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Peso verificato a destino
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Peso verificato a destino
Promemoria primo messaggio :
Buon pomeriggio a tutti ed anche se in anticipo buon I Maggio
Volevo una delucidazione O conferma.
Un conoscente ha subito un controllo dalla Polizia Stradale che in accordo con quella Provinciale e gli è stato riferito che NON deve assolutamente riportare nel registro di C/S il peso verificato a destino, ma segnare solo quello in partenza.
Ormai da anni davo assodato di inserire nelle annotazioni la voce" Peso verificato a destino KG..... " per anche essere facilitati poi con il Mud ed eventualmente se vi erano discrepanze con i carichi in corrispondenza dell' ultimo carico segnalare anche qui nelle annotazioni " Sulla base del peso varificato a destino del formulario.. , il peso varia in ..."
E' orrendamente sbagliato ???
Chiedo l' aiuto dei super esperti e RINGRAZIO delle risposte, che giungeranno.
Buon pomeriggio a tutti ed anche se in anticipo buon I Maggio
Volevo una delucidazione O conferma.
Un conoscente ha subito un controllo dalla Polizia Stradale che in accordo con quella Provinciale e gli è stato riferito che NON deve assolutamente riportare nel registro di C/S il peso verificato a destino, ma segnare solo quello in partenza.
Ormai da anni davo assodato di inserire nelle annotazioni la voce" Peso verificato a destino KG..... " per anche essere facilitati poi con il Mud ed eventualmente se vi erano discrepanze con i carichi in corrispondenza dell' ultimo carico segnalare anche qui nelle annotazioni " Sulla base del peso varificato a destino del formulario.. , il peso varia in ..."
E' orrendamente sbagliato ???
Chiedo l' aiuto dei super esperti e RINGRAZIO delle risposte, che giungeranno.
ambieco- Utente Attivo
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Re: Peso verificato a destino
Io ragiono anche da produttore (quale sono per svariate tonnellate di vari CER) ed ovviamente è lì che nasce il problema ( così come il caso dello stoccaggio, mio vecchissimo lavoro, che avevo citato).Paolo UD ha scritto:Tu ragioni da smaltitore e non da produttore
E' ovvio che tu in fase di registazione abbia il peso corretto: hai la pesa!
E sono fin troppi i due giorni di tempo per stampare il registro. All'epoca della 915 dovevamo stampare i registri a fine giornata! E c'erano i registri per l'olio che dovevi annotare il movimento subito se superava i 10 lt!Stiamo dicendo la stessa cosa, se non te ne sei accorto: tiene buoni i pesi perché non gli interessa rettificarli in quanto sa che tutto è stato smaltito con quello scarico che tu impianto avrai pesato e dirai che aveva un determinato peso! Quindi vale il peso che dici tu e non quello che scrive il produttore!
Del resto sistri attuale si comporta come dico io, tiene buoni i pesi del produttore salvo aggiornare le registrazioni con il dato a destino (che ovviamente per me smaltitore sarà quello che entra a registro ma non per il produttore)
Ciao
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Gli uomini malvagi sopravvivono alle loro gesta. I buoni vengono selpolti insieme alle loro ossa. -- William Shakespeare- "Giulio Cesare"
marcosperandio- Moderatore
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Re: Peso verificato a destino
Ciao a tutti, mi intrometto per discutere di un caso che ha proprio come cardine il peso verificato a destino. Ora, io faccio da intermediario per uno dei rari clienti in possesso di pesa certificata e tarata, produce poca roba e quindi ci sono quantità stile 5,6 Kg etc.
Orbene, il peso verificato a destino mi risulta differente in quanto (ho visto i bindelli di peso) il destinatario pesa il camion prima e dopo lo scarico, con uno scarto di 20 Kg. Come faccio coincidere le due cose?
