Ultimi argomenti attivi
» RENTRI: Dubbi e curiositàDa urgada Ieri alle 10:52 pm
» Rentri: conservazione digitale costi
Da Paolo UD Mer Nov 13, 2024 12:09 pm
» Scheda Materiali
Da MagoMerlino Mer Nov 06, 2024 1:48 pm
» capacità finanziaria dimostrabile con la LIPE ?
Da Sciùr Colombo Lun Nov 04, 2024 5:07 pm
» RENTRI: sistemi di geolocalizzazione per il trasporto di rifiuti pericolosi
Da Paolo UD Gio Ott 31, 2024 11:36 am
» Rientri. Trasporti conto terzi
Da Transporter Mer Ott 16, 2024 7:53 pm
» Rnera fondo giallo sui colli di rifiuti pericolosi - responsabilità condivisa?
Da lotus1 Mar Set 17, 2024 1:23 pm
» Mud - Errore sul civico: E' da reinviare?
Da Paolo UD Lun Ago 05, 2024 10:51 am
» 1263 - curiosità
Da lotus1 Ven Ago 02, 2024 11:59 am
» Ritiro rifiuti da privati - Sentenza CdS 29 Maggio 2023 n. 5257
Da skywalker2016 Mar Lug 30, 2024 10:44 am
Rifiuto ricevuto in R4 posso conferirlo in R4?
+3
tfrab
clmsra
ilseccio
7 partecipanti
SistriForum - Il social network italiano sui rifiuti :: Questioni generali :: Impianti :: Altri impianti
Pagina 1 di 1
Rifiuto ricevuto in R4 posso conferirlo in R4?
Buonasera, vorrei sottoporvi un quesito:
se un impianto in ordinaria, autorizzato sia per R13 che per R4, riceve rifiuto in R4, può conferire lo stesso rifiuto sempre in R4 ad altro impianto? o è obbligato ad effettuare il recupero?
Grazie.
se un impianto in ordinaria, autorizzato sia per R13 che per R4, riceve rifiuto in R4, può conferire lo stesso rifiuto sempre in R4 ad altro impianto? o è obbligato ad effettuare il recupero?
Grazie.
ilseccio- Nuovo Utente
- Messaggi : 4
Data d'iscrizione : 02.05.12
Re: Rifiuto ricevuto in R4 posso conferirlo in R4?
non puoi conferire il rifiuto ad un'altro R4
clmsra- Membro della community
- Messaggi : 34
Data d'iscrizione : 19.12.14
Località : PESARO
Re: Rifiuto ricevuto in R4 posso conferirlo in R4?
non so se sia applicabile al caso in questione, credo che una possibile scappatoia sia, semplicemente, ammettere l'errore e modificare il carico sul registro, prendendolo in R13
tfrab- Utente Attivo
- Messaggi : 665
Data d'iscrizione : 14.09.11
Età : 51
Località : Centro Italia
Re: Rifiuto ricevuto in R4 posso conferirlo in R4?
Queste sono le monate che succedono quando si compilano i FIR alla viva il Parroco e, anziché indicare come destinazione R13, si vuole essere più realisti del Re, e si indica R4, che, personalmente, (da Veneto) reputo appunto "una grande monata"
.
.
cirillo- Moderatore
- Messaggi : 7405
Data d'iscrizione : 24.05.11
Età : 69
Località : veneto
Re: Rifiuto ricevuto in R4 posso conferirlo in R4?
Dico la mia, magari dicendo inesattezze in quanto mi sono capitati alcuni casi analoghi gestiti in svariati modi, casi visti anche da enti di controllo, e passati indenni... Misteri italiani.
Un modo (per me corretto) per far uscire quel rifiuto dall'impianto e darlo ad un altro impianto è caricarselo come rifiuto prodotto e gestirlo di conseguenza. Ovvero: mi arriva il carico con formulario in R4. Tecnicamente non posso fare messa in riserva ma devo mandarlo subito in lavorazione/recupero. Non lo voglio lavorare io, per mille motivi , ma voglio darlo a un recuperatore terzo. Pertanto lo carico sul Registro Recupero e lo scarico specificando nelle note l'impossibilità al recupero finale e che sarà inviato a terzi. Dopodichè siccome tale partita è ancora un rifiuto, che appunto devo mandare via, lo caricherò sul Registro Produttore e lo gestisco come un rifiuto prodotto/detenuto da me. Farò il formulario dove appunto risulterò io il produttore/detentore. e con il formulario potrà lasciare il mio impianto.
