Ultimi argomenti attivi
» RENTRI: Dubbi e curiositàDa urgada Ieri alle 10:52 pm
» Rentri: conservazione digitale costi
Da Paolo UD Mer Nov 13, 2024 12:09 pm
» Scheda Materiali
Da MagoMerlino Mer Nov 06, 2024 1:48 pm
» capacità finanziaria dimostrabile con la LIPE ?
Da Sciùr Colombo Lun Nov 04, 2024 5:07 pm
» RENTRI: sistemi di geolocalizzazione per il trasporto di rifiuti pericolosi
Da Paolo UD Gio Ott 31, 2024 11:36 am
» Rientri. Trasporti conto terzi
Da Transporter Mer Ott 16, 2024 7:53 pm
» Rnera fondo giallo sui colli di rifiuti pericolosi - responsabilità condivisa?
Da lotus1 Mar Set 17, 2024 1:23 pm
» Mud - Errore sul civico: E' da reinviare?
Da Paolo UD Lun Ago 05, 2024 10:51 am
» 1263 - curiosità
Da lotus1 Ven Ago 02, 2024 11:59 am
» Ritiro rifiuti da privati - Sentenza CdS 29 Maggio 2023 n. 5257
Da skywalker2016 Mar Lug 30, 2024 10:44 am
Siamo sicuri che il Sistri imploderà?
5 partecipanti
Pagina 1 di 1
Siamo sicuri che il Sistri imploderà?
Tutti (tranne Selex) sostengono che il limite di 15.000 accessi contemporanei è troppo basso per un Sistri a pieno regime. Sarà vero?
A questo punto sono curioso di conoscere il valore di progetto che andava considerato per dimensionare correttamente il sistema.
Approccerò a questo problema pur essendo consapevole che, probabilmente, non avrò a disposizione tutti i dati per risolverlo.
Magari rinuncerò, oppure ricorrerò a stime ragionevoli.
Si tratta di una piccola sfida, se qualcuno volesse cimentarsi...
A questo punto sono curioso di conoscere il valore di progetto che andava considerato per dimensionare correttamente il sistema.
Approccerò a questo problema pur essendo consapevole che, probabilmente, non avrò a disposizione tutti i dati per risolverlo.
Magari rinuncerò, oppure ricorrerò a stime ragionevoli.
Si tratta di una piccola sfida, se qualcuno volesse cimentarsi...
Admin- Amministratore
- Messaggi : 6586
Data d'iscrizione : 13.01.10
Età : 51
Re: Siamo sicuri che il Sistri imploderà?
15000 contemporanei che durano quanto ciascuno? è questo il nocciolo. Io, mai usato il sistri (donna felice!) tranne per iscrivermi, pagare e non avere nemmeno la chiavetta, ma ipotizziamo che "giri": quanto tempo ci vuole ad aprire, arrivare alla schermata, inserire i dati e salvare, o anche solo mettere in stand by per salvare dopo il movimento? per chi è veloce in tastiera, diciamo quanto ci vuole a scrivere ste cose a mano, ok, ma a "tempo" quanto è ? 3 minuti? 5? 1?
Una volta definito il tempo materiale di digitazione, occorrerebbe poi sapere se il "sistema" considera gli stand by in attesa di salvataggio come "accessi singoli" oppure se per accesso intendono un singolo apparato di comunicazione: è evidente che se 1 movimento in atto = 1 accesso, basta che 300 apparati di trasmissione dati abbiano 50 movimenti sospesi, eccolo lì che già si satura. Mentre se sono 1 apparato = 1 accesso, il calcolo vien diverso. Io voglio con tutto il mio ottimismo che abbiano pensato il programma in questo ultimo senso, ovvero 1 apparato trasmissione dati= 1 accesso. Magari, hanno predisposto un cloud per gli stand-by. Chissà quanto protetto, ma ipotizziamo ci sia.
Comunque, noi dobbiamo considerare che fermi restando i tempi del produttore per eseguire il carico e lo scarico e quelli del destinatario, il trasportatore non può "traccheggiare", carica quando carica e scarica quando scarica. E però, non si può neppure chiedere a produttori e destinatari (o intermediari) di lavorare solo dalle 18 alle 6 per lasciare le linee libere per i trasporatori, secondo me. Pensiamo solo alla "scheda fir" da lasciare ai produttori di NP. E da poter verificare "on line" se lo fermano per strada.
