trasporto propria plastica con cat. 4?

Ciao, forse il problema che pongo è banale ma sapete, ne capita una al giorno.....
L'azienda che mi ritirava la plastica ha problemi con i suoi mezzi. I miei mezzi sono iscritti alla cat. 4 ordinaria; ma io posso trasportare la mia plastica, compilando l'apposito campo "Trasporto di rifiuti non pericolosi prodotti nel proprio stabilimento di" del fir?

Se quel CER è contenuto nell'autorizzazione si, anche senza compilare il campo "Trasporto di rifiuti non pericolosi prodotti nel proprio stabilimento di ..............." che "aveva" tutt'altro tipo di utilizzo e che, ora, a mio avviso non ha proprio più alcun senso di esistere se non, forse, in caso di trasporto occasionale per il quale non è prevista l'iscrizione art 212 co otto.

Il cer (160119) ce l'ho. Pensavo fosse più complicato.
Grazie Cirillo.

16.01.19 plastica da veicoli fuori uso o dalla manutenzione di veicoli
La plastica in questione è derivante da tale attivita?

Ma i veicoli sono in conto proprio o conto terzi?

cirillo ha scritto:16.01.19 plastica da veicoli fuori uso o dalla manutenzione di veicoli
La plastica in questione è derivante da tale attivita?

Anche, ma anche bottiglie vuote, teloni, ecc., materiali vari.
Nel frattempo ho scoperto che potrei fare l'iscrizione alla cat. 11/A senza far periziare il mezzo (con una spesa ben inferiore).
Lilika, i veicoli sono conto terzi.

Esulando dal discorso rifiuti per un attimo, con un veicolo immatricolato conto terzi non puoi trasportare la tua plastica e quindi fare un trasporto in conto proprio se prima non fai una (auto)dichiarazione di trasporto occasionale, in cui spieghi la motivazione del trasporto.
Essendo una dichiarazione di trasporto occasionale non puoi farlo di continuo, ma non è nemmeno ben esplicitato quante volte lo puoi fare.

Sto iniziando a non capirci più nulla.

Prima che iscritti all'Albo Gestori i tuoi mezzi sono iscritti all'Albo Autotrasportatori, e quello che fai, prima che un trasporto di rifiuti, è un trasporto di cose.

Tu hai chiesto se ti era possibile trasportare la tua plastica, e per questo ci ha pensato Cirillo.
Il mio dubbio era se volevi fare un trasporto in conto proprio con dei veicoli in conto terzi, da qui la mia domanda.
Visto che mi ha risposto che i tuoi veicoli sono in c/t e che quindi intendi fare un trasporto in conto proprio con dei veicoli immatricolati in conto terzi, ti faccio semplicemente presente che si può fare, solo occasionalmente, con una dichiarazione appropriata.
Dopodichè vale tutto il discorso prima fatto da Cirillo.

Lilika ha scritto:Prima che iscritti all'Albo Gestori i tuoi mezzi sono iscritti all'Albo Autotrasportatori, e quello che fai, prima che un trasporto di rifiuti, è un trasporto di cose.

Tu hai chiesto se ti era possibile trasportare la tua plastica, e per questo ci ha pensato Cirillo.
Il mio dubbio era se volevi fare un trasporto in conto proprio con dei veicoli in conto terzi, da qui la mia domanda.
Visto che mi ha risposto che i tuoi veicoli sono in c/t e che quindi intendi fare un trasporto in conto proprio con dei veicoli immatricolati in conto terzi, ti faccio semplicemente presente che si può fare, solo occasionalmente, con una dichiarazione appropriata.
Dopodichè vale tutto il discorso prima fatto da Cirillo.