Ovviamente non entro nel merito degli accordi e aspetti commerciali.
Cosi farei io.
Un modo (per me corretto) per far uscire quel rifiuto dall'impianto e darlo ad un altro impianto è caricarselo come rifiuto prodotto e gestirlo di conseguenza. Ovvero: mi arriva il carico con formulario in R4. Tecnicamente non posso fare messa in riserva ma devo mandarlo subito in lavorazione/recupero. Non lo voglio lavorare io, per mille motivi , ma voglio darlo a un recuperatore terzo. Pertanto lo carico sul Registro Recupero e lo scarico specificando nelle note l'impossibilità al recupero finale e che sarà inviato a terzi. Dopodichè siccome tale partita è ancora un rifiuto, che appunto devo mandare via, lo caricherò sul Registro Produttore e lo gestisco come un rifiuto prodotto/detenuto da me. Farò il formulario dove appunto risulterò io il produttore/detentore. e con il formulario potrà lasciare il mio impianto.
Ovviamente non entro nel merito degli accordi e aspetti commerciali.
Cosi farei io.
James- Utente Attivo
- Messaggi : 137
Data d'iscrizione : 21.04.16
Località : Piemonte
Re: Rifiuto ricevuto in R4 posso conferirlo in R4?
non so che impianto hai... ma il registro è unico per attività svolta
magonero- Utente Attivo
- Messaggi : 354
Data d'iscrizione : 29.06.10
Età : 55
Re: Rifiuto ricevuto in R4 posso conferirlo in R4?
In che senso scusa?
Un recuperatore autorizzato R13 e R4 ha un solo registro "recupero". Tu dici che ne deve avere uno per la messa in riserva R13 ed un altro per il recupero effettivo R4? Mmmmm...qua mi cogli impreparato. Sin'ora ho sempre visto un unico registro recupero. Al massimo 2 o più se un recuperatore ha si l'R13, ma più di una effettiva operazione di recupero (esempio, R4 e R5). Ma è una sola comodità gestionale. A me risulta questo, a pag.9:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
E' scritto chiaramente: un registro pre ogni attività, produzione, recupero e trasporto. E da qui ne deriva la gestione precedentemente descritta.
Di solito, ma magari esistono altre prassi che io magari ignoro, quando arriva il rifiuto, si fanno tutte le verifiche di accettazione, e se il recuperatore lo accetta, lo carica sul registro "recupero" in R13, ovvero fa la messa in riserva in attesa di lavorarlo per recuperarlo. Quando deciderà poi di recuperarlo effettivamente, ovvero con il suo bel muletto va nell'area di stoccaggio e prendere la partita interessata per lavorarlo nell'impianto di recupero, avverrà lo scarico in R4, e il rifiuto cesserà di essere tale. Se tale rifiuto non ha cessato di essere tale, vuoi perchè è tecnicamente impossibile, vuoi perchè quel giorno il mio impianto è esploso, dovrò gestirlo ancora come rifiuto. E come faccio a farlo uscire dal mio impianto che è esploso?
Come ho detto prima, diventerà un rifiuto "mio", lo caricherò sul mio registro "PRODUZIONE" e lo gestirò di conseguenza dandolo a impianti terzi. Fondamentale è l'utilizzo della colonna "note" sui registri, descrivendo tutte le informazioni che ritengo utili per la tracciabilità.
Questo è la prassi che ho visto sino ad oggi. Se ne esistono altre o se ho scritto stupidaggini, per favore fatemelo notare. ;-)
Un recuperatore autorizzato R13 e R4 ha un solo registro "recupero". Tu dici che ne deve avere uno per la messa in riserva R13 ed un altro per il recupero effettivo R4? Mmmmm...qua mi cogli impreparato. Sin'ora ho sempre visto un unico registro recupero. Al massimo 2 o più se un recuperatore ha si l'R13, ma più di una effettiva operazione di recupero (esempio, R4 e R5). Ma è una sola comodità gestionale. A me risulta questo, a pag.9:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
E' scritto chiaramente: un registro pre ogni attività, produzione, recupero e trasporto. E da qui ne deriva la gestione precedentemente descritta.
