Pagamento contributo Sistri anno 2014

Promemoria primo messaggio :

Buongiorno
Sul portale SISTRI c'è una news sul pagamento del contributo SISTRI 2014.
e recita quanto segue:
 
Gestione pagamenti
Si comunica che all’interno dell'applicazione GESTIONE AZIENDA è disponibile una nuova funzionalità che consente agli Utenti di effettuare in piena autonomia:
 
la determinazione dell'importo dei pagamenti dovuti;
la comunicazione degli estremi dei pagamenti effettuati;
l’inoltro dei documenti di attestazione dell’avvenuto pagamento.
 
Purtroppo avendo smarrito  l'USB circa 3 mesi fa, denunciando tale smarrimento al SISTRI, e non avendo ricevuto il nuovo, volevo sapere come fare per determinare l'importo del contributo da pagare.
In attesa di un vostro aiuto ringrazio 

Michela Accedi ha scritto:

erusservice ha scritto:

Michela Accedi ha scritto:Salve a tutti,
qualcuno sa se si sta muovendo qualcosa per i contributi da pagare entro il 30 giugno?
Grazie infinite


Michela

in che senso?

Scusa, hai ragione. Intendevo dire se ci sono sentori di un'ulteriore proroga.

grazie

ma considerando che fino al 31 dicembre non ci sono sanzioni.....

:-)  

Il 04/06/2014 11.36, xxxxxxxxxxxxxxxx ha scritto:
Buongiorno ,

sono un consulente ambientale e avrei necessità di dipanare un dubbio prima di inviare una circolare informativa ai clienti .  

i produttori di NP che non hanno proceduto alla cancellazione entro il 31/12/13 devono versare il contributo per il 2014 e poi procedere alla cancellazione ?
oppure secondo il decreto all' art . 4 comma 1
"i soggetti tenuti ad aderire ( quindi i produttori di P ) sono tenuti al versamento del contributo annuale etc etc " che sembrerebbe escludere gli altri ( produttori di NP )  ?

spero di aver espresso chiaramente il mio dubbio , rimango in attesa di cortese riscontro .

cordialità
xxxxxxxxxxxxxxxxx

 


Gentile utente,

la Circolare 31 ottobre 2013 spiega che le aziende non soggette ad obbligo Sistri, sono tenute ad adempiere agli oneri " del relativo regime e delle procedure previste con riferimento alla categoria di appartenenza" nel caso decidano di aderire in forma volontaria.

Il Decreto Ministeriale n. 126 del 24 aprile 2014 all'art. 4 andrà poi a specificare, come avete già notato, che il versamento del contributo annuale 2014 , è fissato al 30 Giugno 2014 per i soggetti tenuti ad aderire al Sistri.

Rimaniamo a disposizione
Distinti saluti
CC Sistri

quindi le tariffe per il contributo 2014 come si determinano?

si fa riferimento a questa tabella? http://www.sistri.it/index.php?option=com_content&view=article&id=89&Itemid=145

grazie

Lorenzo

Se vai in gestione azienda troverai una funzione per determinare "l'obolo" da corrispondere....

Ciao

mari ha scritto:Il 04/06/2014 11.36, xxxxxxxxxxxxxxxx ha scritto:
Buongiorno ,

sono un consulente ambientale e avrei necessità di dipanare un dubbio prima di inviare una circolare informativa ai clienti .  

i produttori di NP che non hanno proceduto alla cancellazione entro il 31/12/13 devono versare il contributo per il 2014 e poi procedere alla cancellazione ?
oppure secondo il decreto all' art . 4 comma 1
"i soggetti tenuti ad aderire ( quindi i produttori di P ) sono tenuti al versamento del contributo annuale etc etc " che sembrerebbe escludere gli altri ( produttori di NP )  ?

spero di aver espresso chiaramente il mio dubbio , rimango in attesa di cortese riscontro .

cordialità
xxxxxxxxxxxxxxxxx

 


Gentile utente,

la Circolare 31 ottobre 2013 spiega che le aziende non soggette ad obbligo Sistri, sono tenute ad adempiere agli oneri " del relativo regime e delle procedure previste con riferimento alla categoria di appartenenza" nel caso decidano di aderire in forma volontaria.

