Se il distributore non ha l'automobile??

Altra pratica altra rogna. Il cliente vuole fare l'iscrizione sia per il raggruppamento che per il trasporto in proprio. Problemino, non ha un'automobile intestata a proprio nome.
Ho chiesto lumi all?albo e mi hanno riferito di inserire il numero di targa di una vettura di famiglia peò facendo fare una scrittura privata tra le parti es. marito/moglie o madre/figlio.
Basta una semplice dichiarazione del coniuge che mette nella disponibilità dell'altro coniuge la vettura in oggetto, o bisogna fare un vero e proprio contratto di comodato d'uso con spese per l'avvocato e la tassa di registrazione che supera con le marche i 160 euro??

Avevo ragione a pensare che il Sistri in confronto al RAEE è acqua di sorgente

Ma l'albo ti ha specificato che tipo di mezzo necessita al distributore? O secondo loro va bene anche una normale automobile non destinata al carico di cose?

Un veicolo qualsiasi, basta che sia nella disponibilità del titolare o dell'azienda. Una macchina privata va benissimo l'importante è che sia in ordine con la revisone e l'assicurazione. Parlo almeno nel mio caso di piccoli elettrodomestici che non necessitano di un furgone o perizia tecnica. Infatti il modello di domanda è solo una autocertificazione vista l'iscrizione semplificata.

Si possono mettere anche più targhe, l'importante e che siano ricondducibili al titolare od ai titolari dell'esercizio

ma credo che una scrittura privata sia più che sufficiente, a maggior ragione che parliamo di un auto intestata ad un familiare

Sicuramente quella è l'unica strada percorribile. All'Albo vogliono solo la targa e nulla più. Non importa del modello o a chi è intestata. Però a tutela di chi la utilizza è consigliabile avere un simile documento se il veicolo non è di di appartenenza, documento da conservare presso il domicilio fiscale.

Quello che volevo sapere è se la scrittura privata si può fare in carta semplice o bisogna registrarla con tutte le ulteriori spese e tasse.
Grazie