Di solito, ma magari esistono altre prassi che io magari ignoro, quando arriva il rifiuto, si fanno tutte le verifiche di accettazione, e se il recuperatore lo accetta, lo carica sul registro "recupero" in R13, ovvero fa la messa in riserva in attesa di lavorarlo per recuperarlo. Quando deciderà poi di recuperarlo effettivamente, ovvero con il suo bel muletto va nell'area di stoccaggio e prendere la partita interessata per lavorarlo nell'impianto di recupero, avverrà lo scarico in R4, e il rifiuto cesserà di essere tale. Se tale rifiuto non ha cessato di essere tale, vuoi perchè è tecnicamente impossibile, vuoi perchè quel giorno il mio impianto è esploso, dovrò gestirlo ancora come rifiuto. E come faccio a farlo uscire dal mio impianto che è esploso?
Come ho detto prima, diventerà un rifiuto "mio", lo caricherò sul mio registro "PRODUZIONE" e lo gestirò di conseguenza dandolo a impianti terzi. Fondamentale è l'utilizzo della colonna "note" sui registri, descrivendo tutte le informazioni che ritengo utili per la tracciabilità.
Questo è la prassi che ho visto sino ad oggi. Se ne esistono altre o se ho scritto stupidaggini, per favore fatemelo notare. ;-)
James- Utente Attivo
- Messaggi : 137
Data d'iscrizione : 21.04.16
Località : Piemonte
Re: Rifiuto ricevuto in R4 posso conferirlo in R4?
Quando un impianto è autorizzato ad una qualsiasi attività di recupero (da R1 a R12) sarebbe cosa buona e giusta che disponesse di uno stoccaggio a monte degli impianti, classificato come R13.
E tutta la roba che entra in impianto dovrebbe essere destinata a R13 (in particolar modo se tale impianto è soggetto a frequenti "esplosioni").
Altrimenti se io destino un rifiuto a R4, questo significa che io lavoro il materiale direttamente sul camion, mentre sta ancora sul cancello dello stabilimento.....
E poi, se uno è autorizzato e svolge davvero (e non per finta) operazioni R4, alla fine da lì devono uscire:
* materiali recuperati (EoW, MPS , chiamateli come volete)
* rifiuti prodotti dal trattamento che devono essere un bel po' diversi da quelli che sono entrati
Lo stesso discorso, preciso identico, si applica alle operazioni D.
Il registro si compila così:
*arriva il rifiuto - carico con destinazione R13
* decido di lavorarlo e, ringraziando il cielo, oggi l'impianto funziona: scarico per lavorazione/carico destinazione R4
* a fine lavoro: conteggio le MPS ottenute che annoto nel foglio di lavoro/bilancio di massa, carico i rifiuti prodotti dal trattamento che vanno nel deposito temporaneo presso il produttore e quindi li mando un po' dove voglio
In caso di esplosioni.....
*arriva il rifiuto - carico con destinazione R13
* l'impianto esplode, non posso lavorare, il rifiuto se ne resta lì, buono buono in R13, fino a che non lo mando via tale e quale da un altra parte, in un R4 molto meno esplosivo.
E non venitemi a dire che non potete prevedere le esplosioni...... il registro si compila entro 2 giorni dal movimento a cui ci si riferisce e se entro 2 giorni non ti sei accorto che l'esplosione è avvenuta....hai bisogno dell'oculista e pure di amplifon.
E tutta la roba che entra in impianto dovrebbe essere destinata a R13 (in particolar modo se tale impianto è soggetto a frequenti "esplosioni").
Altrimenti se io destino un rifiuto a R4, questo significa che io lavoro il materiale direttamente sul camion, mentre sta ancora sul cancello dello stabilimento.....
E poi, se uno è autorizzato e svolge davvero (e non per finta) operazioni R4, alla fine da lì devono uscire:
* materiali recuperati (EoW, MPS , chiamateli come volete)
* rifiuti prodotti dal trattamento che devono essere un bel po' diversi da quelli che sono entrati
Lo stesso discorso, preciso identico, si applica alle operazioni D.
Il registro si compila così:
*arriva il rifiuto - carico con destinazione R13
* decido di lavorarlo e, ringraziando il cielo, oggi l'impianto funziona: scarico per lavorazione/carico destinazione R4
* a fine lavoro: conteggio le MPS ottenute che annoto nel foglio di lavoro/bilancio di massa, carico i rifiuti prodotti dal trattamento che vanno nel deposito temporaneo presso il produttore e quindi li mando un po' dove voglio
In caso di esplosioni.....
*arriva il rifiuto - carico con destinazione R13
* l'impianto esplode, non posso lavorare, il rifiuto se ne resta lì, buono buono in R13, fino a che non lo mando via tale e quale da un altra parte, in un R4 molto meno esplosivo.
