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Impianto di recupero rifiuti; quando indicare lo scarico?
5 partecipanti
Pagina 1 di 1
Impianto di recupero rifiuti; quando indicare lo scarico?
Ho dei forti dubbi su come si tiene il registro di carico scarico per un impianto di recupero rifiuti.
Io credo che il movimento di carico si registri per ogni attività di acquisizione di rifiuti da mettere in riserva R 13 ellegando anche il relativo formulario; credo che questo sia pacifico (almeno lo spero).
Molti più dubbi mi vengono riguardo alla registrazione dei rifiuti che, prelevati dalla riserva, vengono trattati diventando così materia prima secondaria. Questi rifiuti (che spariscono perché cambiano natura) devo indicarli con una movimentazione di scarico? Io riterrei di si perché se non li scaricassi, come potrei avere il quadro dell’ammontare dei rifiuti giacenti in messa in riserva, dopo ogni carico e dopo ogni recupero? Prima mi sembrava un ragionamento che filava ma ora pareri discordanti mi stanno mettendo in crisi.
Voglio poi porre il caso di un carico di rifiuti che viene ricevuto nell’impianto e avviato direttamente al recupero senza che sia effettuata una operazione di messa in riserva-R13. Dovrei registrare il solo movimento di carico? O anche lo scarico? E in quest’ultimo caso potrei compilare come un'unica movimentazione di carico e scarico, spuntando entrambe le caselline?
Grazie ... a presto
Io credo che il movimento di carico si registri per ogni attività di acquisizione di rifiuti da mettere in riserva R 13 ellegando anche il relativo formulario; credo che questo sia pacifico (almeno lo spero).
Molti più dubbi mi vengono riguardo alla registrazione dei rifiuti che, prelevati dalla riserva, vengono trattati diventando così materia prima secondaria. Questi rifiuti (che spariscono perché cambiano natura) devo indicarli con una movimentazione di scarico? Io riterrei di si perché se non li scaricassi, come potrei avere il quadro dell’ammontare dei rifiuti giacenti in messa in riserva, dopo ogni carico e dopo ogni recupero? Prima mi sembrava un ragionamento che filava ma ora pareri discordanti mi stanno mettendo in crisi.
Voglio poi porre il caso di un carico di rifiuti che viene ricevuto nell’impianto e avviato direttamente al recupero senza che sia effettuata una operazione di messa in riserva-R13. Dovrei registrare il solo movimento di carico? O anche lo scarico? E in quest’ultimo caso potrei compilare come un'unica movimentazione di carico e scarico, spuntando entrambe le caselline?
Grazie ... a presto
placido- Nuovo Utente
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Re: Impianto di recupero rifiuti; quando indicare lo scarico?
Ciao placido, benvenuto sul forum.
Hai ragione, ci sono pareri discordanti, ancor più aggravati dal fatto che in regime di SISTRI non vengono tracciate le movimentazioni interne all'impianto, cosa che contrasta enormemente con le buone pratiche gestionali e financo con la più banale logica di una corretta gestione del rifiuto.
A mio sommesso avviso, il registro di c/s (ancorchè vidimato e obbligatorio per legge) funziona nè più nè meno, come un registro di magazzino e quindi deve essere caricato e scaricato seguendo le logiche di lavorazione, altrimenti darebbe informazioni falsate.
Molto dipende anche da quali sono le prescrizioni dell'autorizzazione, quel che è certo è che mi pare davvero strano che non sia prevista la tracciabilità anche interna del rifiuto che è il cardine delle Migliori Tecniche Disponibili.
Venendo al tuo quesito, a mio parere la gestione corretta dovrebbe essere questa:
Poniamo ad esempio un impianto autorizzato per R13 + RX
L'R13 funziona sia come stoccaggio provvisorio prima della lavorazione RX, sia come stoccaggio provvisorio prima di avviare il rifiuto da un'altra parte.
Il rifiuto che entra in R13 viene caricato. Quando lo prelevi da R13 va fatto uno scarico, con destinazione impianto esterno se il rifiuto esce, oppure con destinazione RX se il rifiuto viene lavorato lì presso di te. In questo modo hai perfettamente sotto controllo la giacenza di R13.
Il rifiuto che entra in RX (sia che arrivi direttamente dall'esterno, sia che provenga dal tuo R13) va caricato e contestualmente scaricato per la lavorazione.
