Registro presso Associazioni

Buonasera,
Grazie in anticipo per l'attenzione. Secondo voi il modello utilizzato per la tenuta delle scritture contabili, potrebbe essere utilizzato anche (facendo le dovute modifiche legate alla normativa) per i registri di C/S da un'associazione di categoria?
Ritenete poi, come io penso, che l'iscrizione al CNEL per un'associazione non sia necessaria? Tra l'altro poi Renzi vuole eliminarlo.............
Grazie nuovamente

Se ricordo, esiste già la normativa che regolamenta la tenuta dei registri di carico e scarico da parte delle Associazione di categoria; non so se coincide con il modello per la tenuta delle scritture contabili.

se un'Associazione tiene i registri di c.s. rifiuti per i propri iscritti e si crea il problema di utilizzare i registri contabili invece del mod. "A" specifico o, meglio, una gestione informatica, vuol dire che è messa proprio maluccio....
maddaaaiii

Scusa Cirillo,
Ma mi riferivo al modello da consegnare al produttore che attesta la tenuta del registro CS da parte dell'associazione presso la propria sede.
Facevo appunto l'esempio per quanto avviene con gli studi fiscali per la tenute della documentazione contabile. Quest'ultimi utilizzano un modello come da link di seguito indicato.
http://ritaxiume.com/modulistica/attestazione_tenuta_registri.pdf

adesposito ha scritto:Scusa Cirillo,
Ma mi riferivo al modello da consegnare al produttore che attesta la tenuta del registro CS da parte dell'associazione presso la propria sede.
Facevo appunto l'esempio per quanto avviene con gli studi fiscali per la tenute della documentazione contabile. Quest'ultimi utilizzano un modello come da link di seguito indicato.
http://ritaxiume.com/modulistica/attestazione_tenuta_registri.pdf

scusa tu, avevo interpretato male.
Le norme stabiliscono già le modalità da seguire e, personalmente, consiglio invece di quel modello, la stipula di un apposito contratto che preveda "diritti e oneri" a carico di entrambe le parti e, in più è previsto che il produttore comunichi mensilmente i dati all'Associazione e tenga copia di tale comunicazione in azienda (assieme al contratto) a disposizione degli Enti di controllo (questo E' un obbligo).

Tante grazie. Poi è decisamente più semplice predisporre un accordo scritto che modificare quel modello.

adesposito ha scritto:Tante grazie. Poi è decisamente più semplice predisporre un accordo scritto che modificare quel modello.

"contratto di servizio"

cirillo ha scritto:
Le norme stabiliscono già le modalità da seguire e, personalmente, consiglio invece di quel modello, la stipula di un apposito contratto che preveda "diritti e oneri" a carico di entrambe le parti e, in più è previsto che il produttore comunichi mensilmente i dati all'Associazione e tenga copia di tale comunicazione in azienda (assieme al contratto) a disposizione degli Enti di controllo (questo E' un obbligo).

Mi collego a questo post per porvi un quesito. Come interpretate il c.4 dell'art. 190 in cui c'è scritto "I soggetti la cui produzione annua di rifiuti non eccede le dieci tonnellate di rifiuti non pericolosi e le due tonnellate di rifiuti pericolosi possono adempiere all'obbligo della tenuta dei registri di carico e scarico dei rifiuti anche tramite le organizzazioni di categoria interessate o loro società di servizi che provvedono ad annotare i dati previsti con cadenza mensile, mantenendo presso la sede dell'impresa copia dei dati trasmessi"?

Noi, per la gestione dei registri, abbiamo sempre proceduto in questo modo:
a. l'azienda ci invia i dati, entro i tempi previsti, di quanto prodotto e/o smaltito nel mese, via fax o via mail (purtroppo sono poche),
b. siamo noi che contattiamo telefonicamente l'azienda e poi spediamo quanto comunicato via mail, sempre nei tempi previsti.

Un organo di vigilanza ci contesta la metodologia b. dice che è sbagliata e sanzionabile in quanto è sempre l'aziende che deve mandare all'associazione i dati, via fax, e-mail o PEC (qualcosa di tracciabile insomma).
Leggendo la normativa sinceramente io questo non lo vedo specificato da nessuna parte e voi?