obbligatoria o volontaria per la mia farmacia?

Salve a tutti,
i miei complimenti per aver istituito questo ricco forum! Bene, come molti, mi ritrovo nella totale confusione e vorrei un parere: nella mia farmacia facciamo autotest diagnostici, per capirci, la striscetta con la goccia di sangue e per quanto riguarda il laboratorio una preparazione all'anno, si e no, di roba "innocua", parlo di vaselina salicilica, o soluzione di acido acetico, che non sprechiamo, ma utilizziamo per la preparazione estemporanea e basta. Ovviamente tutto ciò che scade, inclusi i medicinali che vendiamo, vengono già ritirati da ditta specializzata. A questo punto mi chiedo se devo fare l'iscrizione volontaria da 60 euro l'anno o quella da 120 obbligatoria. Qualcuno può aiutarmi per favore? E non ho neanche capito come si svolge tutta la faccenda, cioé una volta che si accumulano rifuti da smaltire, la società che si incarica ritira e fa tutto lei per la pratica sistri?
grazie

Benvenuta nel forum

sei soggetta al Sistri solo se produci rifiuti pericolosi.
Da quello che mi dici sembrerebbe di sì: le strisce contaminate in maniera visibile da sangue sono rifiuti pericolosi infetti ai sensi del DPR 254/2003. Anche i farmaci citotossici e citostatici scaduti sono rifiuti pericolosi.
Non cambia nulla rispetto ad oggi.
Solo che la gestione passa dal cartaceo all'informatico.

Si in effetti hai ragione é cosi, quindi credo proprio che devo iscrivermi con la quota obbligatoria, il tutto sarà constatare se la società a cui mi rivolgo per la raccolta scaduti sia già organizzata per il sistri..mah speriamo

Credo che la risposta definitiva al questito sia nella DLG 152/06 sulla gestione dei rifiuti... dove si specifica a tutte le figure giuridiche, quindi farmacie comprese, che tutto cio che ha tracciabilità quindi tutti i beni comprati con fattura, dal farmaco al parafarmaco per poi passare ai computer toner od anche ai semplici neon, debbano una volta diventati rifiuti, quindi o rotti o esauriti, essere smaltiti come da DLG e molti di questi sono rifiuti pericolosi quindi non ci si iscrivre solo perchè si fanno auto analisi presso la propria farmacia ma perchè in definitiva non esiste una farmacia che non produca rifiuti pericolosi..

una domanda: avevi un registro di carico e scarico rifiuti, sul quale annotavi i rifiuti pericolosi ritirati dalla ditta autorizzata?

Admin ha scritto:Benvenuta nel forum

sei soggetta al Sistri solo se produci rifiuti pericolosi.
[...]

bella risposta .... ma se la farmacia fosse comunale e con meno di 10 dip sarebbe esentata dopo il DM 09/07/10 art. 6 c. 2 ??