Il Decreto Ministeriale n. 126 del 24 aprile 2014 all'art. 4 andrà poi a specificare, come avete già notato, che il versamento del contributo annuale 2014 , è fissato al 30 Giugno 2014 per i soggetti tenuti ad aderire al Sistri.

Rimaniamo a disposizione
Distinti saluti
CC Sistri

Anche a noi via mail hanno risposto più o meno così..salvo poi aver sentito oggi un operatore del cc al telefono e aver fatto la stessa domanda giusto per vedere se la linea tenuta era la stessa e...... meraviglia delle meraviglie... chi è iscritto deve pagare il contriubuto anche se non più obbligato ad utilizzare SISTRI.
Abbiamo fatto presente all'operatore che la circolare del 31 ottobre 2013 spiega l'adesione su base volontaria con l'utilizzo di apposita modulistica presente sul sito del sistri (che ad oggi non c'è!!!)...e la risposta è stata.... chi è iscritto deve pagare quindi obbligatorio cancellarsi per chi non è più soggetto.. mah     

Input ha scritto:

Anche a noi via mail hanno risposto più o meno così..salvo poi aver sentito oggi un operatore del cc al telefono e aver fatto la stessa domanda giusto per vedere se la linea tenuta era la stessa e...... meraviglia delle meraviglie... chi è iscritto deve pagare il contriubuto anche se non più obbligato ad utilizzare SISTRI.
Abbiamo fatto presente all'operatore che la circolare del 31 ottobre 2013 spiega l'adesione su base volontaria con l'utilizzo di apposita modulistica presente sul sito del sistri (che ad oggi non c'è!!!)...e la risposta è stata.... chi è iscritto deve pagare quindi obbligatorio cancellarsi per chi non è più soggetto.. mah     

ma infatti  ( ho omesso )  in prima battuta mi avevano risposto che avrei dovuto specificare un orario in cui essere contattata telefonicamente .
Ho ribattuto che necessitavo di risposta scritta :   carta canta e onestamente io non ho voluto sprecare ulteriore tempo facendo una telefonata di verifica incrociata , ho una risposta scritta al quesito e mi attengo a quella .  Il mio tempo è prezioso quanto quello di altri e ne è già stato sprecato abbastanza  sul tema /pagliacciata

Beh, non è che sia una cosa di cui meravigliarsi troppo......

Il contributo è dovuto per il fatto di essere iscritti al Sistri, mica per il fatto che tu sia obbligato o meno ad usarlo.

Quindi se sei iscritto, obbligato o volontario, ti paghi il contributo.
Se non sei obbligato cancellati.

isamonfroni ha scritto:Beh, non è che sia una cosa di cui meravigliarsi troppo......

Il contributo è dovuto per il fatto di essere iscritti al Sistri, mica per il fatto che tu sia obbligato o meno ad usarlo.

Quindi se sei iscritto, obbligato o volontario, ti paghi il contributo.
Se non sei obbligato cancellati.

Eh no...la risposta scritta sembra dire proprio il contrario...e a voler ben guardare il decreto del 24 Aprile parla di soggetti tenuti ad aderire e non di soggetti iscritti..  

Input ha scritto:
Eh no...la risposta scritta sembra dire proprio il contrario...e a voler ben guardare il decreto del 24 Aprile parla di soggetti tenuti ad aderire e non di soggetti iscritti..  

concordo ,   è per questo che ho formulato il quesito facendo la differenza fra obbligati e non

Quando leggo certi post, mi domando sempre perché bisogna arrovellarsi in questioni di nessuna importanza: fino al 31 dicembre non ci sono sanzioni per tutto quel che riguarda il Sistri. Questo significa che non pagherò un pfenning, non utilizzerò il Sistri, lo cancellerò dal mio vocabolario fino a quella data.
E se tanto mi dà tanto, è probabilissimo che, anche dopo, non ne sentiremo più parlare...

