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dotazione minima concessionario coou
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dotazione minima concessionario coou
dove posso trovare informazioni/documenti in merito alla dotazione minima concessionario coou ? una volta erano sul sito ora non li trovo più
grazie
grazie
Ricardo- Utente Attivo
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Re: dotazione minima concessionario coou
Effettivamente il sito del COOU è abbastanza "minimal" probabilmente perchè di concessionari ce ne sono già parecchi e, con la raccolta in costante decrescita, forse non c'è più molto spazio per accogliere nuovi raccoglitori consorziati.
Tanto è vero che anche il numero dei raccoglitori concessionari va, purtroppo, scemando.
Comunque diciamo che i requisiti minimi si possono desumere fondamentalmente dalla lettura delle normative vigenti posto che le richieste tecniche "minime" del COOU sono abbastanza ovvie e logiche.
Fermo restando che sarebbe buona norma contattarli per comprendere se:
A) hanno per caso modificato il regolamento di adesione
B) accettano ancora concessionari
fino a 2/3 anni fa le procedure per l'adesione al COOU come concessionario erano le seguenti:
1) fase raccoglitore libero = è la fase di ingresso che prevede requisiti minimi e attraverso la quale si comincia ad entrare in contatto con il COOU
*) Iscizione Albo gestori rifiuti in cat. 5 (con i CER relativi agli oli)
*) Possesso di idonei automezzi (autociterne) in regola ADR, in n. minimo di 2
*) Autorizzazione alla gestione di uno stoccaggio provvisorio di oli usati, rilasciata ai sensi delle norme Vigenti (ed in regola con le disposizioni tecniche di cui alle BAT sugli oli usati - ex DM 392/96)
la domanda può essere proposta sia in forma di azienda singola che di ATI tra 2 o più aziende
2 fase concessionario = con la quale si diventa a tutti gli effetti concessionari ufficiali COOU, anche questa può essere svolta in ATI:
Stoccaggio provvisorio di dimensioni ben definite minimo 90 mc o superiore, costituito da un numero minimo di 5 serbatoi
Un numero minimo di automezzi adatti (autocisterne), pari a 2 x ogni eventuale azienda in ATI
Certificazione ISO 9001 + 14001
Linea telefonica ADSL (banda larga)
Posta elettronica
Periodo di rodaggio (periodo di osservazione effettuato come raccoglitore libero)
La domanda deve essere esaminata e accettata dal COOU.
Tanto è vero che anche il numero dei raccoglitori concessionari va, purtroppo, scemando.
Comunque diciamo che i requisiti minimi si possono desumere fondamentalmente dalla lettura delle normative vigenti posto che le richieste tecniche "minime" del COOU sono abbastanza ovvie e logiche.
Fermo restando che sarebbe buona norma contattarli per comprendere se:
A) hanno per caso modificato il regolamento di adesione
B) accettano ancora concessionari
fino a 2/3 anni fa le procedure per l'adesione al COOU come concessionario erano le seguenti:
1) fase raccoglitore libero = è la fase di ingresso che prevede requisiti minimi e attraverso la quale si comincia ad entrare in contatto con il COOU
*) Iscizione Albo gestori rifiuti in cat. 5 (con i CER relativi agli oli)
*) Possesso di idonei automezzi (autociterne) in regola ADR, in n. minimo di 2
*) Autorizzazione alla gestione di uno stoccaggio provvisorio di oli usati, rilasciata ai sensi delle norme Vigenti (ed in regola con le disposizioni tecniche di cui alle BAT sugli oli usati - ex DM 392/96)
la domanda può essere proposta sia in forma di azienda singola che di ATI tra 2 o più aziende
2 fase concessionario = con la quale si diventa a tutti gli effetti concessionari ufficiali COOU, anche questa può essere svolta in ATI:
Stoccaggio provvisorio di dimensioni ben definite minimo 90 mc o superiore, costituito da un numero minimo di 5 serbatoi
Un numero minimo di automezzi adatti (autocisterne), pari a 2 x ogni eventuale azienda in ATI
Certificazione ISO 9001 + 14001
Linea telefonica ADSL (banda larga)
Posta elettronica
Periodo di rodaggio (periodo di osservazione effettuato come raccoglitore libero)
La domanda deve essere esaminata e accettata dal COOU.
