MANUALE OPERATIVO con estratto del testo unico sistri FOLLIA PURA!!!

a questo punto, dopo l'ennesima risma di carta sprecata (stampato il 14 aprile, con tanto di avviso che diceva fino al 1 giugno non cambierà più niente, oggi sparito dal sito) perchè hanno nuovamente cambiato IL MANUALE OPERATIVO aggiornato con quelle che sono indicazioni divulgate sul settore FAQ del sito in data odierna, e con un ESTRATTO DEL TESTO UNICO SISTRI credo che non sia da scartare l'idea di boicottare completamente il sistema!
Chi lo gestisce è chiaramente fuori dalla realtà rifiuti e dalla realtà di questo mondo, gli operatori che modificano il software penso che non sappiano neppure cosa sia un testo unico in Italia, quelli che redigono i manuali forse non sanno neppure l'italiano, e non pretendo dei professori!
L'estratto del TESTO UNICO SISTRI (che sarà un decreto ministeriale, un decreto legislativo o una legge?) al paragrafo 2.2 del Manuale riporta il futuro art. 7 con la scadenza ufficiale dei pagamenti al 30 aprile di ogni anno. Abbiamo quindi una anticipazione di una norma che è già stata annunciata e quindi è in ritardo su un MANUALE OPERATIVO: sarebbe da far sapere agli studenti di giurisprudenza che questa è una nuova fonte del diritto in Italia, più forte di leggi, decreti e regolamenti, più forte della vergogna di Ministri e Direttori generali e di chiunque stia lavorando (molto male ) a questo assurdo sistema, riescono a fare peggio di chi sta gestendo il passaggio al digitale terrestre, che almeno non ha preteso di fare impazzire tutta l'Italia allo stesso momento.
Bisognerebbe lasciarli andare avanti e non fare nulla. Tutti gli operatori dopo la data che avranno scelto per farlo diventare operativo veramente, dovrebbero continuare a lavorare con i vecchi sistemi (non gestire più rifiuti sarebbe impossibile) e aspettare che vengano applicate tutte le sanzioni a tutta Italia, per ritrovarci tutti in una "class action di resistenza" nei processi penali e amministrativi, oltre per il risarcimento danni compreso quello "biologico" per esaurimenti nervosi e fisici di tutti gli operatori. La difesa e l'attacco dovrebbero essere incentrati sulla impossibilità di applicazione e sui continui inganni generati dalla stessa pubblica amministrazione che genera le norme, le interpreta, le confonde e le pubblica con strumenti non appropriati.
Ormai per il SISTRI la Gazzetta Ufficiale è superflua, ha più valore il sito dedicato!
Ok lo so non serve a niente sfogarsi sul FORUM, torno a lavorare ... scusate il disturbo.

Sono completamente d'accordo.

Venerdì 15 Aprile 2011: "Con esclusione di eccezionali casi specifici questa edizione non subirà modifiche prima del 1 giugno 2011". Versione 2.0
Qualche ora dopo, era già pronta la versione 2.1
Questa sera, ecco la 2.2 con tanto di anticipazione sul TU di prossima pubblicazione (per la serie "Coming soon").
Una tragica farsa, che rispecchia fedelmente il modo di "agire" scriteriato dell'attuale governo.

vorrei solo far notare che nel FAC SIMILE TESTO UNICO SISTRI si cita un allegato II (comma 4 del fac simile) ... relativo alle modalità di pagamento e agli importi del contributo ... quindi, non mi è chiaro quando arriverà il fac simile dell'allegato II tel Fac simile del testo unico del sistri, ormai in una legge/DM/ d.lgs ecc... sulla gezzetta non ci spero più

Io sono entrato da solo un anno nel mondo dei rifiuti ( e colgo l'occasione per ringraziarvi per essermi stati d'aiuto nei momenti del dubbio e del caos e di quando vedevo strani folletti girarmi per l'ufficio) e pur avendo già avuto modo di cimentarmi con la normativa in genere ad oggi sono sgomento perchè a quanto pare il SISTRI, controllato dai NOE e istituito dal Ministero dell'ambiente sembra non voglia farsi carico delle proprie responsabilità ma solo conferirle a chi dovrà utilizzarlo (e per di più bene altrimenti sono rogne).
Mi chiedo come sia possibile inserire su un manuale estratti di decreti non ancora pubblicati, come sia possibile non avere un indirizzo fisico al quale inviare una raccomandata per dire loro che qui ci stiamo infognando nel vero senso della parola e che le aziende che lavorano in questo settore fanno i salti mortali per stare al passo con la normativa cercando di non sbagliare.
Sono d'accordo con l'intento di voler combattere le eco mafie e le discariche abusive ma così si rischia realmente di bloccare in pantano senza uscita chi vuole fare le cose a norma.
Ribadisco la mia perplessità nei confronti di strumenti informatici che si danneggiano anche troppo facilmente e di addetti al call center che spesso improvvisano perchè non sanno come rispondere alle nostre richieste, e di tutte quelle riposte discordanti su di uno stesso problema che ho ricevuto chiamando più volte in una sola mattinata il sistri (alla fine ho pensato che forse sono io a non aver capito cosa voglio dal call center).
Non siamo l'unico forum che discute sul SISTRI, e tra gli utenti c'è sicuramente chi lavora in pubblici uffici magari proprio sul SISTRI, e quindi mi chiedo, perchè non prendere spunto da quelle che sono le nostre perplessità i nostri dubbi e i nostri problemi? PErchè dobbiamo essere trattati tutti da ignoranti e smaltitori abusivi quando in realtà non lo siamo?
PErdonate lo sfogo ma dopo aver passato giorni a ripristinare chiavette e a non aver ricevuto risposte esaustive ai miei problemi dal call center ne sentivo il bisogno.

