RESTITUZIONE DEI TOKEN

In base all’art. 21, comma 1, del Decreto ministeriale del 18 febbraio 2011, “In tutti i casi in cui si verifichi un’ipotesi di sospensione o cessazione dell’attività per il cui esercizio è obbligatorio l’utilizzo dei dispositivi, ovvero di estinzione dei soggetti giuridici ai quali tali dispositivi sono stati consegnati, a qualsiasi causa tale estinzione sia imputabile, ivi incluse le ipotesi di cancellazione e fusione, ovvero in caso di chiusura di un’unità locale, gli operatori iscritti devono comunicare via telefax al SISTRI il verificarsi di uno dei predetti eventi, non oltre le 72 ore dalla data di comunicazione al Registro delle imprese dell’evento, e provvedere, nei successivi dieci giorni lavorativi, alla restituzione del dispositivo USB ai medesimi uffici presso i quali è stato effettuato il ritiro e alla restituzione del dispositivo black box ad una delle officine autorizzate all’installazione. “

In particolare, per quanto riguarda la restituzione dei dispositivi elettronici, l’azienda dovrà comportarsi nel modo seguente:

1. Dispositivi USB: dopo aver comunicato a Sistri l’avvenuta variazione, contattando il numero 800 00 38 36 oppure, accedendo all’applicazione “Gestione Aziende” (disponibile a breve) nell’area autenticata del portale SISTRI, a seguito di riscontro con il Registro delle Imprese il dispositivo verrà disattivato dal SISTRI. L’impresa invierà dunque il dispositivo USB attraverso raccomandata A/R a SISTRI - Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Via Cristoforo Colombo 44, 00147 Roma. Per quanto riguarda il caso specifico della cessazione di un’attività o di un ramo di azienda, si ricorda che in ottemperanza dell’articolo 178 e dell’articolo 188 comma 1 del D.Lgs 152/2006 sulla responsabilità del produttore nella gestione dei rifiuti, dovrà comunque essere garantita la corretta gestione dei rifiuti da parte del produttore. In altre parole, la cessazione del ramo d’azienda o dell’attività (e quindi la restituzione dei Token) presuppone che tutti gli obblighi relativi alla gestione dei rifiuti siano stati ottemperati. Si fa presente che qualora il dispositivo USB risultasse non funzionante l’utente dovrà corrispondere le sanzioni previste dal DM.

2. Black Box: in relazione alle Black Box si fa riferimento alla circolare dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali del 28 febbraio 2011. La Black Box verrà ritirata da SISTRI presso l’officina stessa che ha provveduto alla sua disinstallazione. Si fa presente che qualora la black box risultasse non funzionante l’utente dovrà corrispondere le sanzioni previste da DM.

3. Video sorveglianza: in caso di cessazione delle attività di conferimento l’impresa dovrà comunicare al SISTRI all’indirizzo mail discariche@sistri.it tale circostanza. Il ministero e il NOE effettueranno tutte le necessarie verifiche dando seguito alle opportune azioni.

4. All’articolo 2 dello stesso art. 21 viene inoltre stabilito che “La procedura di cui al comma 1 si applica anche nel caso di cessione dell’azienda o del ramo d’azienda aventi ad oggetto l’esercizio delle attività per le quali è obbligatorio l’uso dei dispositivi. In tale ipotesi il soggetto acquirente dell’azienda o del ramo d’azienda dovrà iscriversi al SISTRI, o modificare la propria iscrizione qualora già iscritto, entro dieci giorni dalla comunicazione al Registro delle imprese dell’atto di cessione dell’azienda o del ramo di azienda e provvedere al ritiro dei dispositivi seguendo la procedura indicata negli Allegati IA e IB.” L’impresa cedente dovrà provvedere alla riconsegna dei dispositivi secondo le modalità riportate nel punto 1.

5. Nel caso di apertura di una nuova unità locale o di variazione del processo produttivo che rendono obbligatoria l’iscrizione di un’unità locale precedentemente non soggetta a iscrizione, sarà necessario iscrivere la stessa al SISTRI prima di dare avvio alle nuove attività. In pratica, ove si manifestasse la necessità di variazione di dati aziendali, andrà contattato il SISTRI al numero 800 05 08 63 o accedendo all’applicazione “Gestione Aziende” (disponibile a breve) nell’area autenticata dell’utente.