Supremoanziano ha scritto:Quando leggo certi post, mi domando sempre perché bisogna arrovellarsi in questioni di nessuna importanza: fino al 31 dicembre non ci sono sanzioni per tutto quel che riguarda il Sistri. Questo significa che non pagherò un pfenning, non utilizzerò il Sistri, lo cancellerò dal mio vocabolario fino a quella data.
E se tanto mi dà tanto, è probabilissimo che, anche dopo, non ne sentiremo più parlare...

perchè non lo spieghi ai "colleghi " della qualità che altrimenti danno una non conformità ?

Probabilmente ho difficoltà a parlare in italiano....  

La risposta scritta da voi riportata dice questo:
Gentile utente,
la Circolare 31 ottobre 2013 spiega che le aziende non soggette ad obbligo Sistri, sono tenute ad adempiere agli oneri " del relativo regime e delle procedure previste con riferimento alla categoria di appartenenza" nel caso decidano di aderire in forma volontaria.


Che poi è quello che ho detto io
se sei iscritto (obbligato o volontario) paghi
se non sei obbligato ti puoi cancellare così non paghi (o meglio se ti cancelli domani paghi perchè fino ad oggi sei iscritto)

a

Input ha scritto:

isamonfroni ha scritto:Beh, non è che sia una cosa di cui meravigliarsi troppo......

Il contributo è dovuto per il fatto di essere iscritti al Sistri, mica per il fatto che tu sia obbligato o meno ad usarlo.

Quindi se sei iscritto, obbligato o volontario, ti paghi il contributo.
Se non sei obbligato cancellati.

Eh no...la risposta scritta sembra dire proprio il contrario...e a voler ben guardare il decreto del 24 Aprile parla di soggetti tenuti ad aderire e non di soggetti iscritti..  

@Imput, secondo me è una questione di "lana caprina".
E' vero, il Decreto parla di "soggetti tenuti ad aderire", però, se la ditta è iscritta perchè nel 2010 produceva rif. pericolosi con 2 dipendenti e questa situazione oggi prevederebbe la non obbligatorietà e quindi la possibilità di cancellarsi dal Sistri, chi "avverte" il Sistri che la ditta OGGI NON HA 25 dipendenti?
Pertanto, come dice Isa, se rimani iscritto paghi, altrimenti ti cancelli .... e non paghi.
Se poi entriamo nel merito 30 giugno si 30 giugno no, sanzioni fino al 31.12.2014 si,
sanzioni fino al 31.12.2014 no, allora è un'altro discorso.

isamonfroni ha scritto:Probabilmente ho difficoltà a parlare in italiano....  

La risposta scritta da voi riportata dice questo:
Gentile utente,
la Circolare 31 ottobre 2013 spiega che le aziende non soggette ad obbligo Sistri, sono tenute ad adempiere agli oneri " del relativo regime e delle procedure previste con riferimento alla categoria di appartenenza" nel caso decidano di aderire in forma volontaria.

ma anche che

"Il Decreto Ministeriale n. 126 del 24 aprile 2014 all'art. 4 andrà poi a specificare, come avete già notato, che il versamento del contributo annuale 2014 , è fissato al 30 Giugno 2014 per i soggetti tenuti ad aderire al Sistri."

isamonfroni ha scritto:Probabilmente ho difficoltà a parlare in italiano....  

La risposta scritta da voi riportata dice questo:
Gentile utente,
la Circolare 31 ottobre 2013 spiega che le aziende non soggette ad obbligo Sistri, sono tenute ad adempiere agli oneri " del relativo regime e delle procedure previste con riferimento alla categoria di appartenenza" nel caso decidano di aderire in forma volontaria.