I forum, i blog, sono un grande sfogatoio. L'incazzatura si scarica lì e poi... non succede nulla? Da qualche parte nel mondo, ultimamente, dagli sfogatoi in rete si è passati alle piazze e, hai visto mai, regimi pluridecennali sono stati abbattuti.
Per quello che conosco questo paese, non succederà nulla di simile per SISTRI. Tutti avranno paura di essere l'unico pirla (non serve trafficare o smaltire illecitamente rifiuti, basta un errore formale no?) che, oltre a essere sgamato assieme a le migliaia che il primo giorno di validità per forza combinerà qualche pasticcio, verrà anche perseguito e multato... e quindi ognuno di noi - gli onesti, come al solito - si adatterà e adempierà. Io per primo.

Secondo me la cosa si concluderà all'italica maniera...Mi sto rendendo conto che la maggioranza degli operatori, e parlo dei titolari, non hanno la benchè minima idea di come funzioni il sistri..Fin'ora hanno tutti rimandato le prove o hanno delegato ai vari consulenti o tecnici (interni od esterni) le prove di funzionamento..Quando il 3 di giugno, le imprese cominceranno a capire di cosa si tratta REALMENTE, il comparto del rifiuto si fermerà...Anche le se mega-aziende tanto care a confindustria saranno pronte, la miriade di piccoli trasportatori o recuperatori, preferiranno fermarsi, piuttosto che incorrere in sanzioni...Ed allora i protocolli firmati da Confindustria o Cna, saranno utili soltanto come carta igienica....In fin dei conti si tratterebbe soltanto di stare fermi una decina di giorni...Quale piccolo imprenditore non è in grado di sopportare una cosa simile??? Dopo le crisi che abbiamo e stiamo attraversando, una decina di giorni a fronte di migliaia di euro di multa, sono una bazzecola...Personalmente adotterò questo sistema...La chiavetta l'ho usata solo due volte per gli aggiornamenti, ed inizierò ad usarla soltanto verso la fine di Maggio. quando presumo che il sistema sarà definitivo...Poi mi fermerò una decina di giorni, dedicandomi alle..pulizie di primavera, affacciandomi però alla finestra per vedere cosa succede...E poi si vedrà...
...Sato..

Non solo anticipano una norma con un Manuale Operativo, che già di per se è abominevole, ma lo pubblicano su un sito in cui si legge:

"Responsabilità Le informazioni contenute in questo sito sono soggette ad una clausola di esclusione di responsabilità.

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Il presente sito consente al pubblico un più ampio accesso all'informazione relativa al sistema SISTRI. L'obiettivo perseguito è quello di fornire un'informazione aggiornata e precisa. Qualora dovessero essere segnalati degli errori, si provvederà a correggerli.

I soggetti privati e pubblici preposti e coinvolti nella gestione operativa e di controllo del sistema SISTRI non si assumono alcuna responsabilità per quanto riguarda le informazioni contenute nel sito o generate da esso.

Tali informazioni:sono di carattere esclusivamente generale, e non riguardano fatti specifici relativi ad una persona o ad un organismo determinati;
non sempre sono necessariamente esaurienti, complete, precise o aggiornate;
sono talvolta collegate con siti esterni sui quali i soggetti privati e pubblici preposti e coinvolti nella gestione operativa e di controllo del sistema SISTRI non hanno alcun controllo e per i quali essi non si assumono alcuna responsabilità;
non costituiscono un parere di tipo professionale o legale.
Va ricordato che non si può garantire che un documento disponibile in linea riproduca esattamente un testo adottato ufficialmente. Pertanto fanno fede unicamente i testi della legislazione italiana pubblicati nelle edizioni cartacee della Gazzetta ufficiale".

Sato ha scritto:Secondo me la cosa si concluderà all'italica maniera.....Quando il 3 di giugno, le imprese cominceranno a capire di cosa si tratta REALMENTE, il comparto del rifiuto si fermerà...Anche le se mega-aziende tanto care a confindustria saranno pronte, la miriade di piccoli trasportatori o recuperatori, preferiranno fermarsi, piuttosto che incorrere in sanzioni......Sato..

Ciao Sato........non è un grande conforto ma so con assoluta certezza che almeno 2 megamega aziende del gruppo Finmeccanica sono con le chiavette kaputt.............ihihih
Non hanno guardato in faccia nessuno.....

Isa

Visto che con il sistri le Provincie sono tagliate fuori dal gioco dei controlli (almeno fino a quando non saranno definite le procedure di comunicazione con i NOE), mi chiedo con quali criteri sceglieranno di ispezionare, tra tutti coloro che invece di fermarsi, per vari motivi, continueranno a viaggiare. Dato che saranno comunque in gran numero e con alte percentuali di illegalità, dovuta alla impossibilità di adempiere alle procedure sistri.

Faranno come con l'obbligatorietà dell'azione penale, che il magistrato ha una pila di "pratiche" sulla scrivania e poi sceglie lui quale portare avanti, nell'impossibilità di portarle avanti tutte? Così sarà con le aziende Finmeccanica, chi le ispezionerebbe in caso di mancato adeguamento a sistri? Per me nessuno, cara isa, finirebbero in fondo alla pila delle pratiche.