27 aprile 2011

http://www.sistri.it/index.php?option=com_content&view=article&catid=38:notizie-dal-portale&id=421:restituzione-dei-dispositivi-elettronici-in-caso-di-cessazione-attivita

sueli ha scritto:In base all’art. 21, comma 1, del Decreto ministeriale del 18 febbraio 2011, “In tutti i casi in cui si verifichi un’ipotesi di sospensione o cessazione dell’attività per il cui esercizio è obbligatorio l’utilizzo dei dispositivi, ovvero di estinzione dei soggetti giuridici ai quali tali dispositivi sono stati consegnati, a qualsiasi causa tale estinzione sia imputabile, ivi incluse le ipotesi di cancellazione e fusione, ovvero in caso di chiusura di un’unità locale, gli operatori iscritti devono comunicare via telefax al SISTRI il verificarsi di uno dei predetti eventi, non oltre le 72 ore dalla data di comunicazione al Registro delle imprese dell’evento, e provvedere, nei successivi dieci giorni lavorativi, alla restituzione del dispositivo USB ai medesimi uffici presso i quali è stato effettuato il ritiro e alla restituzione del dispositivo black box ad una delle officine autorizzate all’installazione. “

In particolare, per quanto riguarda la restituzione dei dispositivi elettronici, l’azienda dovrà comportarsi nel modo seguente:

1. Dispositivi USB: dopo aver comunicato a Sistri l’avvenuta variazione, contattando il numero 800 00 38 36 oppure, accedendo all’applicazione “Gestione Aziende” (disponibile a breve) nell’area autenticata del portale SISTRI, a seguito di riscontro con il Registro delle Imprese il dispositivo verrà disattivato dal SISTRI. L’impresa invierà dunque il dispositivo USB attraverso raccomandata A/R a SISTRI - Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Via Cristoforo Colombo 44, 00147 Roma. Per quanto riguarda il caso specifico della cessazione di un’attività o di un ramo di azienda, si ricorda che in ottemperanza dell’articolo 178 e dell’articolo 188 comma 1 del D.Lgs 152/2006 sulla responsabilità del produttore nella gestione dei rifiuti, dovrà comunque essere garantita la corretta gestione dei rifiuti da parte del produttore. In altre parole, la cessazione del ramo d’azienda o dell’attività (e quindi la restituzione dei Token) presuppone che tutti gli obblighi relativi alla gestione dei rifiuti siano stati ottemperati. Si fa presente che qualora il dispositivo USB risultasse non funzionante l’utente dovrà corrispondere le sanzioni previste dal DM.

2. Black Box: in relazione alle Black Box si fa riferimento alla circolare dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali del 28 febbraio 2011. La Black Box verrà ritirata da SISTRI presso l’officina stessa che ha provveduto alla sua disinstallazione. Si fa presente che qualora la black box risultasse non funzionante l’utente dovrà corrispondere le sanzioni previste da DM.

3. Video sorveglianza: in caso di cessazione delle attività di conferimento l’impresa dovrà comunicare al SISTRI all’indirizzo mail discariche@sistri.it tale circostanza. Il ministero e il NOE effettueranno tutte le necessarie verifiche dando seguito alle opportune azioni.

4. All’articolo 2 dello stesso art. 21 viene inoltre stabilito che “La procedura di cui al comma 1 si applica anche nel caso di cessione dell’azienda o del ramo d’azienda aventi ad oggetto l’esercizio delle attività per le quali è obbligatorio l’uso dei dispositivi. In tale ipotesi il soggetto acquirente dell’azienda o del ramo d’azienda dovrà iscriversi al SISTRI, o modificare la propria iscrizione qualora già iscritto, entro dieci giorni dalla comunicazione al Registro delle imprese dell’atto di cessione dell’azienda o del ramo di azienda e provvedere al ritiro dei dispositivi seguendo la procedura indicata negli Allegati IA e IB.” L’impresa cedente dovrà provvedere alla riconsegna dei dispositivi secondo le modalità riportate nel punto 1.

