Per Ridere un po.......( Ma a me vien da piangere....!!)

SISTRI, PRESTIGIACOMO: BASTA "SCHERZETTI"

Roma - Il ministro: inderogabile termine di febbraio previsto nel nuovo testo della manovra. 'Congelati' 70 mln del contratto con Selex

Edizione completa Stampa l'articolo
Roma - “Siamo subissati dalle richieste di pagamento di Selex, ma credo che sia un atto prudenziale che per il pagamento si attenda l’entrata in vigore del Sistri”. Così il ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo a margine della sua audizione di fronte alla commissione Ecomafie. “Ad oggi il numero dei soggetti che sono iscritti al sistema di tracciabilità dei rifiuti speciali è 325.470, sono state consegnate 504 mila chiavette e 89.595 black box. Abbiamo speso finora 5 milioni, mentre le imprese ne hanno spesi 70 per l’iscrizione al sistema e per l’acquisto dei macchinari. Questi 70 milioni – aggiunge Prestigiacomo - sono stati incamerati dal tesoro che poi li deve girare al ministero dell’Ambiente che poi pagherà la Selex. Attualmente questi soldi sono fermi e dobbiamo rispettare il contratto con la società”. “Da parte del ministero dell’Ambiente non ci sono stati vizi di alcunché. L’inchiesta della procura di Napoli, che peraltro ci incoraggia ad andare avanti sul tema della tracciabilità, non ha favorito l’entrata in vigore del Sistri, ma spero che la magistratura faccia piena luce” dice il ministro a proposito dell’inchiesta della procura di Napoli che a giugno ha emesso tre avvisi di garanzia (uno riguarda il capo della segreteria tecnica del ministro) nell'ambito dell'inchiesta sulle presunte irregolarità nell'aggiudicazione dell'appalto per la realizzazione del Sistri. “La secretazione della procedura per la predisposizione del sistema è stata decisa dal mio predecessore e ad oggi non c’è più motivo che debba rimanere il segreto che è di tipo amministrativo. Ho chiesto alla presidenza del consiglio di rimuoverlo e credo che a breve sarà disposto in questo senso”.

Ma al centro dell’audizione del ministro Prestigiacomo è soprattutto la manovra che nella prima versione cancellava il Sistri che poi in ultima battuta è stato ripristinato. “Da subito ho protestato contro la cancellazione del Sistri da parte della manovra, una previsione che ho trovato inserita nel consiglio dei ministri. Ho avuto l’impegno di Berlusconi per la correzione della previsione nel corso dell’iter parlamentare”, dice Prestigiacomo che definisce la cancellazione “un incidente” e il Sistri “uno straordinario strumento contro le ecomafie”. “Spero non ci saranno ulteriori proroghe e che si tenti il giochino di utilizzare il mille proroghe”, sottolinea il ministro che promette: “occorrerà vigilare: la scadenza di febbraio deve essere inderogabile”. Il Sistri, secondo l’ultima versione della manovra entrerà in vigore il prossimo 9 febbraio, con la sola eccezione delle aziende fino a 10 dipendenti per le quali il termine è quello del 2 giugno. “Il sistema Sistri è più facile rispetto alla compilazione dei moduli cartacei: non ha nessun senso difendere l’attuale sistema che garantisce una finta tracciabilità dei rifiuti pericolosi, perché i dati più aggiornati risalgono a tre anni fa” dice il ministro che ha sottolineato come il Sistri “possa diventare il sistema per tutta Europa” e che forse sarà possibile anche estenderlo ai rifiuti urbani. “Tre anni fa, in piena emergenza in Campania, abbiamo deciso di estenderlo anche i rifiuti urbani di quella regione. Dalla Sicilia ci è giunta richiesta analoga”.

“Come tutte le innovazioni, e questa è un’innovazione che va nel senso della semplificazione, incontra delle resistenze: da un lato le resistenze vengono perché si trattava di lanciare un’operazione di vera alfabetizzazione per imprese spesso piccole che non hanno alcuna dimestichezza con questo tipo di procedure telematiche. Ma io credo che le resistenze vere siano di altra natura”. “In Italia c’è una sorta di allergia ai controlli: è una cosa inconfessabile, ma è così e quindi nel caso del Sistri si è preferito dire che noi volevamo vessare i piccoli artigiani, i parrucchieri” aggiunge Prestigiacomo che non risparmia critiche contro la “campagna di stampa” scatenata all’indomani del test voluto dalle imprese. “Non dico che si è voluto sabotare il sistema, ma forzarlo sì: è chiaro che se uno sbaglia per 50 volte di seguito la parola chiave si va incontro a fallimenti. Ma tutti i test hanno dimostrato che il Sistri, che è tarato per milioni di accessi, funziona” sottolinea il ministro che ha chiesto a DigitPa di fare un verifica ‘terza’ sul test di funzionamento.