E non venitemi a dire che non potete prevedere le esplosioni...... il registro si compila entro 2 giorni dal movimento a cui ci si riferisce e se entro 2 giorni non ti sei accorto che l'esplosione è avvenuta....hai bisogno dell'oculista e pure di amplifon.
isamonfroni- Moderatrice
- Messaggi : 12744
Data d'iscrizione : 18.10.10
Età : 67
Località : roma
Re: Rifiuto ricevuto in R4 posso conferirlo in R4?
Tutto giusto. Ma sull'R13 capitano casi che vanno oltre la teoria.
Ad esempio i banchi orafi, coloro che recuperano metalli preziosi da spazzature e rifiuti derivanti da laboratori orafi. Ci sarebbe da aprire una parentesi in quanto esiste un articoletto nascosto nei meantri e mai abrogato (art.4 c.21 della Legge 426/98), che esclude tali "scarti orafi" dalla definizione di rifiuto. Ma essendoci il DM 5/2/98 con la tipologia dedicata, ecco servito uno dei mille inghippi legistlativi che obbliga all'iscrizione al Registro Provinciale... Ma andiamo oltre.
Dicevo i banchi orafi.
Proprio per la natura del rifiuto, contenente metalli preziosi, il cliente "produttore" che li conferisce, ben si riguarda da lasciarlo "in messa in riserva" presso il recuperatore. Pretende che venga lavorato subito e in sua presenza (andando contro anche a certe norme del DLgs 81 sulla sicurezza...). Di conseguenza quasi tutti i "banchi metalli" che recuperano oro,argento ecc ecc non chiedono l'autorizzazione all'R13 e non hanno messa in riserva. Lavorano subito (incenerimento, macinatura ceneri, determinazione del titolo, recupero finale di metalli con processi idrometallurgici, il tutto sotto l'occhio vigile del cliente)
Altro caso. Rifiuto non idoneo già caricato sul registro "recupero" ma che non posso lavorare.
In teoria, io recuperatore, dovrei non accettarlo già in partenza e rispedirlo al mittente produttore con lo stesso FIR. Ma può capitare che una volta accettato, caricato e messo in R13 nei 2 giorni successivi, vuoi per natura del rifiuto, vuoi perchè magari si è deteriorato, io mi accorga che non può essere recuperato regolarmente in un successivo momento. Ad esempio nel recupero inerti ( parliamo di montagne alte 15/20 m di detriti da demolizione con relativa l'analisi ) può capitare che mentre con la mia pala sposto i rottami di cemento/terra/mattoni ecc, io mi accorga che il rifiuto non è idoneo al mio trituratore. Quella partita quindi dovrò gestirla diversamente e darla ad un altro recuperatore. Ma come? Gestendolo come un rifiuto prodotto da me.
p.s. l'esempio dell'esplosione impianto era una esagerazione...Se mi esplode l'impianto , l'ultima delle mie preoccupazioni sono i registri e i FIR...;-)
Ritornando sulla domanda iniziale dell'autore del post, il caso è analogo. Lo hai ricevuto in R4? vuoi darlo ad un altro impianto in R4? L'unico modo per movimentarlo e spostarlo ad altro impianto (SECONDO ME ) è farlo uscire come MIO RIFIUTO. E in teoria essendoci solo R4, il rifiuto non deve neanche scendere a terra dal camion e deve essere avviato al recupero subito ;-) Per cui ipotiziamo che mentre lo sto scaricando dal camion e mentre mi sto dirigendo col muletto al macchinario che recupera, tale recupero non può essere più effettuato per motivi vari ( il trituratore è, esagerazione, esploso... ), non mi rimane che scaricarlo a terra, e gestirlo come rifiuto prodotto da me, annotando sul registro "recupero" l'impossibilità o l'impedimento capitato e caricando sul registro "produzione" tale partita.
Ad esempio i banchi orafi, coloro che recuperano metalli preziosi da spazzature e rifiuti derivanti da laboratori orafi. Ci sarebbe da aprire una parentesi in quanto esiste un articoletto nascosto nei meantri e mai abrogato (art.4 c.21 della Legge 426/98), che esclude tali "scarti orafi" dalla definizione di rifiuto. Ma essendoci il DM 5/2/98 con la tipologia dedicata, ecco servito uno dei mille inghippi legistlativi che obbliga all'iscrizione al Registro Provinciale... Ma andiamo oltre.
