registro carico/scarico per ogni codice CER?

Buongiorno, vorrei sapere se è possibile per un produttore(laboratorio analisi) tenere un registro di c/s per ogni rifiuto c.e.r.
Grazie

LIBERO ha scritto:Buongiorno, vorrei sapere se è possibile per un produttore(laboratorio analisi) tenere un registro di c/s per ogni rifiuto c.e.r.
Grazie

No, per niente! il registro è 1 per ogni Unità locale che produce rifiuti.

isamonfroni ha scritto:

LIBERO ha scritto:Buongiorno, vorrei sapere se è possibile per un produttore(laboratorio analisi) tenere un registro di c/s per ogni rifiuto c.e.r.
Grazie

No, per niente! il registro è 1 per ogni Unità locale che produce rifiuti.

Isa scusa, ma sei seria oppure è una battuta; se è la seconda non l'ho capita, se eri seria sta cosa mi preoccupa, dove è scritto che il registro deve essere unico???

MauroC ha scritto:

isamonfroni ha scritto:

LIBERO ha scritto:Buongiorno, vorrei sapere se è possibile per un produttore(laboratorio analisi) tenere un registro di c/s per ogni rifiuto c.e.r.
Grazie

No, per niente! il registro è 1 per ogni Unità locale che produce rifiuti.

Isa scusa, ma sei seria oppure è una battuta; se è la seconda non l'ho capita, se eri seria sta cosa mi preoccupa, dove è scritto che il registro deve essere unico???

Maurocci .. ma sei serio oppure è una battuta?!?

L'unico caso di più registri presenti all'interno della medesima UL si può verificare quando l'impresa scelga di tenere registri distinti per attività (produzione, trasporto, recupero, smaltimento).
Altri non sono previsti.

Ma questa mi viene davvero nuova, io ho sempre adottato un registro per ogni rifiuto (per quanto possibile), per una questione di praticità, o meglio qui nella mia zona tutti noi consulenti (ne conosco 10 o più) cerchiamo di fare così, tra l'altro ho avuto 250.000 ispezioni da parte di organi competenti, non mi hanno mai sollevato il problema.

Non so scherzando, sono davvero sorpreso, mi date il riferimento normativo?? grazie

Ps ed io che credevo di sapere almeno le basi della normativa

Art. 190:

"I soggetti di cui all'articolo 189, comma 3 hanno l'obbligo di tenere un registro di carico e scarico su cui devono annotare le informazioni sulle caratteristiche qualitative e quantitative dei rifiuti, ...."
Articolo indeterminativo, singolare, maschile.

A mio avviso, necessita un registro per ogni unità locale o operativa. Ma in questo registro posso caricare tutti i codici CER prodotti nell’attività lavorativa. Per es. In un presidio ospedaliero, presso la direzione sanitaria vi è un solo registro su cui vengono annotati tutti i rifiuti prodotti in quel presidio; altrimenti necessiterebbero 20 registri di c/s!!!!
Nicola

NICOLA ha scritto:A mio avviso, necessita un registro per ogni unità locale o operativa. Ma in questo registro posso caricare tutti i codici CER prodotti nell’attività lavorativa. Per es. In un presidio ospedaliero, presso la direzione sanitaria vi è un solo registro su cui vengono annotati tutti i rifiuti prodotti in quel presidio; altrimenti necessiterebbero 20 registri di c/s!!!!
Nicola

devo

MauroC ha scritto:Ma questa mi viene davvero nuova, io ho sempre adottato un registro per ogni rifiuto (per quanto possibile), per una questione di praticità, o meglio qui nella mia zona tutti noi consulenti (ne conosco 10 o più) cerchiamo di fare così, tra l'altro ho avuto 250.000 ispezioni da parte di organi competenti, non mi hanno mai sollevato il problema.

Non so scherzando, sono davvero sorpreso, mi date il riferimento normativo?? grazie

Ps ed io che credevo di sapere almeno le basi della normativa

Azz mauro, per un impianto come il mio che ritira un centinaio di cer avreste consigliato 100 registri!!
Incubo......