Tutto ciò premesso, il conto da fare è tutto sommato elementare: per ogni fir ci che gira, servono almeno 6 scritture /accessi. E ho saltato gli intermediari
Quindi, [n° di FIR (in 1 anno) x 6(accessi) x Y (minuti di digitazione)]/ 480(minuti di lavoro al giorno) x 240(gg. annui lavorativi) = n° medio di accessi contemporanei.
Questa è la formula di base. Poi, occorre tararla secondo Gauss, nel senso che magari a prima mattina, in prossimità degli stacchi/pausa-pranzo ed a fine giornata ce ne sono statisticamente di meno, e quindi l'andamento grafico degi accessi di ogni mezza giornata sarà a gobba, con il picco spostato più o meno da qualche parte. Per ipotizzare verso che ora ci può essere il picco e quanto slargato o accopputo sia,, occorrerebbe sapere quanti mezzi autorizzati al trasporto ci sono, quant'è la distanza media tra un ritiro ed un destinatario e che velocità media (comprensiva del tempo delle soste per appunto ritirare) ed interpolare. Ma facciamo finta che siamo un paese dedito a ritiri intelligenti, come le partenze per le ferie, e che il livello medio possa avere solo nell'ora centrale dei due emiturni un incremento percentuale del 15 %.
Adesso, passiamo allo sviluppo:
Se in un anno ci sono 100.000.000 di fir, ossia fisicamente cento milioni di rifiuti singoli indipendentemente da volumi, pesi etc di ciascuno, se ci si mettono 3 minuti a digitare i dati non reggiamo nemmeno se ci telefoniamo tutti il giorno prima per accordarci sugli orari, perchè già di media accessi staremmo a 15.625 e arriviamo a 17.969 di picco.
Facendo le debite correzioni, quindi, sempre se ci si mette 3 minuti per ogni movimentazione, a 83.500.000 rifiuti singoli movimentati in un anno ci dobbiamo fermare. Se invece ci si mettono 5 minuti, ci dovremo fermare a 50.000.000 di rifiuti singoli. Se ci si mettono 8 minuiti (ma 8 mi sembrano tantini, francamente) a 31.500.000 rifiuti singoli nell'ora di punta (apposta si chiama così...) già va in tilt.
E ora, signori cari, la domanda da 10 miliardi di euro: qualcuno sa per caso quanti FIR girano mediamente in un anno?
Se considero che io, quand'ero produttore, e ne facevo pochissimi, il minimo indispensabile ex lege, ne avevo 16 (12 degli ospedalieri, 2 dei liquidi P e 2 liquidi NP), mi sa che forse i 100.000.000 li superiamo.
Se ci sono i dati ufficiali anche sui FIR, ma anche sul numero di movimenti registrati tra produttori, trasportatori e destinatari in un anno che lo mettiamo in formula direttamente al posto del " x 6" in parentesi quadra, sapremo in via teorica, e secondo me comunque un po' sottositmata ma non di tantissimo, come dovevano tararlo.
Una volta definito il tempo materiale di digitazione, occorrerebbe poi sapere se il "sistema" considera gli stand by in attesa di salvataggio come "accessi singoli" oppure se per accesso intendono un singolo apparato di comunicazione: è evidente che se 1 movimento in atto = 1 accesso, basta che 300 apparati di trasmissione dati abbiano 50 movimenti sospesi, eccolo lì che già si satura. Mentre se sono 1 apparato = 1 accesso, il calcolo vien diverso. Io voglio con tutto il mio ottimismo che abbiano pensato il programma in questo ultimo senso, ovvero 1 apparato trasmissione dati= 1 accesso. Magari, hanno predisposto un cloud per gli stand-by. Chissà quanto protetto, ma ipotizziamo ci sia.
Comunque, noi dobbiamo considerare che fermi restando i tempi del produttore per eseguire il carico e lo scarico e quelli del destinatario, il trasportatore non può "traccheggiare", carica quando carica e scarica quando scarica. E però, non si può neppure chiedere a produttori e destinatari (o intermediari) di lavorare solo dalle 18 alle 6 per lasciare le linee libere per i trasporatori, secondo me. Pensiamo solo alla "scheda fir" da lasciare ai produttori di NP. E da poter verificare "on line" se lo fermano per strada.
Tutto ciò premesso, il conto da fare è tutto sommato elementare: per ogni fir ci che gira, servono almeno 6 scritture /accessi. E ho saltato gli intermediari
Quindi, [n° di FIR (in 1 anno) x 6(accessi) x Y (minuti di digitazione)]/ 480(minuti di lavoro al giorno) x 240(gg. annui lavorativi) = n° medio di accessi contemporanei.