Che poi è quello che ho detto io
se sei iscritto (obbligato o volontario) paghi
se non sei obbligato ti puoi cancellare così non paghi (o meglio se ti cancelli domani paghi perchè fino ad oggi sei iscritto)

..nel caso decidano di aderire in forma volontaria... ed in più hanno omesso di dire che nella circolare la frase continua dicendo..."utilizzando apposita documentazione disponibile sul sito del Sistri" ... strano eh??
Per ipotesi... io ero obbligato e mi sono iscritto..tu ministero hai fatto casini per anni senza mai capire cosa come dove e quando...e adesso dai per scontato che voglio volontariamente utilizzare il sistema????!!!! Ma quando mai...guarda la categoria di iscrizione e vedi che mi sono iscritto come produttore di ritiuti P con meno di 10 dipendenti e se non vedi una mia espressa volontà ad utilizzare il sistema lasciami perdere :-)

cirillo ha scritto:... chi "avverte" il Sistri che la ditta OGGI NON HA 25 dipendenti?

beh ovviamente l'azienda che da 2 è passata a 25 dipendenti e quindi ricade nell'obbligo di utilizzo del sistema.
Prima di effettuare il pagamento del contributo ogni azienda dovrebbe verificare che i dati comunicati al SISTRI all'atto dell'iscrizione siano aggiornati.

...lo capisco anche io che è questione di lana caprina...mah un pò di chiarezza da parte del ministero ogni tanto non farebbe male  

mari ha scritto:

Supremoanziano ha scritto:Quando leggo certi post, mi domando sempre perché bisogna arrovellarsi in questioni di nessuna importanza: fino al 31 dicembre non ci sono sanzioni per tutto quel che riguarda il Sistri. Questo significa che non pagherò un pfenning, non utilizzerò il Sistri, lo cancellerò dal mio vocabolario fino a quella data.
E se tanto mi dà tanto, è probabilissimo che, anche dopo, non ne sentiremo più parlare...

perchè non lo spieghi ai "colleghi " della qualità che altrimenti danno una non conformità ?

Perdonatemi se esco fuori dai gangheri:
una volta per tutte: ai colleghi della qualità basta fare una "offerta" convincente e vedrete che le non conformità spariscono magicamente.
P.S. Non parlo per sentito dire

Supremoanziano ha scritto:

mari ha scritto:

Supremoanziano ha scritto:Quando leggo certi post, mi domando sempre perché bisogna arrovellarsi in questioni di nessuna importanza: fino al 31 dicembre non ci sono sanzioni per tutto quel che riguarda il Sistri. Questo significa che non pagherò un pfenning, non utilizzerò il Sistri, lo cancellerò dal mio vocabolario fino a quella data.
E se tanto mi dà tanto, è probabilissimo che, anche dopo, non ne sentiremo più parlare...

perchè non lo spieghi ai "colleghi " della qualità che altrimenti danno una non conformità ?

Perdonatemi se esco fuori dai gangheri:
una volta per tutte: ai colleghi della qualità basta fare una "offerta" convincente e vedrete che le non conformità spariscono magicamente.
P.S. Non parlo per sentito dire

Ciao a tutti...
Da buon "collega" della qualità, non mi sognerei MAI di emettere non conformità (per il peso che valgono queste non conformità buttate là senza valore aggiunto) per non aver adempiuto ancora al pagamento del contributo, anzi...
Chiederei alla Direzione Generale di prendere posizione in merito alla diabolica questione SISTRI e di richiedere una revisione delle procedure interne, dato che, visto anche il periodo di magra delle aziende, nessuno vuole consigliare a chi mi paga di sprecare soldini per qualcosa che entrerà in vigore con sanzioni dal 1 gennaio 2015...