...SENZA PAROLE.....
..Sato...

^^^^^^^^^^^^^^l |^^^^^^^^^^| |P
|........ PRESTIGIACOMO A CASA...... ||”"”;..\___.
|……_______________| l______________l _||__|…, ]P
“(@)’(@)”""""""*l'(@)l'(@)l """"""""""""""(@)'(@)""""'(@)

hai ragione... non ci sono parole...

Greta1978 ha scritto:hai ragione... non ci sono parole...

In realtà ci sono ma non si possono postare.

La ministra del petrolio continua ed insiste a dimostrarsi una incompetente.
Sì, non ci resta che piangere.

Contenti i comuni... e come mai proprio la Sicilia,terra madre della ministra ha chiesto di gestire gli urbani con questo sistema??
Per me dovrebbero partire tutti anche gli urbani e tutti quanti il 9 febbraio (poi xchè il 9?? bah) ... almeno si che dopo ridiamo!!! ihihihiahahahahohohoh

Lanciare un operazione di " vera alfabetizzazione " adesso siamo anche analfabeti mahhh !!!

Ragazzi avete notato che ha citato il milleproproghe?
Questo significa che sotto l'albero di natale sarà già pronta una proroga.........
Excusatio non petita.........

Mi sa che chiudo tutto, con quel poco che realizzo dalla vendita della ditta, mi compro un camper neanche tanto grande ed espatrio.... per sempre!!!!

Quindi alla fine siamo noi aziende italiane ad essere allergiche ai controlli. Magari se il ministero decidesse di formare meglio i funzionari addetti ai controlli saremmo tutti più tranquilli, potremmo chiedere loro anche dei pareri in merito a leggi strane e saremmo sicuri di non sbagliare. Magari potrebbero iniziare a controllare i conti del ministro e non solo il suo e vedere quali cadaveri spuntano fuori, in fondo lei non è allergica ai controlli...

http://www.adnkronos.com/IGN/Sostenibilita/Risorse/Sistri-al-via-il-9-febbraio-2012-Prestigiacomo-esclude-ulteriori-proroghe_312426406228.html

Semplice?
Solo a leggere la guida operativa ti viene il mal di testa.
Il ministro credo che non stia proprio in sentimenti.
Totoscommesse per stabilire la prima pubblicazione di Sistri for dummies!!!!
:cyclops: :cyclops:

Sato ha scritto: ... Stefania Prestigiacomo a margine della sua audizione di fronte alla commissione Ecomafie: “Ad oggi il numero dei soggetti che sono iscritti al sistema di tracciabilità dei rifiuti speciali è 325.470, sono state consegnate 504 mila chiavette e 89.595 black box. Abbiamo speso finora 5 milioni, mentre le imprese ne hanno spesi 70 per l’iscrizione al sistema e per l’acquisto dei macchinari. Questi 70 milioni – aggiunge Prestigiacomo - sono stati incamerati dal tesoro che poi li deve girare al ministero dell’Ambiente che poi pagherà la Selex.

ma porka p*****a !!
qs ministro nn sa fare i conti o bara sulle cifre o nn sa quello che dice

Rifacciamo i conti sulle cifre dichiarate:
1) 504.000 USB x € 150/cad = € 75,6 milioni +
2) 89.595 b/b x €150/cad = € 13,5 milioni = totale € 89 milioni e non 70 milioni

ma tenete conto che una USB poteva arrivare a costare fino ad € 2500/cad nel caso di operaz di recupero o smaltimento di rif peric oltre le 100.000 ton/y

quando poi non eri costretto a chiedere più chiavette USB per diverse operazioni tipo R4 + R13 + D9 = 3 USB diverse = 3 contributi da € 150 a € 2500/cad (K**o ) per poi vedertene consegnare una sola di USB con dentro tutto (!) (ri-ka**o)

Bhè amici del forum i conti nn tornano è chiaro, vero? inoltre se facciamo € 70 milioni diviso 325.470 aziende iscritte dichiarate dalla Presty ogni Azienda avrebbe speso in media (come nel caso del Pollo di Trilussa) un massimo di € 215 (ma ke stra-k***o dicono ?)

