igienizzazione esistono in italia, perchè ho cercato parecchio, e oltre alla classica igienizzazione che fanno per gli ospedali, o altre per le vetture fatte dai lavaggi auto piuttosto che gli hotel, di igienizzazione per vestiti fatta su tonnellate giornaliere non ho trovato nulla.
Dato che siamo stati anche in francia e bruxelles per incontri con aziende che sono nel settore ormai da svariati decenni, in questi paesi non ce l obbligo di igienizzare, quindi mi affido a voi, se riuscite a dirmi tecniche e processi per una igienizzazione che soddisfi la legislazione italiana in materia.
L'unica che ho trovato, e che penso possa funzionare nel mio campo di studio è l OZONO, ma da quanto ho letto non si capisce bene il suo utilizzo e/o controindicazioni cen l'ambiente, dato che si parla di riutilizzo, e quindi evitare riuti, non mi pare il caso di utilizzare un dispositivo che possa essere altamente dannoso per l ambiente.
Vi ringrazio sperando di ricevere una risposta!!

Marco