La lavorazione di quel rifiuto produrrà sicuramente due diverse tipologie di materiali:
- il prodotto del recupero che non è più un rifiuto (quel che una volta si chiamava MPS), che non va più indicato nel registro, ma che sarà tracciato con la documentazione commerciale (DDT e fatture)
- i rifiuti derivanti dalla lavorazione e non più recuperabili al tuo interno.
Questi ultimi vanno caricati sul registro di RX (e avranno anche un CER diverso dai rifiuti di partenza) quando vengono prodotti, e poi scaricati con il formulario quando li manderai via a smaltire ad un impianto esterno.
Questa è una gestione pulita e ordinata che ti consente di tenere sotto controllo la lavorazione, nel rispetto delle esigenze di tracciabilità anche interna.
Ovviamente il SISTRI non funziona così...............
Hai ragione, ci sono pareri discordanti, ancor più aggravati dal fatto che in regime di SISTRI non vengono tracciate le movimentazioni interne all'impianto, cosa che contrasta enormemente con le buone pratiche gestionali e financo con la più banale logica di una corretta gestione del rifiuto.
A mio sommesso avviso, il registro di c/s (ancorchè vidimato e obbligatorio per legge) funziona nè più nè meno, come un registro di magazzino e quindi deve essere caricato e scaricato seguendo le logiche di lavorazione, altrimenti darebbe informazioni falsate.
Molto dipende anche da quali sono le prescrizioni dell'autorizzazione, quel che è certo è che mi pare davvero strano che non sia prevista la tracciabilità anche interna del rifiuto che è il cardine delle Migliori Tecniche Disponibili.
Venendo al tuo quesito, a mio parere la gestione corretta dovrebbe essere questa:
Poniamo ad esempio un impianto autorizzato per R13 + RX
L'R13 funziona sia come stoccaggio provvisorio prima della lavorazione RX, sia come stoccaggio provvisorio prima di avviare il rifiuto da un'altra parte.
Il rifiuto che entra in R13 viene caricato. Quando lo prelevi da R13 va fatto uno scarico, con destinazione impianto esterno se il rifiuto esce, oppure con destinazione RX se il rifiuto viene lavorato lì presso di te. In questo modo hai perfettamente sotto controllo la giacenza di R13.
Il rifiuto che entra in RX (sia che arrivi direttamente dall'esterno, sia che provenga dal tuo R13) va caricato e contestualmente scaricato per la lavorazione.
La lavorazione di quel rifiuto produrrà sicuramente due diverse tipologie di materiali:
- il prodotto del recupero che non è più un rifiuto (quel che una volta si chiamava MPS), che non va più indicato nel registro, ma che sarà tracciato con la documentazione commerciale (DDT e fatture)
- i rifiuti derivanti dalla lavorazione e non più recuperabili al tuo interno.
Questi ultimi vanno caricati sul registro di RX (e avranno anche un CER diverso dai rifiuti di partenza) quando vengono prodotti, e poi scaricati con il formulario quando li manderai via a smaltire ad un impianto esterno.
Questa è una gestione pulita e ordinata che ti consente di tenere sotto controllo la lavorazione, nel rispetto delle esigenze di tracciabilità anche interna.
Ovviamente il SISTRI non funziona così...............
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isamonfroni- Moderatrice
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Re: Impianto di recupero rifiuti; quando indicare lo scarico?
isamonfroni ha scritto:Ciao placido, benvenuto sul forum.
Hai ragione, ci sono pareri discordanti, ancor più aggravati dal fatto che in regime di SISTRI non vengono tracciate le movimentazioni interne all'impianto, cosa che contrasta enormemente con le buone pratiche gestionali e financo con la più banale logica di una corretta gestione del rifiuto.
A mio sommesso avviso, il registro di c/s (ancorchè vidimato e obbligatorio per legge) funziona nè più nè meno, come un registro di magazzino e quindi deve essere caricato e scaricato seguendo le logiche di lavorazione, altrimenti darebbe informazioni falsate.
Molto dipende anche da quali sono le prescrizioni dell'autorizzazione, quel che è certo è che mi pare davvero strano che non sia prevista la tracciabilità anche interna del rifiuto che è il cardine delle Migliori Tecniche Disponibili.