Dicevo i banchi orafi.
Proprio per la natura del rifiuto, contenente metalli preziosi, il cliente "produttore" che li conferisce, ben si riguarda da lasciarlo "in messa in riserva" presso il recuperatore. Pretende che venga lavorato subito e in sua presenza (andando contro anche a certe norme del DLgs 81 sulla sicurezza...). Di conseguenza quasi tutti i "banchi metalli" che recuperano oro,argento ecc ecc non chiedono l'autorizzazione all'R13 e non hanno messa in riserva. Lavorano subito (incenerimento, macinatura ceneri, determinazione del titolo, recupero finale di metalli con processi idrometallurgici, il tutto sotto l'occhio vigile del cliente)
Altro caso. Rifiuto non idoneo già caricato sul registro "recupero" ma che non posso lavorare.
In teoria, io recuperatore, dovrei non accettarlo già in partenza e rispedirlo al mittente produttore con lo stesso FIR. Ma può capitare che una volta accettato, caricato e messo in R13 nei 2 giorni successivi, vuoi per natura del rifiuto, vuoi perchè magari si è deteriorato, io mi accorga che non può essere recuperato regolarmente in un successivo momento. Ad esempio nel recupero inerti ( parliamo di montagne alte 15/20 m di detriti da demolizione con relativa l'analisi ) può capitare che mentre con la mia pala sposto i rottami di cemento/terra/mattoni ecc, io mi accorga che il rifiuto non è idoneo al mio trituratore. Quella partita quindi dovrò gestirla diversamente e darla ad un altro recuperatore. Ma come? Gestendolo come un rifiuto prodotto da me.
p.s. l'esempio dell'esplosione impianto era una esagerazione...Se mi esplode l'impianto , l'ultima delle mie preoccupazioni sono i registri e i FIR...;-)
Ritornando sulla domanda iniziale dell'autore del post, il caso è analogo. Lo hai ricevuto in R4? vuoi darlo ad un altro impianto in R4? L'unico modo per movimentarlo e spostarlo ad altro impianto (SECONDO ME ) è farlo uscire come MIO RIFIUTO. E in teoria essendoci solo R4, il rifiuto non deve neanche scendere a terra dal camion e deve essere avviato al recupero subito ;-) Per cui ipotiziamo che mentre lo sto scaricando dal camion e mentre mi sto dirigendo col muletto al macchinario che recupera, tale recupero non può essere più effettuato per motivi vari ( il trituratore è, esagerazione, esploso... ), non mi rimane che scaricarlo a terra, e gestirlo come rifiuto prodotto da me, annotando sul registro "recupero" l'impossibilità o l'impedimento capitato e caricando sul registro "produzione" tale partita.
James- Utente Attivo
- Messaggi : 137
Data d'iscrizione : 21.04.16
Località : Piemonte
Re: Rifiuto ricevuto in R4 posso conferirlo in R4?
Se c'è una cosa che mi contraddistingue, alla mia tenera età non è certo la teoria ma magari una trentina d'anni di mani sporcheJames ha scritto:Tutto giusto. Ma sull'R13 capitano casi che vanno oltre la teoria.
certo che per considerare impianto un banco orafo ci vuole una bella fantasia....James ha scritto:
Ad esempio i banchi orafi, coloro che recuperano metalli preziosi da spazzature e rifiuti derivanti da laboratori orafi. Ci sarebbe da aprire una parentesi in quanto esiste un articoletto nascosto nei meantri e mai abrogato (art.4 c.21 della Legge 426/98), che esclude tali "scarti orafi" dalla definizione di rifiuto. Ma essendoci il DM 5/2/98 con la tipologia dedicata, ecco servito uno dei mille inghippi legistlativi che obbliga all'iscrizione al Registro Provinciale... Ma andiamo oltre.
Dicevo i banchi orafi.
Peraltro gli "scarti orafi" che tu citi sono proprio gli scarti dei laboratori o delle industrie di oreficeria
e quindi, ovviamente non ha la minima intenzione di disfarsi del braccialetto/orecchini/collana vecchi perchè altrimenti li lascerebbe lì, si farebbe dare qualche soldino secondo il valore dell'oro e se ne andrebbe fischiettando.James ha scritto:
Proprio per la natura del rifiuto, contenente metalli preziosi, il cliente "produttore" che li conferisce,
ben si riguarda da lasciarlo "in messa in riserva" presso il recuperatore. Pretende che venga lavorato subito e in sua presenza
Se sta lì a controllare con il mitra puntato per vedere che cosa fa l'orafo vuol dire che torna a casa con un braccialetto/collana/orecchini nuovo al limite con un lingotto....