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isamonfroni- Moderatrice
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Re: dotazione minima concessionario coou
grazie ..qual'è la differenza formale visto che possono fare la stessa cosa ?
Ricardo- Utente Attivo
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Re: dotazione minima concessionario coou
La situzione al 31/07/2013 è questa..
"Di seguito una sintesi dei requisiti necessari per operare come Raccoglitore Libero o come Concessionario del Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati.
La raccolta dell’olio usato può essere effettuata da tutti coloro i quali (Raccoglitore) siano in possesso delle necessarie autorizzazioni ai sensi della vigente normativa Testo Unico Ambientale (Dlgs 152/2006 smi):
- autorizzazione alla gestione di uno stoccaggio provvisorio di oli usati rilasciata dalle autorità competenti;
- iscrizione all’Albo Gestori Rifiuti per il trasporto di rifiuti pericolosi.
La raccolta può essere conferita direttamente in autobotti complete “min. 20 tonnellate” presso un impianto di stoccaggio, previa sottoscrizione delle Condizioni Generali di Cessione degli Oli Minerali Usati.
Il Raccoglitore ha anche la possibilità di divenire “Concessionario” del COOU; il rapporto è regolato da apposito contratto che, stabilisce ulteriori condizioni particolari di cessione degli oli usati, le modalità di svolgimento del servizio di raccolta sul territorio, nonché i requisiti minimi da possedere che attualmente sono:
• un deposito di stoccaggio in R13 e (D15 utilizzabile solo per oli contaminati da PCB) autorizzato di capacità complessiva pari a minimo 90 m3 suddivisi in almeno tre serbatoi (Deposito), oppure, nel caso in cui la trentesima parte del totale degli Oli Usati raccolti in un anno superi i 90 m3, di uno stoccaggio uguale o superiore a detta frazione sempre suddivisa in almeno tre serbatoi.
• l’iscrizione all’Albo Gestori Rifiuti con l’inserimento di almeno 2 autobotti autorizzate alla raccolta di oli minerali usati;
• l’aver conseguito, le certificazioni di qualità ISO 9000 e ISO 14000 o in alternativa le EMAS.
• disporre di una linea ADSL o equivalente; oppure, nel caso in cui l’area nella quale ha sede l’impresa non sia servita con linee dati a banda larga, di una linea ISDN.
• disporre di un indirizzo di posta elettronica utilizzato dall’impresa.
La maggior parte dei codici CER degli oli lubrificanti sono evidenziati all’interno della famiglia 13.
Il Consorzio Obbligatorio ha come primario obiettivo la raccolta del lubrificante da qualsiasi produttore ne faccia richiesta, su tutto il territorio italiano, questo servizio viene espletato dal concessionario in forma completamente“gratuita” senza oneri a carico del produttore (tranne per gli oli contaminati).
Normalmente il compenso che elargisce il consorzio è di circa 115 euro/ton".
"Di seguito una sintesi dei requisiti necessari per operare come Raccoglitore Libero o come Concessionario del Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati.
La raccolta dell’olio usato può essere effettuata da tutti coloro i quali (Raccoglitore) siano in possesso delle necessarie autorizzazioni ai sensi della vigente normativa Testo Unico Ambientale (Dlgs 152/2006 smi):
- autorizzazione alla gestione di uno stoccaggio provvisorio di oli usati rilasciata dalle autorità competenti;
- iscrizione all’Albo Gestori Rifiuti per il trasporto di rifiuti pericolosi.
La raccolta può essere conferita direttamente in autobotti complete “min. 20 tonnellate” presso un impianto di stoccaggio, previa sottoscrizione delle Condizioni Generali di Cessione degli Oli Minerali Usati.