Venendo al tuo quesito, a mio parere la gestione corretta dovrebbe essere questa:
Poniamo ad esempio un impianto autorizzato per R13 + RX
L'R13 funziona sia come stoccaggio provvisorio prima della lavorazione RX, sia come stoccaggio provvisorio prima di avviare il rifiuto da un'altra parte.
Il rifiuto che entra in R13 viene caricato. Quando lo prelevi da R13 va fatto uno scarico, con destinazione impianto esterno se il rifiuto esce, oppure con destinazione RX se il rifiuto viene lavorato lì presso di te. In questo modo hai perfettamente sotto controllo la giacenza di R13.
Il rifiuto che entra in RX (sia che arrivi direttamente dall'esterno, sia che provenga dal tuo R13) va caricato e contestualmente scaricato per la lavorazione.
La lavorazione di quel rifiuto produrrà sicuramente due diverse tipologie di materiali:
- il prodotto del recupero che non è più un rifiuto (quel che una volta si chiamava MPS), che non va più indicato nel registro, ma che sarà tracciato con la documentazione commerciale (DDT e fatture)
- i rifiuti derivanti dalla lavorazione e non più recuperabili al tuo interno.
Questi ultimi vanno caricati sul registro di RX (e avranno anche un CER diverso dai rifiuti di partenza) quando vengono prodotti, e poi scaricati con il formulario quando li manderai via a smaltire ad un impianto esterno.
Questa è una gestione pulita e ordinata che ti consente di tenere sotto controllo la lavorazione, nel rispetto delle esigenze di tracciabilità anche interna.
Ovviamente il SISTRI non funziona così...............
Grazie Isa grazie per l'accoglienza e per la veloce e esperta risposta;
tutto sommato mi confermi quello che supponevo ma mi hai anche messo in evidenza (e questo lo sottovalutavo) che i registri da tenere sono due: uno relativo ai rifiuti stoccati in riserva ed un secondo registro che è relativo ai rifiuti prodotti dall'impianto.
Ciao
placido- Nuovo Utente
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Data d'iscrizione : 18.02.12
Re: Impianto di recupero rifiuti; quando indicare lo scarico?
anzi rileggendo con attenzione il tuo (ISA) post, i registri carico scarico da tenere sarebero addirittura tre: 1) registro movimentazione della riserva R13; 2) registro movimentazione all'ingresso dell'impianto di recupero; 3) registro dei rifiuti prodotti dall'impianto di recupero ..... o sbaglio?
placido- Nuovo Utente
- Messaggi : 4
Data d'iscrizione : 18.02.12
Re: Impianto di recupero rifiuti; quando indicare lo scarico?
No placido, non sono 3.
Personalmente io ne terrei 2, 1 per R13 sul quale registrare solo il carico e lo scarico dei rifiuti che transitano per la messa in riserva e 1 per il recupero RX sul quale registrare sia il carico/scarico dei rifiuti che passano in lavorazione, sia il carico e successivo scarico dei rifiuti prodotti dalle lavorazioni d'impianto.
Questa però è solo una mia posizione che facilita la lettura dei registri e l'esecuzione dei controlli (sia quelli interni gestionali che quelli degli Enti di controllo).
Secondo le norme, il registro può essere 1 soltanto, quel che conta è che si capiscano bene i movimenti (in questo caso ti devi aiutare con le annotazioni).
Personalmente io ne terrei 2, 1 per R13 sul quale registrare solo il carico e lo scarico dei rifiuti che transitano per la messa in riserva e 1 per il recupero RX sul quale registrare sia il carico/scarico dei rifiuti che passano in lavorazione, sia il carico e successivo scarico dei rifiuti prodotti dalle lavorazioni d'impianto.
Questa però è solo una mia posizione che facilita la lettura dei registri e l'esecuzione dei controlli (sia quelli interni gestionali che quelli degli Enti di controllo).
Secondo le norme, il registro può essere 1 soltanto, quel che conta è che si capiscano bene i movimenti (in questo caso ti devi aiutare con le annotazioni).
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isamonfroni- Moderatrice
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Re: Impianto di recupero rifiuti; quando indicare lo scarico?
Io per tutte le registrazioni tengo un solo registro spuntando sul frontespizio tutte le attività che mi nteressano. (Produzione, recupero, smaltimento e trasporto).
