Produttore già iscritto e categoria 9

Buon giorno,
come da buona prassi ho tentato autonomamente di dare una risposta al mio quesito, purtroppo invano. Anche la ricerca sul Forum non ha dato esito. Il dubbio è il seguente:
un'impresa (la mia) già iscritta al Sistri come produttore e trasportatore di rifiuti (cat. 4 e 5) che volesse iscriversi all'Albo anche in categoria 9 (bonifica siti), dovrebbe fare una ulteriore iscrizione al Sistri e, nel caso, in che categoria visto che i bonificatori non sono annoverati nell'elenco delle categorie obbligate?
Anche il numero verde Sistri, la cui efficienza abbiamo tutti sperimentato negli anni, non prevede un canale per questo quesito e l'operatore da me contattato (canale dispositivi usb...giusto per parlare con qualcuno che non fosse un disco registrato) mi ha detto che dovrei fare una nuova iscrizione ma non mi ha saputo dire in che categoria.
Confido in voi tutti.

La domanda da porsi è:
"I rifiuti derivanti dall'attività di bonifica, che fa, li PRODUCE o li mangia?".
No perchè al sistri non esiste obbligo d'iscrizione per l'attività di "purgamentum edere" mentre esiste, molto semplicemente, per la produzione di rifiuti pericolosi

Sarò più chiaro: intendo iscrivere l'azienda alla cat. 9 per bonificare banchine portuali dai rifiuti accatastati li nel tempo da pescherecci, natanti, visitatori, ecc.
Ma se ho ben interpretato il contributo (con citazione) di cirillo essendo già iscritto al Sistri come produttore per i rifiuti della mia azienda non dovrei fare altro che utilizzare la stessa iscrizione anche per quelli prodotti da attività di bonifica al di fuori della mia azienda.

Non credo proprio che questo tipo di attività sia riconducibile alla cat. 9.
Non vedo dove stia la "bonifica", a mio avviso è una semplice raccolta di rifiuti abbandonati e, quindi, la vedo una attività in cat 1.
I rifiuti, in questo caso, non sono prodotti da lei in seguito a bonifica del sito, sono già lì, lasciati da altri. Lei si limiterebbe a raccoglierli.

Ma dovrei fare una cernita, attribuire i CER, trovare l'impianto di trattamento/smaltimento e fare il trasporto. Inoltre i rifiuti potrebbero derivare in parte da attività industriali, quindi non essere urbani.

Embè, non ha detto di essere già iscritto pure in cat. 4^ e 5^?

Quindi, riepilogando dovrei fare l'iscrizione all'Albo Gestori Ambientali in cat. 1 se trasporto CER di questa categoria (i 20..., se non sbaglio) e sarei Sistri esente. Mentre nel caso si tratti di rifiuti speciali utilizzerei le iscrizioni e il Sistri che già ho (cat. 4 e 5).
Il produttore sarebbe il gestore delle banchine dove si trovano i rifiuti (es.: Capitaneria).
Ma io come trasportatore posso fare, rispetto ai rifiuti di terzi, la cernita, attribuire un codice CER e prendere accordi con il recuperatore/smaltitore per offrire al cliente tutto il servizio completo?

Così stando le cose il problema della cat. 9 non si pone. Ma, per pura curiosità, esiste una definizione esaustiva della "bonifica di siti" che distingua questa operazione da quella descritta sopra?

Ranx ha scritto:
Così stando le cose il problema della cat. 9 non si pone. Ma, per pura curiosità, esiste una definizione esaustiva della "bonifica di siti" che distingua questa operazione da quella descritta sopra?

Esiste eccome, basta dare un'occhiata al titolo V della parte IV del TUA

ecco.. ma credo che questo servizio di pulizia tu non lo faccia.. "motu propriu" ma che abbia un committente o qualcuno che ti da questo incarico.. no?

che tipo di attività è? è un comune e ti ha affidato lo spazzamento delle banchine?
e soprattutto.. tu hai immagino un trasporto in conto proprio?

beltrale ha scritto:ecco.. ma credo che questo servizio di pulizia tu non lo faccia.. "motu propriu" ma che abbia un committente o qualcuno che ti da questo incarico.. no?

che tipo di attività è? è un comune e ti ha affidato lo spazzamento delle banchine?
e soprattutto.. tu hai immagino un trasporto in conto proprio?

No, ho un potenziale committente pubblico che affida di tanto in tanto la rimozione dalle banchine dei rifiuti. Io ho un conto terzi.

Ho fatto ulteriori ricerche e lo stato è il seguente:

Problema: trasportatore c/to terzi cat. 4 e 5 riceve richiesta di offerta da Capitaneria di Porto per pulizia, trasporto e smaltimento/recupero materiali vari, indistinti e alla rinfusa, speciali e non depositati nelle banchine portuali.
Soluzioni:
- il trasportatore fa un preventivo complessivo di cernita e attribuzione cer, imballaggio, trasporto e smaltimento/recupero.
- il trasportatore si iscrive anche alla cat.1 (nella classe più bassa trattandosi di un singolo servizio specifico di raccolta di R.U.) nel caso ci fossero rifiuti urbani.
- attribuisce (o fa attribuire da consulente) i cer
- trova l'impianto di smaltimento/trattamento/recupero
- effettua la cernita, imballa e trasporta i rifiuti all'impianto
- non necessita di iscrizione alla cat. 8 come intermediario in quanto è detentore dei rifiuti come trasportattore

scusa.. pensavo fossi tu l'azienda in questione ..mentre probabilmente si tratta di un tuo cliente..

ma sei sicuro che questa attività rientri tra le attività del trasporto C/T?

anche relativamente alla caratterizzazione

Si, l'impresa è la mia (quella per cui lavoro) e l'attività di trasporto è senz'altro prevalente (è una società di autotrasporto) quindi è un c/terzi. La caratterizzazione (ma questo forse è un termine che viene riferito all'attività di bonifica che nel corso della discussione è stata messa da parte) o meglio l'attribuzione dei cer, la farei fare ad altri.