5. Nel caso di apertura di una nuova unità locale o di variazione del processo produttivo che rendono obbligatoria l’iscrizione di un’unità locale precedentemente non soggetta a iscrizione, sarà necessario iscrivere la stessa al SISTRI prima di dare avvio alle nuove attività. In pratica, ove si manifestasse la necessità di variazione di dati aziendali, andrà contattato il SISTRI al numero 800 05 08 63 o accedendo all’applicazione “Gestione Aziende” (disponibile a breve) nell’area autenticata dell’utente.

27 aprile 2011

http://www.sistri.it/index.php?option=com_content&view=article&catid=38:notizie-dal-portale&id=421:restituzione-dei-dispositivi-elettronici-in-caso-di-cessazione-attivita

........quindi sulla base di questo articolo, i geni del sistri hanno già previsto
che molte aziende chiuderanno?

Sono previste sanzioni per la mancata ottemperanza? No perchè mi chiedo se, in caso di chiusura di una attività, con tutte le problematiche conseguenti, uno metterebbe nei 3 giorni successivi tra le incombenze anche un fax al sistri per comunicare "l'evento"

Incredibile, dal sito del sistri, e scomparsa la questione in oggetto. Che cosa significa? Ciao Costy

Ho chiesto per iscritto ad una CCIAA lombarda come procedere per la restituzione.
Questa è stata la gentile risposta (in contrasto con il TU ma vabbè non ci formalizziamo!!)!

Gent.mo Dr ,
le disposizioni in merito alla restituzione dei dispositivi risultano essere le aseguenti:
l’azienda per la restituzione del dispositivo dovrà,dopo aver comunicato a Sistri l’avvenuta variazione, contattando il numero 800 00 38 36 oppure, accedendo all’applicazione “Gestione Aziende” nell’area autenticata del portale SISTRI, a seguito di riscontro con il Registro delle Imprese, il dispositivo verrà disattivato dal SISTRI. L’impresa invierà dunque il dispositivo USB attraverso raccomandata A/R a SISTRI - Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Via Cristoforo Colombo 44, 00147 Roma.

Scusate ma mi sfugge un passaggio:
produttore iscritto a sistri perchè effettua personalmente il cambio dell'olio sui propri mezzi.
Un domani decide di portare i mezzi per il cambio olio presso un'officina quindi cessa la produzione di pericolosi.
Decide di cancellarsi da sistri.
Cosa diavolo vanno a riscontrare con il registro imprese????
Può restituire i dispositivi senza nessun problema o deve comunque aspettare una comunicazione da parte di qualche genio del sistri???
Grazie

La mia domanda era posta relativamente ad impianti di gestione rifiuti che hanno chiuso e/o cambiato la titolarietà dell'impianto.
Da lì la risposta sul registro imprese. Nel tuo caso ovviamente non può valere.

Si, il problema è che non è prevista un'altra procedura per i casi simili a quello che ho citato...insomma io non devo comunicare nulla al registro imprese e quindi riterrei, una volta inoltrata la domanda di cancellazione di essere in regola e quindi di poter restituire il tutto...mah

Ma di quelle chiavette sostituite che non funzionavano come si fa per restituirle???
Mi hanno inviate le nuove per corriere ma non c'era scritto nulla per la restituzione di quelle non funzionanti!!!
Le tengo di ricordo??? Le brucio? Le metto in una bacheca come cimelio???

Mariangela ha scritto:Ma di quelle chiavette sostituite che non funzionavano come si fa per restituirle???
Mi hanno inviate le nuove per corriere ma non c'era scritto nulla per la restituzione di quelle non funzionanti!!!
Le tengo di ricordo??? Le brucio? Le metto in una bacheca come cimelio???

io faccio raccomandata anche per quelle, con una bella letetrina in cui gli dico che non funziona e che mi è stata sostituita.
Non vorrei che altrimenti mi venissero a chiedere i soldi.

Mariangela ha scritto:Ma di quelle chiavette sostituite che non funzionavano come si fa per restituirle???
Mi hanno inviate le nuove per corriere ma non c'era scritto nulla per la restituzione di quelle non funzionanti!!!
Le tengo di ricordo??? Le brucio? Le metto in una bacheca come cimelio???

Al CC mi hanno detto che il token sostituito deve essere mantenuto nell'unità locale finchè questa risulta operante col sistri.
La restituzione va effettuata solo dietro espressa richiesta via mail del sistri stesso.