Mi risulta difficile pensare che si sia voluto disfare del suo gioiello.
é lo stesso criterio preciso identico di quando porti un vestito vecchio dal sarto per fartelo rimettere a modello, mi stai dicendo che tutte le sarte e i sarti d'italia sono autorizzati R3?
pensa come sarebbe felice di saperlo Guariniello.....James ha scritto:
(andando contro anche a certe norme del DLgs 81 sulla sicurezza...).
a parte il fatto che sarei anche curiosa di vedere quanti banchi orafi ci sono che hanno l'R4, comunque, non è che per chiedere l'R13 ci sia bisogno di chissà quali strutture di magazzinaggio megalitiche.James ha scritto:
Di conseguenza quasi tutti i "banchi metalli" che recuperano oro,argento ecc ecc non chiedono l'autorizzazione all'R13 e non hanno messa in riserva.
Il concetto di R13 può benissimo essere anche solo una componente psicologica/amministrativa, oppure "fisicamente parlando", anche uno spazietto, un angoletto nel retrobottega/laboratorio dell'orafo, dove 'sto malcapitato appoggia un attimo la roba intanto che finisce di servire gli altri clienti.
Mio cognato ha fatto l'orafo per 40 anni e non l'ho mai visto mollare il negozio e scaraventarsi ad accendere la fornace ogni volta che qualcuno entrava per farsi "stimare" un orecchino...
vigile e anche un po' arrossato se non gli hanno dato gli opportuni DPIJames ha scritto:
Lavorano subito (incenerimento, macinatura ceneri, determinazione del titolo, recupero finale di metalli con processi idrometallurgici, il tutto sotto l'occhio vigile del cliente)
Visto che sei proprio così sfigato.... impianti che esplodono, cumuli di rifiuti che si bagnano, attacco di diarrea fulminante dell'operatore, barre d'acciaio che si tramutano misteriosamente in cioccolatini, cose che diventano misteriosamente pericolose (a proposito, stiamo parlando di R4 quindi è lecito prevedere che si parli di rottame...), dovresti assolutamente caldeggiare il fatto che la norma ti consente di fare le annotazioni entro 2 giorni.James ha scritto:
Altro caso. Rifiuto non idoneo già caricato sul registro "recupero" ma che non posso lavorare.
In teoria, io recuperatore, dovrei non accettarlo già in partenza e rispedirlo al mittente produttore con lo stesso FIR. Ma può capitare che una volta accettato, caricato e messo in R13 nei 2 giorni successivi, vuoi per natura del rifiuto, vuoi perchè magari si è deteriorato, io mi accorga che non può essere recuperato regolarmente in un successivo momento. Ad esempio nel recupero inerti ( parliamo di montagne alte 15/20 m di detriti da demolizione con relativa l'analisi ) può capitare che mentre con la mia pala sposto i rottami di cemento/terra/mattoni ecc, io mi accorga che il rifiuto non è idoneo al mio trituratore. Quella partita quindi dovrò gestirla diversamente e darla ad un altro recuperatore. Ma come? Gestendolo come un rifiuto prodotto da me.
Prima lo recuperi (davvero magari) e poi compili il registro scaricandolo da R13 e caricandolo in R4....
Così non dovresti avere sorprese...
sei sicuro?James ha scritto:
Ritornando sulla domanda iniziale dell'autore del post, il caso è analogo.
Un banco orafo gigantesco...ilseccio ha scritto:Buonasera, vorrei sottoporvi un quesito:
se un impianto in ordinaria, autorizzato sia per R13 che per R4, riceve rifiuto in R4, può conferire lo stesso rifiuto sempre in R4 ad altro impianto? o è obbligato ad effettuare il recupero?
Sì in questa fantasiosa ipotesi è giusto gestirlo come tu diciJames ha scritto:
Lo hai ricevuto in R4? vuoi darlo ad un altro impianto in R4? L'unico modo per movimentarlo e spostarlo ad altro impianto (SECONDO ME ) è farlo uscire come MIO RIFIUTO. E in teoria essendoci solo R4, il rifiuto non deve neanche scendere a terra dal camion e deve essere avviato al recupero subito ;-) Per cui ipotiziamo che mentre lo sto scaricando dal camion e mentre mi sto dirigendo col muletto al macchinario che recupera, tale recupero non può essere più effettuato per motivi vari ( il trituratore è, esagerazione, esploso... ), non mi rimane che scaricarlo a terra, e gestirlo come rifiuto prodotto da me, annotando sul registro "recupero" l'impossibilità o l'impedimento capitato e caricando sul registro "produzione" tale partita.