Io capisco il destinatario che si fida della sua pesa, ma devo soprattutto capire il mio cliente che produce 5 e si vede recapitare un formulario con 20. Pareri?Dubbi?Suggerimenti? (io ho consigliato di scrivere quanto espresso nel destino, anche in ottica di MUD dati 2012 che dovranno combaciare, però mi resta il dubbio.
Orbene, il peso verificato a destino mi risulta differente in quanto (ho visto i bindelli di peso) il destinatario pesa il camion prima e dopo lo scarico, con uno scarto di 20 Kg. Come faccio coincidere le due cose?
Io capisco il destinatario che si fida della sua pesa, ma devo soprattutto capire il mio cliente che produce 5 e si vede recapitare un formulario con 20. Pareri?Dubbi?Suggerimenti? (io ho consigliato di scrivere quanto espresso nel destino, anche in ottica di MUD dati 2012 che dovranno combaciare, però mi resta il dubbio.
BB- Utente Attivo
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Re: Peso verificato a destino
Ti posso citare una situazione simile di un nostro stoccaggio che, anni fa quando parzialmente lo seguivo, aveva avuto analoghi problemi.BB ha scritto:Ciao a tutti, mi intrometto per discutere di un caso che ha proprio come cardine il peso verificato a destino. Ora, io faccio da intermediario per uno dei rari clienti in possesso di pesa certificata e tarata, produce poca roba e quindi ci sono quantità stile 5,6 Kg etc.
Orbene, il peso verificato a destino mi risulta differente in quanto (ho visto i bindelli di peso) il destinatario pesa il camion prima e dopo lo scarico, con uno scarto di 20 Kg. Come faccio coincidere le due cose?
Io capisco il destinatario che si fida della sua pesa, ma devo soprattutto capire il mio cliente che produce 5 e si vede recapitare un formulario con 20. Pareri?Dubbi?Suggerimenti? (io ho consigliato di scrivere quanto espresso nel destino, anche in ottica di MUD dati 2012 che dovranno combaciare, però mi resta il dubbio.
La soluzione è stata quella di acquistare per forza una pesa più piccola, sempre con bindello e certificata, per pesare questa tipologia di rifiuti (spesso da microraccolta o da laboratori di analisi quali quelli universitari via gara pubblica) per i quali giustamente i produttori non potevano accettare il normale scarto di 20 kg delle pese a ponte.
io agirei in questo modo sul destinatario.
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marcosperandio- Moderatore
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Re: Peso verificato a destino
Soluzione elegante ma impraticabile! Ti sentiresti di obbligare l'impianto per 36 Kg totali di differenza all'anno (ho sommato tutte le differenze riscontrate)??????
BB- Utente Attivo
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Località : Venezia
Re: Peso verificato a destino
No se sei l'unica cliente ad avere questa esigenza, nel nostro caso era abbastanza diffusa ed avendo clienti pubblici quasi obbligata.BB ha scritto:Soluzione elegante ma impraticabile! Ti sentiresti di obbligare l'impianto per 36 Kg totali di differenza all'anno (ho sommato tutte le differenze riscontrate)??????
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marcosperandio- Moderatore
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Re: Peso verificato a destino
Perchè devi farli coincidere?Come faccio coincidere le due cose?
Per una ragione economica (fatturazione a peso) o per tenere in ordine le scritture?
Nel secondo caso, poichè disponi di una pesa ed il rifiuto non è soggetto a variazioni di peso, puoi tranquillamente evitare di barrare la casella "peso da verificare a destino".
Tanto più che il destinatario non è in grado di determinare il peso dei rifiuti in ingresso con accettabile accuratezza.
Admin- Amministratore
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MALFUNZIONAMENTO BILANCIA
Abbiamo riscontrato un malfunzionamento della bilancia che abbiamo in cantiere limitatamente ad una giornata dello scorso mese.
In quell'occasione abbiamo fatto degli scarichi e, normalmente, tra il peso in uscita e il peso a destino c'è una differenza che ritengo "fisiologica".
Purtroppo non in questo caso dove la differenza è di ben 2.000 kg (mediamente 41 t riscontrate contro le 39 della ns. pesata).