Admin ha scritto:Art. 190:

"I soggetti di cui all'articolo 189, comma 3 hanno l'obbligo di tenere un registro di carico e scarico su cui devono annotare le informazioni sulle caratteristiche qualitative e quantitative dei rifiuti, ...."
Articolo indeterminativo, singolare, maschile.

mah...io rimango molto perplesso, l'articolo indeterminativo singolare maschile è chiarissimo, ma non vedo nessun divieto, c'è forse scritto UN SOLO E UNICO REGISTRO???

Ma è possibile che sono il solo scemo che abbia sempre gestito i rifiuti con più registri??

marcosperandio ha scritto:

MauroC ha scritto:Ma questa mi viene davvero nuova, io ho sempre adottato un registro per ogni rifiuto (per quanto possibile), per una questione di praticità, o meglio qui nella mia zona tutti noi consulenti (ne conosco 10 o più) cerchiamo di fare così, tra l'altro ho avuto 250.000 ispezioni da parte di organi competenti, non mi hanno mai sollevato il problema.

Non so scherzando, sono davvero sorpreso, mi date il riferimento normativo?? grazie

Ps ed io che credevo di sapere almeno le basi della normativa

Azz mauro, per un impianto come il mio che ritira un centinaio di cer avreste consigliato 100 registri!!
Incubo......

No di certo, io consiglio più registri ai piccoli artigiani, magari a quei poveri sfigati che volendo tenere i registri sempre ordinati farebbero confusione a contabilizzare le giacenze, la mia non è una regola (un registro = un rifiuto), è solo una questione di comodità, anche perchè per la vidimazione ci voglioni 25 eurini, e non mi piace far buttare via i soldi ai miei clienti per niente.

ma ok per dividere la produzione, lo stoccaggio, il trasporto e l'intermediazione .... anche io ne ho 4 ..... ma suddividere registri per ogni codice cer è pura follia .... stessa cosa per chi tiene il blocco dei formulari divisi a seconda del cer.

silvia79 ha scritto:ma ok per dividere la produzione, lo stoccaggio, il trasporto e l'intermediazione .... anche io ne ho 4 ..... ma suddividere registri per ogni codice cer è pura follia .... stessa cosa per chi tiene il blocco dei formulari divisi a seconda del cer.

Pura Follia???

io mi ci trovo bene, e poi ripeto non è una regola fissa!!!!

Faccio questo mestiere da 15 anni, ho rilevato molti dei miei attuali clienti da una ditta che ha cessato, all'epoca non mi sono posto il problema, perchè quasi tutti i clienti avevano impostato la gestione dei rifiuti con più registri ed io ho continuato così.

Ripeto ho avuto svariati controlli, polizia, Noe, agenti della Provincia, e mai nessuno mi ha sollevato la questione, è la prima volta che leggo di questa interpretazione (che tra l'altro mi sembra una regola accettata da tutti qui).

Mi sono rivisto ora anche le vecchie discussioni al riguardo, tutti siete contro la mia tesi, ne prendo atto, non si finisce mai di imparare, da questa sera manderò la disdetta a tutti i miei clienti, non sono all'altezza del mio lavoro, povero me!

Non mi sembra proprio il caso. E poi il confronto è sempre utile.

Personalmente ritengo che quando la norma è chiara (ed in questo caso lo è, caso abbastanza inusuale), il legislatore non si debba preoccupare di elencare e vietare espressamente qualsiasi condotta che, in astratto, possa poi configurarsi. Altrimenti ci ritroveremmo leggi di 1.000 pagine.
Il decreto parla di un registro. Punto. Altrimenti avrebbero scritto "uno o più registri su cui annotare...".
Ragionando in questo modo, e per analogia, mi potrebbe pure venire l'idea di presentare i MUD per codice CER. Non mi pare chi vi sia un divieto espresso in tal senso.

Ripeto ho avuto svariati controlli, polizia, Noe, agenti della Provincia, e mai nessuno mi ha sollevato la questione

Questa è un'ottima notizia per te e per le imprese coinvolte. In generale non direi.

