FIR impresa costruzione e demolizione

Salve a tutti,
ho un po' di dubbi sul giusto comportamento che deve adottare un'impresa che effettua costruzione e demolizione iscritta all'Albo Gestori per il trasporto conto proprio.

1)Chi è considerato il produttore dei rifiuti, il committente o l’esecutore dei lavori?

2)Anche se si tratta di rifiuti provenienti da civili abitazioni sarebbe opportuno effettuare l’analisi chimica per accertare la non pericolosità degli stessi?

Grazie a chi mi vorrà rispondere!

Ciao sammy

1) sempre e soltanto l'impresa. Il Committente ha la responsabilità di accertarsi che l'impresa svolga correttamente il suo lavoro. Se non fosse l'impresa il produttore come farebbe a trasportarsi i rifiuti in conto proprio?

2) Generalmente, prima di demolire un immobile bisognerebbe "svuotarlo" di tutti i materiali potenzialmente pericolosi (moquettes, controsoffitti, ecc...),in questo modo le macerie superstiti sono, quasi sempre, NP. Tra l'altro campionare, in modo rappresentativo, le macerie è tutt'altro che semplice

Alcuni destinatari (cave ecc...) dalle nostre parti (provincia Milano e Varese) chiedono un'analisi sulle macerie da rinnovarsi ogni anno o ogni due anni.
Il bello è che basta fare questa analisi e loro considerano tutti i successivi conferimenti conformi a questo documento anche se i rifiuti derivano da cantieri diversi.
Io non sono esperto ma loro dicono che è la normativa che lo richiede da inizio 2012, quindi per ogni impresa devono avere queste analisi.

Questa storia delle "analisi universali" mi sembra tanto un modo come un altro per aggirare la norma. Se nel corso dell'anno ho aperto e chiuso 10 cantieri come possono le analisi del primo cantiere valere per tutti gli altri?
A me personalmente è capitato invece di ricevere richieste di analisi per ogni singolo cantiere, questo probabilmente perchè non si era "clienti abituali".

Buongiorno grazie per la vostra disponibilità
Ho ancora delle perplessità
1) Del FIR, quindi, il produttore terrà per sè prima, seconda e quarta copia?

2)Al punto 5 “Destinazione rifiuto” che codice di recupero indicherà? R_?

3)E' necessario rilasciare copia dell'avvenuto recupero al committente? Perché solitamente i tecnici la richiedono per allegarla alla documentazione di fine lavori.

Allora Sammy

1) la 1° e la 4° come produttore, la 2° come trasportatore (se trasporti in CP)

2) indicherai il codice R che sta scritto sull'autorizzazione dell'impianto di destino (che ti devi sempre far dare). Trattandosi di macerie l'impianto sarà probabilmente un R13/R5 però questo lo devi verificare

3) Al committente puoi dare una fotocopia della 4° copia del FIR + le autorizzazioni dell'impianto di destino per attestare la correttezza delle operazioni. Gli originali te li devi obbligatoriamente tenere tu

isamonfroni ha scritto:Allora Sammy

1) la 1° e la 4° come produttore, la 2° come trasportatore (se trasporti in CP)

2) indicherai il codice R che sta scritto sull'autorizzazione dell'impianto di destino (che ti devi sempre far dare). Trattandosi di macerie l'impianto sarà probabilmente un R13/R5 però questo lo devi verificare

3) Al committente puoi dare una fotocopia della 4° copia del FIR + le autorizzazioni dell'impianto di destino per attestare la correttezza delle operazioni. Gli originali te li devi obbligatoriamente tenere tu

Grazie Isa hai risolto ogni dubbio!