Questa è la formula di base. Poi, occorre tararla secondo Gauss, nel senso che magari a prima mattina, in prossimità degli stacchi/pausa-pranzo ed a fine giornata ce ne sono statisticamente di meno, e quindi l'andamento grafico degi accessi di ogni mezza giornata sarà a gobba, con il picco spostato più o meno da qualche parte. Per ipotizzare verso che ora ci può essere il picco e quanto slargato o accopputo sia,, occorrerebbe sapere quanti mezzi autorizzati al trasporto ci sono, quant'è la distanza media tra un ritiro ed un destinatario e che velocità media (comprensiva del tempo delle soste per appunto ritirare) ed interpolare. Ma facciamo finta che siamo un paese dedito a ritiri intelligenti, come le partenze per le ferie, e che il livello medio possa avere solo nell'ora centrale dei due emiturni un incremento percentuale del 15 %.
Adesso, passiamo allo sviluppo:
Se in un anno ci sono 100.000.000 di fir, ossia fisicamente cento milioni di rifiuti singoli indipendentemente da volumi, pesi etc di ciascuno, se ci si mettono 3 minuti a digitare i dati non reggiamo nemmeno se ci telefoniamo tutti il giorno prima per accordarci sugli orari, perchè già di media accessi staremmo a 15.625 e arriviamo a 17.969 di picco.
Facendo le debite correzioni, quindi, sempre se ci si mette 3 minuti per ogni movimentazione, a 83.500.000 rifiuti singoli movimentati in un anno ci dobbiamo fermare. Se invece ci si mettono 5 minuti, ci dovremo fermare a 50.000.000 di rifiuti singoli. Se ci si mettono 8 minuiti (ma 8 mi sembrano tantini, francamente) a 31.500.000 rifiuti singoli nell'ora di punta (apposta si chiama così...) già va in tilt.
E ora, signori cari, la domanda da 10 miliardi di euro: qualcuno sa per caso quanti FIR girano mediamente in un anno?
Se considero che io, quand'ero produttore, e ne facevo pochissimi, il minimo indispensabile ex lege, ne avevo 16 (12 degli ospedalieri, 2 dei liquidi P e 2 liquidi NP), mi sa che forse i 100.000.000 li superiamo.
Se ci sono i dati ufficiali anche sui FIR, ma anche sul numero di movimenti registrati tra produttori, trasportatori e destinatari in un anno che lo mettiamo in formula direttamente al posto del " x 6" in parentesi quadra, sapremo in via teorica, e secondo me comunque un po' sottositmata ma non di tantissimo, come dovevano tararlo.
Aurora Brancia- Moderatrice
- Messaggi : 3848
Data d'iscrizione : 02.09.11
Età : 71
Località : Napoli
Re: Siamo sicuri che il Sistri imploderà?
Analisi impeccabile (e non poteva essere altrimenti).
Non so quanti movimenti occorra stimare. Non dimentichiamo che i fir sopravviveranno al Sistri, per cui la movimentazione da considerare è una parte del totale.
Ricordo che questo dato comparve in uno dei primi comunicati del MATTM sul Sistri (inizio 2010). Provo a ricercarlo.
Andrebbero poi considerati altri fattori:
1) Interoperabilità: se dovesse funzionare come si deve, svincolerebbe la rete da parte del traffico attraverso operazioni effettuate off line e trasferimento dati al sistema web based nei momenti di basso traffico.
2) Aziende deleganti ad associazioni di categoria: effetto di ridistribuzione del traffico lungo tutta la giornata e minore impatto sul sistema perchè legato ad un'unica autenticazione.
Non so quanti movimenti occorra stimare. Non dimentichiamo che i fir sopravviveranno al Sistri, per cui la movimentazione da considerare è una parte del totale.
Ricordo che questo dato comparve in uno dei primi comunicati del MATTM sul Sistri (inizio 2010). Provo a ricercarlo.
Andrebbero poi considerati altri fattori:
1) Interoperabilità: se dovesse funzionare come si deve, svincolerebbe la rete da parte del traffico attraverso operazioni effettuate off line e trasferimento dati al sistema web based nei momenti di basso traffico.
2) Aziende deleganti ad associazioni di categoria: effetto di ridistribuzione del traffico lungo tutta la giornata e minore impatto sul sistema perchè legato ad un'unica autenticazione.
