MUD 2013 Trasportatori

Buonasera al Forum,

devo compilare per la prima volta il MUD e ho dei dubbi. Sono un trasportatore di rifiuti C/T e ho come clienti privati ed enti pubblici. I miei dubbi sono:

1) Devo compilare una scheda RIF per ogni formulario?

2) Se ho due o più formulari di uno stesso cliente con stesso codice CER quante schede RIF devo compilare?

3) Ricevendo rifiuti da terzi, li trasporto io e conferisco a terzi devo compilare solo la sezione RT-SP / DR-SP senza quella TE-SP giusto?

Grazie a tutti!

la scheda RIF è 1 per ogni CER, mica per ogni FIR....
poi ci sono gli allegati RT e DR, che c'azzecca l'all. TE? sei tu "il TE"...

Si scusa avevo sbagliato a scrivere infatti ho corretto. E nel caso in cui lo stesso CER su due formulari sia destinato a due destinatari diversi si deve creare sempre un'unica scheda RIF con due moduli DR-SP?

Vincenzo S. ha scritto:Si scusa avevo sbagliato a scrivere infatti ho corretto. E nel caso in cui lo stesso CER su due formulari sia destinato a due destinatari diversi si deve creare sempre un'unica scheda RIF con due moduli DR-SP?

si.
La scheda RIF dovrà riportare la somma di "quel CER".
Nella scheda RIF, quindi, andranno raggruppati tutti i FIR con quel CER e poi dovrai dire:
a) chi te li ha conferiti (all RT)
b) dove li hai portati (all DR).

Un'altra domanda. Per quanto riguarda chi mi ha conferito il rifiuto è da considerarsi privato colui che ha un codice fiscale, per esempio un cittadino privato o un condominio, mentre per enti o imprese si intendono Comuni e qualsiasi tipo di società (impresa individuale, s.p.a., s.r.l., s.n.c.) con partita iva? E uno stabilimento balneare, un'attività commerciale, un distributore di carburante quale posizione occupano?

a parte che per il mud devi dichiarare i codici fiscali e non le partite iva,
direi che lo stabilimento balneare pinco pallino, le attività commerciali e un distributore avranno sicuramente una ragione sociale e quindi non sono da considerare privati.
A mio parere dico ancora che il privato è la sciura Maria che deve buttare un frigo un mobile eccc

e se io ho solo la partita iva del cliente (impresa) devo andare a chiedere il codice fiscale?

sui formulari va indicato il codice fiscale e non la p. iva
(magari in alcuni casi coincide, ma è errato riportare la P. IVA)

quindi per la corretta compilazione del mud devo contattare tutti i miei clienti di cui ho la partita iva sul formulario e farmi dare il codice fiscale?

Vincenzo S. ha scritto:quindi per la corretta compilazione del mud devo contattare tutti i miei clienti di cui ho la partita iva sul formulario e farmi dare il codice fiscale?

... a prima vista, direi di si!

Un'altra cosa. Se si hanno due formulari con lo stesso produttore e stessa unità locale e stesso CER si fa un unico modulo RT-SP o due separati?

[quote]Un'altra cosa. Se si hanno due formulari con lo stesso produttore e stessa unità locale e stesso CER si fa un unico modulo RT-SP o due separati?

Allora dovrebbe essere così per i trasportatori conto terzi:
1. Scheda angrafica
2. Una scheda Rif-Sp per ogni tipologia di cer, ossia per esempio se ho tanti Fir con 170107 utilizzerò una sola scheda Rif-Sp indicando le quantità totali nei tre appositi spazi dedicati (vedi Slide MUD 2013)
3. Ogni scheda Rif-Sp per Cer dovrà essere accompagnata da tanti moduli RT-Sp quanti sono i Mittenti da cui hai ricevuto i rifiuti. Quindi se dalla ditta Pinco pallino hai ricevuto in via delle strade diverse n. 4, 4000 Kg di 170107 magari suddivisi in due fir diversi ma che provengono sempre da via delle strade diverse dovrai fare solo un singolo modulo RT-SP. Ma se la stessa ditta Pinco Pallino di ha dato da trasportare altri 4000 Kg di 170107 in Via dei scervellamenti vari n. 5 allora farai un altro modello RT-SP indicando appunto via degli scervellamenti vari n. 5. In parole povere uno per ogni unità locale.
4. Andrà poi compilata un modello DR-SP per ogni destinatario a cui hai affidato i rifiuti. Naturalmente questo sempre riferito alla scheda Rif-Sp che stai trattando.
Ogni scheda Rif riferita ad un Cer specifico ha tutti questi passaggi.

direi che lo stabilimento balneare pinco pallino, le attività commerciali e un distributore avranno sicuramente una ragione sociale e quindi non sono da considerare privati.
A mio parere dico ancora che il privato è la sciura Maria che deve buttare un frigo un mobile eccc .


silvia79Utente Attivo
[quote]

Grazie Silvia79
Su questo argomento ho ancora qualche dubbio, per esempio, se la sciura maria fa la parrucchiera (quindi sarà iscritta alla camera di commercio come parrucchiera ed avrà un C.F. e P.Iva), ma mi chiede di farle un trasporto di 170107 nella sua villa al mare è mi da solo il codice fiscale, questa signora benedettissima non andra messa nel cumulativo dei privati?
Dopotutto anche i menzionati nella gazzetta, Studi Dentistici hanno la partita iva

se la ristrutturazione è della villa al mare , la sciura Maria anche se fa la parrucchiera ed ha un'attività , è da considerare privata; in quanto l'attività non c'entra nulla .