Ora, avendo verificato che l'errore è stato causato da un malfunzinamento della nostra pesa e che i movimenti, oramai "vecchi di 1 mese", sono già stati annotati nel registro
io farei un'annotazione sugli scarichi interessati, riportando il peso verificato a destino e scrivendo che e stato riscontrato tale malfunzionamento e che, pertanto, limitatamente a tali movimenti, consideriamo valido il peso riscontrato a dstino.
Spero di aver esposto con la necessaria chiarezza
ma è ben accetto ogni suggerimento.
Grazie
In quell'occasione abbiamo fatto degli scarichi e, normalmente, tra il peso in uscita e il peso a destino c'è una differenza che ritengo "fisiologica".
Purtroppo non in questo caso dove la differenza è di ben 2.000 kg (mediamente 41 t riscontrate contro le 39 della ns. pesata).
Ora, avendo verificato che l'errore è stato causato da un malfunzinamento della nostra pesa e che i movimenti, oramai "vecchi di 1 mese", sono già stati annotati nel registro
io farei un'annotazione sugli scarichi interessati, riportando il peso verificato a destino e scrivendo che e stato riscontrato tale malfunzionamento e che, pertanto, limitatamente a tali movimenti, consideriamo valido il peso riscontrato a dstino.
Spero di aver esposto con la necessaria chiarezza
ma è ben accetto ogni suggerimento.
Grazie
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si deficit fenum accipe stramen
cirillo- Moderatore
- Messaggi : 7405
Data d'iscrizione : 24.05.11
Età : 69
Località : veneto
Re: Peso verificato a destino
secondo me, è più che opportuno; e ti dirò che -ad ogni buon conto- ci metterei spillata la fotocopia del verbale d'intervento del tecnico che ve l'ha risistemata.
Presumendo altresì che ve ne siate accorti non subito (se no, non ci avreste fatto affidamento, su quelle 39 tonn che avete scritto) è saggissimo conservare praticamente a vita anche la richiesta di intervento, che fa "data certa" di quando vi siete resi conto di avere con certezza un problema alla pesa.
Presumendo altresì che ve ne siate accorti non subito (se no, non ci avreste fatto affidamento, su quelle 39 tonn che avete scritto) è saggissimo conservare praticamente a vita anche la richiesta di intervento, che fa "data certa" di quando vi siete resi conto di avere con certezza un problema alla pesa.
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sto ancora cercando un aforisma che mi identifichi senza confondimenti indesiderati, ma non c'è.
Aurora Brancia- Moderatrice
- Messaggi : 3848
Data d'iscrizione : 02.09.11
Età : 71
Località : Napoli
Re: Peso verificato a destino
Ciao a tutti,
mi accodo al seguente post, in quanto mi è sorto un dubbio sulla pratica di annotazione dei carichi e scarichi da parte di un autotrasportatore con pesi verificati a destino.
Supponiamo di andare in un cantiere edile e caricare dei materiali di demolizione.
Non essendoci un peso, mi hanno detto di fare una stima del carico e indiacare che il peso sara verificato a destino.
A questo punto raggiunto il luogo di scarico, normalmente si pesa il materiale e si indica quindi il quantitativo corretto di materiale nello spazio riservato al destinatario.
Sul registro di carico e scarico, mi hanno spiegato che dovrei inserire quest'ultimo dato in quanto il peso e il quantitativo della merce effettivamente mosso e quello verificato a destino e non quello inserito inizialmente.
E' corretta tale procedura?
Vi ringrazio in anticipo.
mi accodo al seguente post, in quanto mi è sorto un dubbio sulla pratica di annotazione dei carichi e scarichi da parte di un autotrasportatore con pesi verificati a destino.
Supponiamo di andare in un cantiere edile e caricare dei materiali di demolizione.
Non essendoci un peso, mi hanno detto di fare una stima del carico e indiacare che il peso sara verificato a destino.