MauroC ha scritto:

silvia79 ha scritto:ma ok per dividere la produzione, lo stoccaggio, il trasporto e l'intermediazione .... anche io ne ho 4 ..... ma suddividere registri per ogni codice cer è pura follia .... stessa cosa per chi tiene il blocco dei formulari divisi a seconda del cer.

Pura Follia???

io mi ci trovo bene, e poi ripeto non è una regola fissa!!!!

Faccio questo mestiere da 15 anni, ho rilevato molti dei miei attuali clienti da una ditta che ha cessato, all'epoca non mi sono posto il problema, perchè quasi tutti i clienti avevano impostato la gestione dei rifiuti con più registri ed io ho continuato così.

Ripeto ho avuto svariati controlli, polizia, Noe, agenti della Provincia, e mai nessuno mi ha sollevato la questione, è la prima volta che leggo di questa interpretazione (che tra l'altro mi sembra una regola accettata da tutti qui).

Mi sono rivisto ora anche le vecchie discussioni al riguardo, tutti siete contro la mia tesi, ne prendo atto, non si finisce mai di imparare, da questa sera manderò la disdetta a tutti i miei clienti, non sono all'altezza del mio lavoro, povero me!

Ma piantala di fare il permaloso.......
La mia era una battuta, poi per piccoli produttori magari pasticcioni l'idea è anche buona, certo che anche io ho sempre considerato l'un di legge come tassativo.
Forse la nostra lettura deriva oltre dall'un anche dal fatto che tutti i sistemi informatici in uso (ed anche il discorso relativo agli impianti tipo stoccaggi) devono necessariamente unire i vari cer per far tornare i conti.

Caro Marco, non sono permaloso, anzi ho parlato seriamente e senza ironia, mi spiace che hai capito che volevo fare il fenomeno, l'unica battuta era nella frase finale!

MauroC ha scritto:Caro Marco, non sono permaloso, anzi ho parlato seriamente e senza ironia, mi spiace che hai capito che volevo fare il fenomeno, l'unica battuta era nella frase finale!

Mi dispiace che tu non abbia capito che la mia era una battuta conseguente alla tua di battuta!
Humor inglese, il mio, poco capito! Sorry. Ciao

Ciao Mauro, ieri sono stata fuori (lo sono sempre) e quindi ti leggo solo ora.

Se tu tieni più registri 1 per CER, si potrebbe anche dare il caso che, ad un eventuale controllo tu possa pure nasconderne 1 o 2..........

Altra cosa, con più registri come garantisci l'annotazione in senso cronologico?
devi salterllare da un registro all'altro.

Nei nostri impianti (abbastanza sparsi per l'Italia) abbiamo avuto seriamente da discutere con gli enti perchè tenevamo registri separati per le diverse attività (produzione, stoccaggio, trasporto, impianto ecc...) pensa un po' se li avessimo avuti separati per CER.


La norma dice un registro e uno vuol dire 1

Bene, anzi malissimo....

Comunque grazie a tutti, ho capito solo oggi di aver da sempre interpretato male la norma, questo dimostra due cose:
-che sono un c..........
-che paese che vai usanza che trovi.

Non è una scusante, ma qui nelle Marche, non solo io, ma anche tutti i consulenti che conosco, operiamo in questo modo, questa cosa mi ha davvero destabilizzato.

MauroC ha scritto:Non è una scusante, ma qui nelle Marche, non solo io, ma anche tutti i consulenti che conosco, operiamo in questo modo, questa cosa mi ha davvero destabilizzato.

Epperforza! Adesso si spiega tutto allora... nelle Marche... più registri fai più "marche" si usavano

aggiungerei la specifica della circolare che per alcuni come me è fondamentale...
k) i soggetti sottoposti all'obbligo dei registri di carico e scarico possono tenere un solo registro per le diverse attività indicate al punto 2, dell'allegato A-1, al decreto ministeriale n. 148/1998. In tal caso dovranno essere barrate le caselle corrispondenti alle attività svolte.
Tuttavia, nel caso di più impianti distinti all'interno di un medesimo stabilimento ogni impianto dovrà disporre di un registro di carico e scarico;