cancellazione carico

Ciao.
La ditta per cui lavoro ha cambiato ragione sociale.
A suo carico è rimasto 1,5 Kg di toner esauriti che non è riuscita a scaricare entro l'ultimo giorno utile prima di cessare come vecchia ditta,cioè il 31/12/2010, per vari inconvenienti....
L'unica cosa che mi resta da fare è cancellare questo carico.
Sapreste suggerirmi nelle annotazioni del SISTRI e del formulario cartaceo che giustificazione apporre?
Grazie.

Ma tu intendi dire che è rimasto solo il carico cartaceo? Cioè, gli 1,5 kg di toner dove sono? Esistono fisicamente?

splinker ha scritto:Ciao.
La ditta per cui lavoro ha cambiato ragione sociale.
A suo carico è rimasto 1,5 Kg di toner esauriti che non è riuscita a scaricare entro l'ultimo giorno utile prima di cessare come vecchia ditta,cioè il 31/12/2010, per vari inconvenienti....
L'unica cosa che mi resta da fare è cancellare questo carico.
Sapreste suggerirmi nelle annotazioni del SISTRI e del formulario cartaceo che giustificazione apporre?
Grazie.

Se il rifiuto esiste e l'azienda anche io lo caircherei come giacenza in quella nuova, segnando magari che si tratta di materiale rinvenuto dalla precedente gestione.

Greta1978 ha scritto:Ma tu intendi dire che è rimasto solo il carico cartaceo? Cioè, gli 1,5 kg di toner dove sono? Esistono fisicamente?

Si, il carico esiste anche fisicamente ma non possiamo più smaltirlo a nome della vecchia ditta.

splinker ha scritto:
Sapreste suggerirmi nelle annotazioni del SISTRI e del formulario cartaceo che giustificazione apporre?
Grazie.

Buongiorno!

Io scriverei una cosa del tipo:

"Carico annulatto per cambio ragione sociale ditta xy e inserito nelle giacenze della ditta zf in data ....."

e poi farei carico del rifiuto nel registro di quella nuova..

beh, se ha solo cambiato ragione sociale nelle note puoi scrivere "rifiuto preso in carico dalla "nuova ditta" a seguito cambio ragione sociale" e poi nel registro della nuova ditta fai un movimento di carico scrivendo nelle annotazioni "rifiuto preso in carico da "vecchiaditta" riferimento carico xxx"

intendevo poi quello che hai scritto tu Greta.... mi sono spiegato così male??

CruiS ha scritto: intendevo poi quello che hai scritto tu Greta.... mi sono spiegato così male??

assolutamente no.. ma mi rendo conto che non leggo bene i messaggi infatti non avevo captato che la ditta aveva solo cambiato ragione sociale... pensavo avesse cessato di esistere... (sai, al giorno d'oggi...)...
ed ho solo detto la mia... scusa

Greta1978 ha scritto:

CruiS ha scritto: intendevo poi quello che hai scritto tu Greta.... mi sono spiegato così male??

assolutamente no.. ma mi rendo conto che non leggo bene i messaggi infatti non avevo captato che la ditta aveva solo cambiato ragione sociale... pensavo avesse cessato di esistere... (sai, al giorno d'oggi...)...
ed ho solo detto la mia... scusa

Ma figurati!!!
E' che essendo una delle mie prime risposte della mattinata pensavo di aver scritto in Egiziano invece che Italiano
rendendo incomprensibile ciò che volevo dire!

Sono contento che avremmo annullato questo scarico allo stesso modo!

CruiS ha scritto:

splinker ha scritto:
Sapreste suggerirmi nelle annotazioni del SISTRI e del formulario cartaceo che giustificazione apporre?
Grazie.

Buongiorno!

Io scriverei una cosa del tipo:

"Carico annulatto per cambio ragione sociale ditta xy e inserito nelle giacenze della ditta zf in data ....."

e poi farei carico del rifiuto nel registro di quella nuova..

Ti ringrazio per il suggerimento. Anche io avevo pensato ad una giustificazione simile però dalle risposte di Greta mi è sorto un dubbio: visto che, pur essendo un conferimento, la ditta oltre che ragione sociale ha cambiato anche partita iva, posso sempre procedere come mi hai suggerito???
Grazie.

La ditta vecchia e la ditta nuova hanno ragione sociale e partita iva diverse, ma anche registri di c/s rifiuti diversi: perciò la risposta è si. La nuova ditta è "subentrata" alla vecchia. (immagino che l'attività sia la stessa, vero?)

Greta1978 ha scritto:La ditta vecchia e la ditta nuova hanno ragione sociale e partita iva diverse, ma anche registri di c/s rifiuti diversi: perciò la risposta è si. La nuova ditta è "subentrata" alla vecchia. (immagino che l'attività sia la stessa, vero?)

Si, l'attività è sempre la stessa.
Abbiamo già nuovi registri di carico/scarico e nuovi formulari.
Aspetto magari di ricevere accettazione della domanda di registrazione all'albo gestori ambientali e poi procedo con il cartaceo.
Con il SISTRI, prima che mi sia chiesta la restituzione della vecchia chiavetta, mi conviene procedere subito?
Grazie mille per l'aiuto!!!

La chiavetta era associata alle vecchia denominazione societaria, quindi non la potresti più usare, registrerebbe su vecchi dati.

Quindi anche se in nostro possesso non posso più cancellare quel carico?

io se fossi in te lo cancellerei prima che te la disabilitano o che tu la debba restituire...
se no dopo ai solo ulteriori incasinamenti di giacenze....