A questo punto raggiunto il luogo di scarico, normalmente si pesa il materiale e si indica quindi il quantitativo corretto di materiale nello spazio riservato al destinatario.
Sul registro di carico e scarico, mi hanno spiegato che dovrei inserire quest'ultimo dato in quanto il peso e il quantitativo della merce effettivamente mosso e quello verificato a destino e non quello inserito inizialmente.
E' corretta tale procedura?
Vi ringrazio in anticipo.
Zelia87- Utente Attivo
- Messaggi : 164
Data d'iscrizione : 01.10.10
Età : 37
Re: Peso verificato a destino
Buonasera a tutti,
ne approfitto per un questito.
Un impianto di destino è obbligato per legge ad avere una pesa/bilancia con risoluzione inferiore al peso minimo che gli può capitare?
Mi spiego meglio. In un impianto arrivano furgoni che portano un centinaio di colli da pochi chili l'uno; l'impianto di destino ha una pesa tarata/certificata con risoluzione 20 kg e, ovviamente, riesce a verificare il totale ma non il singolo collo.
Avevo proposto di acquistare una pesa con risoluzione più bassa e di pesare ogni collo, ma il responsabile ha obiettato che le operazioni di scarico sarebbero durate una vita...
Ho cercato leggi cogenti in tal senso ma non ne ho trovate (qualcuno ne conosce?).
La seconda opzione potrebbe essere che il produttore NON barra la casella peso da verificarsi a destino e che l'impianto di destino (ammesso che il totale quadri) dà per buono il peso del produttore?
Ad un eventuale controllo, ovviamente non troveranno una bilancia che riesca a pesare 4,5 kg; c'è un disposto legislativo in base al quale possono avere problemi?
Grazie come sempre
Francesca
ne approfitto per un questito.
Un impianto di destino è obbligato per legge ad avere una pesa/bilancia con risoluzione inferiore al peso minimo che gli può capitare?
Mi spiego meglio. In un impianto arrivano furgoni che portano un centinaio di colli da pochi chili l'uno; l'impianto di destino ha una pesa tarata/certificata con risoluzione 20 kg e, ovviamente, riesce a verificare il totale ma non il singolo collo.
Avevo proposto di acquistare una pesa con risoluzione più bassa e di pesare ogni collo, ma il responsabile ha obiettato che le operazioni di scarico sarebbero durate una vita...
Ho cercato leggi cogenti in tal senso ma non ne ho trovate (qualcuno ne conosce?).
La seconda opzione potrebbe essere che il produttore NON barra la casella peso da verificarsi a destino e che l'impianto di destino (ammesso che il totale quadri) dà per buono il peso del produttore?
Ad un eventuale controllo, ovviamente non troveranno una bilancia che riesca a pesare 4,5 kg; c'è un disposto legislativo in base al quale possono avere problemi?
Grazie come sempre
Francesca
FrancescaP- Utente Attivo
- Messaggi : 176
Data d'iscrizione : 23.04.10
Età : 52
Località : Roma
Re: Peso verificato a destino
Così sui due piedi, a caldo, non mi pare di ricordare previsioni di legge in merito alla risoluzione delle pese.
Quel che è certo è che indicazini in tal senso si riscontrano nelle norme di qualità al capitolo dedicato alla strumentazine di misura e per la verità anche nel buon senso e nell'organizzazione aziendale.
Secondo me, il tutto dipende dal tipo di organizzazione, se l'impianto di cui ti occupi riceve normalmente mezzi di trasporto "grandi" (da 10 a 30 ton di carico) allora il bilico pesa va benissimo, e se soltanto episodicamente ricevete furgoni da "microraccolta" potete anche applicare un peso "forfettario" legato alla dimensione dei colli (ad es. 10 kg, 15 kg, 2Kg ecc....) [in uno dei nostri impianti noi facciamo così, i bilici sono pesati e il microraccoglitore che arriva 1 volta al mese con 50 tanichette e 50 formulari, gli facciamo un prezzo e un peso a formulario -vuoto per pieno].