Scusa ma seguendo il tuo discorso se ho un'azienda autorizzata in via ordinaria al recupero, ho tutti i mezzi in conto terzi merci e autorizzati in ordinaria al trasporto rifiuti, se devo portare il sovvallo in discarica quasi quotidianamente e non ho un mio mezzo in conto proprio devo chiamare un altro trasportatore?
io credo di no ma forse ho capito male!

il tuo discorso vale per le merci

Ma come dicevo prima i rifiuti sono cose trasportate...
A mio avviso, se hai dei mezzi immatricolati in c/t (e quindi sei iscritto all'Albo degli Autotrasportatori) e trasporti rifiuti (e quindi sei iscritto all'Albo Gestori), non è che puoi mettere da parte l'una o l'altra legge, ma devi seguire sia le leggi che regolamentano l'autotrasporto sia quelle che regolamentano i rifiuti ed il loro trasporto, e tutto ciò che ne è connesso.

Ranx ha scritto:

cirillo ha scritto:16.01.19 plastica da veicoli fuori uso o dalla manutenzione di veicoli
La plastica in questione è derivante da tale attivita?

Anche, ma anche bottiglie vuote, teloni, ecc., materiali vari.
Nel frattempo ho scoperto che potrei fare l'iscrizione alla cat. 11/A senza far periziare il mezzo (con una spesa ben inferiore).
Lilika, i veicoli sono conto terzi.

Bottiglie e teloni l'ultima cosa in cui possono andare è il CER 16.01.09.

Non so cosa sia la cat 11/A, presumo che sia la 212, comma 8 per il trasporto dei propri rifiuti, come attività che forma parte integrante ed accessoria della propria attività.
Se è così non ci puoi mettere i mezzi immatricolati in C/T mi sembra evidente.

Lilika ha scritto:Ma come dicevo prima i rifiuti sono cose trasportate...
A mio avviso, se hai dei mezzi immatricolati in c/t (e quindi sei iscritto all'Albo degli Autotrasportatori) e trasporti rifiuti (e quindi sei iscritto all'Albo Gestori), non è che puoi mettere da parte l'una o l'altra legge, ma devi seguire sia le leggi che regolamentano l'autotrasporto sia quelle che regolamentano i rifiuti ed il loro trasporto, e tutto ciò che ne è connesso.

Infatti non accantono niente: porto rifiuti e rispetto la normativa trasporti rifiuti, se porto merci rispetto la normativa del trasporto merci, non è che sono concatenate perchè sono iscritto ad entrambi gli Albi: se trasporto merci mica devo rispettare la normativa trasporto rifiuti.
Credo che l'unica cosa che tutti debbano rispettare e che quasi nessuno fa è il codice della strada!
Comunque penso che la cosa sia dubbia per molti dato che non ho mai visto elevare una sanzione per questa cosa.

armando77 ha scritto: Infatti non accantono niente: porto rifiuti e rispetto la normativa trasporti rifiuti, se porto merci rispetto la normativa del trasporto merci, non è che sono concatenate perchè sono iscritto ad entrambi gli Albi: se trasporto merci mica devo rispettare la normativa trasporto rifiuti.
Credo che l'unica cosa che tutti debbano rispettare e che quasi nessuno fa è il codice della strada!
Comunque penso che la cosa sia dubbia per molti dato che non ho mai visto elevare una sanzione per questa cosa.

Alt! La disciplina dell'autotrasporto di merci sta nel codice della strada!
Stai commettendo un errore metodologico, non puoi dire oggi rispetto le norme sul trasporto di rifiuti e domani quelle sul trasporto di merci.

Posto che, come correttamente dice Lillika, i rifiuti sono anche loro delle merci.
Quando trasporti solo merci devi rispettare solo la norma generale (trasporto merci).
Quando trasporti rifiuti devi rispettare prima la norma generale (trasporto merci)
e contemporaneamente la norma speciale (trasporto di rifiuti).
Tanto è vero che quando vai a iscriverti all'albo gestori per le categorie di trasporto la prima cosa che ti chiedono è di indicare (ed esibire) il dispositivo di iscrizione all'Albo autotrasportatori in C/T o la licenza all'autotrasporto in Conto Proprio, il che significa che le due cose sono concatenate eccome.

armando77 ha scritto:
Comunque penso che la cosa sia dubbia per molti dato che non ho mai visto elevare una sanzione per questa cosa.