Admin- Amministratore
- Messaggi : 6586
Data d'iscrizione : 13.01.10
Età : 51
Re: Siamo sicuri che il Sistri imploderà?
Trovato!
A regime sono previsti 1.000.000 contatti e 250.000 movimenti al giorno (dati MATTM)
A regime sono previsti 1.000.000 contatti e 250.000 movimenti al giorno (dati MATTM)
Admin- Amministratore
- Messaggi : 6586
Data d'iscrizione : 13.01.10
Età : 51
Re: Siamo sicuri che il Sistri imploderà?
tu, o meglio il MATTM, con 250.000 movimenti giorno che cosa intendi?
E soprattutto che significa, a fronte di 250.000 movimenti 1.000.000 di contatti?
Non vorrei che il MATTM abbia scambiato il sistri per twitter.
In ogni caso, se per "movimento" si intende n. 1 registrazione, che sia carico o scarico e chiunque la faccia, 250.000(movimenti) /8(ore) = 31.250 movimenti/ora . E di nuovo, se non sappiamo quando dura un movimento non possiamo prevedere quanti utenti saranno in condizione di farli, anche se ci dicono che ne regge 15.000 contemporanemamente, di utenti. 15.000 utenti che fanno 1 solo movimento di 2 minuti l'uno, ci potremmo stare.
Mi comincia a venire il sospetto serio, molto serio, che forse hanno fatto delle previsioni di utenza senza pensare al calcoletto tutto sommato banale, alla femminile come amo definirli io, che ho prospettato prima.
Vabbè, ma io sono una che dovendo fare un sistema informatizzato lo avrebbe informatizzato per tutti, sempre e comunque, perchè ripeto che se non sappiamo quanti rifiuti, anche NP, sono prodotti a mote, non potremo mai sapere se sono stati tutti ben eliminati a valle o qualcuno è finito mollato in mezzo alla strada.
E sempre in via di sospetti, mi viene anche il sospetto che noi non lo si voglia sapere.
E soprattutto che significa, a fronte di 250.000 movimenti 1.000.000 di contatti?
Non vorrei che il MATTM abbia scambiato il sistri per twitter.
In ogni caso, se per "movimento" si intende n. 1 registrazione, che sia carico o scarico e chiunque la faccia, 250.000(movimenti) /8(ore) = 31.250 movimenti/ora . E di nuovo, se non sappiamo quando dura un movimento non possiamo prevedere quanti utenti saranno in condizione di farli, anche se ci dicono che ne regge 15.000 contemporanemamente, di utenti. 15.000 utenti che fanno 1 solo movimento di 2 minuti l'uno, ci potremmo stare.
Mi comincia a venire il sospetto serio, molto serio, che forse hanno fatto delle previsioni di utenza senza pensare al calcoletto tutto sommato banale, alla femminile come amo definirli io, che ho prospettato prima.
Vabbè, ma io sono una che dovendo fare un sistema informatizzato lo avrebbe informatizzato per tutti, sempre e comunque, perchè ripeto che se non sappiamo quanti rifiuti, anche NP, sono prodotti a mote, non potremo mai sapere se sono stati tutti ben eliminati a valle o qualcuno è finito mollato in mezzo alla strada.
E sempre in via di sospetti, mi viene anche il sospetto che noi non lo si voglia sapere.
Aurora Brancia- Moderatrice
- Messaggi : 3848
Data d'iscrizione : 02.09.11
Età : 71
Località : Napoli
Re: Siamo sicuri che il Sistri imploderà?
La fonte è il MATTM e non so esattamente cosa intendano.
I dati comunicati quotidianamente vengono presentati nella stessa forma.
Può essere interessante ricordare quelli del click day:
Contatti: 121.991
Movimenti: 21.762
Probabilmente la stima iniziale del ministero è corretta.
Il dimensionamento di Selex forse no, se non sono corsi ai ripari. Sappiamo com'è andata l'11 maggio.
I dati comunicati quotidianamente vengono presentati nella stessa forma.
Può essere interessante ricordare quelli del click day:
Contatti: 121.991
Movimenti: 21.762
Probabilmente la stima iniziale del ministero è corretta.
Il dimensionamento di Selex forse no, se non sono corsi ai ripari. Sappiamo com'è andata l'11 maggio.
Admin- Amministratore
- Messaggi : 6586
Data d'iscrizione : 13.01.10
Età : 51
Re: Siamo sicuri che il Sistri imploderà?
heh....
secondo me, vuol dire che 121.991 ci hanno provato, ma solo 21.762 sono riusciti a fare ciò che volevano!
secondo me, vuol dire che 121.991 ci hanno provato, ma solo 21.762 sono riusciti a fare ciò che volevano!