Ciao!ma in caso di ditta che chiude ma ha fatto degli smaltimenti nel 2011, dovrà entro dicembre 2011 fare il MUD tramite il portale sistri. Mi è sorta quindi una domanda spontanea: vabbè che io forse guardo troppo in la considerando che forse manco parte sta psicoboiata, ma come faccio a fare il MUDDINO se consegno la chiavetta ?
Una volta, anche se la ditta era chiusa il MUD doveva farlo ugualmente se nel corso dell'anno aveva fatto movimenti di chiusura. Adesso non si fa più niente secondo voi?
Ciao!!

S.T.A. s.a.s. ha scritto:Ciao!ma in caso di ditta che chiude ma ha fatto degli smaltimenti nel 2011, dovrà entro dicembre 2011 fare il MUD tramite il portale sistri. Mi è sorta quindi una domanda spontanea: vabbè che io forse guardo troppo in la considerando che forse manco parte sta psicoboiata, ma come faccio a fare il MUDDINO se consegno la chiavetta ?
Una volta, anche se la ditta era chiusa il MUD doveva farlo ugualmente se nel corso dell'anno aveva fatto movimenti di chiusura. Adesso non si fa più niente secondo voi?
Ciao!!

Bella domanda.
Il problema è che devi comunicare al sistri la cessazione e loro disattivano l'accesso (a me è capitato così il 1/12/2010).
quindi comunque non potrei accedere.

Ma se l'attività viene cessata esempio al 31 marzo 2011 (esempio ma reltà ) il contributo per il 2011 non va versato vero?

Mah, ho chiamato la CCIA e mi hanno detto che loro non ne sanno niente, che non è competenza loro.
Ho chiamato il numero verde (SISTRI) e mi hanno detto che è SUFFICIENTE spedirla all'indirizzo di Roma con la busta cieca e prova della cessata attività e che NON bisogna fare niente dal SISTRI.
Boh!

Mariangela ha scritto:Ma di quelle chiavette sostituite che non funzionavano come si fa per restituirle???
Mi hanno inviate le nuove per corriere ma non c'era scritto nulla per la restituzione di quelle non funzionanti!!!
Le tengo di ricordo??? Le brucio? Le metto in una bacheca come cimelio???

Alternativa: fai molto arrabbiare e licenzia una delegata all'uso del token... misteriosamente potrebbero sparirti ben 2 chiavette: quella funzionante e quella che non andava più e di cui non sapevi cosa fartene...
(successo davvero a un cliente )

Che bello vivere in Italia! Quasi quasi emigro in Burundi.....

Chiamata la CCIA per la restituzione della chiavetta, mi hanno detto che non è di loro competenza e che non ne sanno niente (ma come!?! l'ho ritirata da loro!!!).
Chiamo il numero verde del SISTRI e mi dicono che devo SEMPLICEMENTE rispedire la chiavetta con raccomandata al ministero dell'ambiente (con la certificazione che ho chiuso l'attività).
Ieri il commercialista mi dice: no, devi entrare nel SISTRI, segnalare che hai chiuso l'attività, e POI spedire la chiavetta.

Inserisco la chiavetta, cerco di far partire Firefox..... mi compare la scritta che è necessario fare l'aggiornamento....
Ok....
Parte il download..... poi mi compare la finestrella che devo chiudere Firefox:
premo OK e non succede nulla....
premo Annulla e si blocca tutto (nel senso che si pianta!)

Torno a chiamare il numero verde, e a distanza di un paio di giorni mi dicono che devo:
- inviare una mail al supporto tecnico per segnalare la cessata attività con allegato una dichiarazione delle motivazioni
- aspettare che mi rispondano
- spedire la chiavetta

Sono sicuro che se richiamo domani mi dicono una cosa ancora diversa.....

El Berto ha scritto:Che bello vivere in Italia! Quasi quasi emigro in Burundi.....

Sono sicuro che se richiamo domani mi dicono una cosa ancora diversa.....

io ho chiamato 10 minuti fa... e mi dicono che non c'è nessuna procedura per la restituzione della chiavetta usb non funzionante. Mi hanno detto che devono essere custodite presso il cliente e che prima di essere restituite devono essere provate da loro.

se il sistri parte il 30 giugno siamo tutti in brodo di giuggiole.