CruiS ha scritto:io se fossi in te lo cancellerei prima che te la disabilitano o che tu la debba restituire...
se no dopo ai solo ulteriori incasinamenti di giacenze....

Non sono molto d'accordo per il fatto che andresti a firmare un'operazione in una data in cui la società non esite più.
Ti troveresti inoltre un rifiuto scaricato in sistri che però hai nel cartaceo; è vero che per sistri non ci sono sanzioni ma io manterrei la medesima situazione in entrambi, cartaceo e sistriano.

marcosperandio ha scritto:io manterrei la medesima situazione in entrambi, cartaceo e sistriano.

cioè esattamente cosa faresti? (scusami... non mi è chiaro...)

CruiS ha scritto:

marcosperandio ha scritto:io manterrei la medesima situazione in entrambi, cartaceo e sistriano.

cioè esattamente cosa faresti? (scusami... non mi è chiaro...)

non lo annullerei, così lo avrà in carico sia sul cartaceo che sul sistri della vecchia azienda.
Poi su quella nuova lo riprenderà in carico segnandosi la provenienza dall'altra società.

marcosperandio ha scritto:

CruiS ha scritto:

marcosperandio ha scritto:io manterrei la medesima situazione in entrambi, cartaceo e sistriano.

cioè esattamente cosa faresti? (scusami... non mi è chiaro...)

non lo annullerei, così lo avrà in carico sia sul cartaceo che sul sistri della vecchia azienda.
Poi su quella nuova lo riprenderà in carico segnandosi la provenienza dall'altra società.

Scusa Marco.... ma io mi sono perso!!!

E il carico che rimane sulla vecchia azienda rimane li per sempre?

CruiS ha scritto:

marcosperandio ha scritto:

CruiS ha scritto:

marcosperandio ha scritto:io manterrei la medesima situazione in entrambi, cartaceo e sistriano.

cioè esattamente cosa faresti? (scusami... non mi è chiaro...)

non lo annullerei, così lo avrà in carico sia sul cartaceo che sul sistri della vecchia azienda.
Poi su quella nuova lo riprenderà in carico segnandosi la provenienza dall'altra società.

Scusa Marco.... ma io mi sono perso!!!

E il carico che rimane sulla vecchia azienda rimane li per sempre?

Salvo allegare una comunicazione di cessazione che rimanda al fatto che poi lo hai caricato sul registro di quella nuova io direi di sì altrimenti come giustifichi lo scarico dal cartaceo? (per il sistri possiamo anche fregarcene per assenza di sanzioni). Non mi sembrerebbe corretto scaricare il cartaceo senza ovviamente poter più fare un FIR.
Io allegherei la comunicazione, nello spirito della norma il "percorso" del rifiuto è chiaro e quindi non dovrebbero rompere i controllori.

A me avevano detto di...
fare lo scarico senza numero di formulario, scrivendo i corretti riferimenti alle operazioni di carico, ma sulla annotazioni scrivere "trasferita proprietà a ditta X".
Nel registro della ditta X, scrivere il carico scrivendo nelle annotazioni "rifiuti in carico dalla precedente proprietà, ditta Y.
Di sicuro così si mantiene la tanto decantata "tracciabilità"

BB ha scritto:A me avevano detto di...
fare lo scarico senza numero di formulario, scrivendo i corretti riferimenti alle operazioni di carico, ma sulla annotazioni scrivere "trasferita proprietà a ditta X".
Nel registro della ditta X, scrivere il carico scrivendo nelle annotazioni "rifiuti in carico dalla precedente proprietà, ditta Y.
Di sicuro così si mantiene la tanto decantata "tracciabilità"

esatto... anche io la vedo cosi'.

BB ha scritto:A me avevano detto di...
fare lo scarico senza numero di formulario, scrivendo i corretti riferimenti alle operazioni di carico, ma sulla annotazioni scrivere "trasferita proprietà a ditta X".
Nel registro della ditta X, scrivere il carico scrivendo nelle annotazioni "rifiuti in carico dalla precedente proprietà, ditta Y.
Di sicuro così si mantiene la tanto decantata "tracciabilità"

Il concetto è lo stesso che dicevo io salvo che io non farei lo scarico, mi limiterei ad allegare comunicazione.
Se sei soggettoa MUD che fai? a chi lo scarichi?
Onestamente spero che comunque anche il più testone dei controllori non abbia a che dire.
ciao

marcosperandio ha scritto:
Il concetto è lo stesso che dicevo io salvo che io non farei lo scarico, mi limiterei ad allegare comunicazione.
Se sei soggettoa MUD che fai? a chi lo scarichi?
Onestamente spero che comunque anche il più testone dei controllori non abbia a che dire.
ciao

Forse infatti la tua procedura è migliore (ai fini Mud) anche se concettualmente non è sbagliata nemmeno l'altra

E per quanto riguarda i controlli... hai perfettamente ragione!

BB ha scritto:A me avevano detto di...
fare lo scarico senza numero di formulario, scrivendo i corretti riferimenti alle operazioni di carico, ma sulla annotazioni scrivere "trasferita proprietà a ditta X".
Nel registro della ditta X, scrivere il carico scrivendo nelle annotazioni "rifiuti in carico dalla precedente proprietà, ditta Y.
Di sicuro così si mantiene la tanto decantata "tracciabilità"

questo è quello che abbiamo fatto noi quando abbiamo erditato i rifiuti di altre ditte, e i controlli sono sempre stati ok
Isa