Aurora Brancia- Moderatrice
- Messaggi : 3848
Data d'iscrizione : 02.09.11
Età : 71
Località : Napoli
Re: Siamo sicuri che il Sistri imploderà?
Effettivamente le variabili sono parecchie, ed è difficile fare un calcolo.
Con l'interoperabilità molti bypasseranno l'accesso diretto e voglio sperare che la stragrande maggioranza di questi molti siano i gestori.
Inoltre, secondo me, si è sopravvalutata l'accessibilità ad internet e quindi i produttori/gestori che, per i più svariati motivi, continuano con la carta sono di più di quanto prevede il ministero allungando così tutte le procedure.
Azzardo un'ipotesi: può essere che riescano a correggere tecnicamente il sistema se non subito almeno in un certo lasso di tempo, intanto i trasportatori stamperanno risme di schede in bianco utilizzando quelle e quindi ritornando de facto alla carta.
Bel progresso.
Con l'interoperabilità molti bypasseranno l'accesso diretto e voglio sperare che la stragrande maggioranza di questi molti siano i gestori.
Inoltre, secondo me, si è sopravvalutata l'accessibilità ad internet e quindi i produttori/gestori che, per i più svariati motivi, continuano con la carta sono di più di quanto prevede il ministero allungando così tutte le procedure.
Azzardo un'ipotesi: può essere che riescano a correggere tecnicamente il sistema se non subito almeno in un certo lasso di tempo, intanto i trasportatori stamperanno risme di schede in bianco utilizzando quelle e quindi ritornando de facto alla carta.
Bel progresso.
Supremoanziano- Utente Attivo
- Messaggi : 1495
Data d'iscrizione : 06.04.11
Località : Casa di riposo
Re: Siamo sicuri che il Sistri imploderà?
Le schede in bianco vanno comunque inserite altrimenti io impianto non posso chiudere il movimento.Supremoanziano ha scritto:Effettivamente le variabili sono parecchie, ed è difficile fare un calcolo.
Con l'interoperabilità molti bypasseranno l'accesso diretto e voglio sperare che la stragrande maggioranza di questi molti siano i gestori.
Inoltre, secondo me, si è sopravvalutata l'accessibilità ad internet e quindi i produttori/gestori che, per i più svariati motivi, continuano con la carta sono di più di quanto prevede il ministero allungando così tutte le procedure.
Azzardo un'ipotesi: può essere che riescano a correggere tecnicamente il sistema se non subito almeno in un certo lasso di tempo, intanto i trasportatori stamperanno risme di schede in bianco utilizzando quelle e quindi ritornando de facto alla carta.
Bel progresso.
I sistemi di interoperabilità proprio per il download e l'upload delle schede si connetteranno comunque ogni X minuti generando comunque (anche se per tempi minori) traffico.
_________________
Gli uomini malvagi sopravvivono alle loro gesta. I buoni vengono selpolti insieme alle loro ossa. -- William Shakespeare- "Giulio Cesare"
marcosperandio- Moderatore
- Messaggi : 4732
Data d'iscrizione : 14.09.10
Età : 56
Località : Provincia Bergamo
Re: Siamo sicuri che il Sistri imploderà?
Senza contare che al click day molti non hanno partecipato e presumibilmente saranno collegati quando (mah!) e se partirà (per dove non si sà) il Sistri.
DAV66- Utente Attivo
- Messaggi : 67
Data d'iscrizione : 29.05.12
Età : 58
Località : Provincia di Roma
Argomenti simili
» Siamo sicuri che con il Sistri emergeranno gli smaltimenti illeciti?
» medici, dentisti, veterinari e sistri...... siamo sicuri che non devono iscriversi ??
» Ma siete sicuri che la Circolare del 31.10.13 dica che le giacenze non vanno caricate ??
» 11/05/2011 - CLICK DAY... Le nostre esperienze!
» Con la proroga siamo sicuri che non dobbiamo caricare entro il 1° giugno?
» medici, dentisti, veterinari e sistri...... siamo sicuri che non devono iscriversi ??
» Ma siete sicuri che la Circolare del 31.10.13 dica che le giacenze non vanno caricate ??
» 11/05/2011 - CLICK DAY... Le nostre esperienze!
» Con la proroga siamo sicuri che non dobbiamo caricare entro il 1° giugno?
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.