Mariangela- Utente Attivo
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Località : PROVINCIA DI MILANO
Re: Impianto di recupero rifiuti; quando indicare lo scarico?
Grazie per gli interventi
Noto che non esistono delle regole che dettaglino più di tanto certe modalità e dunque se la Provincia non da particolari istruzioni si può adottare un metodo purchè rientri nelle regole disposte dalla legge, che soddisfi il rendiconto delle movimentazioni dei rifiuti
Noto che non esistono delle regole che dettaglino più di tanto certe modalità e dunque se la Provincia non da particolari istruzioni si può adottare un metodo purchè rientri nelle regole disposte dalla legge, che soddisfi il rendiconto delle movimentazioni dei rifiuti
placido- Nuovo Utente
- Messaggi : 4
Data d'iscrizione : 18.02.12
impianto di recupero rifiuti: quando indicare lo scarico
Isamofroni, hai provatoad effettuare le registrazioni che descrivi (e che condivido) in Sistri ? Funziona?
stressalmassimo- Utente Attivo
- Messaggi : 57
Data d'iscrizione : 12.11.10
Re: Impianto di recupero rifiuti; quando indicare lo scarico?
Francamente no, perchè le chiavette degli impianti dei quali mi occupo funzionano molto male, e perchè coloro che le dovrebbero provare ad usare si rifiutano di farlo (dategli torto.....)stressalmassimo ha scritto:Isamofroni, hai provatoad effettuare le registrazioni che descrivi (e che condivido) in Sistri ? Funziona?
Però mi sembra di ricordare dai molti interventi in materia, qui sul forum, che al Sistri interessa soltanto il primo ingresso in impianto e se ne infischia bellamente della tracciabilità interna.
D'altronde Sistri non è un gestionale e quindi.........
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isamonfroni- Moderatrice
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Località : roma
Re: Impianto di recupero rifiuti; quando indicare lo scarico?
isamonfroni ha scritto:Francamente no, perchè le chiavette degli impianti dei quali mi occupo funzionano molto male, e perchè coloro che le dovrebbero provare ad usare si rifiutano di farlo (dategli torto.....)stressalmassimo ha scritto:Isamofroni, hai provatoad effettuare le registrazioni che descrivi (e che condivido) in Sistri ? Funziona?
Però mi sembra di ricordare dai molti interventi in materia, qui sul forum, che al Sistri interessa soltanto il primo ingresso in impianto e se ne infischia bellamente della tracciabilità interna.
D'altronde Sistri non è un gestionale e quindi.........
Esatto Sistri non tiene conto delle movimentazioni interne!!!
Io facevo mettere al produttore (dico facevo, perchè ora mi rifiuto categoricamente di utilizzalo!!!) sulle schede movimentazione, R4 per quei rifiuti che poi divenivano MPS e caricavo su registro R4, invece per quei rifiuti che avevo autorizzato solo in R13 facevo mettere R13 per poi caricarli in registro R13 dove mi dava la possibilità a mia volta di creare una mia scheda in R13 per indirizzalro ad altro impianto.
(N.B. non so se con le varie modifiche, ora,è cambiato qualcosa)
Mariangela- Utente Attivo
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Data d'iscrizione : 03.06.10
Età : 60
Località : PROVINCIA DI MILANO
Re: Impianto di recupero rifiuti; quando indicare lo scarico?
Buondi, ho un dubbio. Sono da pochissimo autorizzato in procedura semplificata ad operazione di solo R13. Entra un rifiuto dove sul formulario è indicato il peso presuntodi 500 Kg mentre sulla mia pesa indica 600 kg come devo caricare il rifiuto in ingresso al mio impianto ? DOVREI SCRIVERE 600 ?
MENTRE PER LO SCARICO
Se 400 kg di quei 600 vanno in un impianto A mentre gli altri 200 vanno in un impianto B..cc e quAlcosa che devo specificare sul registro di carico e scarico?
MENTRE PER LO SCARICO
Se 400 kg di quei 600 vanno in un impianto A mentre gli altri 200 vanno in un impianto B..cc e quAlcosa che devo specificare sul registro di carico e scarico?
Emanuele Roy- Utente Attivo
- Messaggi : 81
Data d'iscrizione : 12.10.15
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