Nel caso i Vs. "colleghi" della qualità volessero "punire" qualcuno con una non conformità di questo peso, beh, contestatela spiegando le ragioni e che il mestiere del resp. della qualità non si improvvisa e che dovrebbe lavorare fornendo del valore aggiunto all'azienda, non facendo sperperare liquidi preziosi!

Questo è il mio modestissimo parere, da forumista poco contribuente (ahimè), ma molto presente!

Un abbraccio.

Christian

chrisbin ha scritto:
Nel caso i Vs. "colleghi" della qualità volessero "punire" qualcuno con una non conformità di questo peso, beh, contestatela spiegando le ragioni e che il mestiere del resp. della qualità non si improvvisa e che dovrebbe lavorare fornendo del valore aggiunto all'azienda, non facendo sperperare liquidi preziosi!

Questo è il mio modestissimo parere, da forumista poco contribuente (ahimè), ma molto presente!

Un abbraccio.

Christian

Christian ?
ti fa onore quanto hai scritto , ma credimi .... io mi sono dovuta scontrare anche con tuoi colleghi ... dovendo spiegare loro che esiste la figura dell' RSPP  esterno  .... capiamoci quando dico che quando sento ISO , EMAS   etc etc   mi viene  l' orticaria .... ho visto aziende in qualità che non avevano il DVR  

OT On
E' ovvio che non si può fare di tutta l'erba un fascio, ma quando si parla di alcuni enti certificatori in palese conflitto d'interesse...
OT Off

Per una certificazione ISO Ed EMAS la conformità normativa è uno dei punti da verificare. Anche a me non piacerebbe ricevere una NC Per omesso versamento ma non potrei eccepire più di tanto di fronte ad un verificatore di certo eccessivo che facesse questo rilievo.

marcosperandio ha scritto:Per una certificazione ISO Ed EMAS la conformità normativa è uno dei punti da verificare. Anche a me non piacerebbe ricevere una NC Per omesso versamento ma non potrei eccepire più di tanto di fronte ad un verificatore di certo eccessivo che facesse questo rilievo.

no che non si puo' .... la norma è chiara , se soggetti il pagamento è dovuto entro il 30 giugno , che poi non sia sanzionabile ( entro il 31/12/14 ) l' omesso versamento è un discorso diverso

Come darvi torto, amici del forum?
Che tristezza dover constatare la triste realtà dei fatti...

Certo che la conformità legislativa dev'essere verificata e rientra anche il versamento entro il 30 giugno, ma si potrebbero sollevare innumerevoli discussioni con l'auditor...
Naturalmente, è ovvio anche che gli enti di certificazione sono "fornitori" di un servizio e che tutto gira intorno al contratto, fatture comprese...

Mi rompi le scatole in maniera eccessiva? Io ti pago per un servizio che mi deve dare valore aggiunto; non mi dai valore aggiunto? Esistono anche altri enti...
Vedrete che ogni tanto fa bene e fa anche abbassare la crestina a chi vuole lasciare l'impronta in ogni posto che verifica...
Un'impronta è un conto, del "guano", invece, tutt'altra cosa! ...e non vogliamo guano nella nostra azienda, anche perché ce n'è già in abbondanza senza doverne aggiungere altro!

Poi, è vero anche che l'Auditor esterno dovrà pure prendere nota che il versamento non è stato effettuato entro il 30 giugno (non è ancora il 30 giugno... e comunque lo sapranno anche loro che molti aspettano di vedere se sto fantomatico sistri entrerà in vigore o meno...), ma mi aspetto che ne tenga conto come "osservazione", "raccomandazione", da verificare entro il prossimo audit... che potrà avvenire tra un anno, perciò.........

Niente paura di fronte agli auditor per i sistemi di gestione integrati (e mi ci metto dentro anch'io...), ma dialogo e confronto!

Ripeterò fino all'eccesso: valore aggiunto o... a casa!

Ciao!