Caratterizzazione magazzino incendiato

Riprendo questa discussione in quanto ho un problema ke potrebbe rientrare nel discorso caratterizzazione ed altro.
Un cliente ha un magazzino di pellami e tomaie di scarpe ke è andato in funo, quindi ora vorrebbe ripulirlo dal rifiuto ke si è formato.Ad intervenire sono stati solo i vigili del fuoco al momento dell'incendio, sembra ke nessun organo pubblico abbia sequestrato il magazzino.
Innanzitutto, il rifiuto nn è qualcosa di definito, visto ke è andato tutto a fuoco, quindi dovrei prelevare un campione e farlo analizzare da laboratorio, suppongo.
Poi mi è sorto il dubbio ke il capannone sia soggetto a piano di caratterizzazione per verificare se vi è rischio o meno e successivo intervento di bonifica se necessario.
Io sono alle prime armi su questi argomenti, sareste così gentili da suggerirmi qualke riferimento normativo su cui iniziare uno studio a rigurado? Naturalmente sarebbe molto gradito un vs parere in merito.
Vi ringrazio molto per la vs disponibilità e chiedo scusa se il post nn è adeguato all'argomento da me proposto.

visto che oggi è il giorno della mia festa...........il primo suggerimento che ti do è di lasciare nel cassetto tutte quelle K, in primo luogo perchè la Netiquette del forum vieta di usare questo linguaggio da sms ed in secondo luogo perchè in italiano le parole con la K sono davvero poche e, peraltro, sono tutte neologismi.

Dunque il riferimento normativo per le bonifiche è il Titolo V della parte IV del Testo Unico Ambientale e relativi allegati.
Dopodichè non puoi fare a meno di conoscere le linee guida APAT (ora ISPRA) relative alla caratterizzazione, alla bonifica ed all'analisi di rischio sitospecifica dei siti contaminati (sono scaricabili dal sito), considerando che questo non è che l'inizio......

Certamente un forum non è il posto più indicato per programmare interventi di MISE, caratterizzazione e bonifica, bisognerebbe almeno dare un'occhiata al sito.....quel che è certo è che dopo che sono passati i VVFF, quel che resta è praticamente solo il disastro.
Bisognerebbe verificare la struttura del capannone, la pavimentazione, se le acque di spegnimento sono uscite, se hanno contaminato il terreno,se nei paraggi ci sonocorsi d'acqua in cui potrebbero essersi riversate ecc. ecc..............

isamonfroni ha scritto:visto che oggi è il giorno della mia festa...........il primo suggerimento che ti do è di lasciare nel cassetto tutte quelle K, in primo luogo perchè la Netiquette del forum vieta di usare questo linguaggio da sms ed in secondo luogo perchè in italiano le parole con la K sono davvero poche e, peraltro, sono tutte neologismi.

Dunque il riferimento normativo per le bonifiche è il Titolo V della parte IV del Testo Unico Ambientale e relativi allegati.
Dopodichè non puoi fare a meno di conoscere le linee guida APAT (ora ISPRA) relative alla caratterizzazione, alla bonifica ed all'analisi di rischio sitospecifica dei siti contaminati (sono scaricabili dal sito), considerando che questo non è che l'inizio......

Certamente un forum non è il posto più indicato per programmare interventi di MISE, caratterizzazione e bonifica, bisognerebbe almeno dare un'occhiata al sito.....quel che è certo è che dopo che sono passati i VVFF, quel che resta è praticamente solo il disastro.
Bisognerebbe verificare la struttura del capannone, la pavimentazione, se le acque di spegnimento sono uscite, se hanno contaminato il terreno,se nei paraggi ci sonocorsi d'acqua in cui potrebbero essersi riversate ecc. ecc..............

Non sapevo che nel forum non si potessero usare le K in stile sms..... comunque messaggio ricevuto!
Ti ringrazio per i suggerimenti dati

Ciao
io ho seguito un indagine (zona bergamo) coordinata da ARPA per le indagini post incendio.
In pratica ARPA si è limitata a vedere sotto la pavimentazione se era percolata l'acqua di spegnimento incendio. Sono stati prelevati campioni di terreno fino a 2 metri da piano campagna (il terreno era molto argilloso) ed analizzati.
Non è stato fatto altro
Spero di esserti utile

geofranz67 ha scritto:Ciao
io ho seguito un indagine (zona bergamo) coordinata da ARPA per le indagini post incendio.
In pratica ARPA si è limitata a vedere sotto la pavimentazione se era percolata l'acqua di spegnimento incendio. Sono stati prelevati campioni di terreno fino a 2 metri da piano campagna (il terreno era molto argilloso) ed analizzati.
Non è stato fatto altro
Spero di esserti utile

Gentilissimo ed utilissimo!
Mi son fatto anche io questa idea. Solo che nel mio caso, a differenza da quello da te citato, non è subentrato nessun organo di controllo, quindi nessuno ha obbligato il titolare a fare indagini o altro. Il titolare ha deciso di ripulire l'area in quanto intenzionato a riprendere l'attività. Per questo alla fine sarebbe più semplice ripulire il capannone e portare tutto in discarica. Almeno è l'idea che mi sono fatta io, se qualcuno ha parere in merito è ben accetto.
Comunque, tante grazie