Chiarimenti su molte unità locali non infomatizzate

Posto nella sezione "hardware" il seguente quesito posto da un membro del forum, che credo possa interessare alcuni degli ospiti di SistriForum:

La nostra società complessivamente supera i 50 dipendenti ed ha diverse unità locali sparse sul territorio che producono rifiuti non pericolosi, e quindi dovrà procedere all'iscrizione osservando la scadenza del 1 marzo 2010.

Il dubbio che sorge è su come gestire le numerose unità locali, stante alcune complicazioni:
1) la società ha più di 100 dipendenti, con molte unità locali che spesso hanno meno di 10 addetti
2) molte unità locali, possono avere una produzione annua superiore a 10 tonnellate di rifiuti non pericolosi
3) molte unità locali non sono cantieri temporanei ma unità operative permanenti (esempio depuratori)
4) quasi tutte le unità locali non hanno dotazioni informatiche (né PC nè connessione alla linea ADSL).
5)per alcune unità locali la produzione di rifiuti è sporadica, ad esempio una volta al mese

Considerazioni preliminari. Dal decreto desumo che:
· per il punto 1, non si può usufruire delle modalità alternative previste dall’ articolo 6 comma 1 “PARTICOLARI TIPOLOGIE”, del dm 17 dic 2010.
· per il punto 2 , dalla lettura dell'art. 7 comma 2 pare di capire che non si può usufruire delle modalità operative semplificate .

· per il punto 3, non si può usufruire delle modalità alternative previste dall’ articolo 6 comma 6 “PARTICOLARI TIPOLOGIE”, del dm 17 dic 2010.

· per il punto 4 e 5, non si può usufruire delle modalità alternative previste dall’ articolo 6 comma 4 “PARTICOLARI TIPOLOGIE”, del dm 17 dic 2010.

In questa situazione complessa, per queste unità locali, sorgono molti dubbi e interrogativi:

a) si deve obbligatoriamente procedere con la informatizzazione (comprare PC, stampante ed attivare una connessione ADSL) ?

b) e se, come pare certo in alcune località dell’interno – stante la particolare morfologia del territorio (quasi interamente composto da colline e montagne) e la insufficiente copertura delle reti telefoniche – non sarà possibile ottenere una affidabile linea ADSL, nè la possibilità di utilizzare un dispositivo USB “INTERNET KEY” ?

c) è possibile attuare la centralizzazione delle comunicazioni ?, cioè evitare di accedere al sistema SISTRI da una piccola unità locale (dove realmente produco il rifiuto) utilizzando invece una vicina unità locale (Polo) dove si ha già la possibilità di disporre ( o predisporre quanto prima) di adeguate tecnologie informatiche e della connessione alla linea ADSL per l’accesso e la trasmissione dei dati .
Per cui si può avere accesso al SISTRI e comunicare, quasi in tempo reale, quanto richiesto dalla normativa da una unità locale standard (Polo ) per conto di diverse (ed associate) unità locali non interconnesse. Fermo restando l'iscrizione della Società di tali unita locali POLO e la comunicazione ufficiale di tale struttura centralizzata (unità locali Polo e satelliti).
Preciso che il nostro attuale sistema organizzativo prevede per ogni unità polo un Responsabile di zona che coordina le attività operative di un insieme di comuni circostanti. Questo Responsabile potrà essere nominato come delegato, e curerà le registrazioni al sistema SISTRI e firmerà le schede di movimentazione.


d) in caso sia possibile fare rientrare la nostra situazione nel comma 7 dell’articolo 6 del dm 17 dic 2010, (...attività svolta fuori sede dell’unità locale......) come si deve procedere operativamente ?

Grazie

Rileggevo solo adesso il topic molto interessante.
La tua analisi non fa una piega.
Purtroppo le caratteristiche dell'azienda non permettono le semplificazioni previste dal DM per alcuni casi particolari.
Ti potrà confortare sapere che la tua idea di accentrare parte delle attività informatiche è praticabile.
Per l'ultimo punto, immagino tu faccia riferimento all'art. 6, c. 6. E' applicabile ai cantieri di breve durata e la procedura mi sembra sufficientemente chiara.
Qual'è il tuo dubbio?

Dieci minuti dopo la mia risposta, ricevo questa preoccupante anticipazione da GB ego sum, che cambierebbe nuovamente lo scenario.

http://sistri.forumattivo.com/hardware-f4/obbligatorieta-postazioni-pc-t216.htm#1275

Incrociamo le dita

Admin ha scritto:Dieci minuti dopo la mia risposta, ricevo questa preoccupante anticipazione da GB ego sum, che cambierebbe nuovamente lo scenario.

http://sistri.forumattivo.com/hardware-f4/obbligatorieta-postazioni-pc-t216.htm#1275

Incrociamo le dita

Sì, dal punto di vista logistico-organizzativo, se non cambiano idea, sarà un vero casino (scusate, ma quando ce vò, ce vò).

Purtroppo, chi mi ha contattato è davvero addentro al tutta la faccenda e prima di richiamarmi ha fatto tutte le verifiche del caso.