Il Raccoglitore ha anche la possibilità di divenire “Concessionario” del COOU; il rapporto è regolato da apposito contratto che, stabilisce ulteriori condizioni particolari di cessione degli oli usati, le modalità di svolgimento del servizio di raccolta sul territorio, nonché i requisiti minimi da possedere che attualmente sono:
• un deposito di stoccaggio in R13 e (D15 utilizzabile solo per oli contaminati da PCB) autorizzato di capacità complessiva pari a minimo 90 m3 suddivisi in almeno tre serbatoi (Deposito), oppure, nel caso in cui la trentesima parte del totale degli Oli Usati raccolti in un anno superi i 90 m3, di uno stoccaggio uguale o superiore a detta frazione sempre suddivisa in almeno tre serbatoi.
• l’iscrizione all’Albo Gestori Rifiuti con l’inserimento di almeno 2 autobotti autorizzate alla raccolta di oli minerali usati;
• l’aver conseguito, le certificazioni di qualità ISO 9000 e ISO 14000 o in alternativa le EMAS.
• disporre di una linea ADSL o equivalente; oppure, nel caso in cui l’area nella quale ha sede l’impresa non sia servita con linee dati a banda larga, di una linea ISDN.
• disporre di un indirizzo di posta elettronica utilizzato dall’impresa.
La maggior parte dei codici CER degli oli lubrificanti sono evidenziati all’interno della famiglia 13.
Il Consorzio Obbligatorio ha come primario obiettivo la raccolta del lubrificante da qualsiasi produttore ne faccia richiesta, su tutto il territorio italiano, questo servizio viene espletato dal concessionario in forma completamente“gratuita” senza oneri a carico del produttore (tranne per gli oli contaminati).
Normalmente il compenso che elargisce il consorzio è di circa 115 euro/ton".
SA82- Utente Attivo
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Re: dotazione minima concessionario coou
Ok , Grazie SA82, vedo che non è cambiato nulla rispetto alle info che avevo io.
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isamonfroni- Moderatrice
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Re: dotazione minima concessionario coou
gentilmente qual'è la differenza tra raccoglitore e concessionario ?
grazie
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Ricardo- Utente Attivo
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Re: dotazione minima concessionario coou
Quello che chiedi è indicato nella mia risposta.. lo so, non si capisce bene la differenza. Ovviamente, e questo è abbastanza evidente, per poter essere concessionario bisogna avere qualche requisito in più.
Comunque ti consiglio di contattare il numero verde 800 863048 per dettagli
Comunque ti consiglio di contattare il numero verde 800 863048 per dettagli
SA82- Utente Attivo
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Re: dotazione minima concessionario coou
sono già in contatto con loro, ma vorrei ugualmente confrontare i dati con altri operatori
al momento del conferimento presso quali impianti ? quindi il trasporto è fuori da questa cifraSA82 ha scritto:Normalmente il compenso che elargisce il consorzio è di circa 115 euro/ton".
Ricardo- Utente Attivo
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Re: dotazione minima concessionario coou
La faccenda è leggermente complessa e articolata per essere risolta in due parole sul forum.
Esiste una prima fase che è quella della raccolta effettuata dai raccoglitori liberi e dai raccoglitori concessionari i quali conferiscono ai depositi centrali del Consorzio.
Questa prima fase è regolata da accordi contrattuali tra il COOU (che è l'acquirente) e il raccoglitore (che è il venditore) l'importo che viene riconosciuto per ogni ton è mediamente intorno ai 115 €/ton franco deposito centrale, ma dipende da tutta una serie di caratteristiche dell'olio conferito e decresce progressivamente al crescere delle caratteristiche negative, fino a ridursi a 0.
Addirittura per conferire gli oli contaminati il concessionario deve pagare.
La seconda fase è quella in cui il COOU vende l'olio agli impianti di rigenerazione. Il tutto è sempre regolato da contratti che fissano:
*) i quantitativi assegnati per singolo impianto
*) il prezzo di vendita applicato alla raffineria che è sempre franco deposito centrale e che dipende anch'esso da vari fattori, tra cui anche l'andamento dei prodotti petroliferi
*) modalità di esecuzione di controlli e verifiche, di reso ecc...