PS: scusate la volgarità ma vedo rosso quando mi si piglia per il c***o facendomi i sorrisini

Sato ha scritto:
“Ad oggi il numero dei soggetti che sono iscritti al sistema di tracciabilità dei rifiuti speciali è 325.470, sono state consegnate 504 mila chiavette e 89.595 black box. Abbiamo speso finora 5 milioni, mentre le imprese ne hanno spesi 70 per l’iscrizione al sistema e per l’acquisto dei macchinari. Questi 70 milioni – aggiunge Prestigiacomo - sono stati incamerati dal tesoro che poi li deve girare al ministero dell’Ambiente che poi pagherà la Selex. Attualmente questi soldi sono fermi e dobbiamo rispettare il contratto con la società”.

Quando sarà passato il Ventennio Berlusconiano, si capirà che ci vorranno altri ventanni per rimediare ai casini.

Io sarei per "confiscare tutte le proprietà degli amministratori che ci hanno ingannevolmente amministrato".

Avete idea che dice di aver speso 5.000.000 e di averne 70.000.000 in cassa........

Ma con 70.000.000 pretendo e lo ripeto pretendo un tecnico "SISTRI" a casa mia ad insegnarmi l'alfabetizzazione.

E se la TELECOM non riesce a farmi navigare voglio una fibra ottica da 300 MB/S

lo pretendo........ con 70.000.000 in cassa.

SDR

ancientsics ha scritto:http://www.adnkronos.com/IGN/Sostenibilita/Risorse/Sistri-al-via-il-9-febbraio-2012-Prestigiacomo-esclude-ulteriori-proroghe_312426406228.html

dall'intervista:
"Da una parte - aggiunge il ministro - si avviano indagini, dall'altra, però, ci viene chiesto di spingere per l'attivazione del Sistri che è uno strumento assolutamente all'avanguardia in grado non solo di rappresentare un modello a livello europeo ma di fare degli italiani i primi ad avere un know how nel settore. Spero che l'inchiesta della magistratura faccia piena luce sulla vicenda".

vorrei chiedere a questa incompetente ignorante: ma chi è che chiede di spingere per l'attivazione del Sistri?

chi ha interesse a far partire un sistema che non funziona? Selex? o chi ?

“A pensar male si fa peccato, ma quasi sempre ci si azzecca.” (Giulio Andreotti). Allora che devo pensare davanti a certe affermazioni?

Ma ragiona un attimo....
qui si tratta di gente che è abituata a parlare di grosse cifre, a navigare nei meandri dei milio-ni di euro come se fossero bruscolini, non si tratta certo di poveracci come noi che si alzano la mattina presto per far quadrare bilanci miseri.
Propongo il dicastero dell'economia a mia suocera, credo che con una sana economia domestica di chi è abituato a mettere insieme il pranzo con la cena cambierebbe le cose.
Questi, cari amici miei sono scollegati con la realtà.

Sindbad ha scritto:Mi sa che chiudo tutto, con quel poco che realizzo dalla vendita della ditta, mi compro un camper neanche tanto grande ed espatrio.... per sempre!!!!

come condivido il tuo pensiero stanca di essere munta come una mucca, stanca di essere accusata, poichè "artigiana" di essere una delinquente, stanca di essere vessata dal bue che dice cornuto all'asino!!!

Sato ha scritto: “Non dico che si è voluto sabotare il sistema, ma forzarlo sì: è chiaro che se uno sbaglia per 50 volte di seguito la parola chiave si va incontro a fallimenti. Ma tutti i test hanno dimostrato che il Sistri, che è tarato per milioni di accessi, funziona”

Ditemi che ho letto male.
O che la Presty si è tramutata in Fra Intesa.

Mar23 ha scritto:

Sato ha scritto: “Non dico che si è voluto sabotare il sistema, ma forzarlo sì: è chiaro che se uno sbaglia per 50 volte di seguito la parola chiave si va incontro a fallimenti. Ma tutti i test hanno dimostrato che il Sistri, che è tarato per milioni di accessi, funziona”

Ditemi che ho letto male.
O che la Presty si è tramutata in Fra Intesa.

Purtroppo a detta loro, tutto funziona a meraviglia, siamo noi massa di sfaticati, ignoranti e malandrini che vogliamo sabotare un sistema dalla funzionalità ottimale perchè "abbiamo la coda di paglia"