iter operativo

Salve sono appena iscritta ed il forum è molto interessante.
Non ho ben chiara la procedura pratica che dovranno seguire i rifiuti.
Il produttore al momento della produzione del rifiuto dovrà aprire una scheda nel registro cronologico segnando il tipo di rifiuto e la quantià. Entro le 8 ore dal ritiro di tale rifiuto, il produttore dovrà richiamare dal registro cronologico il codice CER con il relativo quantiativo ed aprire una scheda movimentazione e compilare con ulteriori dati sul destinatario ecc. A questo punto il delegato del trasportatore (avvertito dal produttore?) apre la solita scheda movimentazione ed inserisce i dati relativi al trasporto.
Dopodichè stampa la scheda e la consegna al trasportatore che si reca dal produttore e prende in carico il rifiuto sul proprio mezzo facendosi firmare la scheda movimentazione. Poi il conducente inserisce la propria USB nel PC del produttore per dare via al tracciamento del percorso.
Una volta giunto a destinazione il delegato della discarica apre la scheda Area Movimentazione e la compila con i dati di sua competenza (spedizione accettata e quantitativo ricevuto) In automatico viene generata una riga di scarico dal registro crnologico del trasportatore e una riga di carico nel registro cronologico dell'impianto. Poi il conducente inserisce la propria USB nel PC dell'impianto concludendo il tracciamento del percorso. Il Sistri genera automaticamente un mail con l'accettazione da parte dell'impianto di destinazone dei rifiuti.
Mi potete confermare?
Inoltre quasi mai al momento della presa in carico del rifiuto sul registro si sa quanto sia la quantià precisa del rifiuto.... tanto è vero che esiste la possibilità del "peso da verificarsi a destinto"... è ancora possibile questa opzione, e come avverrebbe nella pratica?
Grazie.

Benvenuta Carla

farei qualche precisazione:

Il produttore al momento della produzione del rifiuto dovrà aprire una scheda nel registro cronologico segnando il tipo di rifiuto e la quantià

Entro dieci giorni lavorativi.

Dopodichè stampa la scheda e la consegna al trasportatore che si reca dal produttore e prende in carico il rifiuto sul proprio mezzo facendosi firmare la scheda movimentazione.Poi il conducente inserisce la propria USB nel PC del produttore per dare via al tracciamento del percorso.

L'autista inserisce la scheda USB del veicolo nel PC del produttore, stampa la scheda, il produttore firma e poi l'autista inserisce il token USB nella blackbox.

tanto è vero che esiste la possibilità del "peso da verificarsi a destinto"... è ancora possibile questa opzione, e come avverrebbe nella pratica?

Sì. Più o meno come adesso: il produttore inserisce un peso stimato quando compila la scheda movimentazione.

Attendo contributi dal forum

il punto critico sarà, credo, la possibilità di fare un carico dopo lo scarico. Mi spiego.
Fino ad oggi ho stimato di aver prodotto 100 kg di rifiuto e tanto ne ho caricato.
Chiamo il trasportatore e sul "formulario" scriviamo 100 kg da verificarsi al destino. L'aanotazione sul registro dell'operazione di scarico avviene immediatamente e non entro 10 giorni.
A destino pesano 120 kg. Carichi e scarico non corrispondono. Fino ad oggi prima di registrare lo scarico facevo un carico fittizio di 20 kg, poi scaricavo e sul registro scrivevo il peso verificato a destino. I pesi dei carichi e quello dello scarico coincidevano.
Domani come farò?

Tolto che il problema di capire come funzionerà il registro cronologico e la scheda movimentazione del sistri (sopratutto sui tempi) rimane aperto e di fondamentale importanza, credo che anche con i registri non operavi correttamente, mi spiego:
se dici che chiamavi il trasportatore e i tuoi carichi (1 o 2,3 ecc) avevano somma 100 kg che era la stima di peso sul registro andrai a "scaricare" 100 kg (nel momento dell'inizio trasporto) con peso da verificare a destino.
Quando entro tre mesi ti torna la 4 copia formulario con 120 kg non fai altro che compilare in corrispondenza dell'operazione di scarico la voce "PESO VERIFICATO A DESTINO" con i 120kg. (questa voce è obbligatoria dal DLgs 4/2008 modifiche al 152/2006).
In questo modo hai perfetta corrispondenza tra formulari e registro.
Spero sia chiaro (carichi e scarichi il peso stimato e il peso verificato compare sulla 4copia e sulla voce dell'operazione di scarico)
ciao

Quoto.
Il problema potrebbe essere di tipo informatico: se all'impianto la scheda scarica 120 e sul registro del produttore risultano solo 100 in giacenza magari il sw non ti fa andare avanti.
Oppure manda un "allert" agli organi di controllo.
Come dici giustamente, occorre attendere un disciplinare tecnico.

valterb ha scritto:il punto critico sarà, credo, la possibilità di fare un carico dopo lo scarico. Mi spiego.
Fino ad oggi ho stimato di aver prodotto 100 kg di rifiuto e tanto ne ho caricato.
Chiamo il trasportatore e sul "formulario" scriviamo 100 kg da verificarsi al destino. L'annotazione sul registro dell'operazione di scarico avviene immediatamente e non entro 10 giorni.
A destino pesano 120 kg. Carichi e scarico non corrispondono. Fino ad oggi prima di registrare lo scarico facevo un carico fittizio di 20 kg, poi scaricavo e sul registro scrivevo il peso verificato a destino. I pesi dei carichi e quello dello scarico coincidevano.
Domani come farò?

Penso che farai nello stesso modo. Tieni conto che la registrazione dello scarico viene fatta in automatico, per il peso effettivo, al momento della presa in carico dell'impianto.
Il maggiore peso scaricato verrà registrato come carico in data precedente al ritiro dei rifiuti (ci sono 10 giorni per la registrazione dei carichi). Se così non fosse sarebbe necessario , per evitare sanzioni, pesare ogni giorno ed esattamente tutte le tipologie prodotte.
Con il Sistri non sarà più possibile registrare pesi presunti.

Admin ha scritto:Quoto.
Il problema potrebbe essere di tipo informatico: se all'impianto la scheda scarica 120 e sul registro del produttore risultano solo 100 in giacenza magari il sw non ti fa andare avanti.
Oppure manda un "allert" agli organi di controllo.
Come dici giustamente, occorre attendere un disciplinare tecnico.

potrebbe anche essere così:
l'impianto scarica 120 che in automatico compaiono sul registro del produttore compensando il movimento.
anche se la vedo improbabile, perchè il trasportatore, per motivi di spazio, può ritirare solo una parte dei rifiuti, e non il totale, e questo creerebbe un pò di confusione.
non ci resta che aspettare.
potrebbero anche inserire il software sul sito, per qualche simulazione.