Però se sei autorizzato in via ordinaria in R13 ed R4, potresti anche avere un minimo di infarinatura sulla materia ambientale e sapere che se ti sei fatto autorizzare R4 "tanto per", ma che in realtà tutto quel che fai è prendere e mandare fuori da qualche parte è cosa veramente buonissima e giustissima che impari ad usare l'R13 che hai.
Sarò pure malfidata, ma proprio perchè non parlo solo con la teoria, quando uno mi domanda se è obbligato a svolgere un operazione per la quale lui stesso si è fatto autorizzare, mi viene da pensare a cose diverse dalle calamità naturali (esplosioni, terremoti ecc..) [/quote]
isamonfroni- Moderatrice
- Messaggi : 12744
Data d'iscrizione : 18.10.10
Età : 67
Località : roma
Re: Rifiuto ricevuto in R4 posso conferirlo in R4?
Urca...ohibò....che spigolsosità...persino "sfigato"...cosa mai avrò scritto???
Il caso "banco orafo" l'ho citato a seguito di sua frase " Quando un impianto è autorizzato ad una qualsiasi attività di recupero (da R1 a R12) sarebbe cosa buona e giusta che disponesse di uno stoccaggio a monte degli impianti, classificato come R13. " . Era semplicemente per dire che non tutti gli impianti di recupero richiedono l'R13. Qua parecchi banchi orafi fanno così. Giusto o sbagliato (la penso come lei...tanto per interdeci), non vado certo io a insegnargli il loro mestiere. Se "sarebbe cosa buona e giusta" lo decidono loro...o no? Comunque non si parlava di braccialetti, collane o gioielli, ma di rifiuti da lavorazioni artigianali e industriali orafe (Bulgari...tanto per citarne uno...) e banchi orafi di una certa dimensione. Forse lei pensava mi riferissi ai "compro oro"?
Per il resto della discussione, obblighi, R4, R13, cioccolatini, suo cognato, e una camomilla che le consiglio, prendo atto delle sue considerazioni. Vedo che "sul campo" ha molta più esperienza di me per cui non posso far altro che farne tesoro. Devo imparare ancora tante cose (una è non scrivere sui forum... ) Però no ho ancora capito dalle sue considerazioni 'sto povero cristo come farà in pratica a gestire il rifiuto con il FIR solo R4...
In ultimo, anche se mi divertono molto le personalità come la sua, se ha voglia di discutere civilmente senza troneggiare, ben venga. I forum dovrebbero servire a quello. Se ha voglia invece di continuare a fare la superdonna perchè giustamente sono 40 anni che si occupa di ambiente, lascio la discussione ad altri. Non è mio stile fare cagnare dietro ad una tastiera. Continuerò a leggere comunque i suoi sempre precisi consigli.
Tuttavia, ritornando alle due domande iniziali poste cosi come le leggiamo e senza cercare interpretazioni le risposte mie sono:
No.
No.
La saluto cordialmente.
Il caso "banco orafo" l'ho citato a seguito di sua frase " Quando un impianto è autorizzato ad una qualsiasi attività di recupero (da R1 a R12) sarebbe cosa buona e giusta che disponesse di uno stoccaggio a monte degli impianti, classificato come R13. " . Era semplicemente per dire che non tutti gli impianti di recupero richiedono l'R13. Qua parecchi banchi orafi fanno così. Giusto o sbagliato (la penso come lei...tanto per interdeci), non vado certo io a insegnargli il loro mestiere. Se "sarebbe cosa buona e giusta" lo decidono loro...o no? Comunque non si parlava di braccialetti, collane o gioielli, ma di rifiuti da lavorazioni artigianali e industriali orafe (Bulgari...tanto per citarne uno...) e banchi orafi di una certa dimensione. Forse lei pensava mi riferissi ai "compro oro"?