Certo che se invece il furgone con cento colli da 10 kg è la regola, allora la pesa è sbagliata. Ma è sbagliata anche se pesi il furgone intero, tieni conto che un 35 q (tipo Ducato) ha una portata di circa 1000/1200 kg al massimo e quindi un errore di 20 kg corrisponde già al 2%, che è tanto.
In questa seconda ipotesi, secondo me deve essere valutata la possibilità/opportunità di sostituire il sistema di pesatura con uno di minore portata e maggiore precisione.
Quel che è certo è che indicazini in tal senso si riscontrano nelle norme di qualità al capitolo dedicato alla strumentazine di misura e per la verità anche nel buon senso e nell'organizzazione aziendale.
Secondo me, il tutto dipende dal tipo di organizzazione, se l'impianto di cui ti occupi riceve normalmente mezzi di trasporto "grandi" (da 10 a 30 ton di carico) allora il bilico pesa va benissimo, e se soltanto episodicamente ricevete furgoni da "microraccolta" potete anche applicare un peso "forfettario" legato alla dimensione dei colli (ad es. 10 kg, 15 kg, 2Kg ecc....) [in uno dei nostri impianti noi facciamo così, i bilici sono pesati e il microraccoglitore che arriva 1 volta al mese con 50 tanichette e 50 formulari, gli facciamo un prezzo e un peso a formulario -vuoto per pieno].
Certo che se invece il furgone con cento colli da 10 kg è la regola, allora la pesa è sbagliata. Ma è sbagliata anche se pesi il furgone intero, tieni conto che un 35 q (tipo Ducato) ha una portata di circa 1000/1200 kg al massimo e quindi un errore di 20 kg corrisponde già al 2%, che è tanto.
In questa seconda ipotesi, secondo me deve essere valutata la possibilità/opportunità di sostituire il sistema di pesatura con uno di minore portata e maggiore precisione.
_________________
Un vale più di mille parole!
Ma, a volte è ancora meglio!
isamonfroni- Moderatrice
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Data d'iscrizione : 18.10.10
Età : 67
Località : roma
Re: Peso verificato a destino
Concordo con le norme qualità e con l'organizzazione, ma il problema è di ordine temporale.
Normalmente arrivano sia bilichi da 20 - 30 ton che furgoni con un centinaio di colli da microraccolta, ed era per questo che avevo suggerito di aggiungere alla pesa attuale una di minore portata. Il problema è che la quantità di singoli FIR al giorno è molto elevata (circa 500), dunque la modifica delle modalità di accettazione avrebbe un impatto sul tempo necessario.
In questo senso stavo tentando di capire se ci fossero leggi che obbligassero l'uso di una pesa con risoluzione tale da poter pesare anche i singoli colli.
Ma se il produttore non barra la casella "peso da verificarsi a destino" e il totale quadra la questione può considerarsi risolta in termini di legge?
Ho continuato a cercare ma (sarà il caldo..??) non ho trovato nulla di chiaro in merito ...
Ancora grazie.Francesca
Normalmente arrivano sia bilichi da 20 - 30 ton che furgoni con un centinaio di colli da microraccolta, ed era per questo che avevo suggerito di aggiungere alla pesa attuale una di minore portata. Il problema è che la quantità di singoli FIR al giorno è molto elevata (circa 500), dunque la modifica delle modalità di accettazione avrebbe un impatto sul tempo necessario.
In questo senso stavo tentando di capire se ci fossero leggi che obbligassero l'uso di una pesa con risoluzione tale da poter pesare anche i singoli colli.
Ma se il produttore non barra la casella "peso da verificarsi a destino" e il totale quadra la questione può considerarsi risolta in termini di legge?
Ho continuato a cercare ma (sarà il caldo..??) non ho trovato nulla di chiaro in merito ...
Ancora grazie.Francesca
FrancescaP- Utente Attivo
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Età : 52
Località : Roma
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