Esiste una prima fase che è quella della raccolta effettuata dai raccoglitori liberi e dai raccoglitori concessionari i quali conferiscono ai depositi centrali del Consorzio.
Questa prima fase è regolata da accordi contrattuali tra il COOU (che è l'acquirente) e il raccoglitore (che è il venditore) l'importo che viene riconosciuto per ogni ton è mediamente intorno ai 115 €/ton franco deposito centrale, ma dipende da tutta una serie di caratteristiche dell'olio conferito e decresce progressivamente al crescere delle caratteristiche negative, fino a ridursi a 0.
Addirittura per conferire gli oli contaminati il concessionario deve pagare.
La seconda fase è quella in cui il COOU vende l'olio agli impianti di rigenerazione. Il tutto è sempre regolato da contratti che fissano:
*) i quantitativi assegnati per singolo impianto
*) il prezzo di vendita applicato alla raffineria che è sempre franco deposito centrale e che dipende anch'esso da vari fattori, tra cui anche l'andamento dei prodotti petroliferi
*) modalità di esecuzione di controlli e verifiche, di reso ecc...
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isamonfroni- Moderatrice
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Re: dotazione minima concessionario coou
Se noti, che tu voglia essere un raccoglitore o, viceversa, un concessionario devi essere titolare di un impianto autorizzato in d15 o in r13 avente specifiche dimensioni e requisiti. Pertanto ritengo, la cosa non l'ho sviscerata in quanto non di mio interesse, che nei 115 €/ton sia compreso sia il trasporto che il primo conferimento.
Importanti sono le caratteristiche del rifiuto (% di acqua/solidi sedimentabili/pcb) per quella che, difiniamola così, rappresenta la redditività del conferimento..
Importanti sono le caratteristiche del rifiuto (% di acqua/solidi sedimentabili/pcb) per quella che, difiniamola così, rappresenta la redditività del conferimento..
SA82- Utente Attivo
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Re: dotazione minima concessionario coou
esiste un elenco che posso leggere o mi sapreste indicare i principali sul territorio anche per pm ?isa ha scritto:ai depositi centrali del Consorzio
Ricardo- Utente Attivo
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Re: dotazione minima concessionario coou
Scusa Ricardo, sarebbe più semplice se circoscrivessi un po' il problema provando a dire che cosa vorresti fare, in modo che ti si possa dare qualche risposta più mirata.
Che io sappia in Italia i Depositi consortili sono 5 e non so neppure dove sono e se sono tutti in funzione.
Di sicuro ce n'è uno a Mezzanino Po (PV) e uno a Ceccano (FR) gli altri non lo so.
Che io sappia in Italia i Depositi consortili sono 5 e non so neppure dove sono e se sono tutti in funzione.
Di sicuro ce n'è uno a Mezzanino Po (PV) e uno a Ceccano (FR) gli altri non lo so.
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isamonfroni- Moderatrice
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Re: dotazione minima concessionario coou
non c'è nessun problema particolare .... le informazioni che mi avete dato sono esaustive, vi ringrazio
Ricardo- Utente Attivo
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Re: dotazione minima concessionario coou
Quindi il raccoglitore prende 115 €/tonn...... E l'impianto di stoccaggio chi lo paga? E quanto
Pasquale41- Membro della community
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Re: dotazione minima concessionario coou
Se avessi letto i messaggi sopra avresti anche scoperto che raccoglitore e impianto di stoccaggio sono la stessa persona.....Pasquale41 ha scritto:Quindi il raccoglitore prende 115 €/tonn...... E l'impianto di stoccaggio chi lo paga? E quanto
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isamonfroni- Moderatrice
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Re: dotazione minima concessionario coou
Molto probabilmente hai ragione Isa :-(
Ma sto andando in confusione con la quantità di informazioni che sto assimilando
Ma sto andando in confusione con la quantità di informazioni che sto assimilando
Pasquale41- Membro della community
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