Per il resto della discussione, obblighi, R4, R13, cioccolatini, suo cognato, e una camomilla che le consiglio, prendo atto delle sue considerazioni. Vedo che "sul campo" ha molta più esperienza di me per cui non posso far altro che farne tesoro. Devo imparare ancora tante cose (una è non scrivere sui forum... ) Però no ho ancora capito dalle sue considerazioni 'sto povero cristo come farà in pratica a gestire il rifiuto con il FIR solo R4...
In ultimo, anche se mi divertono molto le personalità come la sua, se ha voglia di discutere civilmente senza troneggiare, ben venga. I forum dovrebbero servire a quello. Se ha voglia invece di continuare a fare la superdonna perchè giustamente sono 40 anni che si occupa di ambiente, lascio la discussione ad altri. Non è mio stile fare cagnare dietro ad una tastiera. Continuerò a leggere comunque i suoi sempre precisi consigli.
Tuttavia, ritornando alle due domande iniziali poste cosi come le leggiamo e senza cercare interpretazioni le risposte mie sono:
No.
No.
La saluto cordialmente.
James- Utente Attivo
- Messaggi : 137
Data d'iscrizione : 21.04.16
Località : Piemonte
Re: Rifiuto ricevuto in R4 posso conferirlo in R4?
James ha scritto:Urca...ohibò....che spigolsosità...persino "sfigato"...cosa mai avrò scritto???
Mi spiace che tu te la sia presa così tanto ma soprattutto mi dispiace che tu non sia neppure riuscito a cogliere il tono leggero e vagamente scherzoso con il quale ho affrontato il problema.
Mi diverto molto quando qualcuno mi da della teorica, ma soprattutto quando qualcuno lo fa nascondendosi dietro un falso nick dopo essere stato "sgamato"
Un saluto cordiale
PS a proposito: sfigato non era certo riferito a te, stavo pensando al povero titolare di impianto a cui all'improvviso esplode il trituratore, si bagnano le macerie, lo invadono i marziani, le cavallette.....
isamonfroni- Moderatrice
- Messaggi : 12744
Data d'iscrizione : 18.10.10
Età : 67
Località : roma
isamonfroni- Moderatrice
- Messaggi : 12744
Data d'iscrizione : 18.10.10
Età : 67
Località : roma
Re: Rifiuto ricevuto in R4 posso conferirlo in R4?
isamonfroni ha scritto:James ha scritto:Urca...ohibò....che spigolsosità...persino "sfigato"...cosa mai avrò scritto???
Mi spiace che tu te la sia presa così tanto ma soprattutto mi dispiace che tu non sia neppure riuscito a cogliere il tono leggero e vagamente scherzoso con il quale ho affrontato il problema.
Mi diverto molto quando qualcuno mi da della teorica, ma soprattutto quando qualcuno lo fa nascondendosi dietro un falso nick dopo essere stato "sgamato"
Un saluto cordiale
PS a proposito: sfigato non era certo riferito a te, stavo pensando al povero titolare di impianto a cui all'improvviso esplode il trituratore, si bagnano le macerie, lo invadono i marziani, le cavallette.....
Poco attento io alla sua ironia. Ero distratto. E' cosa comune nei forum mal interpretare i "toni"...
Rileggendo con calma, ho capito. ;-)
Spero solo di aver scritto boiate nei mie fantasiosi esempi...
...che poi tanto fantasiosi non sono ;-)
Ma l'utente autore della domanda???
James- Utente Attivo
- Messaggi : 137
Data d'iscrizione : 21.04.16
Località : Piemonte
Re: Rifiuto ricevuto in R4 posso conferirlo in R4?
Fondamentalmente scomparso (come succede nella stragrande maggioranza dei casi)James ha scritto:
Ma l'utente autore della domanda???
PS: divagazioni a parte se ormai lo ha preso in R 4 e non può/non vuole lavorarlo, ovviamente lo deve gestire secondo quanto suggerito da te.
PS2 di solito nei forum ci si da del tu
isamonfroni- Moderatrice
- Messaggi : 12744
Data d'iscrizione : 18.10.10
Età : 67
Località : roma
Argomenti simili
» PASSWORD ILLEGGIBILI
» chiavetta usb
» Software presente nella chiave
» Eliminata la definizione di rifiuto assimilabile e rifiuto assimilato
» ma quante chiavette avete ricevuto voi?
» chiavetta usb
» Software presente nella chiave
» Eliminata la definizione di rifiuto assimilabile e rifiuto assimilato
» ma quante chiavette avete ricevuto voi?
SistriForum - Il social network italiano sui rifiuti :: Questioni generali :: Impianti :: Altri impianti
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.