Io si, e pure tante.
Se un veicolo immatricolato c/t effettua trasporto in c/p e lo beccano, sul verbale compariranno un paio di articoli di legge:
- uno è l'art. 46, L. 298/74, che disciplina i trasporti abusivi e relative sanzioni;
-l'altro è l'art 82 del CDS, destinazione ed uso dei veicoli, i commi 8 e 10 specificano le sanzioni.

evviva: mi devo comprare un mezzo in conto proprio e iscriverlo all'albo gestori per stare in regola quando effettuo lo scarico, proprio in un momento in cui i soldi abbondano.
certo che in azienda fra noe, finanza e provincia ci hanno spianato la strada e nessuno ha mai detto niente, ci hanno fermato tantissime volte e... liscio.
fortuna sfacciata o ignoranza dei controllori?
dura lex sed lex!

armando77 ha scritto:evviva: mi devo comprare un mezzo in conto proprio e iscriverlo all'albo gestori per stare in regola quando effettuo lo scarico, proprio in un momento in cui i soldi abbondano.
certo che in azienda fra noe, finanza e provincia ci hanno spianato la strada e nessuno ha mai detto niente, ci hanno fermato tantissime volte e... liscio.
fortuna sfacciata o ignoranza dei controllori?
dura lex sed lex!

La realtà è questa:
quanto riportato da me e da lillika è vero e sono le regole del CDS e della normativa sull'autotrasporto, però poi i controlli li fanno delle persone che, secondo me, sono anche in grado di fare delle valutazioni.
Tu sei stato fermato ed è sempre andato liscio, scommetto che portavi dei rifiuti, avevi il FIR in regola, a bordo del mezzo c'era (come previsto dalle norme) copia dell'iscrizione all'albo gestori in corso di validità più tutta l'altra documentazione regolare, patente e documenti dell'autista a posto, mezzo in ordine e condotta di guida regolare, ho indovinato?

Magari 50 metri dietro il tuo mezzo passa un camion che porta MPS (vere o sedicenti), con DDT e nessun obbligo di iscrizione all'albo gestori (quindi senza alcun documento che identifichi una successiva istruttoria tecnica di regolarità), con un fanalino rotto, magari in sovraccarico, in eccesso di velocità, con autista di dubbia provenienza e che per soprammercato sta parlando al cellulare, guardando la TV e giocando ad un videogame e poi qualcuno dice......."poverino gli hanno fatto una sanzione perchè portava le sue merci con un conto terzi...."

Sono dell'idea che un poliziotto che vede un carico di rifiuti si occupa più di quello che della tua carta di circolazione. C'è però da dire che se han voglia di far cassa, ma sopratutto se sono preparati (almeno da queste parti ci sono delle zone in cui, se ti fermano, hai giusto il tempo di farti il segno della croce), ti controllano da capo a piedi.

Quando sono usciti i primi programmi per il controllo delle violazioni sui tempi di guida e di riposo (chiedo scusa se vado OT un attimo), che erano tarati male e chi li usava (ispettorato e stradale) non si prendeva la briga di controllare perchè c'erano continuamente violazioni ai tempi di riposo giornalieri ma pensava solo a fare i verbali, ci sono voluti fior di ricorsi (vinti) perchè si mettessero a fare il loro lavoro come conveniva.

Con tutto ciò io credo che la fortuna sfacciata ci può stare, come l'ignoranza dei controllori, ma quello che non deve esserci è l'ignoranza delle leggi da parte delle aziende. Voluta o casuale che sia. La legge non ammette ignoranza, e tante volte a conoscerle, le leggi, ci si salva da altrettante sanzioni.