Analisi ogni anno

Buongiorno,

secondo voi è corretto che un impianto che smaltisce dei contenitori contaminati da vernici 15 01 10 oppure anche emulsioni oleose, richieda le analisi ogni anno anche se noi non cambiamo ne ciclo produttivo ne fornitori delle vernici? la mia idea era che se non muta il processo produttivo e utilizziamo sempre gli stessi prodotti degli stessi fornitori magari potevamo risparmirci ogni volta ste analisi....!?!?

grazie a tutti

impossibile fare le analisi sui contenitori contaminati: è impossibile fare un campionamento rappresentativo, e poi ai fini della classificazione comunque non servono poichè è un codice pericoloso.

E allora come mai le richiedono per le emulsioni,le vernici e gli inchiostri ?? sono tutti con codici pericolosi.....potreste indicarmi un riferimentonormativo nel TUA ?
GRAZIE

Questa delle analisi è una lunghissima querelle.
Ovviamente quoto in toto Homer sul fatto che un campionamento rappresentativo di barattorli e contenitori è impossibile da fare ed è quindi virtualmente impossibile fare un'analisi degna di questo nome.

Riferimenti specifici nel TUA non ce ne sono, salvo quanto definito nelle premesse all'allegato D, quando si parla di rifiuti con codice specchio che sono pericolosi per la presenza di sostanze pericolose, quindi l'analisi si rende necessaria per poter attribuire correttamente le H, oltre che per stabilire se il rifiuto è pericoloso o meno.

Va anche detta un'altra cosa, quando è possibile effettuarle (ad esempio per le emulsioni oleose) le analisi sono utili anche per definire le caratteristiche del rifiuto e valutarne la "lavorabilità" all'interno dell'impianto, più che mai indispensabile oggi che il "nuovo " art. 187 vieta la miscelazione si rifiuti aventi diverse H.

Aggiungo, inoltre, che per gli impianti di trattamento dei rifiuti vi è l'obbligo di rispettare le BAT (migliori tecniche disponibili) che, se è vero che sono nate per gli impianti soggetti ad AIA, sono applicabili anche agli impianti non soggetti (al di là del fatto che gli impianti di trattamento di rifiuti pericolosi sono tutti soggetti ad AIA), e nelle BAT la verifica analitica dei rifiuti in ingresso è considerata indispensabile.
Va poi detto che gli impianti di trattamento hanno solitamente tra le prescrizioni quella di accettare rifiuti accompagnati da analisi chimica recente e una prescrizione autorizzativa è obbligatoria per l'impianto, visto che il suo mancato rispetto potrebbe condurre alla chiusura dell'impianto stesso.

Quindi anche se i miei rifiuti sono sempre gli stessi dato che non cambiamo ne ciclo produttivo ne i fornitori ne i materiali, ogni anno devo fare le analisi ?'!?!..... Non posso fare altrimenti????!!!?!?!!

se non cambia il ciclo produttivo la frequenza delle analisi è di 2 anni.

Jerod-il-camaleonte ha scritto:se non cambia il ciclo produttivo la frequenza delle analisi è di 2 anni.

Un riferimento normativo???
Please

Probabilmente l'obbligo è prescritto a carico dell'impianto di smaltimento al quale conferisci i contenitori, è presente nel testo dell'autorizzazione che si dovrebbe sempre chiedere in copia prima di conferire qualsiasi rifiuto a chichessia.

Robicheaux ha scritto:Probabilmente l'obbligo è prescritto a carico dell'impianto di smaltimento al quale conferisci i contenitori, è presente nel testo dell'autorizzazione che si dovrebbe sempre chiedere in copia prima di conferire qualsiasi rifiuto a chichessia.

e diciamolo forte e chiaro!!!

@ vivinc: nella fretta di leggere non avevo colto il codice che è un pericoloso.
Dunque fermo restando quanto ti hanno detto nei post che mi precedono, l'obbligo di effettuare analisi a carico del produttore discende nei seguenti casi a secondo dell'impianto cui conferisci i tuoi rifiuti.
Ti faccio degli esempi: in caso di conferimento in discarica dovrai riferirti al DM 03/08/05 l'analisi dovrai farla in occasione del primo conferimento e ripeterla in caso di variazione del ciclo produttivo e comunque almeno una volta all’anno.
se conferisci ad inceneritori vige invece il Dlgs 133/2005
nel caso di conferimento ad impianti che operano in semplificata ai sensi del D.M. 05/02/98 e del DM 161/02, le analisi vanno fatte in occasione del primo conferimento e successivamente, ogni 24 mesi nel caso di rifiuti NP, che scendono a 12 nel caso di RP e comunque ogni volta che cambi il processo produttivo.

Se non ricadi in una delle casistiche che ti ho riportato, come ti hanno già detto, è possibile che l'obbligo sia previsto in seno al provvedimento autorizzativo dell'impianto che prevedrà l'obbligo per lo stesso di acquisire le informazioni dal produttore che conferisce.

grazie a tutti per l'aiuto ora farò più attenzione a certe cose...
THANKS