Alla fine della compilazione, ho esportato il file nella cartella importazioni con il nome mud2012.000 che è un tipo di file 000. E' corretto?

http://mud.ecocerved.it/Download/Home/GU29122012_allegato_1.pdf

Da Vincenzo S. il Gio Apr 11, 2013 6:48 pm

Alla fine della compilazione, ho esportato il file nella cartella importazioni con il nome mud2012.000 che è un tipo di file 000. E' corretto?[quote]

Penso di si comunque trovi tutto sull'allegato della gazzetta ...

Giusto a titolo di domanda
mi potresti scrivere testualmente quali voci hai compilato nei moduli RIF-SP?

Problemino postatomi da una cara amica:

durante un trasporto di rifiuti, un trasportatore ha avuto un guasto meccanico, ed avendo a disposizione un solo mezzo idoneo, il rifiuto è stato conferito all'impianto di smaltimento finale da altro trasportatore. Entrambi i trasportatori erano ovviamente iscritti all'Albo Gestori Ambientali, e il viaggio è iniziato ed è stato concluso con un unico formulario.

Dal punto di vista amministrativo, conformemente alla circolare GAB/DEC/812/98, sul formulario, nella voce "annotazioni" sono state riportate le indicazioni della ragione sociale e l'iscrizione all'albo Gestori del II trasportatore.

Quale dei due trasportatori, ovvero chi ha iniziato il trasporto o chi lo ha concluso, deve effettuare la denuncia MUD?

CROCIDOLITE ha scritto:Quale dei due trasportatori, ovvero chi ha iniziato il trasporto o chi lo ha concluso, deve effettuare la denuncia MUD?

Mandi Fradi, quesito interessante. Di primo acchito mi verrebbe da dire il secondo, che ha "chiuso" il cerchio ma, per stasera non ci penso; domani mi concentro.

Vuoi sapere come la penso io?
Secondo me dovrebbero dichiararlo tutti e due, in fondo almeno una parte del trasporto l'hanno fatta tutti e due; quindi entrambi compaiono sul formulario che hanno entrambi firmato (scusa le ripetizioni).
Alla fine quel rifiuto è stato correttamente consegnato a terzi (DR) per recupero o smaltimento e si può comunque dire che è stato ricevuto dal produttore iniziale (RT).
È poi, alla fine, nel piú ci sta il meno: mica stai dichiarando il falso.
E la tanto amata tracciabilità è garantita.
Che dite?

-bz8- ha scritto:Vuoi sapere come la penso io?
Secondo me dovrebbero dichiararlo tutti e due, in fondo almeno una parte del trasporto l'hanno fatta tutti e due; quindi entrambi compaiono sul formulario che hanno entrambi firmato (scusa le ripetizioni).
Alla fine quel rifiuto è stato correttamente consegnato a terzi (DR) per recupero o smaltimento e si può comunque dire che è stato ricevuto dal produttore iniziale (RT).
È poi, alla fine, nel piú ci sta il meno: mica stai dichiarando il falso.
E la tanto amata tracciabilità è garantita.
Che dite?

il tuo ragionamento ha una sua logica,
ma due trasportatori e due denunce equivalgono a denunciare un quantitativo trasportato doppio rispetto a quello realmente prodotto.

Si, ma se la guardi dal punto di vista dei trasporti ne sono stati effettuati effettivamente due.

Il ciclo, se ho capito bene, è stato questo:

Produttore -> Trasportatore 1 -> Trasportatore 2 -> Destinatario.

Bene. Dichairando il trasporto solo del trasportatore 2 i conti non torenranno in quanto Il produttore dichiarerà che ha consegnato il rifiuto al Trasportatore 1 (TE)
No?

-bz8- ha scritto:Si, ma se la guardi dal punto di vista dei trasporti ne sono stati effettuati effettivamente due.

Il ciclo, se ho capito bene, è stato questo:

Produttore -> Trasportatore 1 -> Trasportatore 2 -> Destinatario.

Bene. Dichiarando il trasporto solo del trasportatore 2 i conti non torneranno in quanto Il produttore dichiarerà che ha consegnato il rifiuto al Trasportatore 1 (TE)
No?

in realtà sono stati eseguiti due "frazioni" di trasporti

Nel qual caso sbaglierebbe (almeno credo) in quanto o compila 2 TE (sono privi del peso, per cui non incidono sul bilancio delle quantità) o denuncia solo il trasportatore II, in quanto sulla IV copia che gli è tornata c'è riportato il cambio trasportatore.